2020/07/27

SIMONE CASTELLI: HO FIRMATO PER CHIEDERE AL PREFETTO DI INTERVENIRE SU ASFALTI BRIANZA!

Settimana scorsa ho firmato una lettera inviata al Prefetto.
La salute è un diritto costituzionale su cui non si può scherzare!

L'immagine può contenere: il seguente testo "ABBIAMO CHIESTO AL PREFETTO DI INTERVENIRE SU ASFALTI BRIANZA! 23.07.2020 5 E E f Simone Castelli, il tuo amico in Comune"
Simone Castelli, il tuo amico in Comune
14 h

UNA LETTERA AL PREFETTO, PER DIRE BASTA ASFALTI BRIANZA!

La scorsa settimana è stata inviata al Prefetto una lettera che, tra le altre, porta anche la mia firma.
Una firma coraggiosa, in una vicenda triste, quella di Asfalti Brianza, dove per diversi anni alcuni amministratori locali si sono sottratti alle proprie responsabilità, per chiedere di intervenire con tutti i mezzi a disposizione e scongiurare ulteriori danni.
Un’azienda, che dalle perizie tecniche - compresa quelle di parte - risulta essere insalubre, perché può continuare a produrre, inquinare, avvelenare e violare molte leggi?
A soffrire sono sempre i più deboli, i cittadini, siamo tutti noi, perché prima che amministratori siamo persone che vivono ognuno le proprie città.
In questi mesi siamo tornati tutti a dare un valore forte alla salute, un diritto sancito persino dalla nostra Costituzione.
La parte politica non può quindi sottrarsi all’impegno richiesto dai cittadini perché è nostro dovere farci portavoce dei cittadini e cercare di risolvere i problemi, non per loro ma insieme a loro.
Io, con gli altri 46 consiglieri comunali che hanno depositato la propria firma, continueremo a metterci la faccia e onorare il nostro impegno.

Qui il testo della lettera: https://bit.ly/2OP71Ud.

LA "LINEA DURA" MA POCO EFFICACE DEL VICESINDACO DI MONZA

Ultimatum del 9/7/2020. Ma è dal novembre 2017 che Monza dichiara "linea dura". E il bello che la Lega è al governo in Regione, in Provincia e nei comuni di Monza e Concorezzo. Villa ed Allevi denunciano una sorta di sindrome di impotenza ("abbiamo armi spuntate"). Il Sindaco di Concorezzo butta la patata bollente alla Provincia. Ma sono sempre loro, visto che il Presidente è un leghista e il Vice è quel Borgonovo col quale è in giunta a Concorezzo da 10 anni e che ha inventato il tavolo di concertazione con Asfalti Bianza. E il bello è che a margine della Conferenza di Servizi Capitanio dice alla Provincia che nessuno può mettere in discussione le proprie ordinanze autorizzative perché AB è un'azienda insalubre di prima classe e in questo caso il sindaco ha un potere assoluto. Dunque Capitanio usa una norma a tutela dei cittadini contro i cittadini stessi e per assecondare i progetti dell'Azienda.   

https://www.ilgiorno.it/monza-brianza/cronaca/asfalti-brianza-puzze-1.5302054