Ecco il resoconto dal sito del Comune
CONSULTA DI QUARTIERE
S. ALBINO
incontro del 25/03/2015
presso il CENTRO CIVICO di via Mameli
elenco iscritti ala Consulta
1. CRISTINA DANIOTTI per il Comitato S. Albino
2. ROSSANA CURRA' per l’Arci Scuotivento
3. VITTORIO GATTI per Le Donne della Terra Scarl
4. FAUSTO FEDERICI per l’Auser filo d’Argento
5. FRANCESCO CONDELLO per la Società San Vincenzo de Paoli
6. LUISA GAROFANO per la Cooperativa Cattolica di consumo S. Albino
7. ENRICO SANGALLI per l’Associazione Vecchie Memorie
8. LINO BASSANI per la Parrocchia S. Maria Nascente
9. LINO BASSANI per la scuola dell’Infanzia S Luigi
10. MARIA EMILIA MAGNI per la scuola Manzoni
11. TIZIANO TREMOLADA per il gruppo Ammalati e Anziani Parrocchia S. Maria Nascente
12. MANUELA VILLA per il Comitato Genitori della Scuola Manzoni
13. SIMONE RIVA per l’Associazione Puppenfesten
INCONTRO N° 17
FACILITATORE: MONICA PIVA
SEGRETARIA: ILDA RONZITTI
ODG: presentazione progetto cityfarmers
RELATORI ESTERNI/OSPITI: Claudio Palvarini, assessore Dell’Aquila, l’arch. Nizzola, l’arch Elisa
Gabutti, sono inoltre presenti 26 uditori.
PRESENTI N. 11 / ASSENTI 2
INTRODUZIONE/PREMESSA
La serata è dedicata alla presentazione alla consulta e a tutti i residenti del progetto
City farmers da parte dell’assessore Dell’Aquila, dei funzionari del settore comunale e
del responsabile del progetto. Viene illustrata la modalità innovativa per la realizzazione
di un orto-giardino comunitario su un terreno di proprietà comunale. L’area che l’ A.C.,
in seguito a diversi ragionamenti, ha individuato è un’area attrezzata di circa 7.000 mq,
in via Adda a Sant’Albino.
La realizzazione di tale orto-giardino avverrà attraverso un percorso completo di
progettazione partecipata che prevede un “accompagnamento” del gruppo di cittadini
da parte di professionisti e tecnici che li aiuteranno a progettare partendo dai propri
bisogni e desideri. L’area vuole essere un luogo piacevole che prenderà forma dalle idee
dei cittadini, sarà un luogo di incontro tra le persone, dove coltivare insieme ma anche
organizzare una festa, coinvolgendo amici ma anche scuole e associazioni. Si progetterà
insieme la funzionalità e gli arredi, valutando ad esempio di inserire giochi per bambini,
oppure un percorso vita, un’area picnic con il barbecue o semplicemente una pergola
per leggere o riposare.
Il progetto si rivolge a famiglie con bambini, coppie, persone singole, anziani…
Non occorre alcuna esperienza precedente perché nel corso del progetto si potrà
imparare come si coltiva un orto con metodi di agricoltura naturale e rispettosa
dell’ambiente.
L’orto giardino, risultato del percorso partecipativo, verrà affidato in autogestione ai
cittadini stessi, il budget è di 81.967,21 + IVA a copertura dei costi relativi a progettisti,
animatori di comunità, personale tecnico ed esecutivo di due cooperative sociali,
materiali, spese vive di comunicazione.
Si riportano le fasi del progetto:
1. Incontri con i cittadini per raccogliere concrete proposte e suggerimenti per
l’arredo dell’area
2. Cantieri di partecipazione per la pulizia dell’area
3. Definizione di un progetto condiviso basato su principi di basso costo, sostenibilità
ambientale e ideazione di strutture e arredi di facile realizzabilità
4. Cantieri di partecipazione per la realizzazione. L’orto-giardino verrà realizzato,
sotto la supervisione di esperti, attraverso il coinvolgimento di cittadini volontari
e due cooperative sociali partner del progetto
5. Incontri informativi e laboratori pratici su come coltivare un orto con metodi
naturali
6. Incontri sulle regole e adozione dell’area.
La Consulta si aggiorna velocemente sui percorsi aperti con il Bilancio Partecipativo, il
Bando cittadinanza attiva e coesione sociale e la Festa di Quartiere.
Viene data informazione, a cui seguirà convocazione, dell’incontro con l’assessore
Colombo che illustrerà le modifiche al Piano di Governo del Territorio che tengono presente le
osservazioni espresse dalla Consulta nel 2014. Il materiale può già essere visionato sul sito del
comune.
PROPOSTE
Sul progetto City Farmer:
1. La consulta propone di coinvolgere il contadino che ora coltiva l’area in modo che
la notizia non sia vissuta dallo stesso in modo negativo e quindi osteggiata.
2. La consulta propone di coinvolgere la cittadinanza limitrofa per la stessa ragione
3. Sollecita ad avere ad massima attenzione per la serenità di coloro che hanno
scelto da molti anni di vivere in aree così isolate rispettandone il valore, tenendo
a mente ad esempio di predisporre divieti di sosta sulla strada.
RICHIESTE
Sul progetto City Farmer la consulta chiede:
1. Visibilità del progetto in loco; il campo sembra abbandonato, si chiede di
segnalare la zona mettendola in evidenza e spiegando cosa si ha intenzione di
realizzarci
2. Incontri ad hoc con la scuola che aveva presentato già un progetto relativo agli
orti
3. Implementare un percorso di educazione alla bellezza e al rispetto in modo che
non ci sia bisogno di alzare recinzioni ma si educhi ad apprezzare, valorizzare e a
non danneggiare
4. Particolare attenzione alle regole
DECISIONI PRESE
1. Il gruppo di lavoro si riunirà il 30 marzo per procedere con la stesura del
progetto relativo al bando di coesione sociale. Il 21 marzo verrà visto in
consulta per le ultime decisioni.
2. Al primo laboratorio del progetto City Farmer in data 08.04.2015 saranno
presenti alcuni componenti della consulta per mantenere il raccordo progettuale.
PROGRAMMA DI LAVORO: Incontro gruppo di
lavoro progetto
bando coesione
sociale il 30.03.2015 (Rossana Currà,
Manuela Villa, Simone
Riva, Giulia Signorelli, facilitatrice). Restituzione entro il
21.04.2015
Primo laboratorio
city farmers
08.04.2015 (Claudio Palvarini)
Convocazione
appuntamento PGT:
15.04.2015 (Segreteria - Entro 7 giorni)
Prossimo
appuntamento
consulta: 21.04.2015 (Segreteria Entro 7 giorni)
La segretaria Ilda Ronzitti
DATA 08/04/2014