martedì 26 settembre 2017

NDRANGHETA, MALA SANITA', CORRUZIONE IN BRIANZA

  Ma a quanto pare anche in Brianza il problema sono i profughi... 😆


di Ester Castano


 "La mafia a Milano e in Brianza non esiste. O forse esiste, ormai ci hanno riempito le orecchie al telegiornale e pure qualche fiction, ma ce ne dimentichiamo perché il problema sono quei dieci o dodici migranti assegnati per comune che arrivano a bussare umanità alle nostre porte. E intanto il Nord è ancora in mano alle cosche della 'ndrangheta, sempre le stesse, sempre quelle del summit al circolo Falcone e Borsellino di Paderno Dugnano, sempre potenti grazie alla nostra indifferenza. Il blitz scattato oggi all'alba in Lombardia lo dimostra: 27 misure cautelari (21 in carcere, 3 agli arresti domiciliari e 3 misure interdittive della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio). Gli investigatori hanno anche accertato il ruolo determinante avuto da un imprenditore edile nell’elezione dell’attuale sindaco di Seregno, Edoardo Mazza. Il motto è sempre lo stesso, 'do un des': l’intercessione sarebbe stata legata all'ottenere, da parte degli organi istituzionali dei quali sosteneva la candidatura, la convenzione per realizzare un supermercato nel territorio comunale. Sembrano invisibili e i loro profili si intravedono nelle palazzine nuove che restano sfitte o negli shopping mall che sorgono come funghi: apparentemente non chiedono ma danno, ecco perché li tolleriamo e non manifestiamo sdegno quotidiano. È a questo che bisogna ribellarsi: l'indifferenza."