Il 15/9/2016 il Comune di Concorezzo presenta un esposto sollecitato dalla segnalazione della ditta Sironi (attigua ad Asfalti Brianza). Il 7/10/2016 ARPA risponde che metterà Asfalti Brianza nella lista dei controlli da fare nel 2017.
Il 18/1/2017 il Comune di Concorezzo sollecita ARPA ad effettuare un controllo congiunto.
Il 26/5/2017 la Provincia sollecita un sopralluogo dopo aver ricevuto una segnalazione da parte di un cittadino di Monza.
Il 20/6/2017 ARPA effettua il sopralluogo e nel verbale cita ulteriore sopralluogo già effettuato il 25/9/2014.
Il sopralluogo, ci pare, avviene soprattutto analizzando le carte e chiedendo alla azienda (???!!!) di far effettuare analisi delle emissioni e delle possibili ricadute di ipotizzate (ma non definite) modifiche impiantistiche. Nonostante questo approccio che a noi sembra poco convincente ARPA osserva che l'AUA del 2016 non indica la potenza del bruciatore, la potenza del frantumatore/vagliatore e neppure quella del gruppo elettrogeno. Inoltre l'azienda non ha alcun registro delle lavorazioni e delle temperature (cosa che viene richiesta).
Seguito:
A seguito del sopraluogo del 20/6/2017 il Comune di Concorezzo prescrive ad Asfalti Brianza alcuni interventi tecnico-gestionali.
il 20/9/2017 la Provincia chiede a SUAP del Comune di Concorezzo, ad ARPA e ad Asfalti Brianza ulteriori chiarimenti e documentazione.
Il 6/10/2017 Provincia e SUAP richiamano l'Azienda che non ha dato ancora alcun riscontro alle richieste precedenti.