lunedì 4 aprile 2022

IL NUOVO REGOLAMENTO IMPOSTO DALLA GIUNTA ESCLUDE SCUOLE, ORATORI E PARROCCHIE DALLE CONSULTE. PAZZESCO!

La Giunta ancora una volta si mostra ostile alla partecipazione dei cittadini e perfino a quella di Istituzioni essenziali per una sana vita sociale nei Quartieri.

CQSASD 



Robe da matti! A furia di voler limitare la partecipazione alle Consulte di Quartiere, escludendo alcune realtà di territorio, la Giunta Allevi e l’intera maggioranza di centrodestra hanno deciso di impedire a SCUOLE, ORATORI e PARROCCHIE di iscriversi (cosa che è sempre stata ovviamente possibile, fin dalla loro istituzione, come è naturale che fosse).
🔴 Sì, avete letto bene: SCUOLE, ORATORI E PARROCCHIE sono stati esclusi dai soggetti che possono iscriversi alle Consulte. Non solo la Giunta non li ha inseriti nel Regolamento, ma i consiglieri comunali di centrodestra hanno anche vergognosamente bocciato un emendamento (presentato come tanti altri dai consiglieri di opposizione e bocciati a raffica da quelli di maggioranza) che chiedeva espressamente di “aggiungere tra i soggetti inscrivibili alle Consulte: Comitati, Gruppi di Cittadini in forma organizzata, Scuole, Oratori, Parrocchie, Operatori di Istituzioni e Organizzazioni Pubbliche e private attive nel proprio quartiere”
🔴 Per escludere formalmente Scuole, Oratori e Parrocchie dai soggetti che possono iscriversi a tutti gli effetti alle Consulte, hanno avuto la faccia tosta di dire - sia la Dirigente di settore che l’Assessore alla Partecipazione (freudianamente balbettante nel sostenere qualcosa di insostenibile) - che comunque “per tramite dell’assessore alla partecipazione, essi possono essere invitati, su Ordini del Giorno precisi, dal Coordinatore”.
Giustificazione tanto ridicola quanto gravemente offensiva e assolutamente inaccettabile.
🔴 Capite? 😳😲😱😳😲😱
Scuole, Oratori e Parrocchie possono essere solo “partecipanti ad invito, a chiamata”, possono partecipare qualche volta solo a discrezione di qualcun altro, ma senza il diritto di iscriversi formalmente alla Consulta del quartiere di cui fanno parte e nel quale operano!!! Secondo la Giunta Allevi non sono degni di essere tra i soggetti che fanno parte a tutto tondo della realtà del proprio quartiere su tutti gli argomenti.
🔴 In sintesi, con il nuovo Regolamento delle Consulte di Monza, firmato Allevi-Arbizzoni e votato giovedì scorso da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi con Allevi, Lista Maffè-Monguzzi-Martinetti, le SCUOLE, gli ORATORI e le PARROCCHIE cittadine non possono più far parte delle Consulte di Quartiere.
Non ci provino adesso i furboni del centrodestra a tentare di dare spiegazioni a posteriori (magari per recuperare quello che ritengono essere il loro elettorato). Il Regolamento che loro hanno approvato a tutti i costi così, dice chiaro chi può e chi non può iscriversi. Ed è anche molto chiaro l’emendamento che loro hanno bocciato. Questo è un dato di fatto ed è il modo subdolo con cui opera il centrodestra a Monza: far passare sotto silenzio (e da remoto, perché han paura dei cittadini) le più assurde loro volontà discriminatorie, all’interno di un Regolamento che dovrebbe favorire la massima partecipazione, ma invece la limita a loro discrezione. Con questo voto hanno gettato la maschera.
🔴 Tutto ciò è scandaloso, vergognoso e discriminatorio. La furia censoria di questa Giunta porta a queste abominevoli decisioni. Forse uniche in tutta Italia. Non se ne può più! Politici come quelli che ci stanno amministrando ora, con una visione “ad escludendum” della partecipazione, non sono degni di continuare ad amministrare la nostra città. Che ne dite?
Qui la videoregistrazione della seduta di Consiglio Comunale di giovedì 31 marzo. All’inizio, dal min. 06’:20” gli interventi dei consiglieri di minoranza. e da 1h:06’:00” a 1h:14’:50” la parte dedicata all’emendamento bocciato su SCUOLE, ORATORI e PARROCCHIE: https://m.youtube.com/watch?time_continue=8&v=yZFBWeWhDgM...
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