Ancora una volta grazie agli amici della Rondine di Concorezzo che hanno dato un sostegno fondamentale nella lotta contro l'inquinamento prodotto da Asfalti Brianza.
"LA PROVINCIA DEI VELENI" E LE RESPONSABILITA' DI CERTA POLITICA
Emissioni pericolose e gestione illecita dei rifiuti. Sono questi gli elementi che abbiamo portato all'attenzione dei cittadini e delle autorità, occupandoci del caso Asfalti Brianza. Lo abbiamo fatto al fianco di tante persone preoccupate per la propria salute e sicurezza, primi tra tutti gli amici del Comitato Di Quartiere S.Albino.
Qui tutta la storia. Prendetevi un momento, ne vale la pena: www.larondineconcorezzo.com/asfalti-brianza
Come racconta Il Giorno, oggi paiono tutti d'accordo: ARPA e ATS hanno certificato il superamento dei limiti di legge per i rischi tossicologico e cancerogeno; le amministrazioni comunali si sono costituite in giudizio a fronte della condotta della proprietà; la Provincia ha disposto nuovi controlli e provvedimenti. Abbiamo sempre avuto ragione.
Eppure ricordiamo bene le battaglie in Consiglio Comunale. Ricordiamo bene le accuse rivolteci da certa cattiva politica: siamo stati definiti terroristi, agitatori, black bloc; ci hanno accusato di essere nemici dell'impresa. Nonostante questo, non siamo mai arretrati di un solo millimetro, consapevoli dei rischi.
Vogliamo essere molto chiari. Il caso Asfalti Brianza non è un caso isolato. Come dimostrano gli incendi delle ultime settimane, manca oggi un serio presidio del nostro territorio, consentendo il proliferare di condotte inaccettabili.
Riprendendo il titolo de Il Giorno, i nodi stanno però venendo al pettine. Occorre cambiare passo e noi ce la stiamo mettendo tutta. @follower