martedì 4 giugno 2024

LE RICHIESTE DEL COMITATO SANT' ALBINO AL PIANO DELLA MOBILITA'


 



ed ecco il testo  originale delle osservazioni del nostro Comitato al PUMS (Piano urbano mobilità sostenibile)


Monza, 27 maggio 2024

 

Al Sindaco di Monza

Paolo Pilotto

 

All’Assessore alla mobilità

Giada Turato

 

Al Dirigente del Settore Mobilità

Arch. Carlo Maria Nizzola

 

Trasmessa via Pec a:

monza@pec.comune.monza.it

 

 

Oggetto: Osservazioni al Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS), adottato con DGC 110/2024

 

Il Comitato di quartiere Sant’Albino, preso atto dell’avviso pubblico relativo all’oggetto presenta le seguenti osservazioni.

 

VIALE INDUSTRIE - VIALE STUCCHI

 

Il PUMS evidenzia chel’asse di viale Stucchi risulta essere particolarmente critico per la circolazione dei veicoli”, con code quotidiane e interminabili. Si riconosce la necessità di intervenire per fluidificare il traffico, ma si elencano a tal fine solo alcuni limitati interventi. Tra questi ci si è peraltro dimenticati del nodo della “rotonda a fagiolo” all’altezza del cimitero urbano, cosa che renderà vano qualunque altro intervento, poiché le code, già chilometriche, si attesterebbero tutte in questo punto.

 

La vera soluzione è quella di prevedere dei sottopassi viari, interrando Viale Industrie-Stucchi all’intersezione con Via Salvadori e Via Sant’Albino, e più avanti con Viale Sicilia come con Viale Libertà (già finanziato con il PII Esselunga). Oppure, trovando opportuni finanziamenti provinciali e regionali, interrare l’intero tratto da Via Salvadori a Viale Sicilia.

 

In attesa di questa soluzione definitiva si ritiene necessario intervenire con la modifica dell’attuale rotonda a fagiolo attraverso la realizzazione di due rotonde, come chiesto a suo tempo dal Comitato di quartiere, in modo da separare gli innesti da via Salvadori-via della Vittoria (S. Damiano di Brugherio) da quelli di via S. Albino, ripristinando anche la corsia di svolta a destra già esistente. Sarebbe in questo modo forse possibile facilitare l’ingresso sul viale da via S. Albino senza necessità dell’attuale semaforo.

 

Per questi motivi si formulano le seguenti osservazioni:

 

Osservazione 1

Si chiede di prevedere nel PUMS la realizzazione di sottopassi viari interrando Viale Industrie – Viale Stucchi all’intersezione con Via Salvadori e Via Sant’Albino, con Viale Sicilia e con Viale Libertà. Considerando anche l’ipotesi, con gli opportuni finanziamenti provinciali e regionali, di interrare l’intero tratto di quei Viali da Via Salvadori a Viale Sicilia.

 

Osservazione 2

Si chiede di prevedere nel PUMS la modifica dell’attuale rotonda a fagiolo con la realizzazione di due rotonde, in modo da separare gli innesti da via Salvadori-via della Vittoria (S. Damiano di Brugherio) rispetto a quelli da via S. Albino, ripristinando anche la corsia di svolta a destra già esistente e disattivata.

 

VIA ADDA

 

Nel quadro delle previsioni infrastrutturali relative alla zona industriale di via Pompei-Ercolano è prevista l’immissione di via Velleia su via Adda, strada che passa nel centro abitato di S. Albino, e che da anni Consulta e Comitato chiedono venga preclusa (o quantomeno disincentivata) al traffico pesante. E’ evidente che in questo modo si avrebbe l’effetto opposto, con un aumento del traffico pesante di fianco alla scuola elementare Manzoni, alla chiesa, all’oratorio, alla scuola materna parificata e alla ciclopedonale che corre lungo via Adda (considerata dal PUMS uno degli assi portanti del sistema della mobilità dolce), che collega questi servizi e che i bambini utilizzano quotidianamente. Si chiede pertanto che questa previsione venga eliminata: l’accesso all’area del PA Aruba può avvenire da via Sicilia, sulla quale è prevista la riqualificazione dell’intersezione con via Pompei attraverso la realizzazione di una rotonda.

 

Inoltre, in una tavola (sotto riportata) inserita nella relazione del PUMS relativa alle previsioni del PGT, compare una “bretella” a est di via Adda. Una previsione che risale a lontani P.r.g. ormai obsoleti. Non è chiaro se tale previsione è confermata dal PUMS. Qualora ciò fosse, e si trattasse di una nuova arteria stradale, crediamo non sia una scelta corretta, peraltro in contrasto con lo spirito stesso del PUMS. Sarebbe una nuova strada, a consumo di suolo, che induce traffico in aree agricole strategiche facenti parte dei corridoi ecologici previsti dal PTCP, per le quali chiediamo da tempo la destinazione a Parco, in continuità con il Parco est delle cave di Brugherio e il P.A.N.E.

Diverso discorso se si trattasse di un percorso per la mobilità lenta.

 

 

 

Si formulano pertanto le seguenti osservazioni:

 

Osservazione 3

Si chiede che non venga prevista l’immissione di via Velleia su via Adda, strada che passa nel centro abitato di S. Albino, e che da anni Consulta e Comitato chiedono venga preclusa (o quantomeno disincentivata) al traffico pesante.

L’accesso all’area del PA Aruba può avvenire da via Sicilia, sulla quale è prevista la riqualificazione dell’intersezione con via Pompei attraverso la realizzazione di una rotonda.

 

Osservazione 4

Si chiede che non vengano previste nuove strade a consumo di suolo e che inducono traffico in aree agricole strategiche facenti parte dei corridoi ecologici previsti dal PTCP, per le quali chiediamo da tempo la destinazione a Parco, in continuità con il Parco est delle cave di Brugherio e il P.A.N.E.

 

In considerazione inoltre che una parte consistente del traffico sulle arterie urbane a est di Monza (viale Stucchi e via Adda) è indotto dal tentativo di aggirare le barriere sulle tangenziali est e nord di Milano, si ritiene necessario che il Comune di Monza faccia pressione perché tali barriere vengano eliminate, spostandole al di fuori della cerchia delle tangenziali (verso il casello di Agrate).

 

Pertanto si presenta la seguente osservazione:

 

Osservazione 5

Si chiede di prevedere nel PUMS un riferimento alla necessità di spostare le barriere autostradali al di fuori del percorso delle tangenziali di Milano.

 

infine, per quanto riguarda la dotazione di parcheggi per i grandi eventi riferiti all’U-Power Stadium, si osserva che è inserita l’area della ex Fiera, alienata e che se edificata come previsto, non sarà più disponibile a tale scopo. Essendo quella una delle aree a parcheggio più consistenti si chiede di chiarire come si intende ovviare alla sua dismissione, per evitare ulteriori disagi alla cittadinanza residente nelle zone limitrofe.

 

Si presenta quindi la seguente osservazione:

 

Essendo l’area della ex Fiera una delle aree a parcheggio più consistenti previste per i grandi eventi all’U-Power Stadium, si chiede di chiarire come si intende ovviare alla sua futura dismissione, evitando ricadute sulla cittadinanza residente nelle zone limitrofe.

 

 

Auspicando che le nostre osservazioni vengano attentamente valutate dal Consiglio comunale e quindi accolte, si porgono cordiali saluti.

 

Per il Comitato di quartiere Sant’Albino

Arch. Paola Sacconi