2025/11/20

FINALMENTE TORNA L' ACQUA ALLE FAMIGLIE DI VIA S.ALBINO 29 (LATO BRUGHERIO)

Cominciamo con la buona notizia. Grazie anche alla nostra mobilitazione come Comitato S.Albino S.Damiano, a quella di altri attivisti del quartiere e di altre associazioni a partire dalla San Vincenzo, dopo quasi due mesi di interruzione imposta da Brianzacque per una pesante morosità accumulata, l’acqua è tornata a sgorgare dai rubinetti degli inquilini dell’immobile di via Sant’Albino 29 (lato Brugherio). Per le famiglie coinvolte, quasi tutte migranti e con bambini piccoli, significa evitare finalmente l’umiliante ed estenuante pellegrinaggio quotidiano con la taniche tra le fontanelle della zona, potersi lavare, avere il riscaldamento. Il ritorno ad una vita civile nel 2025 nella Brianza ai vertici delle classifiche sulla qualità della vita. 

Determinante, insieme al faro che abbiamo acceso sulla vicenda, anche l’azione dell’amministrazione comunale di Brugherio e di Brianzacque che ha accettato almeno per l’intero inverno di riaprire il contatore in attesa di un chiarimento sul debito accumulato per il mancato pagamento delle bollette dell’acqua dalla proprietà dello stabile - si parla di almeno 40/45mila € - e su chi e come dovrà saldarlo. 

Restano ancora tutti da verificare molti aspetti della vicenda, a partire da un check-up sulla regolarità di tutti i contratti di affitto dei vari appartamenti, come sono stati spesi dai proprietari (che ancora sono irreperibili) i soldi incassati dagli inquilini, se e come dovranno ripagare gli arretrati gli affittuari - molti monoreddito - che sostengono di aver già versato nelle mani dei proprietari le spese richieste a suo tempo. 

Su questi aspetti risulta che anche la Polizia Locale di Brugherio voglia vederci chiaro. Continueremo a monitorare la situazione in attesa che si dipani la vicenda. Per il 13 dicembre, la vicecoordinatrice della Consulta di quartiere Desiree Rivolta ha lanciato un appello per la raccolta di sostegni (kit pulizia, alimenti…) per le famiglie dell’immobile in difficolta. Torneremo sul tema con maggiori particolari.

Ringraziamo i giornalisti che si sono occupati del caso, a partire da Paolo Cova e dal Giornale di Monza.