Nella serata di ieri il nostro Comitato si è riunito in Cascina Bastoni. Le tematiche principali erano due:
- BILANCIO PARTECIPATIVO
- Preparazione dell'Assemblea del 20/6 sulla DISCARICA di SAN DAMIANO
Il bilancio partecipativo promosso dal Comune di Monza mette a disposizione 800.000 euro per finanziare progetti emergenti dai Quartieri (80.000 euro per ciascuno dei 10 quartieri). Il meccanismo è molto innovativo e prevede dei passaggi temporali molto rigidi. Un ruolo fondamentale è affidato alla rete perchè i progetti andranno sostenuti dai cittadini mediante un voto via web.
Nell'ultima riunione della consulta di S.Albino noi del Comitato abbiamo avanzato alcune obiezioni. In primo luogo la tempistica così serrata per cui entro il 30/6 occorre già proporre i progetti. Dopo secoli di abbandono ora siamo chiamati a continue rincorse mentre in realtà la ricostruzione di un tessuto connettivo e di una attitudine di collaborazione dei vari organismi del quartiere richiederebbe invece un tempo lungo e congruo.
In secondo luogo ci si propone un meccanismo di voto che rischia di produrre risultati paradossali e magari poco rispondenti alle esigenze collettive del quartiere. Senza fare ipotesi malevole si immagini semplicemente che a S.Albino esista un forte gruppo numismatico che decida di utilizare gli 80.000 Euro per coniare una moneta commemmorativa del palio. Avendo un numero importante di persone che cliccano sul portale il progetto passerebbe pur essendo evidente la sua finalità "di parte".
Queste erano le obiezioni da noi (Comitato) avanzate in Consulta. Alla fine comunque tutti avevamo deciso di stare al gioco e la Consulta aveva prodotto una lunga serie di proposte. Alla fine si era deciso però di non limitarsi all'inserimento online ma di presentarle anche alla valutazione di tutta la popolazione in una Assemblea pubblica.
Ieri sera il Comitato ha ripreso le varie proposte emerse.
In modo succinto c'è una serie di interventi di tipo urbanistico e viabilistico.
La sistemazione dell'insostenibile semaforo di Via Adda (???!!!!). La riqualificazione di Via Mameli, Piazza Pertini, Piazzetta Marco d'Agrate, Centro storico perché diventino uno spazio in cui si possa passeggiare, incontrarsi, sedere, dialogare con maggiore tutela soprattutto dei bambini delle scuole.
Da qui un ulteriore collegamento di tipo ciclopedonale che porti in sicurezza al parco giochi di Via Guardini.
Tutta la zona a nord del quartiere dovrebbe essere protetta da una ulteriore pista ciclopedonale con doppio filare di alberi che vada dalla piscina fino allo spazio degli "Orti Comunitari".
Due aree verdi e con spazio giochi andrebbero atrezzate anche in Via Sardegna e in Via Botticelli iniziando così a riprendere possesso di tutta l'area a est di Via Adda che sarebbe già un vero parco se non fosse abbandonata da sempre al degrado e all'abusivismo.
Ci sono proposte di utilizzo del Centro civico. Previo abbattimento della parete che ne rende angusti i locali (ed eventuale sostituzione con parete mobile)
potremmo dotare il Centro di altoparlanti e videoproiettore iniziando a riempirlo di attività culturali, videoproiezioni, cineforum ecc. prodotte dal quartiere.
Vi sono poi proposte di tipo sociale ed educativo. Si immagina la costituzione di un Gruppo che tenga assieme i responsabili di Auser, S. Vincenzo ecc. per fare una mappatura delle situazioni di disagio del quartiere e per chiedere anche l'erogazione di contributi economici ai casi bisognosi.
La scuola e il comitato genitori propongono una serie di interventi per supportare (mediante ludoteca, laboratori teatrali ecc) gli alunni maggiormente a rischio. Propongono anche il recupero della casa del custode della scuola per adibirla a biblioteca. Di certo, al di là del dettaglio delle proposte ci pare importante l'idea di una integrazione complessiva di tutti gli spazi pubblici e sociali di Via Mameli (Centro civico, scuola, palestra e magari rilancio anche della originaria finalità sociale del Circolo). Da sempre noi immaginiamo una Via Mameli liberata dalle auto e consacrata alla vita sociale e culturale del quartiere.
Tutte le proposte nel dettaglio comunque, come da noi chiesto e come deciso dalla Consulta, verranno illustrate a tutta la popolazione in una prossima Assemblea Pubblica (di cui vi faremo sapere).
per l'Assemblea sulla discarica Vi rimando a ulteriore post http://comitatosantalbino.blogspot.it/2014/06/riunione-del-comitato-in-vista-della.html#links
..............
SEGUI GLI AGGIORNAMENTI AUTOMATICI
Visualizzazione post con etichetta #riunioni comitato. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #riunioni comitato. Mostra tutti i post
martedì 17 giugno 2014
lunedì 16 giugno 2014
LUNEDÌ 16/6 ORE 21 IN CASCINA BASTONI RIUNIONE APERTA DEL COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO
LUNEDI' 16 GIUGNO ore 21 in CASCINA BASTONI terremo una riunione allargata (cioè aperta a tutti) del Comitato di quartiere per la preparazione delle due assemblee pubbliche che si terranno nelle prossime settimane:
- ASSEMBLEA PUBBLICA alla scuola media De Filippo venerdì 20 giugno ore 21 sulla questione IMPIANTO TRATTAMENTO RIFIUTI DI V.LE INDUSTRIE che, a dispetto di tutte le promesse fatte, il Comune di Monza ha deciso di confermare malgrado il riconoscimento delle procedure illegittime con cui è stato approvato e gli evidenti disagi sulla popolazione (rumore e polveri) (vedi ns. precedente articolo con il volantino da scaricare e diffondere: http://comitatosantalbino.blogspot.it/2014/06/venerdi-20-giugno-sdamiano-e-salbino.html#links)
- ASSEMBLEA PUBBLICA promossa dalla Consulta di quartiere S.Albino in Cascina Bastoni martedì 1 luglio sul BILANCIO PARTECIPATIVO (proposte per la destinazione di 80.000 euro per opere e attività in quartiere)
Partecipa&Decidi 800 mila euro destinati a finanziare progetti
di sviluppo locale nei 10 quartieri di Monza. From: Comune di
Monza Views: 102 1 ratings ...
ps: ricordiamo a tutti che il Comitato di quartiere S. Albino è un comitato spontaneo e apartitico composto da cittadini che hanno in comune solo il tentativo di promuovere il benessere di S.Albino (dal punto di vista dei servizi, dell'urbanistica, della vita sociale e culturale).
domenica 1 giugno 2014
28/05/14 RIUNIONE COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO
riprendiamo le pubblicazioni. Ecco info d'archivio
COMITATO S.ALBINO MERC.28/05 ore 21 CASCINA BASTONI
ODG > INIZIATIVE DA PRENDERE RELATIVAMENTE A:
- IMPIANTO TRATTAMENTO RIFIUTI DI V.LE INDUSTRIE
- UTILIZZO CASCINA BASTONI (questione detenuti...)
- PASSERELLA CICLOPEDONALE, SEMAFORI VIA ADDA, ECC.
COMITATO S.ALBINO MERC.28/05 ore 21 CASCINA BASTONI
ODG > INIZIATIVE DA PRENDERE RELATIVAMENTE A:
- IMPIANTO TRATTAMENTO RIFIUTI DI V.LE INDUSTRIE
- UTILIZZO CASCINA BASTONI (questione detenuti...)
- PASSERELLA CICLOPEDONALE, SEMAFORI VIA ADDA, ECC.
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#CALENDARIO NOSTRE ATTIVITA',
#nostre attivita',
#riunioni comitato
domenica 18 maggio 2014
Riunione comitato di quartiere s.albino – 12/5/14
Anche se con un pò di ritardo ecco un breve sunto della riunione.
Si inizia con un breve resoconto sulla serata del 3/5 tenutasi a S. Rocco, dedicata alle consulte di S.Albino e S.Rocco e alle loro osservazioni sul PGT. Per inciso ricordiamo che il Comune per l'occasione ha messo a disposizione un pullmino x trasferire la ns Consulta a S. Rocco. La serata è stata introdotta dall'Assessore Colombo che ha ricordato (per quanto ci riguarda) la scelta di ridurre le volumetrie dell'insediamento industriale delle Vie Pompei ed Ercolano e l'impegno della Giunta a tutelare le aree agricole ad est di Via Adda.
Per inciso comunque nella testa dell'Amminstrazione l'area industriale deve partire per cui invitiamo tutti i santalbinesi a vigilare sul modo in cui si realizzerà. Ci sarà il problema di quanti metri cubi occuperà, di quali lavorazioni verranno ipotizzate, di come funzioneranno gli accessi (in modo da non toccare in alcun modo il quartiere). Ci sarà da spingere per un uso meno impattante dell'Ecomostro (a tuttoggi inutilizzato). Dovremo verificare che si realizzi una consistente area verde a tutela del Quartiere ed in particolare del Campetto giochi e che possa sfociare direttamente verso l'area degli "Orti Comunitari" che altrimenti risulteranno un pò troppo "delocalizzati" come un corpo estraneo a nord di S.Albino, al di là di quella strada assai trafficata che ancora è Via Adda. Ricordiamo in proposito che presto, a furia di consumo di suolo, la terra da coltivare avrà un valore inestimabile per cui nel progetto Orti comunitari sarebbe bello inserire anche qualche ipotesi di attività agricola capace di dare lavoro e di favorire magari la ripresa di attività commerciali a km zero in Quartiere....
Visto il mancato intervento all'altezza del Malcantone (che sarebe il solo modo per decongestionare il traffico sulla direttrice casello di Agrate – Monza) l'insediamento di Aruba e l'area industriale rischiano di far convergere in quartiere e in Via Adda ulteriore traffico. Dobbiamo insistere affinché Via Adda diventi davvero una via a solo trafficolo locale.
Dovremo anche dare seguito a quanto discusso e concordato nei recenti contatti che abbiamo avuto coi responsabili aree verdi e sport (Appiani ha visto anche il pezzo di prato inutilizzato a nord del Campo giochi...).
Tornando alla riunione di S.Rocco c'è stato poi un intervento di un esponente del Comitato sorto contro il depuratore che ha sottolineato l'utilità di realizzare un percorso ciclabile lungo Viale delle Industrie (tema che assieme alla riqualificazione dell'intero Viale e dei suoi insediamenti non troppo ecologici sta molto a cuore anche a noi). Cercheremo contatti con questo Comitato.
A proposito di insediamenti in Viale delle Industrie abbiamo letto con stupore della visita delgli studenti della Scuola Bellani all'impianto rifiuti speciali contro il quale i cittadini di S.Damiano si stanno battendo da tempo. Inutile ricordare le anomalie dell'autorizzazione di Antonicelli (di cui sono note le disavventure legali) e le indagini della magistratura ancora in corso. Chiederemo un incontro con gli studenti per dare un quadro un pò meno idilliaco e un poco più critico della questione. Anche la stampa ha dato voce alle ns rimostranze.
L'Assessore Magni di Brugherio (su mandato dell'intero Consiglio comunale che è contrario all'impianto) ha ribadito il suo impegno ad un coordinamento forte con la Giunta di Monza per avere davvero tutte le informazioni (ancora mancanti) sull'insediamento.
Infine ricordiamo che abbiamo presentato il ns documento sul PGT sia nella serata di S.Rocco che alle autorità. L'urgenza è dipesa dai tempi fissati dal Comune. Ora speriamo che il ns documento possa servire da base di partenza per una discussione e integrazione da parte degli altri membri della Consulta. Noi restiamo favorevoli ad una opzione zero cemento. Tra l'altro le slides di Longoni non confermavano la convinzione che S.Albino sia un quartiere particolarmente anziano (da cui la richiesta di nuove case da parte di alcuni per "ringiovanire" il paese). Di certo a S. Albino mancano quasi tutti i servizi ed in particolare qualsiasi servizio in grado di aggregare i giovani.Comunque non saremo integralisti. Contiamo di portare in Consulta la discussione su queste tematiche così come sulle questioni del disagio sociale e della necessità di rilanciare un commercio di prossimità e spazi e luoghi di vita sociale a S.Albino.
La prossima riunione della Consulta di S.Albino è lunedì 19/5 alle ore 21 in Cascina Bastoni. Tutti possono assistere (e anche chiedere di intervenire).
martedì 15 aprile 2014
14/04/14 RIUNIONE COMITATO QUARTIERE S.ALBINO
Ieri sera ci siamo trovati nella generosa (gratuita) ma angusta sede dello SPI.
Molti gli argomenti trattati:
1) Visita di Appiani (consigliere delegato allo sport del Comune di Monza)
vedi: .http://comitatosantalbino.blogspot.it/2014/04/mercoledi-164-alle-1430-appiani-in.html
Abbiamo sollecitato tale incontro x mostrare alcuni spazi del quartiere ed in particolare l’Ecomostro, nella speranza che l’Amministrazione comunale si attivi per un utilizzo sportivo e sociale del capannone situato presso il parco giochi di via Guardini, nell’interesse delle molte associazioni sportive (e non solo) del territorio ( Sanda, Eureka, i climber di S. Damiano, la società di A2 di pallanuoto ecc ecc. ).
vedi: .http://comitatosantalbino.blogspot.it/2014/04/mercoledi-164-alle-1430-appiani-in.html
Abbiamo sollecitato tale incontro x mostrare alcuni spazi del quartiere ed in particolare l’Ecomostro, nella speranza che l’Amministrazione comunale si attivi per un utilizzo sportivo e sociale del capannone situato presso il parco giochi di via Guardini, nell’interesse delle molte associazioni sportive (e non solo) del territorio ( Sanda, Eureka, i climber di S. Damiano, la società di A2 di pallanuoto ecc ecc. ).
2) Visita del responsabile aree verdi del Comune. Vedi: http://comitatosantalbino.blogspot.it/2014/04/174-area-verde-di-via-guardini-il.html . Lo si accompagnerà a costatare la grande pericolosità di alcuni dei giochi collocati nel Parco giochi di Via Guardini. Occorre rimozione di alcuni e manutenzione di tutti. Occorre anche isolamento dalla zona industriale (anche con alta rete antipalloni) perché dalle reti ormai divelte e per raggiungere i palloni caduti al di là i bambini si avventurano in un terreno pericoloso con parecchie buche e pozzi a cielo aperto contenenti chissà quali liquidi. Tale segnalazione l’abbiamo già fatta e il presente scritto vuole essere un ultimativo richiamo prima che accada qualche disgrazia.
3) Nuovo PGT (piano di governo del territorio). Entro il 28/4 il Comitato dovrà proporre alcune proprie osservazioni per il nuovo PGT. Paola Sacconi sta già approntando il lavoro. Le tematiche principali riguarderanno:
• Rotonda killer e passerella ciclopedonale (realizzazione ciclabile e modifica della rotonda)
• Area industriale a nord del quartiere (riduzione volumetrie, utilizzo sociale e sportivo dell’Ecomostro, area verde di rispetto, totale isolamento del traffico pesante dal quartiere mediante entrate e uscite su Viale Induistrie e Viale Sicilia e senza sbocchi o accessi su e da Via Adda).
• Recupero e riqualificazione aree agricole ad est di Via Adda (progetto City Farmers, parco agricolo, inserimento nei PLIS o parchi di interesse sovracomunale quali Cavallera, Villoresi, Lambro, Increa, Parco est delle Cave)
• Recupero e riqualificazione delle aree prospicienti viale delle Industrie (con riconversione delle varie discariche…).
• Valorizzazione di Piazza Pertini (o piazza “del sole”): ripavimentazione, panchine e coperture, casa dell’acqua, casa del latte, chiosco, edicola ecc.
• Valorizzazione di Via Mameli come via dei servizi (scuola, palestra, centro civico, farmacom ecc.) con tutela del traffico ciclopedonale.
• Recupero di Via Adda al solo traffico locale.
• Valorizzazione del centro di S. Albino (Via Marco d’Agrate con zona 30; ma anche e soprattutto l’area su cui insistono chiesa, oratorio e “Villa del conte”.
• Realizzazione di un piano di viabilità pedonale e ciclabile interna al quartiere e in collegamento col sistema ciclabile sovracomunale (del Villoresi, di Via Adda, della Martesana ecc).
4) Consulta di quartiere e utilizzo Centro civico.
La nostra posizione rispetto alla Consulta è nota. Avremmo preferito una struttura elettiva e con qualche capacità decisionale. Tuttavia salutiamo con favore quello che rimane un tentativo di allargare la partecipazione. Insomma uno strumento perfettibile soprattutto se tutti (Associazioni ed enti vari) ci mettiamo la voglia di conoscerci, ascoltarci e lavorare ad una sintesi nell’interesse primario del quartiere.
Come Comitato lo scarso successo dei corsi civici (un solo corso attivato, quello di teatro) non ci sorprende molto. Dopo tanti anni di assenza di spazi in cui incontrarsi ed impegnarsi sarebbe stato meglio partire dal locale. Comunque anche in questo caso le scelte dell’assessorato avevano un loro senso: uscire dall’usurpazione “parapartitica” delle istituzioni partecipative.
Come corollario a tutto ciò a noi del Comitato pare che la Consulta debba lavorare su queste ipotesi:
• Allargare la partecipazione a tutte le possibili associazioni, enti e gruppi di S. Albino (società sportive come Sanda, Eureka ecc. ma anche alla scuola media consortile e altre agenzie educative e sociali).
• Procedere alla mappatura delle risorse (organizzazioni e singoli cittadini) già in grado di portare ad un utilizzo regolare del Centro civico. Solo a titolo di esempio potremmo già cominciare col dedicare alcune serate a queste presenze importanti del nostro territorio:
Una serata sulla storia locale ( a cura del Gruppo Vecchie Memorie)
Una serata di spettacolo e convivio (mangiare assieme) su orto e sostenibilità ( a cura di Arci Scuotivento)
Una serata di musica con la nostra Banda
Una serata di incontro con la Corte Solidale di S. Damiano
Una sera di proiezioni di viaggio (grazie all’amico Paleari che tutti conoscono)
Ecc. ecc. (le idee e i contatti non mancano).
• Arrivare ad una proposta di gestione di orari di apertura del Centro civico da parte dei vari enti della Consulta che si impegneranno a fornire e organizzare momenti di incontro, ascolto, servizi, eventi (solo a mo’ di esempio potremmo organizzare una emeroteca; uno sportello sociale; uno spazio di richiesta e offerta lavoro di taglio locale magari allargando il target a tutte le Consulte di Monza ecc. ecc.).
• Costruzione di strumenti di coinvolgimento e informazione della popolazione. Ad esempio noi del Comitato potremmo offrirci per collaborare ad alimentare un blog o un bollettino della Consulta in cui trovi voce tanto la Consulta come entità complessiva ma anche ogni singola realtà partecipante. Ovviamente tale bollettino dovrebbe avere poi anche una versione cartacea che possa raggiungere tutti i santalbinesi.
• Costruzione di una ipotesi di coinvolgimento dei giovani con incontri mirati nelle scuole, con le agenzie educative e anche con la costruzione di eventi adatti. Per un futuro di partecipazione occorre seminare a partire dalle nuove generazioni!
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#CALENDARIO NOSTRE ATTIVITA',
#nostre attivita',
#riunioni comitato
Iscriviti a:
Post (Atom)