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sabato 4 maggio 2024

PROCESSO ASFALTI BRIANZA VERSO LA SENTENZA? MA INTANTO LA MINACCIA DI UN AUTOLAVAGGIO PER CAMION A S.ALBINO!

Pro memoria - Lunedì 6/5 alle 20.30 presso Centro civico di Via Mameli 6 a S:Albino ci sarà la Consulta di Quartiere. Presenti il Sindaco Assi di Brugherio e l'Assessora Fumagalli di Monza.


Nella giornata odierna (4/5/2024) è finita l’udienza per il primo processo ad Asfalti Brianza. Si tratta in realtà del processo che si occupa di reati che potremmo definire “minori” e che riguardano una miriade di violazioni alle norme di gestione che la Procura imputa all’Azienda. Si tratta cioè del permanere nel piazzale di AB di una montagna di fresato di ignota provenienza e natura (il termine ultimo di sgombero era fissato a maggio 2023!); della impossibilità di verificare se esistono fognature e se sono a norma; della certezza di percolato nella falda registrato dai Carabinieri; della mancata identificazione del tipo di rifiuti presenti, del mancato conferimento a pagamento in impianti autorizzati come imposto dalle autorità, del cambio di bruciatore non autorizzato dalla Provincia ecc. ecc. A tutto ciò si è aggiunta recentemente la violazione dei sigilli di sequestro e il proseguimento delle attività in ulteriore violazione rispetto a quanto imposto dalla Procura che ha decretato dunque un nuovo ulteriore sequestro. Purtroppo le imputazioni connesse ai danni ambientali e per la salute, per quanto assai più gravi dal nostro punto di vista, scontano una certa carenza di norme e tempi lunghissimi per la valutazione oggettiva dei danni prodotti.  Anche se tali rischi sono stati certificati dalle relazioni di ARPA e ATS, questi reati saranno oggetto di un altro futuro processo che avrà comunque un bel po’ di parti civili in campo contro l’ Azienda . Intanto comunque è stata respinta la richiesta di oblazione proposta da AB che è stata chiamata in giudizio. Il giudice ha comunque disposto una serie di udienze molto ravvicinate il che dovrebbe evitare il rischio di prescrizione.

Resta in atto la costituzione di parte civile del comune di Concorezzo che vuole evitare di trovarsi sul collo il costo della bonifica in caso di eventuale fallimento dell’Azienda.

Ma ora si profila un altro incubo per S.Albino! 

ASFALTI BRIANZA COMPRA UN AUTOLAVAGGIO PER CAMION A S.ALBINO?

Molti cittadini di S. Albino ci stanno informando del fatto che l’ autolavaggio di Via Adda recentemente chiuso sarebbe stato acquistato da persone riconducibili in qualche modo alla proprietà di Asfalti Brianza. Abbiamo già chiesto a vari esponenti della Giunta monzese lumi in proposito senza alcun risultato. Eppure l'autorizzazione è loro competenza. Qualche esponente dell’opposizione ha confermato la fondatezza delle voci. Sarebbe davvero singolare se il Comune di Monza, costituitosi parte civile contro Asfalti Brianza autorizzasse una attività del genere! Si tratta oltretutto di un autolavaggio per auto e camion. Mentre noi chiediamo da anni la chiusura al traffico pesante dal Malcantone alla rotonda di Via Lombardia per salvaguardare almeno un po’ due quartieri (S. Albino e San Damiano) già martoriati dal traffico di Viale Industrie, ora ci troveremmo un lavaggio camion a ridosso degli orti comunali, esattamente di fronte allo sbocco della ciclabile promessa nell’ambito delle compensazioni Elesa e che dovrebbe ricongiungersi alla ciclabile di Via Adda (che va da Vimercate a Milano) e agli orti stessi. E poi come garantirci che persone in qualche modo legate ad una proprietà rinviata a giudizio dalla Procura per una serie di violazioni delle norme di corretta gestione aziendale possano assicurare la dovuta bonifica degli scarichi prodotti dalla precedente proprietà ed un futuro comportamento virtuoso? Crediamo che il Comune di Monza ci debba una sollecita risposta.

CQSASD

PS: riceviamo questo ulteriore segnalazione da un cittadino santalbinese: 

"Leggevo il vostro post. Ci sarebbe da aggiungere che l'insediamento abusivo adibito a deposito camion alla fine di viale Sardegna che ha richiesto l'intervento dell'Assessore Moccia e che è stato sequestrato serviva proprio da lavaggio camion ed era collocato su di un terreno agricolo (ex "Water pipe" ed ora sento dire proprietà di Edil Melzi). Sarebbe interessante capire se  queste sono solo coincidenze casuali."

In proposito vedi anche qui un nostro vecchio post ( giugno 2023) di denuncia rispetto al deposito abusivo di Tir in Via Sardegna.

https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/search/label/%23VIA%20SARDEGNA%206%20-2023