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domenica 17 gennaio 2021

ASFALTI BRIANZA - 7/1/2021 - LA PROVINCIA VIETA L'ATTIVITA' DI MESSA IN RISERVA E RECUPERO DEI RIFIUTI E IMPONE LA CANCELLAZIONE DI AB DAL REGISTRO DELLE AZIENDE AUTORIZZATE




Mentre Asfalti Brianza si ingegna a nascondere il fresato sotto il tappeto (vedi qui: https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2020/12/asfalti-brianza-come-nascondere-il.html) la Provincia di Monza e Brianza ha trasmesso il 7/1/2021 al Comune di Concorezzo la propria Determina che si può riassumere così: 

DETERMINA

a)  di disporre nei confronti della società ASFALTI BRIANZA S.r.l. il divieto di prosecuzione dell’attività di messa in riserva e recupero rifiuti non pericolosi presso l’insediamento sito in comune di Concorezzo (MB) alla Via per Imbersago n. 134/2 e la conseguente cancellazione della stessa Impresa dal Registro delle aziende che effettuano il recupero dei rifiuti ai sensi degli artt. 214 e 216 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;

 b) di adottare la revoca del titolo “comunicazioni in materia di rifiuti (artt. 215 e 216 del D.lgs. n. 152/2006)” che è ricompreso nell’Autorizzazione Dirigenziale R.G. n. 1847/2016 del 24 ottobre 2016 e nel relativo Allegato Tecnico;

c)  di richiedere allo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) di Concorezzo di assumere i necessari provvedimenti riguardanti il “titolo AUA” che il medesimo Sportello ha rilasciato della società ASFALTI BRIANZA S.r.l. ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 comma 7 del D.P.R. n. 59/2013, in conseguenza dell’adozione da parte di questa Provincia della revoca del titolo “comunicazioni in materia di rifiuti (artt. 215 e 216 del D.lgs. n. 152/2006)”;

d) di fare salve le ulteriori e/o diverse prescrizioni che venissero impartite dall’Autorità Giudiziaria nonché da questa Provincia e da altri Enti;

e) di trasmettere il presente provvedimento allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di Concorezzo (MB). Lo Sportello SUAP di Concorezzo provvederà alla notificazione del presente atto nei confronti della Società ASFALTI BRIANZA S.r.l. e agli atri Enti e Amministrazioni interessati, quali:

 ·          il Signor Sindaco del Comune di Concorezzo (MB);

 ·          il Dipartimento ARPA Lombardia competente per territorio;

 ·          l’ATS della Brianza;

 ·          Procura;

 ·          la Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Monza e della Brianza;

 ·          altri ulteriori Enti portatori di interesse.
















domenica 15 marzo 2020

25/9/2019 - VERBALE SEQUESTRO ASFALTI BRIANZA


Il 25/9/2019 AVVIENE SEQUESTRO PREVENTIVO URGENTE ad opera dei Carabinieri e Carabinieri forestali su mandato della Procura della Repubblica di Monza. Presente anche ARPA.
Il verbale rileva che "la parte (AB) non ha attuato nessuna delle prescrizioni contenute nell'AUA" realizzando "una illecita gestone dei rifiuti con grave pregiudizio per l'ambiente e la salute umana". Parla anche di "reale e concreto pericolo per la salute umana"
Pertanto tutto (esclusi gli uffici) viene posto sotto sequestro e affidato in giudiziale custodia a Vincenzo Bianchi. 
Si è trovato un deposito rifiuti (25.000 mc di fresato) eccedente di 4 volte le prescrizioni AUA (massimo 6000 mc). L'AUA prevede l'utilizzo dei rifiuti entro 6 mesi mentre qui c'è materiale stoccato per più di 4 anni. Il materiale "istantaneo", cioè quello che si può detenere è di 1200 mc (20 volte superiore al dovuto). Le Aree indicate da AUA vengono usate "in totale difformità" rispetto alle prescrizioni. La "montagna" principale (fresato miscelato ad inerti) è di 22.000 mc. (28.000 t). Le dimensioni sono 64 m. x 84 m x un'altezza media di 4 metri e massima che supera gli 8 metri. Ciò configura possibile rischio di inquinamento eolico (da vento). 
Si rileva negli stessi spazi ricadenti nell' AUA di Asfalti Brianza la presenza di un'altra ditta, la W.BAU che ha contratto di locazione col proprietario del sito (G.Bianch). La W. BAU al posto dell'area prevista come magazzino ha realizzato un deposito illegittimo di rifiuti pericolosi e non (di 20 mc.) esposto agli agenti atmosferici e il cui "percolato defluiisce nel pozzetto di raccolta delle acque meteoriche e nel terreno".














venerdì 13 marzo 2020

L'AUA DI ASFALTI BRIANZA - INADEMPIMENTI DOPO PIU' DI TRE ANNI (A FRONTE DEI 30 GG. PREVISTI)

Nota del 13/3/2020 (dopo 3 anni e mezzo)
Ad oggi :
- la situazione degli scarichi è irregolare (vedi diffida ATO ancora aperta)
- la situazione delle emissioni nell'estate 2019 è enormemente peggiorata
- la situazione dei rifiuti è irregolare (vedi prescrizioni e ordinanze non ottemperate)

Stralcio dal documento di rilascio dell'Aua

IL DOCUMENTO RILASCIA AUA (AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ) .

  • per l'autorizzazione agli scarichi di acque reflue con recapito in fognatura
  • per autorizzazione alle emissioni in atmosfera
  • comunicazione e nulla osta di impatto acustico
  • comunicazioni in materia di rifiuti

E PRESCRIVE

che Asfalti Brianza provveda entro 30 gg. dalla presente alla installazione di idonei sistemi per la mitigazione delle emissioni odorigene (e trasmetta a SUAP documentazione su quanto iknstallato).
Il Comune si riserva ulterori interventi qualora i sistemi installati non risultino efficaci.




13-3-2020 - BREVI NOTE SULL'AUA DI ASFALTI BRIANZA


NOTE SULLL'AUA (AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE) RILASCIATA AD ASFALTI  BRIANZA NEL 2016


mercoledì 18 dicembre 2019

18/12/20119 - ASFALTI BRIANZA - I NOSTRI TIMORI PER LA FALDA

mercoledì 18 dicembre 2019


Questa descrizione della falda è tratta dall' AUA (Autorizzazione unica  ambientale) di AB. La falda dunque è a meno di 3 metri dalla superficie. ARPA ci spiega in altro documento che lo strato superficiale e quello profondo non sono distinguibili per  l'assenza di uno strato argilloso intermedio. Alla luce di questi elementi risultano assai preoccupanti i rilievi  fatti durante il sopralluogo precedente il sequestro (si parla di presenza sul piazzale di materiali non pericolosi e pericolosi con percolato direttamente nei pozzetti) e ancor di più la recente DIFFIDA FATTA DA ATO MB ad Asfalti Brianza per scorretta  gestione degli scarichi.