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martedì 5 dicembre 2017

PUZZE DAL MALCANTONE - FIDARSI E' BENE MA...





Nel corso della Assemblea di ieri sera il vicesindaco Villa ha garantito impegno nei controlli e trasparenza sui dati relativi alla Brianza Asfalti del Malcantone. Alla riunione ha partecipato brevemente (per un impegno precedente) anche il Dott. Remo Egardi che sta combattendo in  prima persona questa battaglia. Con lui ci siamo risentiti e abbiamo concordato su alcuni aspetti che restano preoccupanti. 
In primo luogo Villa ha dichiarato che per l'ARPA non c'è pericolo per la salute ma per quanto ne sappiamo tale affermazione non è suffragata da adeguata documentazione.
In secondo luogo si è detto che si avvierà un accertamento sul disagio olfattivo ma pare che in realtà non ci siano al momento norme legislative che stabiliscano parametri atti a valutarne il livello. 

Il Dott. Egardi propone di costituire un comitato " per la salute " intercomunale tra Concorezzo-Sant'Albino-San Damiano per avere più forza nelle proposte che si dovessero  portare avanti anche in futuro.
Inoltre suggerisce la costituzione di un gruppo di esperti consulenti in tema di tutela della salute, rumore, norme giuridiche per avere poi una linea adeguata da portare al prossimo tavolo istituzionale di cui ha parlato Villa.
A noi del Comitato di quartiere Sant'Albino sembra una proposta sensata ed interessante. Cercheremo anzi di coordinarci, se possibile anche con altri comitati cittadini.
Vi terremo informati...

mercoledì 22 novembre 2017

PUZZE DAL MALCANTONE – ECCO PERCHE’ RACCOGLIERE LE FIRME


Al di là delle rassicurazioni della Ditta si chiede ai tre sindaci di competenza (Concorezzo, Monza e Agrate) di pretendere dati certi (quantitativi e qualitativi) sulle emissioni della Brianza Asfalti. Infatti esiste fondata preoccupazione rispetto alle ricadute sulla salute di tali emissioni. Anche il fatto che non sempre “le puzze” siano avvertibili nei dintorni (a volte le emissioni sono “pesanti” e in  apparenza meno “volatili”) non esclude il rischio.
Infatti dalla relazione del Dottor Egardi risulta che:
“Considerando l’attività e i materiali usati la ditta in oggetto (Asfalti Brianza) risulta essere Azienda Insalubre di Prima Classe. Le Aziende vengono inserite in questo elenco (appunto delle Aziende Insalubri di Prima Classe) “quando producono vapori o gas o altre esalazioni insalubri o che possono in altro modo risultare pericolose alla salute degli abitanti. Devono essere isolate nelle campagne e tenute lontane dalle Abitazioni per l’incolumità del vicinato” (D.M. 5 settembre 1994 pare B)” .


stampa il modulo x la raccolta:
http://comitatosantalbino.blogspot.it/2017/11/puzze-al-malcantone-incontro-con.html

lunedì 20 novembre 2017

PUZZE AL MALCANTONE - INCONTRO CON L'ESPERTO - RACCOGLIAMO LE FIRME!

I nostri Maurizio Confalonieri, Cristina Daniotti e Enrico Sangalli hanno incontrato il Dottor Egardi per fare il punto della situazione. Ecco un primo sintetico anticipo dei contenuti dell'incontro.

"In primo luogo Il pericolo è già nel fatto che abbiano dato il permesso di costruire una ditta di quel genere così vicino all'abitato perché in ogni caso le emissioni non sono a livello zero. Egardi ha ribadito in sostanza quello che ha scritto nel suo documento. Per quanto riguarda le puzze potrebbero non sentirle tutti perché il materiale è abbastanza pesante. Comunque l' incontro è durato quasi un ora, nella quale ci ha spiegato, tra un caffè ed un biscottino (e una visitazione storica di Concorezzo dal 1935 al 1400 da parte di Enrico, cui è parso veramente interessato) la sua strategia:
1) raccolta firme termine fine novembre ( Per poter effettuare i controlli nel periodo in cui la B.A. riprende l'attività regolare, in questo momento al minimo per via della stagione)
2) protocollo firme e consegna delle raccolte (S. Albino, Concorezzo, Agrate?)  ai sindaci
con una richiesta specifica all'ARPA su un protocollo standard . Vedi pag. 3 del suo manifesto.
Ultimo ma non meno importante sarà la nostra richiesta di farlo intervenire come esperto alle prox riunioni 
al tavolo dei lavori con i sindaci. Conosce molto bene Borgonovo, quindi chiederà anche a lui, avendo partecipato come consulente in tema di ecologia in un precedente mandato del sindaco.
Il punto di domanda su Agrate è perché lui non ha agganci in quella zona e chiedeva se ne avessimo noi."

ciao Maurizio.

Intanto cominciamo a stampare, distribuire e far firmare il modulo x la raccolta firme 




martedì 14 novembre 2017

DITTA DI ASFALTI SORVEGLIATA SPECIALE

Noi del CQSA siamo tra coloro che vigilano. Cercheremo di verificare se le rassicurazioni dell'azienda e delle istituzioni sono fondate o no.

CQSA




domenica 12 novembre 2017

ASFALTI BRIANZA: ISTITUITO UN TAVOLO DI CONFRONTO SUI PROBLEMI AMBIENTALI


Comune di Concorezzo

Comune di Monza

COMUNICATO STAMPA:

ASFALTI BRIANZA: ISTITUITO UN TAVOLO DI CONFRONTO SUI PROBLEMI AMBIENTALI

Monza, 10 novembre 2017 Si è svolto presso il Comune di Monza un incontro convocato dal Vice Sindaco Simone Villa insieme al Comune di Concorezzo, rappresentato dal Sindaco Riccardo Borgonovo e ai rappresentanti di ARPA Monza e Brianza e ATS Brianza.
All’ordine del giorno il problema dei miasmi registrati negli ultimi mesi dai residenti del quartiere Sant’Albino derivanti dall’Azienda Asfalti Brianza di Concorezzo, in via per Imbersago n. 134/2, al confine tra i due comuni. L’azienda opera nel settore della produzione di conglomerati bituminosi sia per impieghi civili che industriali, nonché nella realizzazione di opere di ingegneria civile, strade, autostrade e piste aeroportuali.

Le verifiche ambientali. Gli enti preposti hanno già effettuato una verifica presso l’Impianto accertando il rispetto delle prescrizioni di cui all’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) rilasciata dalla Provincia di Monza e Brianza: nonostante ciò persistono i disagi, evidenziati in particolare dai residenti di Concorezzo e dei quartieri S. Albino e Libertà di Monza.
A seguito degli esposti, ARPA Lombardia Dipartimento di Monza e Brianza ha effettuato un primo controllo accertando che l’assetto impiantistico/emissivo dell’azienda Asfalti Brianza srl fosse conforme a quanto autorizzato.
Successivamente la Asfalti Brianza s.r.l. ha effettuato alcuni interventi per il contenimento degli odori con la posa di una schermatura perimetrale con pannelli di plexiglas, oltre alla realizzazione di un ponteggio con pannelli in lamiera a chiusura perimetrale dell’impianto.
Considerando gli ulteriori esposti dai cittadini di Monza e di Concorezzo, ARPA Monza ha effettuato un nuovo controllo in giugno e il Comune di Concorezzo ha richiesto all’Asfalti Brianza s.r.l. di trasmettere una valutazione della dispersione e della ricaduta al suolo delle sostanze monitorate, di valutare la possibilità di bruciare le emissioni diffuse convogliandole all’interno, nonché di analizzare le schede tecniche delle materie prime affinché l’approvvigionamento sia orientato verso quelle a più basso impatto.

Il tavolo di coordinamento. Considerando che l’impianto a breve sospenderà l’attività per poi riprendere a febbraio, gli Enti hanno stabilito di istituire un tavolo di coordinamento per il monitoraggio della situazione e la condivisione dei dati tecnici di rilevazione. Al tavolo sarà invitata anche una rappresentanza della popolazione esposta sia del Comune di Concorezzo che del Comune di Monza.
Abbiamo concordato - spiega il sindaco di Concorezzo Riccardo Borgonovo – di istituire ufficialmente un tavolo di confronto tra tutti i soggetti presenti oggi, allargandolo a una rappresentanza dei cittadini toccati dal problema. Alla riunione convocheremo anche i rappresentanti di Asfalti Brianza. L’obiettivo è quello di arrivare a una normale e sostenibile convivenza tra l’attività produttiva e la popolazione, riducendo al minimo ogni forma di impatto ambientale”.

 “Coinvolgeremo anche i comitati cittadini e di quartiere – anticipa il Vice Sindaco di Monza Simone Villaper monitorare attivamente le esalazioni e valutare insieme le possibilità di mitigazione, sapendo che i dati confermano che ad oggi non esiste alcun rischio chimico o microbiologico”.

mercoledì 11 ottobre 2017

SI CONFIGURA UNA COLLABORAZIONE CON CONCOREZZO CONTRO I MIASMI DAL MALCANTONE

Ho visto che siete interessati all'iniziativa di Concorezzo e alla mia relazione che è già stata firmata da più di 100 concorezzesi. La raccolta firme prosegue. Se vi interessano le motivazioni e gli obbiettivi che ci stanno muovendo potreste utilizzare la mia relazione con la vostra intestazione e, se per voi è un problema, togliendo anche i miei riferimenti. Una volta terminata la raccolta firme potreste presentarla direttamente al vostro sindaco. Sto portando avanti l'iniziativa a titolo gratuito. Per ulteriori chiarimenti contattatemi. Sono anche disposto ad un incontro.
Commenti
Comitato Di Quartiere S.Albino Monza Grazie mille. Ci consultiamo un attimo e Le facciamo sapere quanto prima. Intanto il Vicesindaco di Monza Villa x ora non ci ha risposto ma ha detto al Cittadino di Monza che intende muoversi. Anche su questo La informeremo tempestivamente. Grazie - CQSA

Rispondi
1
Commento di Santalbinese Franco56 min
Gestire
Remo Egardi il Sindaco di Concorezzo ha già convocato la Asfalti Brianza più di una volta, ottenendo sempre rassicurazioni sulla non nocività dei fumi e ottenendo promesse mai mantenute. Indipendentemente dalle prese di posizione dei vari sindaci, come cittadini dobbiamo avere la possibilità di leggere analisi attendibili sui fumi . L'unica possibilità è quella di stimolare le amministrazioni comunali ad ordinare una verifica chimico fisica da parte dell'ARPA con l'obbligo di legge di mostrarne copia ad Associazioni, Comitati di quartiere o tecnici autorizzati che ne facciano richiesta motivata. Diversamente non sapremo mai il livello di inquinamento prodotto e le sostanze immesse nell'aria respirabile. Dobbiamo dimostrare a questi signori che i cittadini firmatari sanno perfettamente che l'azienda inquina e sono informati sulle modalità e tecniche di prelievo dei campioni di aria. Vi specifico che gli ingegneri dell'ARPA ,su ordine del comune, dovranno entrare nell'azienda e con i tecnici della ditta accendere i macchinari alla massima potenza con più punti di prelievo. Per concludere , questa iniziativa è una cosa che riguarda un aspetto del problema svincolato da eventuali azioni da parte dei sindaci. In poche parole vogliamo sapere cosa stiamo respirando. Scusate la precisazione ma, almeno per quanto riguarda Concorezzo, fino ad oggi solo fumo e poco arrosto! (si fa per dire).
Gestire
Comitato Di Quartiere S.Albino Monza La contatteremo sicuramente e anche il ns confratello Comitato di San Damiano (Brugherio) sarà interessato ad incontrarLa (le spiegheremo a voce). La variabile potrebbe essere non tanto di natura politica. Il Vicesindaco di Monza abita a Sant'Albino, ha dei bimbi piccoli e sicuramente avverte quanto noi i miasmi provenienti dal Malcantone.

martedì 10 ottobre 2017

Monza e Concorezzo, i residenti chiedono soluzioni per i fumi dell’asfalto - Cronaca Concorezzo

Foto di Fabrizio Radaelli (da Il Cittadino)



L'articolo parla di noi CQSA e contiene anche alcuni impegni presi dal Vicesindaco Villa (cui abbiamo chiesto un incontro)

CQSA

leggi qui:

Monza e Concorezzo, i residenti chiedono soluzioni per i fumi dell’asfalto - Cronaca Concorezzo





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