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martedì 8 maggio 2018

IL SINDACO TROIANO (BRUGHERIO) SI IMPEGNA PER LA CICLABILE SUL VILLORESI TRA SAN DAMIANO E SANT'ALBINO


Nella serata del 2 maggio il centro civico di via Mameli a Sant'Albino ha ospitato il sindaco di Brugherio Marco Troiano. Sono intervenuti anche l’assessore all’ambiente Magni e vari cittadini di San Damiano e Sant’Albino.

L’incontro, promosso dai Comitati di quartiere di Sant’Albino e San Damiano, aveva come punto principale all’ordine del giorno la richiesta di realizzazione del tratto di ciclabile lungo il Villoresi (circa 400 metri) per collegare la nuova passerella su v.le Industrie con la ciclabile di via Adda.

Il sindaco ha colto l’occasione per fare il punto su alcuni interventi urbanistici che, pur riguardando in particolare San Damiano, investono anche il quartiere Sant’Albino.

1) L’intervento urbanistico sull'area ex Alfagomma: su quest’area dismessa, posta sul provinciale a ridosso del cavalcavia dell’autostrada, verranno realizzati un edificio a torre che ospiterà un hotel (destinato ad una utenza prevalentemente di lavoro e non turistica) e una piastra per attività commerciali “di prossimità”. Alle sue spalle si insedieranno attività produttive servite dalla nuova viabilità che dovrebbe alleggerire il primo tratto di via Comolli dal traffico pesante. Su via Lombardia/Adda verrà inoltre realizzata una rotonda all’incrocio con via Offelera, per rendere meno pericoloso quell’innesto.
Abbiamo chiesto a tal proposito che si tenga conto della necessità di deviare almeno il traffico pesante su queste due direttrici, per ridurre il passaggio in via Adda su cui affacciano chiesa e oratorio e che nelle ore di punta è diventata ormai da tempo una camera a gas.

Area ex Alfagomme



2) riqualificazione di Via Offelera e delle aree agricole a est di via Adda: il sindaco Troiano è fortemente interessato a che il Comune di Monza proceda alla riqualificazione paesaggistica di tutte queste aree a est di Sant'Albino che giungono proprio su via dell'Offelera al confine con Brugherio. Troiano ha ricordato infatti che la sua amministrazione ha anche salvaguardato tutta l'area verde tra via Offelera e il ponte dell’autostrada quale “Porta nord” del Parco est delle Cave di Brugherio. Destinando a Parco le aree in Comune di Monza vi potrà essere continuità tra il Parco est delle Cave fino alle aree a Parco del Vimercatese (P.A.N.E. – Parco Agricolo Nord Est -).
Il Comitato di quartiere Sant'Albino ha precisato che c'è grande preoccupazione per tutta questa area, abbandonata ad insediamenti abusivi e al degrado. Purtroppo l’attuale amministrazione monzese non pare interessata alla partecipazione ai Parchi di interesse sovracomunale. Infatti è anche uscita dal Parco del Grugnotorto, adesione ritenuta troppo gravosa per le casse cittadine! Il sindaco Troiano si è impegnato a sollevare la questione in un incontro che terrà a breve con l’assessore Sassoli.




3) 

3) Ciclabile sul Villoresi di collegamento tra sovrappasso ciclopedonale su viale Industrie e ciclabile già esistente di via Adda: abbiamo ricordato al sindaco che questi 400 m sono l'unico tratto irrealizzato di una continuità che potrebbe toccare centinaia di chilometri. Infatti a monte del sovrappasso ciclopedonale la ciclabile del Villoresi giunge già fino al Ticino e a valle la ciclabile di via Adda prosegue fino a Milano e si congiunge anche con la ciclabile della Martesana. Risulta veramente incomprensibile e scandaloso bloccare questo lunghissimo percorso x 400 m. tra Sant'Albino e San Damiano! Oltretutto un intervento qui sanerebbe anche gli inconvenienti prodotti dal pessimo progetto del sovrappasso che in realtà non ha collegamento diretto con San Damiano e anche a Sant'Albino impone a pedoni e ciclisti un pericoloso attraversamento a ridosso della cosiddetta “rotonda killer". Una ciclabile sul lato sandamianese del Villoresi potrebbe proseguire fino alla già esistente passerella in prossimità della farmacia di Sant'Albino e passando tra il campo sportivo e la scuola media potrebbe arrivare appunto a congiungersi con la ciclabile di via Adda. Ne risulterebbe un grande miglioramento anche per quella specie di budello sporco e in balia di cattive frequentazioni e i due quartieri sarebbero finalmente collegati in maniera decorosa.
A queste nostre osservazioni Il sindaco ha risposto garantendo il proprio impegno affinché tale intervento si possa realizzare utilizzando anche in parte gli oneri di urbanizzazione dell’intervento dell’ex Alfagomme.
A tal proposito il sindaco ha poi illustrato il Piano urbanistico riguardante il centro di San Damiano, progetto che vedrà sorgere altri tre palazzi residenziali di 13 piani oltre a quelli già costruiti, una palestra e la nuova scuola elementare di San Damiano. L'idea è quella di spostare la scuola elementare di via Corridoni vicino alla scuola media De Filippo in modo da realizzare qui il polo educativo del quartiere.
Il sindaco non ha nascosto che le volumetrie di questo intervento sono eccessive (retaggio di scelte effettuate nel passato quando il fabbisogno abitativo sembrava maggiore ma ormai vincolate da una convenzione in essere) ed ha spiegato che l’attuale variante prevede altezze degli edifici residenziali notevoli per liberare il più possibile le aree da destinare a verde a ridosso del Villoresi, dove è stata mantenuta la previsione del passaggio della pista ciclopedonale che però non verrà realizzata dall’operatore immobiliare. Abbiamo sottolineato la necessità di verificare che quelle aree verdi siano effettivamente fruibili da tutto il quartiere e non solo verde privato dei condomini.
































Nell'attuale sede scolastica di via Corridoni troveranno spazio le associazioni di San Damiano ed in particolare il corpo musicale che avrà lì una sede permanente. A ridosso c'è il circolo e nella piazza Virgo Fidelis finalmente riqualificata troverà sede l'associazione “Il Brugo” che si occupa di disabilità e della assistenza a ragazzi portatori di handicap.

Per inciso era presente all'incontro anche il presidente del “Brugo” Viganò il quale ha preannunciato che la cooperativa Cattolica di Sant'Albino ha concluso un accordo col Brugo e nella sede di via Bande Nere il Brugo realizzerà un condominio solidale che ospiterà persone con disabilità secondo un progetto che era stato concepito anche da Luisa Garofano, presidente della Cooperativa Cattolica recentemente scomparsa.

Concludendo i due comitati prendono atto dell'impegno formale del sindaco di Brugherio a realizzare la tanto (da noi) agognata ciclabile sul Villoresi. Essendo prossima la scadenza elettorale tale impegno non potrà essere realizzato fino in fondo ma Troiano ha garantito che lascerà in ogni caso un impegno solido anche per la prossima amministrazione. Inoltre ha dato la propria disponibilità per un ulteriore prossimo incontro a breve.


sabato 2 settembre 2017

SERVE UN POLO DOVE FARE CULTURA! A CEDERNA MA ANCHE A SANT'ALBINO!


Anche Sant' Albino ha queste esigenze culturali! Come gli amici del Cederna abbiamo proposto progetti che sono stati approvati. Ora loro ne richiedono l' attuazione mentre il nostro Centro civico rimane del tutto inutilizzato come luogo di rilancio culturale! Facciamoci sentire!
 
Enrico Sangalli 








NUOVO PANIFICIO A SANT'ALBINO




martedì 10 gennaio 2017

SUPPORTA IL NOSTRO PROGETTO: COSTRUZIONE DEL PARCO SANT'ALBINO




Creazione di un’area a parco da via Stucchi a via Adda, che divida il centro abitato dalla zona industriale.






inserito da: Centro Civico Sant'Albino
Budget Richiesto
MIN. BUDGET:20000 €
MAX. BUDGET:25000 €
DESCRIZIONE
Descrizione dettagliata

DETTAGLIO
Si propone la riapertura del prolungamento verso nord di via Marco d’Agrate (costeggiante l’area cani) ad uso pedonale e ciclabile per collegare il parco giochi bimbi di via Guardini con la nuova area verde prevista dietro la piscina. L’intervento prevede: la pulizia dell’area, il ripristino dell’impianto di illuminazione, la posa di ghiaia lungo il percorso, la potatura dei due filari di alberi che la costeggiano, il posizionamento di alcune panchine e di cestini per l’immondizia, il prolungamento del percorso verso ovest (in direzione del centro natatorio) con la piantumazione di un doppio filare di alberi, in continuità con quelli già realizzati con il 1°Bipart.

CONTESTO
Realizzare una fascia di rispetto a verde che sia in grado di separare il centro abitato e la zona industriale con la creazione di un parco urbano a servizio del quartiere e dei residenti di Sant’Albino, come previsto anche dal nuovo Pgt. Questo progetto sarà il proseguimento dell’area verde dello scorso Bipart. Nel frattempo si riesce a recupera un’area verde del quartiere chiusa ai cittadini ma aperta ai vandali che abbandonano motori rubati ed immondizia. Infatti questa cosa è totalmente abbandonata.

BENEFICI
Mitigare i disagi provocati dalla presenza dei capannoni industriali esistenti e in costruzione, sperando che il filare di alberi nuovi attutisca il rumore continuo che produce una ditta. Tale ditta lavora continuamente sia di giorno che di notte. Inoltre si intende offrire agli abitanti un parco pubblico e un collegamento ciclopedonale tra il centro natatorio “Pia Grande” e l' orto-giardino di via Adda (City Farmers). Questo progetto unito a “Riqualificazione aree verdi di Sant’ Albino” presentato quest’anno, unito al “Progetto area verde” dello scorso Bipart servirà per creare il parco di Sant’Albino.


sabato 15 ottobre 2016

NASCE IL GRUPPO FACEBOOK "SEI DI S.ALBINO E DI S.DAMIANO SE..."



Anche sulla scia di varie scelte politiche recenti (rette più alte all'Asilo S.Luigi per i sandamianesi; mancata collaborazione fra Monza e Brugherio sulla discarica di Antonicelli e sulla ciclabile che sbuca alla "rotonda killer" e che noi avremmo voluto lungo il Villoresi ecc. ecc. ) nasce questo gruppo Facebook.

Nel post sull'asilo scrivevamo:" Per ora sappiamo poco più di quanto espresso nel titolo. E' l'ennesima dimostrazione di una politica incapace di comprendere la storia di questa nostra singolare comunità umana. Siamo due paesi (oggi si parla riduttivamente di "quartieri") divisi dal Canale Villoresi ma uniti sotto uno stesso campanile. Per la verità vi sono persino pezzi di S. Albino che dipendono amministrativamente da Brugherio. Abbiamo una scuola media consortile nata dallo sforzo di entrambe le comunità e che fu a lungo una scuola d'eccellenza, capace anche di mettere in campo attività in grado di contrastare la dispersione scolastica ed il disagio giovanile. Abbiamo un fiorente Corpo musicale che non a caso si chiama Corpo musicale San Damiano Sant' Albino (anche se è finanziato solo da Brugherio vista la storica "cecità" di Monza che non se n'è mai accorta). Società sportive come la SASD (S.Albino e San Damiano); la Cooperativa Cattolica fondata agli inizi del 1900 da soci di entrambi i paesi e che ha, tra le altre cose, dato vita a cooperative edilizie che hanno soddisfatto la domanda di casa proveniente da entrambi i paesi. La Parrocchia è poi elemento secolare di unificazione al di là delle demarcazioni amministrative. Il campo sportivo sta a metà fra i due paesi. Senza citare il gran numero di famiglie "miste" (con un genitore santalbinese e uno sandamianese).
Praticamente tutti i servizi usati dai santalbinesi (posta compresa) sono a san Damiano (come anche il mercato).  In compenso la discarica illegale di Antonicelli (coi suoi miasmi e rumori) è stata collocata in territorio di Monza ma a 50 metri dalle sole case di San Damiano.
Tornando al tema del titolo qui da noi anche i laici si sentono di criticare questa ultima assurda scelta del Comune di Monza. Paradossalmente un genitore sandamianese (quindi dipendente dalla amministrazione di Brugherio), magari anche cattolico praticante, che decida di iscrivere il figlio alla scuola materna della propria parrocchia (anche perché la scuola comunale è satura) risulta penalizzato. Ma più probabilmente verranno penalizzati tutti i residenti dei due paesi perché si presume che la Direzione poi possa (giustamente) spalmare gli aumenti su tutti gli utenti della scuola materna. Ma probabilmente anche in questo le due comunità trovano una ulteriore saldatura. Restano e anzi diventano sempre più due periferie dimenticate di due amministrazioni che non sanno dialogare fra loro. 


E questo è lo scopo del nuivo gruppo Facebook:

"E' uno spazio per raccogliere tutto il materiale storico e contemporaneo che riguarda S.Albino e San Damiano: foto, memorie, articoli ma anche proposte su iniziative sociali, culturali, educative, sportive e ricreative. Ci saranno contributi sulle attività di Consulte di quartiere, Comitato di quartiere S.Albino e San Damiano, City Farmers, Gruppo Vecchie Memorie, Oratorio, Parrocchia, Corpo Musicale e di tutti gli Enti e Associazioni operanti nelle nostre comunità, divise sul piano amministrativo fra Monza e Brugherio ma unite da storia e sangue. Due comunità che stanno divenendo sempre più le periferie povere dei loro rispettivi centri e che solo in un dialogo comune possono riprendere un percorso di rivendicazione e di crescita. Nel nostro cuore i due paesi occupano lo stesso spazio x cui pensiamo di invertire l'ordine nel titolo periodicamente (tipo un mese x uno).
In questo gruppo saranno ammesse residualmente (nel senso che non sono ovviamente lo scopo primario del gruppo) anche proposte commerciali che rappresentino un contributo al benessere dei residenti. Ovviamente tali spazi verranno offerti in modo gratuito e sotto la piena responsabilità degli inserzionisti.
Vi sarà reciproco scambio fra il gruppo e il blog del Comitato di quartiere S.Albino. Questo blog conta ad oggi circa 200.000 visite e rappresenta dunque un buon ampificatore dei vostri contributi.
Come già precisato altrove chiediamo che le segnalazioni relative problemi complessi quali accampamenti di nomadi, furti ecc vengano proposti in modo costruttivo e umano. Non nascondere i problemi ma cercare soluzioni concrete, senza speculazioni ideologiche di taglio xenofobo o razzista. Non intendiamo moderare i post. Tutti potranno pubblicare quanto credono. Unico intervento possibile sarà per cassare post xenofobi o razzisti.
Benvenuti a tutti e e buon lavoro.
https://www.facebook.com/groups/1814576878819855/






NASCE IL GRUPPO FB "SEI DI S.ALBINO E S.DAMIANO SE..."


Anche sulla scia di varie scelte politiche recenti (rette più alte all'Asilo S.Luigi per i sandamianesi; mancata collaborazione fra Monza e Brugherio sulla discarica di Antonicelli e sulla ciclabile che sbuca alla "rotonda killer" e che noi avremmo voluto lungo il Villoresi ecc. ecc. ) nasce questo gruppo Facebook.

Nel post sull'asilo scrivevamo:" Per ora sappiamo poco più di quanto espresso nel titolo. E' l'ennesima dimostrazione di una politica incapace di comprendere la storia di questa nostra singolare comunità umana. Siamo due paesi (oggi si parla riduttivamente di "quartieri") divisi dal Canale Villoresi ma uniti sotto uno stesso campanile. Per la verità vi sono persino pezzi di S. Albino che dipendono amministrativamente da Brugherio. Abbiamo una scuola media consortile nata dallo sforzo di entrambe le comunità e che fu a lungo una scuola d'eccellenza, capace anche di mettere in campo attività in grado di contrastare la dispersione scolastica ed il disagio giovanile. Abbiamo un fiorente Corpo musicale che non a caso si chiama Corpo musicale San Damiano Sant' Albino (anche se è finanziato solo da Brugherio vista la storica "cecità" di Monza che non se n'è mai accorta). Società sportive come la SASD (S.Albino e San Damiano); la Cooperativa Cattolica fondata agli inizi del 1900 da soci di entrambi i paesi e che ha, tra le altre cose, dato vita a cooperative edilizie che hanno soddisfatto la domanda di casa proveniente da entrambi i paesi. La Parrocchia è poi elemento secolare di unificazione al di là delle demarcazioni amministrative. Il campo sportivo sta a metà fra i due paesi. Senza citare il gran numero di famiglie "miste" (con un genitore santalbinese e uno sandamianese).
Praticamente tutti i servizi usati dai santalbinesi (posta compresa) sono a san Damiano (come anche il mercato).  In compenso la discarica illegale di Antonicelli (coi suoi miasmi e rumori) è stata collocata in territorio di Monza ma a 50 metri dalle sole case di San Damiano.
Tornando al tema del titolo qui da noi anche i laici si sentono di criticare questa ultima assurda scelta del Comune di Monza. Paradossalmente un genitore sandamianese (quindi dipendente dalla amministrazione di Brugherio), magari anche cattolico praticante, che decida di iscrivere il figlio alla scuola materna della propria parrocchia (anche perché la scuola comunale è satura) risulta penalizzato. Ma più probabilmente verranno penalizzati tutti i residenti dei due paesi perché si presume che la Direzione poi possa (giustamente) spalmare gli aumenti su tutti gli utenti della scuola materna. Ma probabilmente anche in questo le due comunità trovano una ulteriore saldatura. Restano e anzi diventano sempre più due periferie dimenticate di due amministrazioni che non sanno dialogare fra loro. 


E questo è lo scopo del nuivo gruppo Facebook:

"E' uno spazio per raccogliere tutto il materiale storico e contemporaneo che riguarda S.Albino e San Damiano: foto, memorie, articoli ma anche proposte su iniziative sociali, culturali, educative, sportive e ricreative. Ci saranno contributi sulle attività di Consulte di quartiere, Comitato di quartiere S.Albino e San Damiano, City Farmers, Gruppo Vecchie Memorie, Oratorio, Parrocchia, Corpo Musicale e di tutti gli Enti e Associazioni operanti nelle nostre comunità, divise sul piano amministrativo fra Monza e Brugherio ma unite da storia e sangue. Due comunità che stanno divenendo sempre più le periferie povere dei loro rispettivi centri e che solo in un dialogo comune possono riprendere un percorso di rivendicazione e di crescita. Nel nostro cuore i due paesi occupano lo stesso spazio x cui pensiamo di invertire l'ordine nel titolo periodicamente (tipo un mese x uno).
In questo gruppo saranno ammesse residualmente (nel senso che non sono ovviamente lo scopo primario del gruppo) anche proposte commerciali che rappresentino un contributo al benessere dei residenti. Ovviamente tali spazi verranno offerti in modo gratuito e sotto la piena responsabilità degli inserzionisti.
Vi sarà reciproco scambio fra il gruppo e il blog del Comitato di quartiere S.Albino. Questo blog conta ad oggi circa 200.000 visite e rappresenta dunque un buon ampificatore dei vostri contributi.
Come già precisato altrove chiediamo che le segnalazioni relative problemi complessi quali accampamenti di nomadi, furti ecc vengano proposti in modo costruttivo e umano. Non nascondere i problemi ma cercare soluzioni concrete, senza speculazioni ideologiche di taglio xenofobo o razzista. Non intendiamo moderare i post. Tutti potranno pubblicare quanto credono. Unico intervento possibile sarà per cassare post xenofobi o razzisti.
Benvenuti a tutti e e buon lavoro.

https://www.facebook.com/groups/1814576878819855/

giovedì 13 ottobre 2016

S.ALBINO: CAMPAGNA ELETTORALE (SUI GIORNALI)



Nessuno nega i problemi delle periferie e nello specifico di Via Botticelli (dove tra l'altro abita una di noi) . Noi segnaliamo ripetutamente da anni alla amministrazione comunale le situazioni di degrado, abusivismo, criminalità e rifiuti (vedi per esempio ns. dossier dell'ottobre 2014: https://comitatosantalbino.blogspot.it/search/label/%23dossier%20aree%20difformi). Altri invece, in vista delle elezioni, ricompaiono in paese (o meglio sui giornali, come i "combattenti virtuali" dei social network) alimentando le solite facili campagne. Ma  dove era finito il nostro unico consigliere comunale? Chi l'ha mai visto in Consulta o al Centro civico a collaborare con le associazioni e realtà del quartiere (Comitato, Cooperativa cattolica, San Vincenzo, Oratorio e Parrocchia, Genitori Scuola Manzoni ecc ecc) che pur diversissime stanno sedute da tempo allo stesso tavolo cercando di promuovere in modo unitario interventi per il bene di tutti i santalbinesi? Crediamo anche che la sottocitata visita di Scanagatti sia una millanteria. Per ora a nessuno (Consulta, Centro civico, Comitato, associazioni e cittadini che conosciamo) risulta tale visita. Supponiamo oltretutto che il Sindaco sia uso privilegiare incontri con la popolazione nel centro istituzionale deputato, cioè nel Centro civico. 


per una riflessione più meditata sulla questione "nomadi" vi invitiamo a leggere:   http://www.radiocora.it/post?pst=27717&cat=news