Ecco la posizione del Comitato di quartiere Sant'Albino sul nuovo Piano attuativo adottato dalla Giunta in via Stucchi per una concessionaria Audi.
Entro il 17 luglio possono essere presentate osservazioni.
CQSAIl documento del Comitato, insieme alle valutazioni sulle opere fatte (discount a nord della piscina) è stato illustrato ai membri della Consulta nella giornata di ieri.
PIANO ATTUATIVO IN
VIALE STUCCHI PER CONCESSIONARIA AUDI
L'area faceva parte del Piano Particolareggiato industriale
Pompei Ercolano, delimitato a nord da v.le Sicilia, a est da via Adda, a ovest
da v.le Stucchi e a sud dal quartiere Sant'Albino, con una previsione di
consumo di suolo coltivato senza pari in città.
Il nostro Comitato si è sempre battuto perché l'edificazione
fosse confinata nella parte nord del PP per salvaguardare le aree agricole a
ridosso del quartiere creando una fascia di rispetto verde tra quartiere e zona
industriale.
Con l'approvazione dell'ultima variante al PGT il Piano
Particolareggiato viene frazionato in una miriade di Piani Attuativi, perdendo
così la possibilità di una visione unitaria, trasformando al tempo stesso la
destinazione delle aree da produttiva a produttiva-terziaria-commerciale.
Così, lungo v.le Stucchi poco a nord della piscina sta per
essere ultimato un discount (con cessione a verde pubblico di un fazzoletto di
verde oltre che la sistemazione del parcheggio nord del centro natatorio, opere
richieste dalla Consulta di quartiere), ora la concessionaria Audi, con la
monetizzazione degli standard.
Non vi è alcuna logica
pianificatoria in tutto questo bensì una sola preoccupazione: far cassa.
SE VI FOSSE UNA VISIONE DI PIANO CI SI RENDEREBBE CONTO CHE
QUEST'AREA, UNITA A QUELLA DELLA EX FIERA, POTREBBE FORMARE, CON STADIO E
PALAZZETTO, UN POLO PER LO SPORT E LO SPETTACOLO DI LIVELLO METROPOLITANO.
Invece si bruciano così le opportunità strategiche per la
città per quattro danari.
A questo punto che
questi danari servano per riqualificare le altre aree ancora libere dell'ex
Piano Particolareggiato, SULLE QUALI CHIEDIAMO NON VENGA PIU' COSTRUITO UN SOLO
METRO CUBO, come la
stessa Consulta di quartieredi Sant'Albino ha chiesto ripetutamente (anche nell'ultimo
documento presentato all'assessore Sassoli in vista di una nuova variante al
PGT) per dare forma a quel "parco
Sant'Albino" previsto nel PGT ma per la realizzazione del quale sembra
manchino sempre i soldi.