In realtà il regolamento dei Patti di cittadinanza aveva sollevato molte obiezioni perché chiedeva agli enti proponenti una serie di garanzie ed un coinvolgimento economico difficilmente sostenibile da associazioni ed enti quali quelli partecipanti alla Consulta di Sant'Albino. Per cui non è detto che alle notizie di stampa possano seguire davvero interventi così importanti. Comunque dopo la Consulta del 25/6/19 (che, ricordiamo, è aperta a tutti) contiamo di saperne di più. Vi terremo informati.
CQSA
Ritagliamo da un articolo di MBNEWS
Dieci “patti di cittadinanza”
Nel frattempo ieri sera sono stati finanziati dieci «Patti di cittadinanza», uno per quartiere: «Ravviviamo i giardini del NEI» (Centro – San Gerardo), «Bogo 27 – Boschetto, giardino, orto» (San Carlo – San Giuseppe), «Liberthub Sport e Culture» (Libertà), «Riqualificazione piazza Pertini» (Sant’Albino), «Rivalutazione aree verdi del quartiere Cederna» (Cederna – Cantalupo), «Giardini Pier Della Francesca» (Regina Pacis – San Donato), «Crescere felici nel quartiere San Rocco» (San Rocco), «Mobilità e ambiente» (Triante), «Ambulatorio Tazzoli» (San Fruttuoso), «Il giardino della rigenerazione» (San Biagio – Cazzaniga).
Ogni patto è stato finanziato con circa 40 mila euro. A giugno inizierà la fase di co-progettazione che si concluderà a ottobre. Entro il 30 ottobre dovranno essere consegnati i progetti definitivi che saranno approvati dalla Giunta entro il mese di dicembre. All’inizio del nuovo anno i Patti di cittadinanza saranno sottoscritti e a febbraio i progetti potranno iniziare.