Nel commentare il rinvio a giudizio di Asfalti Brianza ribadiamo a chiare lettere che:il RISCHIO TOSSICOLOGICO (40 volte superiore al limite tollerabile) e quello CANCEROGENO (30 volte superiore al limite di legge; per queste sostanze infatti qualsiasi quantitativo è dannoso) sono stati certificati da ATS.
Ogni informazione difforme o mirante a sottostimare i rischi è sbagliata o in malafede, specie se proviene da chi per anni ci ha accusato di allarmismo ingiustificato.
Ad esempio questo estratto da Il Giorno di qualche giorno fa recita: "Era
il 2014 quando Comuni e comitati hanno cominciato a battersi contro il fetore
di gomma bruciata, così l’hanno sempre descritto gli abitanti del quadrilatero
infestato alle prese con il timore che dietro le puzze ci fosse sostanze
cancerogene: "Escluse – conclude Capitanio – non invece i danni
all’ ecosistema che le aziende sono tenute a rispettare".
O la giornalista ha sbagliato o le parole del Sindaco non corrispondono a quanto certificato da ATS.
Del resto per legge è compito del Sindaco tutelare la salute dei cittadini e dal 2014 (prime denunce) al sequestro fatto dalla Procura nel 2020 è passato in ogni caso un po' troppo tempo...
CQSASD
Chi fosse interessato ad approfondire può seguire in fondo il link all' archivio de La Rondine e link a nostri post e ad articoli e video de Le Iene e della stampa locale e nazionale.
CQSASD
da Relazione ATS del maggio 2021:
finalmente a processo:
La Rondine Concorezzo
ASFALTI BRIANZA. UN ALTRO PASSO IN AVANTI.
Le amministrazioni comunali di Agrate, Concorezzo e Monza si costituiranno parte civile nel processo a carico dell'azienda. Non possiamo che dirci soddisfatti per questa presa di posizione corale, a nostro avviso doverosa. Pare lontano il tempo in cui certa politica sottovalutava visibilmente il problema, promuovendo inconcludenti tavoli concertativi con l'azienda, temporeggiando e finanche accusandoci di essere estremisti e tendenziosi.
Siamo fieri di aver concorso insieme a tanti amministratori seri alla difesa dei diritti dei cittadini, sempre all'insegna della legalità. Vogliamo rivolgere un ringraziamento speciale al Comitato di quartiere S. Albino, per essere stato per noi un importante esempio di impegno civile. Grazie anche per le parole pubblicate sul blog del quartiere in queste ore: https://bit.ly/3ExoFGF Oggi il procedimento in corso vede un ampio spettro di capi di imputazione, che riguardano lo stoccaggio e la gestione del fresato, quella dei rifiuti, la gestione e lo scarico delle acque, alcuni interventi impiantistici e il problema emissioni. Tutti aspetti che dovrebbero far riflettere quella parte della politica mostratasi per lungo tempo del tutto incapace di inquadrare correttamente i termini della questione e di agire di conseguenza. Qui potete trovare la ricostruzione fedele e documentata di tutti i passaggi di una vicenda sulla quale abbiamo sempre tenuto la barra dritta: www.larondineconcorezzo.com/asfalti-brianza Per quel che ci riguarda, riteniamo di aver fatto semplicemente il nostro dovere. Resta inteso che continueremo a vigilare: a nessuno deve essere consentito di mettere in discussione il diritto delle persone ad una vita tranquilla e in sicurezza.
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Video de La Rondine e de Le Iene:
ATS: RISCHIO CANCRO
è 30 volte superiore al limite ritenuto "accettabile".5 mag 2021
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vedi qui i video de "La Rondine" di Concorezzo e de "Le Iene" che riassumono la vicenda
vedi anche:
ANALISI FATTE EFFETTUAREDA "LE IENE"
DIFFIDA DI ATO MB :
2 giorni fa — Un nuovo tassello nella storia dell'azienda Asfalti Brianza. "Siamo orgogliosi di aver fatto la nostra parte a tutela della salute dei ...
A gennaio il processo per gestione illecita dei rifiuti. I comuni di Concorezzo, Agrate e Monza parti civili.
2 giorni fa — Il Comune di Concorezzo, insieme a quelli di Agrate e Monza, si è costituito parte civile nel processo contro "Asfalti Brianza".