di Pier Attilio Trivulzio
Anche Bernie Ecclestone, nel 2003, firmò per la conservazione della sopraelevata dell'Autodromo di Monza. Fu Massimiliano Romeo,
allora capogruppo della Lega Nord a Monza, che, intercettatolo nel
paddock durante i giorni del Gran premio d'Italia, gli chiese
l'adesione.
Nello stesso periodo, Marco Cajani, architetto e presidente della Scuderia del Portello, aveva dato vita all'Associazione per il Museo delle auto e delle moto storiche lanciando l'idea, condivisa da duemila firme raccolte nel corso della “Coppa Intereuropa”, “di
costruire il museo negli spazi sotto le curve sopraelevate del circuito
con un tapis roulant che, partendo dal paddock, avrebbe portato i
visitatori fino al catino d'alta velocità”.