La Takahashia japonica, chiamata anche cocciniglia dai filamenti cotonosi, è un insetto parassita di origine asiatica. È una cocciniglia altamente polifaga che colpisce principalmente alberi ornamentali. Questo parassita si riconosce facilmente per i caratteristici ovisacchi bianchi e cotonosi a forma di anello, lunghi fino a 7 cm, contenenti migliaia di uova arancioni. Le neanidi escono dalle uova in primavera e si nutrono della linfa delle foglie, mentre in autunno tornano sui rami per svernare.
La Takahashia japonica non è considerata pericolosa per l'uomo o gli animali. I danni alle piante, al momento, non sono gravi, ma in caso di infestazioni intense può causare disseccamenti dei rami e indebolimento degli alberi. La diffusione avviene principalmente tramite il vento e il trasporto passivo su materiale vegetale infetto. Le piante colpite includono aceri, albizia, albero di Giuda, carpino bianco, gelso nero e bianco, bagolaro, liquidambar e olmi. Non esiste ancora una normativa specifica per la gestione di questa specie in Italia, ma le autorità fitosanitarie monitorano le infestazioni per limitarne l'espansione.
Passiamo la segnalazionea chi di dovere.
CQSASD





