Anche se con un pò di ritardo ecco un breve sunto della riunione.
Si inizia con un breve resoconto sulla
serata del 3/5 tenutasi
a S. Rocco, dedicata alle consulte di S.Albino e S.Rocco e alle
loro osservazioni sul PGT. Per inciso ricordiamo che il Comune per
l'occasione ha messo a disposizione un pullmino x trasferire la ns
Consulta a S. Rocco. La serata è stata introdotta dall'Assessore
Colombo che ha ricordato (per quanto ci riguarda) la scelta di
ridurre le volumetrie dell'insediamento industriale delle Vie Pompei
ed Ercolano e l'impegno della Giunta a tutelare le aree agricole ad
est di Via Adda.
Per inciso comunque nella testa dell'Amminstrazione
l'area
industriale deve partire per cui invitiamo tutti i santalbinesi a
vigilare sul modo in cui si realizzerà. Ci sarà il problema di
quanti metri cubi occuperà, di quali lavorazioni verranno
ipotizzate, di come funzioneranno gli accessi (in modo da non toccare
in alcun modo il quartiere). Ci sarà da spingere per un uso meno
impattante dell'Ecomostro (a tuttoggi inutilizzato). Dovremo
verificare che si realizzi una consistente
area verde a tutela del
Quartiere ed in particolare del Campetto giochi e che possa sfociare
direttamente verso l'area degli "
Orti Comunitari" che
altrimenti risulteranno un pò troppo "delocalizzati" come
un corpo estraneo a nord di S.Albino, al di là di quella strada
assai trafficata che ancora è Via Adda. Ricordiamo in proposito che presto, a furia di consumo di suolo, la terra da
coltivare avrà un valore inestimabile per cui nel progetto Orti
comunitari sarebbe bello inserire anche qualche ipotesi di attività
agricola capace di dare lavoro e di favorire magari la ripresa di
attività commerciali a km zero in Quartiere....
Visto il mancato intervento all'altezza del Malcantone (che sarebe
il solo modo per decongestionare il traffico sulla direttrice casello
di Agrate – Monza) l'insediamento di Aruba e l'area industriale
rischiano di far convergere in quartiere e in Via Adda ulteriore
traffico. Dobbiamo insistere affinché
Via Adda diventi davvero una via a solo trafficolo locale.
Dovremo anche dare seguito a quanto discusso e concordato nei
recenti contatti che abbiamo avuto coi responsabili aree verdi e
sport (Appiani ha visto anche il pezzo di prato inutilizzato a nord
del Campo giochi...).
Tornando alla riunione di S.Rocco c'è stato poi un intervento di un esponente del
Comitato sorto contro il depuratore che ha sottolineato l'utilità di
realizzare un
percorso ciclabile lungo Viale delle Industrie (tema che
assieme alla
riqualificazione dell'intero Viale e dei suoi
insediamenti non troppo ecologici sta molto a cuore anche a noi).
Cercheremo contatti con questo Comitato.
A proposito di insediamenti in Viale delle Industrie abbiamo letto
con stupore della
visita delgli studenti della Scuola Bellani
all'impianto rifiuti speciali contro il quale i cittadini di
S.Damiano si stanno battendo da tempo. Inutile ricordare le anomalie
dell'autorizzazione di Antonicelli (di cui sono note le disavventure
legali) e le indagini della magistratura ancora in corso. Chiederemo
un incontro con gli studenti per dare un quadro un pò meno idilliaco
e un poco più critico della questione. Anche la stampa ha dato voce
alle ns rimostranze.
L'Assessore Magni di Brugherio (su mandato dell'intero Consiglio comunale che è contrario all'impianto) ha ribadito il suo impegno ad un coordinamento forte con la Giunta di Monza per avere davvero tutte le informazioni (ancora mancanti) sull'insediamento.
Infine ricordiamo che
abbiamo presentato il ns documento sul
PGT sia nella serata di S.Rocco che alle autorità. L'urgenza è
dipesa dai tempi fissati dal Comune. Ora speriamo che il ns documento
possa servire da base di partenza per una discussione e integrazione
da parte degli altri membri della Consulta. Noi restiamo favorevoli
ad una opzione zero cemento. Tra l'altro le slides di Longoni non
confermavano la convinzione che S.Albino sia un quartiere
particolarmente anziano (da cui la richiesta di nuove case da parte
di alcuni per "ringiovanire" il paese). Di certo a S. Albino
mancano quasi tutti i servizi ed in particolare qualsiasi servizio
in grado di aggregare i giovani.Comunque non saremo integralisti.
Contiamo di portare in Consulta la
discussione su queste tematiche così come sulle questioni del
disagio sociale e della necessità di rilanciare un commercio di
prossimità e spazi e luoghi di vita sociale a S.Albino.
La prossima riunione della Consulta di S.Albino è lunedì 19/5
alle ore 21 in Cascina Bastoni. Tutti possono assistere (e anche chiedere di intervenire).