GLI APPALTI GALEOTTI - Due gli appalti pubblici del Comune di Monza finiti nell’inchiesta. Per l’appalto sulla raccolta dei rifiuti (assegnato nel 2009, valore 127 milioni di euro) sono imputati anche la dirigente del settore Ambiente del Comune di Monza Gabriella Di Giuseppe. Il presidente e un componente della commissione Ambiente dell’epoca, rispettivamente Antonio Gabetta e Daniele Petrucci. Un membro della commissione giudicatrice della gara, Claudio Brambilla, leghista, già capo gabinetto del sindaco Marco Mariani e segretario comunale in una decina di Comuni in Provincia di Lecco e Bergamo e il consulente nominato per predisporre il capitolato tecnico, Stefano Mambretti. Per l’appalto per la manutenzione del cimitero comunale (assegnato nel 2010, del valore di 3,5 milioni) sono imputati il geometra del Comune Antonio Esena e l’imprenditore Roberto Malegori.
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