Creazione di un’area a
parco da via Stucchi a via Adda, che divida il centro abitato dalla
zona industriale.
inserito da: Centro Civico
Sant'Albino
Budget Richiesto
MIN. BUDGET:20000 €
MAX. BUDGET:25000 €
DESCRIZIONE
Descrizione dettagliata
DETTAGLIO
Si propone la riapertura del
prolungamento verso nord di via Marco d’Agrate (costeggiante l’area
cani) ad uso pedonale e ciclabile per collegare il parco giochi bimbi
di via Guardini con la nuova area verde prevista dietro la piscina.
L’intervento prevede: la pulizia dell’area, il ripristino
dell’impianto di illuminazione, la posa di ghiaia lungo il
percorso, la potatura dei due filari di alberi che la costeggiano, il
posizionamento di alcune panchine e di cestini per l’immondizia, il
prolungamento del percorso verso ovest (in direzione del centro
natatorio) con la piantumazione di un doppio filare di alberi, in
continuità con quelli già realizzati con il 1°Bipart.
CONTESTO
Realizzare una fascia di
rispetto a verde che sia in grado di separare il centro abitato e la
zona industriale con la creazione di un parco urbano a servizio del
quartiere e dei residenti di Sant’Albino, come previsto anche dal
nuovo Pgt. Questo progetto sarà il proseguimento dell’area verde
dello scorso Bipart. Nel frattempo si riesce a recupera un’area
verde del quartiere chiusa ai cittadini ma aperta ai vandali che
abbandonano motori rubati ed immondizia. Infatti questa cosa è
totalmente abbandonata.
BENEFICI
Mitigare i disagi provocati
dalla presenza dei capannoni industriali esistenti e in costruzione,
sperando che il filare di alberi nuovi attutisca il rumore continuo
che produce una ditta. Tale ditta lavora continuamente sia di giorno
che di notte. Inoltre si intende offrire agli abitanti un parco
pubblico e un collegamento ciclopedonale tra il centro natatorio “Pia
Grande” e l' orto-giardino di via Adda (City Farmers). Questo
progetto unito a “Riqualificazione aree verdi di Sant’ Albino”
presentato quest’anno, unito al “Progetto area verde” dello
scorso Bipart servirà per creare il parco di Sant’Albino.