Il sindaco Troiano ha ricostruito le ultime vicende e ha affermato in modo reciso che la priorità non sono le molestie olfattive ma l'accertamento del rischio sanitario.
Assi ha chiesto che non ci si rassegni ai tempi della giustizia, inevitabilmente lunghi. Bulzomì ci ha detto di voler insistere sul posizionamento delle centraline.
Grazie a tutti.
La priorità per noi sarebbe la sospensione dell'attività dell'azienda che produce nelle stesse condizioni di prima, senza filtri adeguati, anzi utilizzando additivi che mirano a "coprire" le "puzze" con un aroma di cacao ma non hanno alcuna capacità di abbattere le emissioni cancerogene. Anzi aggiungono ulteriori componenti chimiche non note, prodotte con nanotecnologie che lo stesso Istituto Superiore della Sanità considera ancora con forti riserve.
Di certo gli additivi offrono ad Asfalti Brianza il grande vantaggio di poter aumentare esponenzialmente la quota di fresato (asfalto vecchio) da mettere nel composto. Si ricevono soldi per l'asfalto vecchio e lo si rivende come nuovo.
SOSPENDERE E FARE SUBITO SERI ACCERTAMENTI!
vedi qui la seduta in streaming (gli interventi su Asfalti brianza sono i primi) http://brugherio.videoassemblea.it/dettaglio_seduta.php?id_seduta=913