Due pagine di buon giornalismo che mettono in fila dei fatti inconfutabili. Perché come abbiamo scritto recentemente, sulla vicenda Asfalti Brianza "basta voler leggere" per scoprire la verità:
una proprietà che da decenni è accusata di inquinare (non solo a Concorezzo) e che spesso è stata sanzionata per questo; una politica (quantomeno) poco coraggiosa; organi di controllo (ATS ed ARPA) (quantomeno) evanescenti; cittadini che da anni chiedono alle istituzioni che la loro salute venga tutelata e che si scontrano con un muro di gomma di promesse, ritardi, rinvii e connivenze.
ps: che usino fresato nel ciclo produttivo lo ammette lo stesso Bianchi durante sopralluogo ARPA del settembre 2019. Quindi Capitanio sa da quasi un anno che questo avviene ed è un reato grave.
CQSASD