Asfalti Brianza. Le chiacchiere della propaganda e la fuga leghista, a Concorezzo e dintorni.
Già in passato sono stato oggetto delle attenzioni scomposte di questi due piccoli centri di propaganda, gestiti dalle medesime menti brillanti. Oggi, un po' goffamente, mi si attribuisce un nuovo scivolone. Vediamo di cosa si tratta, approfittandone per condividere qualche elemento di merito. Vi chiedo di prendervi solo qualche minuto.
Come forse saprete, il caso Asfalti Brianza preoccupa da lungo tempo. I fumi derivanti dalla sua produzione rendono insopportabili le nottate di molti cittadini, angosciando centinaia di famiglie per i potenziali effetti cancerogeni delle emissioni. Questa azienda, nonostante le diffuse e gravissime inadempienze, ha avanzato una nuova, irricevibile, richiesta: aumentare in modo considerevole i volumi di produzione e utilizzare il fresato nel ciclo produttivo. Due punti che possono solo peggiorare una situazione già insostenibile.
A fronte di questa richiesta, il Comune di Concorezzo ha depositato un parere favorevole, condizionato a imprecisate azioni di mitigazione. Lo stesso parere è stato revocato dal Comune, nel giro di ventiquattro ore, a fronte della presa di posizione degli altri enti coinvolti, a partire dai comuni di Monza, Brugherio e Agrate. Per rendersene conto è sufficiente esaminare la documentazione disponibile:
La Rondine Concorezzo non mancherà di renderla pubblica e di commentarla ulteriormente.
Cosa dimostra questa vicenda? Al minimo, ci consegna una prova tangibile dell'inadeguatezza dell'Amministrazione in carica, la quale si mostra incapace di avere un controllo della situazione. Depositare un parere di competenza, per poi ritirarlo senza che siano emersi decisivi elementi di merito, non è affatto prassi ordinaria. L'Amministrazione di Concorezzo ha, da tempo, tutti gli elementi per valutare quanto grave sia il quadro d'insieme. E quindi: come è potuto succedere sia stato depositato un parere favorevole? Il Sindaco di Concorezzo ne dovrà rispondere nelle sedi opportune.
Concludo con un'osservazione. E' un po' penoso che la pagina della
Lega Nord Concorezzo cancelli gli interventi dei cittadini che vivono una situazione insostenibile, al solo scopo di difendere l'onorabilità del partito, privo di coraggio anche nel rispondere alle legittime proteste. Allo stesso tempo, invito il sindaco Mauro Capitanio a consentire a tutti i cittadini di intervenire sul suo profilo, sbloccando i commenti recentemente disattivati, tenuto conto che quella pagina social viene utilizzata sistematicamente per comunicazioni istituzionali, oltre che per la solita propaganda. Questa fuga, l'ennesima, dalle proprie responsabilità è francamente ridicola.