Visto che siamo, come recita l'articolo sotto, l'"incubatore delle istanze dei cittadini" vi informiamo del fatto che oggi alle 18.30 abbiamo presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Monza e che lo stesso documento verrà inviato anche ai Carabinieri del nucleo Tutela Ambiente nei quali confidiamo per un controllo serio.
Leggiamo nell'articolo di MBNEWS che giugno sarà il mese della svolta. Speriamo, visto che dall'inizio della vicenda sono passati una settantina di mesi (6 anni circa).
Leggiamo anche che siamo tutti dalla stessa parte.
Di certo noi non siamo dalla parte di una ditta il cui curriculum potete trovare tutti su google (cliccando Vincenzo Bianchi, Giancarlo Bianchi, Asfalti Brianza, Lucchini e Artoni, Edil Bianchi, Santa Giulia, proteste dei cittadini di Segrate, intercettazioni caso Caianiello. Mascarino ecc. ecc.).
Non siamo dalla parte di chi in sei anni non è riuscito a fare una cosa elementare e facilissima (il controllo delle emissioni al camino con impianto a massimo regime). Impresa che Noe dei Carabinieri e ARPA del Lazio hanno fatto in mezza giornata (vedi qua: https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2020/06/asfalti-brianza-come-mai-controlli.html)
Non siamo dalla parte neppure di chi dimentica di essere in Giunta a Concorezzo da più di 10 anni (vedi qui: https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2020/06/capitanio-e-il-vuoto-di-memoria-eppure.html)
vedi qui l'articolo di MBNEWS
Concorezzo, torna l’incubo Asfalti Brianza. Capitanio: “A giugno la svolta”
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