Mentre a S. Albino rimane a malapena un negozio di prossimità e a San Damiano la Cooperativa cerca faticosamente di sopravvivere; mentre a S. Albino i servizi sono ridotti a zero (no negozi, no banca, no posta, no centro anziani, no centro giovani, no biblioteca e perfino no bancomat) a poche centinaia di metri proliferano i centri commerciali. Non si comprende neppure come facciano a sopravvivere in un clima di concorrenza simile e quale progetto economico perseguano. Intanto il procuratore antimafia Gratteri ci dice che tutti i centri commerciali dell'hinterland milanese e tutti i locali vip del centro di Milano sono in mano alla ndrangheta.
CQSASD
Un nuovo polo commerciale nell’area “Ex Fiera”
Opere di compensazione viabilistiche e interventi sul verde
Descrizione
L’area “Ex Fiera”, situata nei pressi dello stadio Brianteo è da decenni destinata ad attività produttive, espositive, commerciali, direzionali. Acquisita alcuni anni fa da un operatore, essa ospiterà due strutture commerciali destinate alla vendita di generi alimentari, aventi rispettivamente una superficie di vendita pari a 1100 e 1400 metri quadri. Assieme alla realizzazione dei due punti vendita saranno realizzati interventi sulla viabilità veicolare e ciclopedonale dell’area. Lo prevede il piano attuativo “Ex Fiera” approvato dalla Giunta Comunale tramite delibera.
La storia.
Le opere compensative.
Le opere per la viabilità esterna riguarderanno tutti i lati delle sedi viarie che circondano il lotto, e nello specifico la porzione della via Ercolano confinante con il lato est dell’area ex Fiera verrà completamente riqualificata e collegata direttamente a viale Sicilia. Verranno realizzate due corsie a senso unico e sul lato a est della stessa sede viaria un marciapiede di larghezza variabile tra 1,50 m e 2,50 m. A sud del lotto verrà realizzata, all’incrocio tra i due tronconi della via Ercolano, una rotonda stradale che raccorda e distribuisce le varie corsie stradali, con un diametro di 28 m e un anello centrale del diametro complessivo di 12,40 m parzialmente sormontabile per una fascia di 2 m; un’ulteriore corsia, confinante con quelle destinate a essere realizzate, costituirà un nuovo tratto stradale per accedere al parcheggio e ai fabbricati in progetto.
All’incrocio tra viale Stucchi e la rotonda che incrocia viale Sicilia, inoltre, verrà eliminata una corsia preferenziale d’ingresso diretto e rimodellato l’ingresso alla rotonda esistente. La stessa rotonda stradale sarà oggetto di una riqualificazione completa e avrà un diametro complessivo di 74 m. La parte centrale dell’anello sarà sempre a verde.
Relativamente alla mobilità ciclopedonale, invece, il proponente si impegna a sostenere le spese di progettazione di una passerella aerea di attraversamento di viale Sicilia.
“Con l’arrivo di questo piano attuativo - osserva l’Assessore al Governo del Territorio Marco Lamperti - ci sarà l’occasione per effettuare ampi interventi sulla viabilità dell’area, cruciale per l’area est della città, garantendo posti auto per gli eventi sportivi allo stadio e, al contempo, la riqualificazione di un’area, alienata dalla precedente Amministrazione, da tempo inutilizzata o gestita in alcuni periodi per affrontare specifiche necessità”.