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2025/02/07

ODISSEA CATARATTA A MONZA - NE PARLA RADIOPOPOLARE

 


37e2 di venerdì 07/02/2025



Per la vicenda dell'odissea riguardante il mio intervento di cataratta che attendo da 17 mesi (senza alcuna data prevedibile) sono stato intervistato dalla trasmissione 37 & 2 di Radiopopolare 

Clicca sulla freccia dove c'è il termometro e ascolta dal minuto 13,28 al minuto 18,30



Paolo Teruzzi

  

PROCESSO ASFALTI BRIANZA - VITTORIA DEL NOSTRO COMITATO (DA NOIBRUGHERIO)

Condannato Vincenzo Bianchi.il quale aveva già in corso una sospensione della pena, Ora andranno in cumulo (se le dovrà scontare tutte). Purtroppo non sappiamo a quanto ammontino le pene precedenti. Se superano i cinque anni complessivi, una volta definitive, dovrebbe finire in carcere.





2025/02/06

ASFALTI BRIANZA: UN GRAZIE A...NOI (COMITATO QUARTIERE S.ALBINO E SAN DAMIANO)


Vedi sotto l'intervento del capogruppo PD in Consiglio Comunale sulla sentenza ASFALTI BRIANZA  e sul ruolo del nostro Comitato. 

Ancora una volta cogliamo l'occasione per ringraziare della straordinaria e generosa collaborazione la lista civica La Rondine di Concorezzo (e in particolare Francesco Facciuto e Isacco Beretta); Ale Di Giuseppe de Le Iene che rischiando in prima persona ha portato sulla scena nazionale le immagini dell'inquinamento dall'interno dell'azienda; il sindaco di Agrate Sironi coi suoi collaboratori; l'ex sindaco di Brugherio Marco Troiano; Egidio Riva, consigliere monzese; Legambiente che ci ha sostenuto (gratis) nel processo. E la miriade di consiglieri comunali, provinciali e regionali (praticamente tutti del centrosinistra e lo diciamo con dispiacere perché certe battaglie per la salute dovrebbero prescindere dagli schieramenti) che ci hanno appoggiato. Agli altri, che a lungo hanno "concertato" soluzioni con l'azienda, che ci hanno ostacolato in ogni modo e perfino accusato di "terrorismo ambientale" negando l'evidenza del danno prodotto dall'inquinamento di AB e che ora si stanno appuntando medaglie del tutto immeritate replichiamo che dovrebbero avere almeno un po' di pudore e stare in silenzio anche perché per fortuna la partita si è chiusa per loro in maniera indolore, salvo il rischio che la montagna di soldi necessari per la bonifica ricada su Concorezzo. Tanto pagheranno i cittadini che peraltro li hanno rivotati...     

Vedi qui la seduta del Consiglio comunale di Monza: https://monza.synedrio.eu/vod/67a0fe19a5ad3a045b32cb21?seek=3755

 CQSASD

2025/02/02

RITARDI INTERVENTO DI CATARATTA - ULTERIORI PRECISAZIONI

Il primario di Oculistica del San Gerardo di Monza risponde a questo articolo de Il Giorno 

 https://www.ilgiorno.it/monza-brianza/cronaca/cataratta-lista-attesa-btkk58g4 

dedicato alla mia segnalazione di mancato rispetto dei tempi d'attesa per un intervento di cataratta. Nega che ci siano problemi di sale operatorie. Dice che gli interventi di cataratta proseguono con tempi dì attesa di 12 mesi. Suppongo che il Primario non si riferisse al mio caso ma alla situazione generale. Preciso anche che la mia denuncia non riguarda inefficienze imputabili a strutture e personale della sanità pubblica. Al contrario mira a metter sotto accusa chi a mio avviso sta causando da anni un progressivo indebolimento di tale struttura pubblica a vantaggio del privato. Chiunque come me abbia problemi di salute verifica costantemente che qualsiasi visita specialistica col Servizio Nazionale ha tempi biblici. La stessa scadenza di un anno di cui parla il primario non è accettabile se si pensa ad esempio a persone che guidano per professione e rischiano di perdere il lavoro nelle more dell'intervento. Senza contare che tutti sappiamo che privatamente tutto si può fare in modo spesso rapidissimo. Ad esempio per la cataratta è risaputo che ci si può far operare per circa 3500 Euro per occhio in tempi assai rapidi. Ovviamente io non sono in grado di sapere se manchi o non manchi una sala operatoria come mi è stato risposto al telefono. Suppongo che anche i malcapitati che rispondono alla marea di persone in attesa possano alle volte lasciarsi andare a risposte poco meditate. Ma non sono certamente loro i responsabili dei nostri disagi.

Rimangono i dati di fatto incontestabili:

- Visita oculistica che mi prescrive intervento di cataratta all'occhio destro in data 13 settembre 2023 

- compilazione cartella clinica ("pre-pre- ricovero") 22 maggio 2024

- a tutto oggi (2/2/2025) attendo pre-ricovero ed intervento. Sono passati 16 mesi e non mi è stata fornita neppure una data ipotetica per quanto lontana.

Comunque attendo fiducioso

Paolo Teruzzi

paoloteruzzi1@yahoo.it


Vedi qui sotto le comunicazioni intercorse: 

Mail da Segreteria Oculistica 
Da:segreteria.oculistica@irccs-sangerardo.it
A:paolo teruzzi (casella personale)
ven 3 nov 2023 alle ore 14:28

Buongiorno, 

la pre visita è fissata per il   22 MAGGIO 2024  alle ore  9.00  con tutta la documentazione,

terzo piano palazzina accoglienza, sala attesa ”D”. 

 

N.B 

Prepari un elenco dei farmaci assunti  (farmaco, posologia, orari di assunzione)

 e la porti il giorno della pre visita 

 

Cordiali saluti 

 

STAMPI QUESTA MAIL E LA PRESENTI AL PERSONALE ADDETTO 


Da: paolo teruzzi (casella personale) <paoloteruzzi1@yahoo.it>
Inviato: mercoledì 13 settembre 2023 12:07
A: segreteria.oculistica@asst-monza.it <segreteria.oculistica@asst-monza.it>
Oggetto: inserimento lista per intervento cataratta Teruzzi Paolo
 
Chiedo inserimento in lista d'attesa per intervento cataratta. 
Allego i documenti.
Teruzzi Paolo

cellulare xxxxxxxxxxxxxxxx

2025/02/01

CONDANNA ASFALTI BRIANZA - DIAMO A CESARE QUEL CHE E' DI CESARE

La sentenza di condanna ripaga coloro che si sono battuti contro  l'illegalità: il nostro Comitato di quartiere S. Albino; la Lista civica "La Rondine" di Concorezzo ed in particolare Francesco Facciuto e Isacco Beretta che hanno avuto un ruolo fondamentale nella complessa e snervante lettura degli atti e nella creazione di una rete di sostegno molto ampia e qualificata; Ale De Giuseppe de "Le Iene" che con grande coraggio ha portato la vicenda sulla ribalta nazionale; Legambiente che ci ha offerto gratuitamente il proprio patrocinio legale; il sindaco di Agrate Sironi e l'ex sindaco di Brugherio Marco Troiano sempre presenti e disponibili; i 49 consiglieri comunali, provinciali e regionali (di cui solo 4 del centrodestra!) che hanno firmato le nostre lettere di protesta e sostenuto le nostre denunce. E un sacco di cittadini dei 4 comuni coinvolti che ci hanno sostenuto. Ricordiamo le oltre 1000 segnalazioni fatte al nostro comitato in pochi giorni! Su altri stendiamo un velo pietoso, C'è chi ci ha sostenuto all'inizio e poi è scomparso dalla scena, si presume per ordini di scuderia politica. Chi per anni ha risposto alle proteste dei cittadini organizzando snervanti, inutili ed anzi controproducenti "tavoli di concertazione" con l'Azienda. Chi per anni ci ha accusato addirittura di "terrorismo ambientale" e ora si appunta una medaglia del tutto immeritata.     

CQSASD  

ps: Avevamo sollevato la questione dei costi elevatissimi della bonifica (si parlava di 1 milione di Euro). Avevamo chiesto alle autorità di intervenire tempestivamente prima che la proprietà dichiarasse fallimento o si dileguasse, come già accaduto con la Lucchini & Artoni  di Segrate. Nessuno ci ha ascoltato ed ora siamo curiosi di vedere su chi graveranno i costi della bonifica.   . 





2025/01/31

PER ASFALTI BRIANZA ARRIVA LA CONDANNA



E' arrivata la sentenza di primo grado.

1 anno 8 mesi e 15 gg a Vincenzo Bianchi e 27mila euro di ammenda. 10mila euro di provvisionale risarcimento a Monza Brugherio Agrate ;15 mila a Concorezzo. Per il resto si valuterà in sede civile. 

Purtroppo è stata esclusa come parte civile Legambiente che ha generosamente rappresentato noi cittadini di S. Albino.

Dichiarazione di Michela Martinengo del nostro Comitato di Quartiere Sant’Albino di Monza: “Abbiamo sicuramente avuto giustizia dopo tutto quello che abbiamo subito. La sentenza ripaga in gran parte le nostre battaglie. Questa vicenda non sarebbe iniziata se fossero avvenuti per tempo i controlli necessari sull’azienda. Ad oggi però nessuno sa chi effettuerà e pagherà lo smaltimento delle 60 tonnellate di fresato abbandonate direttamente sul terreno di Asfalti Brianza senza protezione. Comune di Concorezzo, Provincia di Monza e Regione Lombardia con Arpa battano un colpo sul tema. La nostra attività di vigilanza e denuncia non si ferma anche in vista della seconda tranche dell’inchiesta (quella che riguarda i danni alla salute, processo ancor più importante anche se le carenze normative in proposito rendono assai difficile punire questi gravissimi reati). Siamo però amareggiati per il mancato riconoscimento come parte civile di Legambiente che tanto ci ha sostenuto.  L'ennesimo grazie a La Rondine di Concorezzo ed in particolare a Francesco Facciuto, Consigliere comunale della Lista La Rondine di Concorezzo che ha seguito passo per passo a fianco del nostro comitato tutta la vicenda. Francesco è oggi anche consigliere provinciale. Un grande grazie ad Ale De Giuseppe de "Le Iene" che ha avuto un ruolo fondamentale nel portare la questione alla ribalta nazionale. 

Il commento di Sergio Cannavò, legale Legambiente Lombardia. "Siamo soddisfatti per la sentenza, che seppur non definitiva, individua le responsabilità e i danni ai cittadini e all'ambiente per questa vicenda di inquinamento e illecita gestione di rifiuti. Legambiente si è costituita parte civile nel tentativo di far valere le ragioni dei cittadini e del Comitato di S. Albino di Monza", che per anni con impegno e determinazione hanno denunciato le molestie olfattive e l'inquinamento che hanno causato tanti problemi alla popolazione interessata. Attendiamo di leggere le motivazioni, anche per capire le argomentazioni che hanno portato il Tribunale a escludere l'esistenza di un danno nei confronti della nostra associazione."

CQSASD


2025/01/30

ALL' IRCCS SAN GERARD DI MONZA L' ODISSEA PER UNA CATARATTA

 



All'IRCSS San Gerardo di Monza è più probabile  che tu possa farti espiantare le cornee (dopo il decesso s'intende) che operare di cataratta. 

Per una volta parlo di una esperienza personale. A gennaio 2022 ho avuto un ictus. In seguito a ciò mi è stato prescritto l' utilizzo di un CPAP, dispositivo che serve a contrastare le apnee notturne che hanno ricadute negative sul cuore.  Seppi che l'utilizzo di tale dispositivo avrebbe prodotto inevitabilmente una visita ASST per la revisione della patente dal momento che il CPAP in alcuni casi (non nel mio) può produrre sonnolenza diurna pericolosa per la guida. Avendo un principio di cataratta all' occhio destro, nel settembre 2023 ho fatto (ovviamente a pagamento visti i tempi delle liste d'attesa) visita oculistica presso il San Gerardo di Monza e sono stato messo in lista per l'intervento. A maggio 2024 (cioè dopo circa 8 mesi) sono stato convocato per la compilazione di una cartella preparatoria. Mi fu detto che mi avrebbero richiamato poi per il vero e proprio pre-ricovero e che l'intervento sarebbe avvenuto a ridosso del pre-ricovero stesso.  Nel frattempo ho ricevuto a novembre 2024 (quindi quasi tre anni dopo l'inizio dell'utilizzo del CPAP) comunicazione da ATSS di Monza che mi invitava a visita per revisione della patente per il  12/2/2025. Per tale occasione ho dovuto effettuare (sempre a pagamento visti i tempi) una ulteriore visita dai pneumologi che mi hanno prescritto il CPAP i quali  dovevano compilare un modulo attestante la mia "compliance" rispetto alla terapia. Allora mi sono anche recato in segreteria oculistica del S. Gerardo per vedere se c'era la speranza di essere operato prima di tale revisione della patente. Mi è stato risposto che stavano chiamando le persone che avevano effettuato il pre-pre ricovero poco prima di me e che quindi era abbastanza probabile che mi operassero verso Natale 2024. Pochi giorni fa visto il mancato contatto ho chiamato ancora la segreteria di Oculistica del S. Gerardo e mi è stato risposto che "ci è stata tolta una sala operatoria per cui facciamo solo interventi urgenti (tipo distacco della retina ecc.)" e che per le cataratte non c'era alcuna data prevedibile. Ora mi è stato suggerito come unica soluzione quella di sottopormi ad ennesima nuova visita oculistica (ovviamente a pagamento) per mettermi in lista presso qualche altra struttura che abbia in agenda (chissà quando) interventi di cataratta.

Non aggiungo altri commenti

Paolo Teruzzi  (paoloteruzzi1@yahoo.it)


ps: ovviamente pagando circa 3.500 Euro ad occhio mi dicono che i tempi di attesa si riducono moltissimo (per correttezza aggiungo che non ho chiesto se questo vale anche per l'Ospedale di Monza)😞 Intanto vado a visita per rinnovo patente senza aver effettuato l'intervento atteso dal settembre 2023.

2025/01/27

A SANT'ALBINO UNA PIETRA D'INCIAMPO "DIMENTICATA"

Ne abbiamo già parlato: quella pietra d'inciampo "dimenticata" che fa arrabbiare i cittadini https://www.monzatoday.it/attualita/pietra-inciampo_poli_dimenticata.html


Ora riceviamo ulteriore messaggio.

Lettera firmata: Oggi (26/1) sono passato a lucidare le pietre e posare un fiore da Poli. E' vergognoso che nemmeno per il giorno della memoria non ci sia il cartello illustrativo che indichi la sua storia. Domani sera ripasso e se non lo posano domani giorno della memoria dovremo sottolineare nuovamente la situazione penosa.

Sono passato ora (27/1) dopo il lavoro e...nulla. Nel giorno della memoria qualcuno si è dimenticato di onorare chi con il suo sacrificio permette a costoro di vivere liberamente e predicare valori che si stanno perdendo grazie alla superficialità della politica. Erano numeri nei lager sono tornati ad esserlo anche ora. Numeri di pietre posate: si fà a gara a chi ne posa di più per mandato e poi?? Questa è la cura che si ha in loro memoria ?? In 12 mesi non si è in grado di indicare con un cartello il punto in cui è posata la pietra?

Assessore alla cultura di Monza e della provincia MB. non pervenuti.







ricordiamo i nostri deportati: Montrasio Luigi, Eugenio Cajani, Giovanni Poli, Mario Brioschi. Vedi qui le loro storie:



2025/01/24

ANCHE A MONZA IL BOSCO VERTICALE - QUELLI ORIZZONTALI NON SONO PIU' DI MODA

E un po' di oneri di urbanizzazione per il  Teatrino Cederna.   




2025/01/08

NUOTO ARTISTICO INCLUSIVO A SANT'ALBINO

 Buongiorno 

Sono lieta di presentare questa serata che unisce la raccolta fondi per strumentazione di allenamento per il nuoto sincronizzato di Gemma Galli e Desirée Rivolta.

Scrivetemi per la prenotazione.

Buona giornata Desirée





2024/12/30

A MONZA RESPIRIAMO VEL.ENO. BUON ANNO COL BOTTO



Riceviamo e pubblichiamo: "Palliativi insignificanti. E domani notte sarà anche peggio con i fuochi artificiali. In teoria la Pianura Padana dovrebbe adottare le misure draconiane che hanno in California. Ma meglio far finta di niente e festeggiare il nuovo anno ".


Sul sito www.infoaria.regione.lombardia.it sono riportate tutte le informazioni relative alle misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria. Il sito prevede anche un servizio di notifiche per essere informati tempestivamente circa l’attivazione delle misure temporanee. L’alert può essere attivato previa registrazione.

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Monza nella morsa dello smog: quest'anno per 48 giorni l'aria era irrespirabile

https://www.monzatoday.it/attualita/monza-qualita-aria-smog-2024.html

© MonzaToday

https://www.monzatoday.it/attualita/smog-provvedimenti-monza-brianza-31-dicembre.html


2024/12/22

LA RISPOSTA DELL' ASSESSORE RIVA E DI FRANCESCA PONTANI AL NOSTRO POST



Raccogliamo alcune reazioni di politici al nostro post https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2024/12/appello-ai-cittadini-e-ai-politici.html

In primo luogo il commento dell'Assessore Egidio Riva. https://www.comune.monza.it/it/person/riva-egidio


Egidio Riva  

Condivido, con tristezza d’animo l’analisi, che riguarda molte realtà di quartiere e non solo S. Albino.
Non mi riconosco nella descrizione che viene fatta di chi amministra.
Buon Natale e felice anno nuovo! 💫

La nostra risposta:

A lui riconosciamo il grande impegno profuso per garantire un medico al quartiere. Cosa che dovrebbe risultare scontata in un paese normale ma che qui si scontra con un apparato di norme e istituzioni che spesso sembrano collidere col diritto e il buon senso. A lui rispondiamo che le nostre osservazioni critiche sul ceto politico erano ovviamente generalizzazioni che riguardano uno scenario che potremmo definire "planetario", ben più ampio della nostra città  e che per fortuna prevedono molte eccezioni. Non amiamo il qualunquismo. Fare di ogni erba un fascio rischia di ricondurci appunto al fascismo. D' altra parte il nostro spirito critico nasce anche da lunghe esperienze di mancato ascolto. Il Sindaco Pilotto dovrebbe riflettere seriamente sul visibile isolamento che ha vissuto durante la recente riunione dei comitati e delle associazioni ambientaliste di Monza. Quasi tutta gente che ha un orientamento politico progressista. Auguriamo all' Assessore Riva di riuscire a promuovere iniziative capaci di rilanciare almeno un po' la socialità nelle periferie. Altri suoi colleghi si stanno già adoperando fin troppo alacremente per promuoverne, si fa per dire, il rilancio produttivo ed occupazionale. Comunque ricambiamo in modo davvero sincero gli auguri di Buon Natale e di Felice Anno Nuovo.

CQSASD  



Ed ecco il commento di Francesca Pontani (Italia Viva) che contiene alcuni elementi su cui oggettivamente la Giunta monzese dovrebbe riflettere. Anche a Francesca Pontani i nostri migliori auguri di Buone Feste.

CQSASD

 

Francesca Pontani

Questo era il programma su Sant’Albino di Paolo Pilotto e della coalizione .
-completamento ciclabile del Villoresi e collegamento alle ciclabili intercomunali
-Ristrutturazione e rivitalizzazione di piazza Pertini
-tutela delle aree agricole con adesione al Parco Agricolo Nord est (P.A.N.E)
-Miglioramento dell’esistente sovrappasso ciclopedonale
-Sottopasso automobilistico di attraversamento tra quartiere Sant’Albino e Cederna
-azione di contrasto e smantellamento delle attività/presenze abusive/improprie sui terreni agricoli, definiti dagli strumenti urbanistici come “aree agricole strategiche”
-Parco S. Albino-Bosco urbano a protezione della zona industriale
- Contrasto all’inquinamento acustico e miasmi (Asfalti Brianza)
- Ampliamento Cascina Bastoni per Centro civico e biblioteca
- Maggiore attenzione alla riduzione del consumo di suolo
A voi ogni considerazione ( sono passati due anni e mezzo )

2024/12/21

APPELLO AI CITTADINI E AI POLITICI – RIFLESSIONI DOPO LA CONSULTA DI S. ALBINO DEL 19/12/24



Nonostante una vasta pubblicizzazione che ha visto questa volta il Comitato di quartiere S. Albino S. Damiano (CQSASD) impegnato anche nella distribuzione di volantini ad hoc, la partecipazione all’ ultima Consulta cui ha presenziato la neo-assessora Zappalà ha visto la solita abbastanza sparuta presenza di cittadini aventi un’età media molto avanzata. Pare che in altre Consulte la situazione sia anche peggiore. Un risultato che parrebbe sconfortante ma che merita anche qualche riflessione.

Dal punto di vista storico S. Albino non è mai stato un centro particolarmente vitale. Del resto ancora agli inizi del 1900 i quattro gatti (oggi circa 2400) ivi residenti erano divisi tra quattro amministrazioni comunali diverse (Monza, Brugherio, Concorezzo e Agrate). Sant'Albino e San Damiano furono per secoli un solo agglomerato che soltanto a fine 1800 fu diviso dal tracciato del Canale Villoresi. La situazione di S. Damiano era diversa da quella di S. Albino. San Damiano ha avuto anche un passato di comune autonomo e attività economiche importanti (una grande fabbrica e una proprietà agricola che dava lavoro a molti capifamiglia). In questi contesti tanto diversi esistevano comunque alcuni poli di aggregazione comuni. In primo luogo la Parrocchia che era (ed è) unitaria e poi tre circoli di ispirazione socialista e cattolica. Esistevano poi, soprattutto a San Damiano, società sportive e associazioni alimentate da un ricco volontariato e una miriade di negozi di prossimità che favorivano comunque una “vita di paese” fatta di relazioni personali.

Con l’avvento di quella che Bauman definì “società liquida” tutti questi poli aggregativi sono scomparsi o andati in crisi. Hanno chiuso praticamente tutte o quasi le attività commerciali. Si sono sempre più allentati i vincoli di reciproco riconoscimento legati alla comune partecipazione alla vita parrocchiale o a quella dei circoli. Le amministrazioni comunali, la Chiesa e l’amministrazione scolastica non hanno fatto molto per arginare questa deriva accentuando sempre più la separatezza (Via Offelera con i suoi lato destro e sinistro sembra l’emblema di questa mancanza di dialogo). Il governo della Parrocchia non ha più sede a S. Albino/San Damiano ma a Brugherio. La scuola media De Filippo, nata come media consortile fra i due comuni di Monza e Brugherio, che avrebbe dovuto servire da bacino per gli studenti medi dei due “paesi” evitando loro il trasferimento con i bus verso i centri delle due città, ha perso la direzione ed è stata accorpata con Brugherio. La Banda ha perso la sede e anche se conserva il nome di Corpo Musicale S. Damiano S. Albino è divenuta sostanzialmente una banda brugherese. Progressivamente anche S. Damiano si avvia a seguire S. Albino sulla via della “periferizzazione”. Il bello è che i sempre minori servizi (senza parlare dell’inquinamento da traffico) abbassano il costo di affitti e case aumentando l’attrattività per una fascia di popolazione con minori possibilità economiche. Ma nulla nasce per accogliere in modo adeguato i nuovi cittadini. Si pensi ad esempio al massiccio insediamento Devero che porterà un sacco di gente in un'area già supercongestionata, a pochi metri dalla famigerata "Rotonda a fagiolo già rotondakiller". Gli anziani senza auto o familiari di sostegno non hanno luoghi per fare la spesa o per trovarsi. Di tutto ciò la politica sembra non avere alcuna consapevolezza. Molta classe dirigente "progressista" è fatta (non per colpa loro) di privilegiati, benestanti figli di benestanti, istruiti, che vivono senza contatti con le realtà più periferiche. Infondo condividono da decenni le politiche "neoliberiste" (?). Si battono al limite per i diritti individuali (ottima cosa) ma tutto sommato hanno dimenticato che i primi diritti dovrebbero essere quelli collettivi a salute, scuola, casa, salari dignitosi, spazi vivibili e socialità. La loro visione è del tutto analoga a quella dei conservatori. Al limite possiamo concedere loro con qualche sollievo che non sono fascisti. Anche per loro è normale che la programmazione degli interventi sia sempre di breve periodo e dipendente essenzialmente dagli introiti garantiti  dagli oneri di urbanizzazione per nuovo cemento. Ma neppure le persone si accorgono della china verso cui scivoliamo inevitabilmente perché finché hai un po’ di reddito, l’automobile, la giovinezza e la salute sembra che questa società ti offra tutto il necessario. Se non lo trovi a S. Albino basta che ti sposti un po'. Come se un’aria respirabile, spazi verdi, biblioteche, teatri, cinema, centri culturali e di aggregazione fossero beni superflui. Ma senza qualche serio intervento della politica le cose sono destinate solo a peggiorare. I residui legami di una lunga storia da “paese” si vanno dileguando rapidamente lasciando spazio ad una società sempre più disgregata e meno felice, sempre più simile a quella delle grandi e orrende borgate periferiche. Soprattutto chi ha figli piccoli dovrebbe riflettere un po' su questi orizzonti poco confortanti che si profilano. Quanto ai politici vorremmo ricordare loro che, come osserva Cacciari, "ministro" (e amministratore) etimologicamente significa :"colui che serve la minestra" ossia colui che è al servizio della collettività.

CQSASD




ps: il nostro Comitato ha dato da tempo le dimissioni dalla Consulta. Ci pare sia un organismo dai contorni incerti in cui la rappresentatività è confusa e le competenze molto limitate (un festificio?). Partecipiamo come singoli cittadini attivi nella speranza di correggerne almeno un po' il tiro.

ALIENAZIONE DELL' AREA DI VIA FONTANA (A NORD DEL QUARTIERE DI S.ALBINO)

 








2024/12/20

LE COMPENSAZIONI RICHIESTE DALLA CONSULTA DI S.ALBINO PER L' AMPLIAMENTO DI ELESA SU AREA VERDE

In attesa dell' incontro del 29/1/25 con l'Assessore Lamperti ricordiamo a tutti quali sono state le richieste avanzate dalla Consulta S. Albino rispetto alle compensazioni dovute da Elesa per la cementificazione di ua vasta area verde a nord del quartiere.

CQSASD

Ps: ricordiamo ancora una volta a tutti che le compensanzioni possono consistere solo in ripristino aree verdi, piantumazioni e ciclabili. Anche noi desidereremmo altri interventi più utili al quartiere ma tale pare sia la legge.




1 - barriera alberi alto fusto e siepe su Viale Stucchi

2 - panchine, alberi, siepi con depavimentazione alla passerella ciclopedonale verso San Damiano

3 - ciclabile e alberatura sul Villoresi

4 - alberatura parcheggio Via Murri

5 - piantumazione alberi alto fusto, siepi e area cani a sud della piscina 

6 - parcheggio e area verde, incrementare piantumazioni d’alto fusto a nord della piscina

7 a-b-c – aree da acquisire e piantumare per realizzare il promesso Parco S. Albino

8 - Giardini Via Guardini - Adda: incrementare piantumazioni (ciliegi)

9 - orti condivisi – filare e alberi alto fusto a nord e ampliamento

10 - piantumazioni e alberature lungo il Villoresi e realizzazione ciclabile

Inoltre: 

11 - depavimentazione e recupero a verde pubblico dell'area comunale usata come autolavaggio e ora dismessa lungo via Adda, da collegare agli Orti condivisi poco distanti.

ps - a queste indicazioni va aggiunta eventualmente l'area di via Offelera sgomberata da tir e orti orti abusivi, verificando se e quanta parte sia diventata di proprietà comunale,




2024/12/18

SANT'ALBINO: COME ERAVAMO,COME SIAMO, COME POTREMMO ESSERE

 













IL MONDO AL CONTRARIO? S.ALBINO DOVREBBE RINGRAZIARE PER LA (IPOTIZZATA) BONIFICA DI UN' AREA INQUINATA

Rubiamo da un libro pessimo un titolo che tuttavia sembra adatto a descrivere una improvvida uscita comunicativa del nostro vicesindaco. 

Dunque nuovo cemento e fabbriche a ridosso delle case del quartiere. No residenziale perché in quell' area (che è a pochi metri da altre abitazioni) "ATS non darebbe mai il permesso" (lo scrive l'Assessore Lamperti). Area peraltro inquinata che va pertanto bonificata. Intanto, dopo mesi e mesi nulla si sa delle compensazioni per l'ampliamento di Elesa. 

Alle nostre osservazioni si risponde così:


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CONTINUO CONSUMO DI SUOLO - date un'occhiata qui:  

https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2024/12/santalbino-come-eravamocome-siamo-come.html





qui l'articolo completo di cui sopra