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domenica 12 novembre 2017
ASFALTI BRIANZA: ISTITUITO UN TAVOLO DI CONFRONTO SUI PROBLEMI AMBIENTALI
Comune di Concorezzo |
Comune di Monza |
COMUNICATO STAMPA:
ASFALTI BRIANZA: ISTITUITO UN TAVOLO DI CONFRONTO SUI
PROBLEMI AMBIENTALI
Monza, 10 novembre 2017 – Si è svolto
presso il Comune di Monza un incontro convocato dal Vice Sindaco Simone Villa insieme al Comune di
Concorezzo, rappresentato dal Sindaco Riccardo
Borgonovo e ai rappresentanti di ARPA Monza e Brianza e ATS Brianza.
All’ordine del
giorno il problema dei miasmi registrati negli ultimi mesi dai residenti del
quartiere Sant’Albino derivanti dall’Azienda Asfalti Brianza di Concorezzo, in via per Imbersago n. 134/2, al confine tra i
due comuni. L’azienda opera nel
settore della produzione di conglomerati bituminosi sia per impieghi civili che
industriali, nonché nella realizzazione di opere di ingegneria civile, strade,
autostrade e piste aeroportuali.
Le verifiche ambientali. Gli enti
preposti hanno già effettuato una verifica presso l’Impianto accertando il
rispetto delle prescrizioni di cui all’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA)
rilasciata dalla Provincia di Monza e Brianza: nonostante ciò persistono i
disagi, evidenziati in particolare dai residenti di Concorezzo e dei quartieri
S. Albino e Libertà di Monza.
A seguito degli
esposti, ARPA Lombardia Dipartimento di Monza e Brianza ha effettuato un primo
controllo accertando che l’assetto impiantistico/emissivo dell’azienda Asfalti
Brianza srl fosse conforme a quanto autorizzato.
Successivamente
la Asfalti Brianza s.r.l. ha effettuato alcuni interventi per il contenimento
degli odori con la posa di una schermatura perimetrale con pannelli di
plexiglas, oltre alla realizzazione di un ponteggio con pannelli in lamiera a
chiusura perimetrale dell’impianto.
Considerando gli
ulteriori esposti dai cittadini di Monza e di Concorezzo, ARPA Monza ha
effettuato un nuovo controllo in giugno e il Comune di Concorezzo ha richiesto
all’Asfalti Brianza s.r.l. di trasmettere una valutazione della
dispersione e della ricaduta al suolo delle sostanze monitorate, di valutare la
possibilità di bruciare le emissioni diffuse convogliandole all’interno, nonché
di analizzare le schede tecniche delle materie prime affinché
l’approvvigionamento sia orientato verso quelle a più basso impatto.
Il tavolo di coordinamento. Considerando
che l’impianto a breve sospenderà l’attività per poi riprendere a febbraio, gli
Enti hanno stabilito di istituire un tavolo di coordinamento per il
monitoraggio della situazione e la condivisione dei dati tecnici di
rilevazione. Al tavolo sarà invitata anche una rappresentanza della popolazione
esposta sia del Comune di Concorezzo che del Comune di Monza.
“Abbiamo
concordato - spiega il sindaco di Concorezzo Riccardo Borgonovo – di istituire ufficialmente un
tavolo di confronto tra tutti i soggetti presenti oggi, allargandolo a una
rappresentanza dei cittadini toccati dal problema. Alla riunione convocheremo
anche i rappresentanti di Asfalti Brianza. L’obiettivo è quello di arrivare a
una normale e sostenibile convivenza tra l’attività produttiva e la
popolazione, riducendo al minimo ogni forma di impatto ambientale”.
“Coinvolgeremo anche i comitati cittadini e di
quartiere – anticipa il Vice Sindaco di Monza Simone Villa – per monitorare attivamente le esalazioni e valutare insieme le
possibilità di mitigazione, sapendo che i dati confermano che ad oggi non esiste
alcun rischio chimico o microbiologico”.
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