IL PREFETTO SPIEGA I PROGRAMMI DI ANALISI E DICE CHE IL 5/5/2020
HA DI NUOVO CONTATTATO ARPA E ATS PER REALIZZARLI (DOVEVANO ESSERE FINITI AD APRILE 2020)
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2020/05/19
ASFALTI BRIANZA - DA CONCOREZZO.ORG LA CRONISTORIA DI UNA GESTIONE RIDICOLA (MA DA PIANGERE)
14/7/20217 - Aria irrespirabile al Malcantone.
Asfalti Brianza, ecco la relazione dell'Arpa
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Di fatto l'Agenzia regionale per l'Ambiente (che era già intervenuta nel 2014 per problematiche analoghe) ha verificato documenti ma anche le proteste protocollate in Comune e quelle pervenute dal quartiere Libertà-Gadda di Monza in cui si parlava di "mal di testa, bruciore agli occhi e irritazioni". Arpa nella sua relazione evidenzia che durante il sopralluogo non sono state accertate "emissioni odorigene". E poi, alla luce del fatto che dovrà essere rivista una autorizzazione, si invita il Comune a "richiedere alla ditta la realizzazione di indagini ambientali quali-quantitative volte a determinare l'efficacia delle azioni intraprese nonché a sviluppare una valutazione della dispersione e della ricaduta al suolo delle sostanze monitorate". La "palla" passa nei fatti in mano al Comune che dovrà richiedere alla ditta un registro più dettagliato delle lavorazioni, la pulizia di una cisterna, la sostituzione di alcuni componenti che causerebbero la fuoriuscita di materiali, la chiusura dei secchi con il bitume raccolto da eventuali perdite, l'eventuale trasporto dei materiali con camion protetti per evitare la dispersione in aria di emissioni.
Arpa premette nella sua relazione che "la valutazione del disturbo olfattivo e la sua regolamentazione rappresentano aspetti caratterizzati da elevata complessità, dal momento che l'inquinamento olfattivo è strettamente associato alla percezione umana". L'agenzia, allo stesso tempo, ha chiesto ai responsabili dell'azienda di tenere un registro più dettagliato delle differenti lavorazioni, in modo da poter comparare segnalazioni dei cittadini con il tipo di attività in corso. A parte alcune note sui processi lavorativi, la relazione trasmessa da Arpa al Comune è sostanzialmente una fotografia di quanto avviene all'interno anche se, come aveva rilevato l'Amministrazione, durante il sopralluogo l'attività era ridotta a circa il 30% del potenziale.
Ora toccherà al Comune predisporre insieme ad Arpa e Ats un tavolo di confronto con Asfalti Brianza per elaborare una strategia risolutiva dei disagi.
Asfalti Brianza: Monza e Concorezzo si alleano per fermare i disagi
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All’ordine del giorno il problema dei miasmi registrati negli ultimi mesi dai residenti del quartiere Sant’Albino derivanti dall’Azienda Asfalti Brianza di Concorezzo, in via per Imbersago n. 134/2, al confine tra i due comuni. L’azienda opera nel settore della produzione di conglomerati bituminosi sia per impieghi civili che industriali, nonché nella realizzazione di opere di ingegneria civile, strade, autostrade e piste aeroportuali.
Le verifiche ambientali. Gli enti preposti hanno già effettuato una verifica presso l’Impianto accertando il rispetto delle prescrizioni di cui all’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) rilasciata dalla Provincia di Monza e Brianza: nonostante ciò persistono i disagi, evidenziati in particolare dai residenti di Concorezzo e dei quartieri S. Albino e Libertà di Monza.
A seguito degli esposti, ARPA Lombardia Dipartimento di Monza e Brianza ha effettuato un primo controllo accertando che l’assetto impiantistico/emissivo dell’azienda Asfalti Brianza srl fosse conforme a quanto autorizzato.
Successivamente la Asfalti Brianza s.r.l. ha effettuato alcuni interventi per il contenimento degli odori con la posa di una schermatura perimetrale con pannelli di plexiglas, oltre alla realizzazione di un ponteggio con pannelli in lamiera a chiusura perimetrale dell’impianto.
Considerando gli ulteriori esposti dai cittadini di Monza e di Concorezzo, ARPA Monza ha effettuato un nuovo controllo in giugno e il Comune di Concorezzo ha richiesto all’Asfalti Brianza s.r.l. di trasmettere una valutazione della dispersione e della ricaduta al suolo delle sostanze monitorate, di valutare la possibilità di bruciare le emissioni diffuse convogliandole all’interno, nonché di analizzare le schede tecniche delle materie prime affinché l’approvvigionamento sia orientato verso quelle a più basso impatto.
Il tavolo di coordinamento. Considerando che l’impianto a breve sospenderà l’attività per poi riprendere a febbraio, gli Enti hanno stabilito di istituire un tavolo di coordinamento per il monitoraggio della situazione e la condivisione dei dati tecnici di rilevazione. Al tavolo sarà invitata anche una rappresentanza della popolazione esposta sia del Comune di Concorezzo che del Comune di Monza.
LE DECISIONI
“Abbiamo concordato - spiega il sindaco di Concorezzo Riccardo Borgonovo – di istituire ufficialmente un tavolo di confronto tra tutti i soggetti presenti oggi, allargandolo a una rappresentanza dei cittadini toccati dal problema. Alla riunione convocheremo anche i rappresentanti di Asfalti Brianza. L’obiettivo è quello di arrivare a una normale e sostenibile convivenza tra l’attività produttiva e la popolazione, riducendo al minimo ogni forma di impatto ambientale”.
“Coinvolgeremo anche i comitati cittadini e di quartiere – anticipa il Vice Sindaco di Monza Simone Villa – per monitorare attivamente le esalazioni e valutare insieme le possibilità di mitigazione, sapendo che i dati confermano che ad oggi non esiste alcun rischio chimico o microbiologico”.
Asfalti Brianza: c'è ancora puzza, ma...
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Concorezzo. Passando dal Malcantone, poche sere fa, l'aria era al limite del respirabile. La zona attorno ad Asfalti Brianza, azienda che tratta i materiali da cui prende il nome, è ancora segnata dal problema degli odori molesti e dalla sensazione di bruciori alla gola e agli occhi.
I lavori per mettere fine al calvario hanno però recentemente registrato una svolta.
Lunedì 6 maggio i rappresentanti del “Comitato di Concorezzo per la tutela di Terra, Acqua ed Aria”, recente gruppo nato a tutela dell’ambiente e della salute, come da accordi previsti in sede di riunione tenuta ad aprile scorso con il Sindaco di Concorezzo Riccardo Borgonovo, il Vicesindaco di Monza Simone Villa, i rappresentanti di Asfalti Brianza, presenti i Comitati di Concorezzo, Monza Via Libertà e S.Albino, si sono recati presso la Ditta Asfalti Brianza per dare seguito al progetto di contenimento e depurazione dei fumi di lavorazione della ditta. Come già annunciato, il nostro consulente Geom. Valerio Zanotti ha individuato le idonee soluzioni al problema di inquinamento atmosferico proveniente dalle lavorazioni di Asfalti Brianza. Gli Ingegneri di Aziende specializzate hanno eseguito, contestualmente, le opportune misurazioni per poter fornire, in tempi brevissimi, i preventivi di spesa per gli interventi sull’attuale impianto di A.B.. Gli interventi strutturali consentiranno di convogliare le emissioni diffuse che, non essendo state in questi anni depurate, hanno procurato molestie olfattive e inquinamento atmosferico chimico fisico. Tutte le emissioni verranno inviate ad un sofisticato impianto di filtri che, dopo aver ripulito i fumi e le polveri, porterà i residui dispersi nell’aria direttamente al camino principale dove avverrà una seconda depurazione. Le Aziende interessate al progetto prevedono di fornire i preventivi entro settimana prossima. A questo punto Asfalti Brianza, presa visione dei progetti e dei preventivi di spesa, dovrà comunicare ai Comuni e ai Comitati l’accettazione degli interventi previsti e la data di inizio lavori. La prossima comunicazione avverrà dopo il ricevimento dei preventivi di spesa con le decisioni in merito da parte di A.B.
Ringraziamo il Sindaco Riccardo Borgonovo che ha sostenuto il progetto del Comitato convocando riunioni, seguendo da vicino l’evoluzione di contatti, anche con la presenza di ARPA, ATS, Regione, Provincia, Comune di Monza e la Dirigenza di Asfalti Brianza. Un ringraziamento anche ai consulenti : Avv. Daniela Musetta e Avv. Marcella Burlando per le competenze legali, il geometra Valerio Zanotti e il dott. Paolo Perotti per la consulenza tecnica.
Chi volesse conoscere e sostenere le nostre iniziative può mettersi in contatto scrivendo a : carlo.egardi@gmail.com Remo Carlo Egardi
Comitato per la tutela di Terra, Aria e Acqua
Asfalti Brianza, lo sfogo del consulente
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"Da due anni, in collaborazione con 3 Comitati, mi sto occupando per risolvere l'inquinamento atmosferico e le molestie olfattive di Asfalti Brianza. Almeno 20 articoli, su giornali locali e webmagazine, hanno descritto dal 2017 a oggi l'attività dei Comitati (Concorezzo,Monza e S.Albino). Negli articoli sono stati sistematicamente citati i consulenti dei comitati e tutte le figure che hanno "animato" la vicenda, sindaci compresi. Non ho mai ricevuto una telefonata per sapere cosa stava succedendo e se figli e nipoti erano al sicuro. L'ultimo, dei numerosi articoli, apparso su Concorezzo.org ,sul blog del comitato di S. Albino e in settimana sul Cittadino, comincia "velatamente " a dare fastidio. Forse per aver ringraziato il sindaco di Concorezzo e tutti i consulenti tra i quali uno in lista per le prossime elezioni? Morale, si è più preoccupati per la citazione di un avversario politico che per la salute di tutti i cittadini.", si è sfogato Egardi su facebook.
Asfalti Brianza: ecco il piano anti-odori
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Sulla base del sopralluogo effettuato in data 19 Marzo 2019 dal Geom. Valerio Zanotti e dall’Ing. Zanotti, consulenti del comitato di Concorezzo, è stata rilevata la possibilità di apportare modifiche tecniche all’impianto per la una risoluzione definitiva del problema.
LAVORAZIONI E TEMPISTICHE É stata riscontrata la possibilità di realizzare un nuovo bruciatore ed installare un avanforno di dimensioni compatibili con gli spazi esistenti, senza quindi dover attendere i tempi di altre realizzazioni. Tale innovazione, secondo quanto affermato dalla Ditta, dovrebbe portare ad un abbattimento del 60-70% sia dell’impatto odorigeno che di quello inquinante e verrà realizzata nel mese di agosto. Durante la menzionata installazione l’impianto di Asfalti Brianza rimarrà chiuso. In concomitanza e compatibilmente con le tempistiche delle aziende fornitrici, verranno installati gli ulteriori manufatti che dovrebbero garantire una soluzione definitiva del problema odorigeno, comunque a forte impatto ambientale, causato dalle lavorazioni di asfalti Brianza.
ULTERIORI MANUFATTI SONO: 1. Coperture di contenimento delle emissioni emesse realizzate dall’azienda Kopron S.p.a. con sede in Gorgonzola (MI). Tale lavorazione verrà effettuata nel corso del mese di Luglio e sarà necessario un mese per l’esecuzione e la realizzazione. 2. Installazione di cappa aspirante sulla sottostante copertura di contenimento realizzata dalla OCM Clima, disponibile a lavorare anche durante il mese di agosto. Pertanto, appena sarà realizzata la copertura di contenimento da parte di Kopron, sarà possibile l’installazione della sovrastante cappa aspirante. 3. Impianto fotovoltaico; 4. Coogeneratore e relativa cisterna per l’emulsione Si ritiene, pertanto, possibile la completa realizzazione dell’ammodernamento e miglioramento dell’impianto entro il mese di Settembre 2019. Verranno da subito stabiliti dei controlli periodici di manutenzione dell’intero impianto: nello specifico, la OCM Clima., da remoto, verificherà la funzionalità dell’impianto e dei filtri mediante degli Alert.
NEL FRATTEMPO? Per ovviare il problema, seppur in modo marginale, l’azienda Asfalti Brianza S.r.l. si è impegnata a compattare gli incarichi lavorativi in modo da limitare gli impatti odorigeni, in quanto è durante l’accensione e lo spegnimento dell’impianto che si origina l’odore fastidioso. Il processo di accensione e spegnimento verrà limitato ad un massimo di 2-3 occorrenze giornaliere rispetto alle 8-9 attuali fino al completamento dei lavori di adeguamento dell’impianto.
SINDACO DI CONCOREZZO – Mauro Capitanio “Sono molto soddisfatto dell’accelerazione che sta avendo il processo di risoluzione. Adesso dobbiamo lavorare in squadra con azienda, uffici e comitati per completare il tutto entro fine Settembre anche se già nel mese di Agosto la situazione dovrebbe migliorare notevolmente. Voglio che questo dialogo diventi un caso di successo per mostrare come innovazione, competenza e dialogo costruttivo possano permettere lo sviluppo di attività produttive proteggendo quelle che sono la nostra priorità, salute e benessere del cittadino”.
VICESINDACO DI MONZA –
“La pazienza nostra e dei nostri concittadini è stata messa a dura prova ciononostante abbiamo condiviso tutti l’opportunità di darci quello stretto tempo necessario per consentire alla ditta, che ha dimostrato di prendere seri ed onerosi impegni volti alla modifica dell’impianto, di realizzare attraverso i propri fornitori le installazioni che dovranno risolvere definitivamente il problema. Sento di dover ringraziare i comitati per il contributo tecnico e specialistico apportato, che si sta rivelando decisivo”.
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31/7/2019:
Asfalti Brianza, il sindaco fa chiarezza
Concorezzo. Ancora odori. E i cittadini non ne possono più. Sempre di attualità l'insopportabile situazione di chi vive nel raggio di Asfalti Brianza, soprattutto d'estate, a finestre aperte.
Dopo le recenti riunioni, il sindaco Mauro Capitanio esprime vicinanza ai residenti (il problema è denunciato anche da molti monzesi) e spiega la realtà dei fatti.
"In questi giorni (e lo comprendo benissimo) si sono sollevate diverse voci di protesta per i picchi odoriferi legati anche alla produzione di asfalto della società Asfalti Brianza che opera sul territorio concorezzese.
L'Amministrazione Comunale di Concorezzo insieme a quella di Monza con il Vicesindaco Simone Villa seguono da tempo costantemente la vicenda insieme ai comitati di Concorezzo, S. Albino e S. Damiano (qualche giorno fa anche il Sindaco di Brugherio ha iniziato ad informarsi sulla vicenda).
Proprio grazie all'impegno e alla competenza del comitato di Concorezzo si sono trovate delle soluzioni che in impianti con una produzione decisamente maggiore e con un posizionamento ancora più a ridosso del centro abitato si sono riveltati risolutori.
Insieme ai comitati di Concorezzo, S. Albino e S. Damiano, il Vicesindaco Simone Villa ed io abbiamo fortemente voluto un tavolo congiunto con Asfalti Brianza che mettesse nero su bianco interventi e tempistiche e questo testo è stato sottoscritto da tutti i presenti (comitati inclusi).
Il 12 Agosto l'impianto verrà spento per permettere l'installazione del nuovo bruciatore e dell'avanforno. Questo intervento dovrebbe abbattere i picchi odoriferi di oltre il 70% eliminando i disagi per i residenti. Seguiranno anche altri interventi che verranno completati entro settembre.
Nel frattempo abbiamo concordato che il processo di accensione/spegnimento dell'impianto (che è il momento produttivo che crea il maggior disagio) venga ridotto a 2-3 occorrenze giornaliere (rispetto alle 7-8 standard).
Ho tenuto a ribadire questo processo che abbiamo già comunicato alla stampa qualche settimana fa perchè sono assolutamente consapevole dell'immesno disagio che molti cittadini stanno provando ma anche per sottolineare che il problema non è mai stato trascurato e che ci sono cittadini comuni che all'interno dei comitati ha dedicato mesi e sacrifici per aiutarci a risolvere questo problema.
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3/9/2019
Asfalti Brianza, blitz della Procura in Comune
Nei mesi di giugno e luglio è stato organizzato il tavolo di lavoro con azienda e Comitati cittadini per concordare il piano di contenimento dei fumi. Ad agosto l'azienda ha sostituito bruciatore e installato un avanforno. A settembre sarà installata la cappa, mentre ad ottobre sarà richiesto a Provincia, ATS e Arpa un tavolo per monitoraggio e analisi delle emissioni post interventi. "Come già ribadito, la nostra priorità è la salute dei cittadini e se questo piano non dovesse risolvere la situazione è chiaro che metteremmo in campo altre iniziative", ha già anticipato il sindaco Mauro Capitanio lasciando intendere che si potrebbe anche arrivare a un'ordinanza di sospensione dell'attività.
Le esalazioni che proverrebbero dall'azienda, oltre a problematiche olfattive, causerebbero bruciori agli occhi e alla gola. Segnalazioni da anni arrivano da Concorezzo, Sant'Albino, Monza, Agrate.
E PER SAPERNE DI PIU' ECCO TUTTI I POST IN ORDINE DECRESCENTE (DAL PIU' RECENTE AL PIU' VECCHIO)
21. Asfalti, le Iene di nuovo in Comune (a bere un caffè) ...
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