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venerdì 2 maggio 2014

4/5 VIMERCATE: GRANDI OPERE, PICCOLE OPERE


Qual è il giusto equilibrio tra sviluppo urbano e tutela del territorio?
Se ne parla domenica all'Arci Acropolis di Vimercate.




«GRANDI OPERE, PICCOLE OPERE»
Grandi opere, piccole opere
VIMERCATE
Domenica 4 Maggio
dalle ore 15:30
Arci Acropolis
(via degli Atleti, 1)
Grandi opere, piccole opere
Ore 15.30:“Il giusto equilibrio tra sviluppo urbano e tutela del territorio”
Ore 17.00:Tavola rotonda con associazioni e comitati
Intervengono:
Mario Agostinelli (presidente di Energia Felice)
Daniele Cassanmagnago (assessore all’urbanistica di Desio)
e i candidati di “L’Altra Europa con Tsipras”
Nicoletta Dosio (leader NO TAV)
Anita Giuriato (vice presidente IFE-Italia)
Alfredo Somoza (presidente ICEI)
Ore 18.30:Aperitivo musicale con i “Quindicicorde”
Per restare in contatto:

MonzaInBici su Largo Mazzini: e la mobilità ciclistica?

MonzaInBici su Largo Mazzini: e la mobilità ciclistica?
Oltre il PD Oltre il PD
Scritto da MonzaInBici   
Mercoledì 30 Aprile 2014 10:39
Semaforo bicicletteLeggiamo sulla stampa locale l'intenzione della nostra amministrazione di mettere mano allo svincolo di Largo Mazzini. Ne siamo sicuramente contenti, almeno per due ragioni. 
La prima è che quell'incrocio necessitava di un intervento profondo, a causa della complessità e dei tempi lunghi di attesa che ne derivavano. Da molti, troppi anni, la situazione di stallo ha provocato non pochi disagi a chi doveva attraversare quel punto e tentare finalmente di trovare soluzioni alternative è salutato, non solo da noi, come un desiderio che ha trovato uno sbocco pratico.
La seconda ragione di soddisfazione, leggiamo, sarà realizzata una ciclabile lungo la via Caduti del Lavoro per raggiungere la stazione con la bicicletta.
Riteniamo purtroppo però che siano soluzioni destinate ancora una volta ad una mobilità motoristica. Non evidenziamo nel contempo un'attenzione nei confronti della mobilità ciclistica. Salvo appunto un parziale intervento in via Caduti del Lavoro.
Come sempre i ciclisti dovranno praticamente "arrangiarsi" e continuare a trovare soluzioni personali per sopravvivere nel traffico a motore. Non vediamo traccia di corsia ciclabile che possa superare l'incrocio. La ciclabile (se ciclabile è) di via Azzoni Visconti non avrà continuità per chi vorrà, in bicicletta, raggiungere C.so Milano e scendere alla stazione da via Arosio. O in alternativa proseguire in Via Borgazzi per raggiungere, speriamo nel 2016, la stazione metropolitana di Bettola in pista ciclabile.
Per percorrere invece via Caduti del Lavoro, da via Azzoni Visconti o Turati, dovrà scendere dalla bicicletta e attendere il verde dei semafori.
Cosa si pensa di fare degli oltre 2000 ciclisti che in poche ore attraversano Largo Mazzini? Ciclisti monitorati dalla nostra associazione durante l'ultimo censimento biciclette che è stato effettuato lo scorso settembre, in collaborazione con la Regione Lombardia. Dove dovranno posizionarsi durante l'attraversamento del Largo, a destra, in centro, sinistra, dove capita? Il dove capita, lo facciamo già adesso, ma avremmo sperato una maggiore attenzione dal momento che la bicicletta è ormai considerata a tutti gli effetti un mezzo di trasporto moderno e in linea con le attuali esigenze delle nostre città, in particolare per Monza, interessata da un traffico automobilistico al limite della sopportazione.
Se l'attuale amministrazione pensa che la bicicletta possa essere la vera soluzione al traffico caotico, può ancora intervenire sul progetto di Largo Mazzini e ripensarlo in funzione della mobilità ciclistica, da sempre dimenticata.

BILANCIO 2013 ( DAL SITO DEL PD)

Bilancio 2013: mantenuti impegni e servizi
In Comune Consiglio Comunale
Scritto da Redazione Gruppo Consigliare PD   
Venerdì 02 Maggio 2014 13:59
BilancioNell'ultima seduta del Consiglio Comunale è stato approvato il Bilancio consuntivo 2013. Un atto apparentemente formale e che invece è molto importante perché permette la verifica riguardo alla relazione tra gli impegni presi dall'Amministrazione Comunale e quelli poi mantenuti.
Le opposizioni, che tra l'altro non hanno partecipato al voto finale, hanno svolto solo un ruolo di denuncia "ideologica" (la sinistra partito delle tasse) che i dati dimostrano non corrispondere al vero e alla realtà dell'esperienza di questo anno amministrativo.
E' stato proprio Alberto Pilotto (Consigliere Pd) a respingere questa falsa accusa sostenuta da Maffè (F.I.) sottolineando come la pressione tributaria è diminuita così come la spesa corrente: nel 2011, con la Giunta di centrodestra a guida Mariani, la spesa è stata di 125 milioni  mentre nel 2013 si è ridotta a 119,8 milioni, così come si è ridotta la spesa per il personale dai 35,3 milioni del 2011 ai 32,6 dell’attuale bilancio.
Dal bilancio si evince quindi che l'amministrazione ha sotto controllo la situazione e che, malgrado la difficile fase politica ed economica, sull'istruzione la spesa è stata aumentata dai 12,4 milioni del 2011 ai 13,5 del 2013, mentre la spesa sociale è rimasta immutata a 28 milioni, con ciò evidenziando delle scelte politiche chiare e decise.
Infine Pilotto ha fatto notare nel suo intervento che i residui di cassa sono passati da 40 milioni (soldi inutilizzati) a circa 23, con 16 ml passati dalle banche ai fornitori (grazie anche al decreto sblocca crediti) e che l'avanzo di amministrazione è di 9 ml contro i 4 della precedente amministrazione.
L'Amministrazione Scanagatti ha ridotto i Consigli di Amministrazione e compensi degli amministratori, così come ha ridotto gli affitti onerosi degli uffici pubblici, i costi di    illuminazione pubblica, i costi delle assicurazioni e i costi telefonici e quelli delle spese postali. Franco Monteri (Pd) all'interno del dibattito in aula ha centrato la sua riflessione (vedi intervento allegatonel contesto 2013: un anno difficile per le scelte governative, per i vincoli (equilibrio di bilancio e indebitamento), per i minori trasferimenti agli enti locali. In questa situazione la nostra amministrazione è riuscita a mantenere qualità e quantità dei servizi, confermando la scelta all'attenzione alle categorie più svantaggiate senza che ci fossero aumenti delle tariffe.
Il voto finale, che ha visto anche l'adesione di Cambia Monza e l'astensione del Movimento 5 stelle, conferma la credibilità, la qualità e la serietà    dell'amministrazione Scanagatti nel rispondere agli impegni presi nel 2013 nei confronti della nostra città e cittadinanza.
Bilancio Consuntivo
Esito votazione ogg. N. 109 - approvazione rendiconto di gestione esercizio 2013 presenti: 25 votanti: 21 positivi: 20, PD, SEL, IDV, CP, CM negativi:    astenuti: 1, M5S non partecipanti al voto: FI, LN

#MONZA - AL VIA IL PROGETTO SULLA CASA DELLE CULTURE

AL VIA IL PROGETTO SULLA CASA DELLE CULTURE

2 maggio 2014
E’ un progetto volto a superare pregiudizi e comportamenti discriminatori e razzisti, promuovere la coesione sociale e l'integrazione, valorizzando, attraverso il confronto  e lo scambio, le identità e le culture di origine, nella convinzione che le differenze possano essere un valore aggiunto, momento di crescita e consapevolezza di nuove forme di vita comunitaria.

La “Casa delle Culture” è intesa non come un luogo fisico, bensì come l’intera città con i  suoi centri di vita nei diversi quartieri, dove promuovere iniziative che favoriscano il confronto interetnico e interculturale utilizzando diversi strumenti, tra cui teatro, musica, cucina, oltre che incontri e dibattiti.
Il progetto sviluppa un'idea di casa, luogo delle relazioni e della affettività, della "accoglienza",  che tutti ci accomuna, ma che non deve per forza essere identificata con un luogo fisso e definitivo di "abitare" ma che vuole sollecitare l'idea dell'appartenenza ad una comune umanità che elabora culture, valori, tradizioni che si evolvono e cambiano nel tempo e negli spazi, facendo di  noi tutti dei "cittadini del mondo".
A Monza, secondo gli ultimi dati dell'ufficio statistica, il 12,5% della popolazione è di origine straniera. si stima che entro il 2014 il 26% dei bimbi nati in città sarà figlio di genitori di origine straniera.
La prima iniziativa coinvolge le scuole superiori monzesi alle quali, attraverso un bando che scade il 16 maggio, sarà chiesto di creare un logo da associare al materiale di comunicazione dell'iniziativa. Una prima occasione per spiegare ai ragazzi delle scuole e condividere con loro il senso dell'iniziativa.

Il progetto sarà esteso anche agli eventi già programmati dal Comune o proposti dalle Associazioni e Comunità del territorio, a cui, per le loro caratteristiche, sia possibile estendere le finalità della Casa delle culture e a cui il Comune possa contribuire con il patrocinio e il sostegno organizzativo, ma anche con un'attività di co- progettazione.

Alla realizzazione del Progetto concorrono gli Assessorati alla Cultura, alle Politiche migratorie e all' Istruzione, che lavoreranno in modo coordinato e sinergico.