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martedì 2 ottobre 2018

Assessori del Comune di Monza in visita istituzionale in Cecenia (ma perchè?!)



A spese di chi? E a fare che?



Una delegazione del Comune di Monza in visita istituzionale in Cecenia






Brevi note sulla Cecenia (da Wikipedia)

Attualmente il capo della Repubblica della Cecenia è Ramzan Kadyrov figlio di Ahmad Kadyrov. Il suo governo di fatto è una dittatura: in Cecenia non sono garantiti i più elementari diritti civili.  Kadyrov, oltre ad esser stato accusato di aver compiuto per mezzo del suo esercito privato assassinii, stupri, rapimenti e casi di tortura, fu inoltre accusato di aver ordinato l'assassinio di Ruslan Yamadayev, un imprenditore, politico e leader militare pluridecorato ceceno, membro del Duma di Stato della Federazione Russa, considerato l'unica figura sufficientemente autorevole a contrastare il suo potere.

Nell'aprile del 2017 il periodico Novaja Gazeta ha pubblicato un'inchiesta che porta alla luce le persecuzioni degli omosessuali in Cecenia. Testimoni riportano che le forze dell'ordine perseguono, arrestano, picchiano e torturano persone sospettate di essere omosessuali. Il governo ceceno attraverso le parole del primo ministro Ramzan Kadyrov ha smentito tali accuse negando, di fatto, l'esistenza di persone omosessuali nel paese, sottolineando però che "se tali persone esistessero in Cecenia, le forze dell'ordine non dovrebbero preoccuparsi di loro dal momento che ci penserebbero gli stessi familiari a spedirli da dove non possono più tornare".





 dai un'occhiata a chi è Kadyrov :https://youtu.be/_bYic1R0i28


MBNews: "Comitato Sant’Albino: No al centro commerciale: distrugge verde e negozi”

Tra qualche giorno Vi proporremo un nostro resoconto della serata. Per ora Vi giriamo le versioni della stampa locale (che fa sempre abbastanza confusione fra Consulta, Comitato e singoli cittadini).
CQSA

MBNews: Comitato Sant’Albino: “No al centro commerciale: distrugge verde e negozi”

Rifiuti: anche a Monza arriva il sacco con il microchip - Cronaca Monza

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Giovedì' 4/10 ORE 21 - Piazza Bonatti - Monza - Proiezione de "Sulla mia pelle" (il film sulla morte di Stefano Cucchi)




Monza, si volta pagina: ecco il nuovo appalto rifiuti

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NUOVO CENSIMENTO



A MONZA SEMPRE PIÚ SPAZIO A VOCI NEOFASCISTE - RISCHIO PER LE CONSULTE DI QUARTIERE

Riceviamo dal ComitatosaicosavorremmoinComune (di San Donato) e molto volentieri condividiamo. Anche secondo noi Bran.co è emanazione di "Lealtà e Azione", gruppo lontano dalla nostra ispirazione democratica e che mira a svolgere azioni di solidarietà discriminando i non italiani, in dispregio della nostra Costituzione.

CQSA



























































----Messaggio originale----
Da: comitato.saicosavorremmo@gmail.com
Data: 28-set-2018 11.58
A:
Ogg: Fwd: Consulta: Chiarimenti sulla festa di quartiere del 23 e la partecipazione nostra e di Bran.co




Buon giorno a tutti. 
Questa mail per informare la lista di persone che seguono l'impegno  del comitato,  su quanto accaduto negli ultimi giorni a Monza riguardo alla festa di quartiere.  Per chi ha letto i giornali sa della discussa presenza dell'associazione Bran.co onlus a 2 manifestazioni pubbliche. Per chi non li ha letti e non sa nulla diamo alcuni riferimenti.
https://www.mbnews.it/2018/09/antifascisti-contro-due-feste-di-solidarieta-lassessore-va-su-tutte-le-furie/
L'articolo di MB news riassume, sebbene non in maniera esaustiva e in alcuni passaggi imprecisa: dopo Coop Lombardia anche il Consorzio Comunità Brianza e la onlus Sociosfera hanno ritirato la loro adesione. Altre coop hanno intrapreso iniziative inviando comunicazioni direttamente agli assessori competenti.
Ci si chiede come mai tutta questa attenzione??
E' molto semplice, Bran.co onlus  (almeno così si capisce guardando i siti e leggendo le testimonianze dei diretti interessati) è diretta emanazione di Lealtà Azione, gruppo di estrema destra che si ispira a valori antisemiti, http://www.mosaico-cem.it/attualita-e-news/italia/festa-lealta-azione-liliana-segre-interrogazione-salvini     
suprematisti, nazisti quali Degrell o Codrenau (citato nel loro inno http://archiviononconforme.blogspot.com/2015/02/bullets-lealta-azione.html )
Il nostro comitato già il 22 maggio scorso ha inviato una richiesta all'Amministrazione. attraverso la segreteria della consulta,  con la precisa domanda se la onlus Bran.co, iscritta nel mese di aprile alla consulta di quartiere Regina Pacis, coincidesse con la stessa che fa riferimento a Lealtà Azione. Non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Abbiamo comunque continuato a lavorare per dare il nostro contributo alla festa di quartiere,  e non l'abbiamo boicottata. Riteniamo che ogni spazio pubblico e democratico vada riempito, migliorato e difeso; convinti che  l'arricchimento di una società (e le difficoltà non lo neghiamo) passa attraverso  percorsi di integrazione, solidarietà, collaborazione e cooperazione nel rispetto dei principi costituzionali. Ed è per  questo che da anni  siamo impegnati affinchè a Monza si costruiscano scuole "innovative e aperte al territorio" nello spazio pubblico dell'ex macello,  patrimonio del quartiere. Questo è lo spirito che muove  non solo noi ma le associazioni iscritte alla consulta. Questo in contrasto con i principi espressi da Lealtà Azione.
Qualcuno  potrebbe  obiettare che stiamo facendo politica? Abbiamo riflettuto su questa domanda. Il nostro comitato è dall'inizio costituito da cittadini di destra, di centro e di sinistra.  Un quartiere aperto, dotato di spazi da condividere non è di destra di sinistra o di centro: è di TUTTI. Semplicemente in Consulta (organo di partecipazione dell'A.C.) abbiamo intrapreso un cammino per condividere dei percorsi comuni. Conoscere i propri compagni di viaggio è fondamentale per raggiungere il traguardo. Nulla di particolare con i rappresentanti di Bran.co in consulta, per altro legittimamente iscritti nell'albo delle onlus e gli unici che a maggio ci hanno fatto la cortesia di rispondere.
E' l'Amministrazione che non avrebbe dovuto prestare le Consulte a tali strumentalizzazioni ,equivoci e controverse interpretazioni,  anche dei semplici principi Costituzionali.
Per questo motivo, al termine della festa, abbiamo riscritto nuovamente all'Amministrazione  (segreteria, presidente e vicepresidente della consulta di quartiere) affinché ci chiarisca  se  la onlus Bran.co è emanazione di Lealtà Azione.
In attesa della risposta dell'Amministrazione chiediamo,  a chi ha avuto la pazienza di arrivare fin qui, di darci un riscontro sulla  questione.
Saluti di pace
ComitatosaicosavorremmoinComune

Succede a Monza:
ANPI e ANED organizzano  per questa sera  28 settembre a Monza Binario 7 sala Carver  ore 21,0 la presentazione del libro di Paolo Berizzi "NazItalia". (ricordiamo che il giornalista è attualmente sotto scorta per via delle minacce ricevute)
Per saperne di più:
https://it.wikipedia.org/wiki/Corneliu_Zelea_Codreanu          .