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venerdì 23 ottobre 2015

ISCRIVETEVI AI LABORATORI DEL PROGETTO "BAGAI! IL QUARTIERE VIVE"

Iscrivetevi !!! I Lab sono davvero belli..... e quello della DM Games è più che fantastico !!

Posted by Comitato Genitori Scuola Manzoni Sant'Albino on Venerdì 23 ottobre 2015

DA LUNEDI' IL CIRCOLO DEGLI AMICI E' AMICISSIMO DELLE DONNE!

  
 
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Vale Gipsy e Francesca Pegoraro hanno pubblicato qualcosa in NON SEI DI S.ALBINO SE.....
 
   
Vale Gipsy
23 ottobre alle ore 12:13
 
da lunedî la saletta del circolo sarà adibita a voi donne..per passare i pomeriggi e le merende in compagnia! Vi aspettano tante novità tra cui le nostre tisane appena arrivate! tisana alla menta,erbe profumate,emolliente,rinfrescante,digestiva e tante altre ancora! e il tutto sarà accompagnato con deliziosi biscottini! vi aspettiamo!

giovedì 22 ottobre 2015

CONSULTA DI QUARTIERE S,ALBINO: DOCUMENTO SUL PGT DI MONZA (COMPLETO)

Qui troverete link ad una sintesi del documento: 
http://comitatosantalbino.blogspot.it/2015/10/consulta-di-quartiere-salbino-sintesi.html


Ed ecco il documento completo. Cogliamo l'occasione per ricordare a cittadini e media che Comitato e Consulta sono entità diverse. Il documento è nato a suo tempo da un lavoro del Comitato di quartiere S.Albino (gruppo spontaneo e apartitico di cittadini) ed ora è stato integrato e condiviso dalla Consulta di quartiere S.Albino che è invece un'assemblea istituzionale, cioè promossa e riconosciuta dal Comune, di associazioni del quartiere (di cui anche il Comitato di quartiere fa parte).


CONSULTA QUARTIERE SANT’ALBINO – MONZA
OSSERVAZIONI SULLA PROPOSTA DI REVISIONE DEL PGT – ottobre 2015


1. PRESENTARE AL PIU’ PRESTO ALLA CITTA’ LA PROPOSTA COMPLETA DI PGT

Dopo la presentazione dello scorso aprile, della nuova proposta di PGT non si sa più nulla:  non sono stati presentati gli altri due documenti che compongono il PGT (il Piano dei servizi e il Piano delle regole) e lo stesso Documento di Piano già presentato è rimasto lettera morta.
Questo significa che, mentre vanno avanti singoli interventi edilizi in varie parti della città al di fuori di un quadro di riferimento generale, i provvedimenti più importanti per il nostro quartiere, quali il parco urbano e il parco agricolo S.Albino, restano fermi.
Si chiede dunque con urgenza che venga completato l’iter della Variante, sottoponendola al vaglio dei cittadini anche nelle sue parti mancanti.

2. AREE AGRICOLE LIMITROFE AL QUARTIERE SANT’ALBINO
“In generale la Consulta chiede che venga confermata la scelta di non consumare più suolo libero, ma anzi tutelare le aree verdi che rappresentano il principale valore aggiunto del quartiere.”

 “Con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 77 del 29 settembre 2014 è stata approvata la Variante Parziale al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT vigente ai fini dell’individuazione di aree a PLIS, della riclassificazione di aree sistema produttive in aree agricole, della riduzione del perimetro del P.P. Pompei/Ercolano e della riclassificazione di alcune aree comunali.”
Tale Variante  ha messo in sicurezza molte aree agricole (almeno dal punto di vista normativo) a corona della città. Tali aree, già inserite in parte nel PTCP  quali aree agricole di interesse strategico, sono state ampliate e confermate con la Variante parziale.
Inoltre, con l’avvio delle procedure per l’inserimento delle aree a ovest di Monza nel PLIS del Grugnotorto e quelle a sud (Cascinazza) nel Parco del medio Lambro si è avviato finalmente un percorso di effettiva tutela e riqualificazione del territorio, che auspichiamo si avvii velocemente anche per le aree a est, per le quali è ipotizzato l’inserimento nel PLIS della Cavallera, che a sua volta fa parte di un più ampio progetto di Parco agricolo Nord Est (P.A.N.E.) promosso dal Comune di Vimercate.
Da questa salvaguardia restano però escluse tutta una serie di aree, anche di notevoli dimensioni, attualmente libere e coltivate, per le quali il nuovo Documento di Piano prevede la “possibile trasformazione” (AcT – Ambiti compatibili con la trasformazione). Tale trasformazione è demandata  a successivi Piani attuativi in variante al Pgt sulla consistenza della quale l’attuale Documento di Piano non dice nulla.  Si chiede dunque che vengano forniti i dati quantitativi di consumo di suolo anche per quanto riguarda queste aree e che tali previsioni vengano drasticamente ridimensionate.
2.a - Aree agricole ad est di via Adda

“La Consulta chiede di inserire le aree agricole a est di via Adda nel PLIS Cavallera o Est delle Cave, in collegamento con i due parchi esistenti e percorsi ciclopedonali e luoghi di sosta piantumati (via Sardegna - via Botticelli).”

Valutando comunque positivamente la scelta di promuovere l’adesione al Parco della Cavallera si chiede di promuovere il collegamento anche con il Parco Est delle Cave in Comune di Brugherio, confinante a nord con le aree di S.Albino, in considerazione anche della necessità di ridiscutere la scelta del PTCP di insediare un “polo tecnologico” proprio su queste aree, attualmente libere e coltivate.

A tal proposito si chiede di:
-          Avviare subito incontri sia con Concorezzo che con Brugherio nell’ambito del Progetto P.A.N.E. di Vimercate (vedi corridoi ecologici prov.MB) coinvolgendo la Consulta.
-          Aprire un tavolo Comune/Consulta per definire e programmare gli interventi per sanare le situazioni di degrado che stanno peggiorando: non serve a niente mettere un vincolo a Parco se non si salvaguarda al più presto il territorio agricolo dalle attività difformi.
-          Predisporre un progetto del parco che, a partire anche dal previsto insediamento dell’orto-giardino di via Adda, sviluppi una proposta in collaborazione con la Consulta di quartiere, tenendo conto anche dell’opportunità del progetto “ V’arco Villoresi”

2.b - “Parco del riciclo” (AcT6) 

“La Consulta chiede di confermare la riqualificazione paesaggistica di viale delle Industrie (già prevista nel PGT vigente) eliminando le destinazioni improprie, quali l’impianto di trattamento dei rifiuti speciali recentemente insediatosi.”

Per questa vastissima area, per la quale il Pgt vigente prevedeva la riqualificazione paesaggistica, si conferma invece la destinazione a “discarica” della città, accettando non solo tutte le attività improprie che vi si sono insediate, anche con autorizzazioni temporanee o addirittura di dubbia legalità, ma prevedendo la ricollocazione qui anche di quelle attualmente presenti in altre zone, andando ad interessare anche vaste aree attualmente libere e coltivate.

“Il comparto si prefigura prevalentemente come una cittadella di servizio alle funzioni urbane, come un ambito specializzato nel ciclo dei rifiuti” (…) “gli strumenti di attuazione devono essere estesi all’intero ambito, ovvero ad uno dei sub ambiti corrispondenti, rispettivamente, alle aree poste a nord/ovest ovvero a sud/est rispetto a Viale delle Industrie. L’insediamento di nuovi impianti di trattamento dei rifiuti è ammesso solo nel sub ambito ad est/sud rispetto al Viale delle Industrie.”
Con ciò:
a)  non si tiene in nessun conto la presenza del quartiere S. Damiano che essendo in Comune di Brugherio, scompare dalle carte.
b)  non si considera che occupare altro suolo agricolo in questa zona non garantisce per niente che ne venga “liberato” altrove (nessuno può realisticamente pensare che il capannone per il trattamento dei rifiuti speciali posto nel futuro PLIS di S.Albino verrà smantellato e tornerà ad essere area agricola).
c)  si contraddice l’impegno alla riduzione del consumo di suolo, dichiarato come prioritario.

Si chiede che le consistenti aree agricole qui ancora presenti siano salvaguardate, che le attività insediate nella zona vengano monitorate, smantellando quelle provvisorie o illegali (vedi impianto trattamento rifiuti speciali) e riorganizzando quelle compatibili con la creazione di fasce di rispetto boscate sia verso il confine comunale che verso v.le Industrie.


3. ZONA INDUSTRIALE POMPEI-ERCOLANO-STUCCHI

“La Consulta chiede la concentrazione dell’edificato sul lato nord dell’area industriale e una consistente fascia di rispetto verso il quartiere, con aree verdi piantumate, collegamenti pedonali e nessun collegamento viabilistico.”

Il Documento di Piano  prevede la realizzazione del “Parco Sant’Albino” uno dei dieci parchi di quartiere previsti in città.
La fascia verde a nord di Sant'Albino si realizza in parte mediante la Variante al Piano delle Regole approvata, che rettifica il perimetro nella porzione sud del Piano particolareggiato in itinere Pompei- Ercolano-Stucchi, preservando alcune aree agricole, in parte si suggerisce all'interno di una complessiva revisione del Piano Particolareggiato, di ridistribuire le aree a standard previste ed il ridimensionamento della viabilità, accorpando le aree in cessione a sud a ridosso della frazione. La fascia potrà così articolarsi attraverso aree a giardini pubblici, in estensione a quelli esistenti, attrezzature sportive ed una porzione di verde agricolo attorno alla cascina.”
Con la variante parziale al Piano delle Regole e al Piano dei servizi del settembre 2014 la zona industriale è stata già in parte ridimensionata come da noi richiesto.
Inoltre con il bilancio partecipativo è stato finanziato in parte il progetto per la realizzazione di un percorso ciclopedonale con fascia verde alberata dal parcheggio nord del Centro natatorio Pia Grande a via Adda, lungo il confine con la zona industriale.

L’attuazione di questa fascia verde di rispetto deve però essere garantita anche con le opere di urbanizzazione secondaria della Zona industriale.
Chiediamo quindi uno specifico tavolo di confronto per la progettazione delle opere e delle cessioni per il verde pubblico del Piano Particolareggiato Pompei Ercolano, nonché per la definizione dei tempi della sua realizzazione.
               
Nello specifico della proposta  relativa alla sistemazione dell’area, che si valuta positivamente, si sottolinea però che via Ferrucci non deve essere posta in collegamento con il viale Stucchi attraverso la prevista bretella a nord del centro natatorio, poiché il quartiere diventerebbe una “scorciatoia” per il traffico di attraversamento extraurbano dalla provinciale via Adda-Brugherio verso Monza zona stadio.


4. ABITATO: CENTRO STORICO E SERVIZI

“In considerazione della necessità di mantenere una consistente fascia di rispetto inedificata verso la zona industriale (la Consulta) ritiene inopportuna l’attuale previsione edificatoria in via Guardini.
Valorizzare i due centri storici e di vita del quartiere:
-          quello di via Mameli-Marco d’Agrate con centro civico, scuola elementare, palestra, piazza (rivedere recinzioni, piazza più strutturata e attrezzata, centro civico come luogo di servizi);
-          quello rappresentato da parrocchia, asilo, campi sportivi  (riqualificare paesaggisticamente le aree tra Chiesa e Villa S. Albino risolvendo al tempo stesso il problema dei parcheggi e della viabilità con anello a senso unico via Bande Nere-nuova via di PGT).”

Valutato positivamente lo stralcio della previsione edificatoria in via Guardini (che avrebbe compromesso l’attuazione della fascia a verde del previsto “Parco S.Albino”) si ribadisce l’importanza (date le particolari caratteristiche territoriali del quartiere e volendo difenderne le peculiarità positive -bassa densità- nell’ottica di una riqualificazione ambientale e paesaggistica)  di ridurre nel Piano delle regole tutti gli indici edificatori (fatte salve le maggiori slp esistenti) alla classe I, in particolare sul tessuto edificato a est di via Adda, inserito nel previsto ampliamento del PLIS Cavallera.

In particolare si ribadisce la necessità dell’inserimento delle aree libere tra Villa S. Albino e Chiesa parrocchiale nel perimetro dei borghi storici e l’attuazione della nuova strada già prevista dal Pgt vigente da via Adda a via Bande Nere, attrezzata con parcheggi, percorso ciclopedonale, piantumazione d’alto fusto, che consentirebbe di realizzare un anello a senso unico con via Bande Nere.

Si sottolinea infine che nel quartiere vi sono molti spazi commerciali dismessi che potrebbero essere riconvertiti per piccole attività artigianali, di cui invece c’è domanda da parte di giovani o persone che hanno perso il lavoro, anche per formule di co-working.
Ciò non è consentito dall’attuale normativa di Piano.
Si chiede quindi che nell’ambito delle zone residenziali esistenti sia inserita, tra le destinazioni compatibili, quella artigianale (artigianato di servizio non rumoroso o inquinante) in aggiunta e/o in alternativa a quelle commerciali.

5. MOBILITA’ DOLCE

“Prosecuzione del percorso ciclopedonale sul Villoresi (dal già previsto sovrappasso alla rotonda del cimitero) per ricongiungersi alla ciclabile di via Adda.
Previsione dei seguenti percorsi ciclabili /pedonali:
- lungo il Villoresi a est di via Adda (parco agricolo) fino ai confini comunali.
- dal centro natatorio, lungo la fascia di rispetto della zona industriale, a via Adda (orti comunitari);
- lungo il viale delle Industrie, da S.Rocco a S Damiano/S.Albino.”

Si ribadisce l’urgenza di prendere contatti con il Comune di Brugherio, anche nell’ambito del Progetto V’Arco Villoresi, per il finanziamento del tratto di percorso ciclopedonale lungo il Canale Villoresi tra il sovrappasso ciclopedonale su v.le Industrie e via Adda.
Si ribadisce inoltre la necessità di prevedere le seguenti opere:
- il completamento della ciclabile al Malcantone, in collaborazione con il Comune di Concorezzo , con il quale va aperto il confronto per l’ampliamento del PLIS Cavallera (progetto P.A.N.E. Vimercatese)
 - la riqualificazione di V.le Industrie  con “…un deciso incremento della piantumazione arborea compatibilmente con gli obblighi di apertura delle visuali stradali; un meticoloso intervento di riordino dei margini viari tendenti alla loro regolarizzazione, all’uso di materiali e di pavimentazioni omogenee, alla definizione degli spazi interstiziali, alla razionalizzazione delle reti tecnologiche aeree e di superficie; una sostanziale rimozione o drastica riduzione delle strutture pubblicitarie; una tenace protezione delle aree agricole limitrofe all’asse, mediante la posa di siepi e filari alberati; il tracciamento, a distanza di sicurezza, di paralleli percorsi ciclo-pedonali; l’eventuale inserimento, con l’obiettivo di un riordino degli accessi diretti, di percorrenze veicolari complanari a velocità ridotta; e ovviamente un deciso controllo delle attività improprie o inadatte.” (vedi pubblicazione del Comune di Monza “Perlustrazione dei contesti paesistico-territoriali monzesi”)



CONSULTA DI QUARTIERE S.ALBINO: SINTESI DOCUMENTO SUL PGT DI MONZA

OSSERVAZIONI SULLA PROPOSTA DI REVISIONE DEL PGT – 21 ottobre 2015

In estrema sintesi stralciamo dal documento completo che trovate a questo link http://comitatosantalbino.blogspot.it/2015/10/consulta-di-quartiere-salbino-documento.html i punti salienti del documento che la CONSULTA DI QUARTIERE SANT’ALBINO – MONZA ha condiviso ieri sera (21/10/15) e che invierà alla Giunta di Monza.

1. PRESENTARE AL PIU’ PRESTO ALLA CITTA’ LA PROPOSTA COMPLETA DI PGT
Dopo la presentazione dello scorso aprile, della nuova proposta di PGT non si sa più nulla: non sono stati presentati gli altri due documenti che compongono il PGT (il Piano dei servizi e il Piano delle regole) e lo stesso Documento di Piano già presentato è rimasto lettera morta.
Questo significa che, mentre vanno avanti singoli interventi edilizi in varie parti della città al di fuori di un quadro di riferimento generale, i provvedimenti più importanti per il nostro quartiere, quali il parco urbano e il parco agricolo S. Albino, restano fermi.
Si chiede dunque con urgenza che venga completato l’iter della Variante, sottoponendola al vaglio dei cittadini anche nelle sue parti mancanti.
2. AREE AGRICOLE LIMITROFE AL QUARTIERE SANT’ALBINO
La Consulta chiede che venga confermata la scelta di non consumare più suolo libero, ma anzi tutelare le aree verdi che rappresentano il principale valore aggiunto del quartiere.”
Dalla salvaguardia delle aree verdi dichiarata dagli estensori restano escluse tutta una serie di aree, anche di notevoli dimensioni, attualmente libere e coltivate, per le quali il nuovo Documento di Piano prevede la “possibile trasformazione” (AcT – Ambiti compatibili con la trasformazione). Tale trasformazione è demandata  a successivi Piani attuativi in variante al Pgt sulla consistenza della quale l’attuale Documento di Piano non dice nulla.  Si chiede dunque che vengano forniti i dati quantitativi di consumo di suolo anche per quanto riguarda queste aree e che tali previsioni di trasformazione vengano drasticamente ridimensionate.
2.a - Aree agricole ad est di via Adda
“La Consulta chiede di inserire le aree agricole a est di via Adda nel PLIS Cavallera o Est delle Cave, in collegamento con i due parchi esistenti e percorsi ciclopedonali e luoghi di sosta piantumati (via Sardegna - via Botticelli).”
Valutando comunque positivamente la scelta dell'Amministrazione di promuovere l’adesione al Parco della Cavallera si chiede di promuovere il collegamento anche con il Parco Est delle Cave in Comune di Brugherio, confinante a nord con le aree di S.Albino, in considerazione anche della necessità di ridiscutere la scelta del PTCP di insediare un “polo tecnologico” proprio su queste aree, attualmente libere e coltivate. Si chiede inoltre di sanare le situazioni di degrado che stanno peggiorando questa area: non serve a niente mettere un vincolo a Parco se non si salvaguarda al più presto il territorio agricolo dalle attività difformi.

-          2.b - “Parco del riciclo” (AcT6) 

“La Consulta chiede di confermare la riqualificazione paesaggistica di viale delle Industrie (già prevista nel PGT vigente) eliminando le destinazioni improprie, quali l’impianto di trattamento dei rifiuti speciali recentemente insediatosi.”
Per questa vastissima area, per la quale il Pgt vigente prevedeva la riqualificazione paesaggistica, si conferma invece la destinazione a “discarica” della città
Con ciò: a)  non si tiene in nessun conto la presenza del quartiere S. Damiano che essendo in Comune di Brugherio, scompare dalle carte.
b) non si considera che occupare altro suolo agricolo in questa zona non garantisce per niente che ne venga “liberato” altrove (nessuno può realisticamente pensare che il capannone per il trattamento dei rifiuti speciali posto nel futuro PLIS di S.Albino verrà smantellato e tornerà ad essere area agricola).
Si chiede che le consistenti aree agricole qui ancora presenti siano salvaguardate, che le attività insediate nella zona vengano monitorate, smantellando quelle provvisorie o illegali (vedi impianto trattamento rifiuti speciali) e riorganizzando quelle compatibili con la creazione di fasce di rispetto boscate sia verso il confine comunale che verso v.le Industrie.

3. ZONA INDUSTRIALE POMPEI-ERCOLANO-STUCCHI
“La Consulta chiede la concentrazione dell’edificato sul lato nord dell’area industriale e una consistente fascia di rispetto verso il quartiere, con aree verdi piantumate, collegamenti pedonali e nessun collegamento viabilistico.”
Il Documento di Piano  prevede la realizzazione del “Parco Sant’Albino” uno dei dieci parchi di quartiere previsti in città. Con la variante parziale al Piano delle Regole e al Piano dei servizi del settembre 2014 la zona industriale è stata già in parte ridimensionata come da noi richiesto. Inoltre con il bilancio partecipativo è stato finanziato in parte il progetto per la realizzazione di un percorso ciclopedonale con fascia verde alberata dal parcheggio nord del Centro natatorio Pia Grande a via Adda, lungo il confine con la zona industriale
Nello specifico della proposta  relativa alla sistemazione dell’area, che si valuta positivamente, si sottolinea però che via Ferrucci non deve essere posta in collegamento con il viale Stucchi attraverso la prevista bretella a nord del centro natatorio, poiché il quartiere diventerebbe una “scorciatoia” per il traffico di attraversamento extraurbano dalla provinciale via Adda-Brugherio verso Monza zona stadio.

4. ABITATO: CENTRO STORICO E SERVIZI

Valorizzare i due centri storici e di vita del quartiere:
-          quello di via Mameli-Marco d’Agrate con centro civico, scuola elementare, palestra, piazza (rivedere recinzioni, piazza più strutturata e attrezzata, centro civico come luogo di servizi);
-          quello rappresentato da parrocchia, asilo, campi sportivi  (riqualificare paesaggisticamente le aree tra Chiesa e Villa S. Albino risolvendo al tempo stesso il problema dei parcheggi e della viabilità con anello a senso unico via Bande Nere-nuova via di PGT).”
Valutato positivamente lo stralcio della previsione edificatoria in via Guardini (che avrebbe compromesso l’attuazione della fascia a verde del previsto “Parco S.Albino”) si chiede l’attuazione della nuova strada già prevista dal Pgt vigente da via Adda a via Bande Nere, attrezzata con parcheggi, percorso ciclopedonale, piantumazione d’alto fusto, che consentirebbe di realizzare un anello a senso unico con via Bande Nere.
Si sottolinea infine che nel quartiere vi sono molti spazi commerciali dismessi che potrebbero essere riconvertiti per piccole attività artigianali, di cui invece c’è domanda da parte di giovani o persone che hanno perso il lavoro, anche per formule di co-workingCiò non è consentito dall’attuale normativa di Piano. Si chiede quindi che nell’ambito delle zone residenziali esistenti sia inserita, tra le destinazioni compatibili, quella artigianale (artigianato di servizio non rumoroso o inquinante) in aggiunta e/o in alternativa a quelle commerciali.

5. MOBILITA’ DOLCE

“Prosecuzione del percorso ciclopedonale sul Villoresi (dal già previsto sovrappasso alla rotonda del cimitero) per ricongiungersi alla ciclabile di via Adda.
Previsione dei seguenti percorsi ciclabili /pedonali:
- lungo il Villoresi a est di via Adda (parco agricolo) fino ai confini comunali.
- dal centro natatorio, lungo la fascia di rispetto della zona industriale, a via Adda (orti comunitari);
- lungo il viale delle Industrie, da S.Rocco a S Damiano/S.Albino.”

Necessità poi di prevedere le seguenti opere:
- il completamento della ciclabile al Malcantone.
 - la riqualificazione di V.le Industrie  con incremento della piantumazione arborea, rimozione o drastica riduzione delle strutture pubblicitarie; protezione delle aree agricole limitrofe all’asse, mediante la posa di siepi e filari alberati; il tracciamento, a distanza di sicurezza, di paralleli percorsi ciclo-pedonali; e ovviamente un deciso controllo delle attività improprie o inadatte


ALEX LANGER COSTRUTTORE DI PONTI

Il 29 ottobre a Monza, seminario-conferenza per ricordare e proseguire il suo impegno politico e intellettuale su ambiente, pace e solidarietà.


A vent'anni dalla sua morte (3 luglio 1995) il suo impegno politico e intellettuale su ambiente, pace e solidarietà, ci interroga sull'oggi, su quanto abbiamo raccolto il suo invito a continuare in ciò che "è giusto".


TAVOLO DELLA PACE - GREEN MAN - DESBRI
Più lenti, più profondi, più dolci
ALEX LANGER COSTRUTTORE DI PONTI
29 ottobre 2015 - BINARIO 7 - Sala E - MONZA

h. 18:00 SEMINARIO Pace, Ecologia, Intercultura: esperienze territoriali si misurano con il pensiero di Alex

h.20:00 Pausa- buffet

h.21:00 CONFERENZA Alex Langer costruttore di ponti - incontro con Marco Boato

Patrocinano SPI CIGL Brianza - FNP CISL Monza e Lecco

martedì 20 ottobre 2015

DIAMO UN PO' I NUMERI: 162.000 VISITE AL NOSTRO BLOG!

clicca qui: https://youtu.be/wb3fK0NKiII

Da un bel pò non badavamo ai numeri delle visite. Oggi facendo due conti ci accorgiamo che dalla sua nascita (28/2/2011) ad oggi le visite al nostro blog sono state ben 162.000, con una media mensile di circa 3300 e giornaliera di circa 110. Considerando che ce ne occupiamo nei ritagli di tempo, che S.Albino ha circa  (ci pare) 2700 abitanti compresi neonati, bimbi, anziani e persone senza un PC ci pare un buon risultato!
 

21/10 CONSULTA DI QUARTIERE S.ALBINO SU PGT E PROGRAMMA ATTIVITA' 2015-2016

Non mancate! Noi del Comitato di quartiere S. Albino illustreremo le ns. osservazioni sul PGT (piano di governo del territorio): luci ed ombre, richieste approvate e nuovi obiettivi su cui chiedere la vigilanza (e nel caso la mobilitazione) di tutti i santalbinesi. 

Qui trovate il link all'intero documento predisposto a suo tempo dal nostro Comitato
http://comitatosantalbino.blogspot.it/2015/07/comitato-quartiere-santalbino-monza.html


Poi si parlerà della programmazione delle attività della Consulta per il 2015-2016
Noi abbiamo già avanzato qualche perplessità sul modello di partecipazione abbracciato dalla Giunta ma è innegabile che il Centro civico e la Consulta sono una novità importante. Sta a tutti noi santalbinesi farne luoghi di reale partecipazione dal basso!


ed ecco la convocazione ufficiale: 
 
Buongiorno a tutti,

la prossima Consulta di Quartiere è convocata il prossimo 21 ottobre alle ore 21,00 presso il centro civico Sant'Albino con il seguente odg:
  • Osservazioni PGT (a cura dell'arch. Paola Sacconi)
  • definizione programmazione attività Consulta 2015-2016
A tutti cordiali saluti




Ilda Ronzitti

Centro Civico Mameli

aperto il lunedì dalle 14,00 alle 16,00
il mercoledì dalle 9,00 alle 12,00 e 
il venerdì dalle 9,00 alle 12,00

tel 039.2043321 fax 0392043350

lunedì 19 ottobre 2015

Monza, mercoledì 28 ottobre il Pgt sotto la lente dei Comitati

Monza, mercoledì 28 ottobre il Pgt sotto la lente dei Comitati

I CORSI DI ARCI SCUOTIVENTO!




Finalmente il calendario completo! Ce n'è per tutti i gusti! Iscrivetevi numerosi!
NB: La tessera Arci è obbligatoria per accedere ai corsi così come per usufruire degli spazi del Circolo e delle attività rivolte ai soci.
La tessera non è un banale acquisto, ma una sottoscrizione annuale che sottende il sostegno al progetto e la condivisione di finalità e principi espressi nello statuto della nostra associazione (che infatti è sempre disponibile al banchetto delle tessere). La tessera è il cuore pulsante della nostra vita associativa, ciò che ci unisce e ci rende pari: non dimentichiamolo!
A breve cominceremo con il tesseramento per il 2016!


 .........................
BAGAI! IL QUARTIERE VIVE!

un progetto di Arci Scuotivento e Consulta di Quartiere Sant'Albino, con il contributo della Fondazione della Comunità Monza e Brianza e del Comune di Monza

Dedicato in particolare ai ragazzi tra gli 8 e i 13 anni, il progetto prevede dei momenti laboratoriali volti esplorare discipline o mestieri attuali, così come la vita di un tempo, dalle storie di quartiere agli usi e costumi all'epoca dei nostri nonni. 

Un'occasione per crescere insieme, forti del proprio passato e delle esperienze che la comunità po' trasmettere ai più giovani.




Se hai una competenza, un mestiere, una passione, una storia da condividere coi ragazzi del quartiere, contattaci!
--
Questa è la newsletter di Arci Scuotivento, per aggiornarti su quel che abbiamo in mente per Monza!

info e contatti:
scuotivento.arcimonza@gmail.com
www.facebook.com/ArciScuotivento

domenica 18 ottobre 2015

Clown e giocolieri, arriva a Monza una scuola di circo

Clown e giocolieri, arriva a Monza una scuola di circo

A MONZA ARRIVERA' LA MM LILLA

da Tua Monza di ottobre 2015


A Monza arriverà la Lilla

I primi di settembre si è tenuto a Milano un tavolo di lavoro tra il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, il sindaco di Cinisello Balsamo, Siria Trezzi, l’assessore ai trasporti di Milano, Pierfrancesco Maran e alcuni rappresentanti di MM e del Comune di Sesto San Giovanni. Oggetto della discussione il prolungamento della M5, la linea Lilla, da Bignami (attuale capolinea in territorio milanese), in un primo tempo fino al confine tra Cinisello e Monza (Bettola, dove nel 2016 approderà da Sesto anche la linea 1, la rossa) per poi proseguire fin nel cuore del capoluogo brianzolo e raggiungere Villa Reale. Un percorso che attraverso diverse fermate toccherà il nuovo polo istituzionale, il polo sanitario universitario e della ricerca del San Gerardo e infine il parco e il palazzo piermariniano, appunto. Un progetto di interesse metropolitano, in grado di consolidare un hub intermodale tra trasporto pubblico e privato che il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ha già avuto modo di sostenere pubblicamente in più di un’occasione. Si attende ora l’aggiornamento dello studio di fattibilità da parte di MM, la società di progettazione milanese incaricata dall’assessore Maran.

28/10 - I COMITATI DI QUARTIERE PRESENTANO IL LIBRO BIANCO SULLA CITTA'

Mercoledì 28 ottobre a Monza, presentazione del libro bianco dei comitati di quartiere di Monza e dibattito sulla variante generale al Piano di Governo del territorio





La locandina dell'evento che si terrà

MERCOLEDI 28 ottobre 2015 - h. 20:45
URBAN CENTER - SALA D

L'articolo dedicato tratto dal sito Salviamo il Paesaggio
Scarica il libro completo a

MONZA: CAR SHARING

dal sito del Comune:  Car sharing

venerdì 16 ottobre 2015

S.ALBINO: UN CIRCOLO CHE OSPITI MAMME E BAMBINI

Riceviamo e pubblichiamo.
Anche noi del Comitato abbiamo intenzione di interagire coi nuovi gestori per vedere come rilanciare questo spazio restituendolo il più possibile all'originaria funzione sociale.
Per il momento inviamo a Francesca tanti auguri di buon lavoro!