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giovedì 11 ottobre 2018

ROTONDA E SEMAFORO - NON C'Ê RIMEDIO?

Posso dire che è inaccettabile una cosa del genere... Fila prima della rotonda a fava. Tempo di percorrenza fino alla rotonda 15 minuti.
Commenti
Cristina Daniotti No. Quindi noi non usciamo dal quartiere? Spiegaci
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Ivano Zanette Io sono sempre uscito... E comunque anche ora c'è una fila della miseria in uscita dal quartiere, con tanto di semaforo dedicato. Ah, stasera abbiamo anche un incidente all'ingresso del quartiere.
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Ivano Zanette Piuttosto che esultare per un insulso semaforo, bisognerebbe reclamare per risolvere il problema in modo più intelligente!
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Thomas Valentini Ivano Zanette, senza polemica, ma quale sarebbe una possibile soluzione? Perché dicendo che si potrebbe intervenire in modo più intelligente sembra che tu abbia delle proposte che sono certo verrebbero ascoltate e valutate. In assoluta serenità e senza polemica alcuna.
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Ivano Zanette Tunnel stile IPER... Costa? Sicuramente, ma se iniziano a mettere multe a chi parcheggia in sosta vietata nella via Murri davanti al centro sportivo tiriamo su un bel gruzzoletto. P.S. Ovviamente l'ultima su via Murri è una battuta, ma nemmeno tanto...
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Lorenzo Citterio Ragazzi scusate ma siamo pagati per trovare soluzioni??mi chiedo se gente che prende svariate migliaia di € l'anno dopo 10 anni di studi e lavori partorisce un semaforo in piena rotonda ,scusate ma non viene ad insegnare nulla a nessuno.Se le soluzioni sono queste cambi lavoro avanti un'altro.
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Cristina Daniotti Ok Ivano. Ma l'altra sera potevi parlare. Invece te ne sei andato.
Comunque nessuno esulta per un semaforo. E comunque era ed è ancora difficoltoso uscire senza semaforo. Anch'io non avevo problemi a passare, però mi ero stufata di rischiare la vita.
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Lorenzo Citterio Ogni fottutissimo giorno è cosi
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Lorenzo Citterio E questi sono pochi
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Cristina Daniotti Lorenzo Citterio, anche se troviamo una soluzione e anche se troviamo i soldi, il problema è sempre lo stesso. Non ti ascoltano.
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Lorenzo Citterio Quello lo abbiamo capito ,a me' pare che in queste riunioni ti danno il biscottino sottoforma di striscia pedonale qui e tappa buco li,poi sulle cose importanti vanno dritti senza ascoltare nessuno,e questi sono i risultati destra sinistra tutti incapaci di progettare il futuro,solo capaci di intascarsi il presente.
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Lorenzo Citterio Vedi futura ciclabile alberata diretta nel nulla..invece di collegarsi dalla parte opposta al ponticello sulla fava.Baaaa tempo perso.
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Laura Beretta Ovvio che il tunnel sarebbe stata la soluzione migliore..purtroppo è così e ce ne dobbiamo fare una ragione..la fila prima era anche peggio..ho provato a fare la coda dal sovrappasso " puzzolente di S Rocco..unica cosa..maggiore attenzione al semaforo che serve x uscire da S Albino..attesa lunga e più di una volta automobilisti addormentati che così facendo..permettono solo a poche macchine di uscire da S Albino
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Lorenzo Citterio Più che addormentati quelli che si fermano in salita non è immediata la partenza e se sono 5/6 le macchine che perdono 1 secondo a testa il tempo è belle che scaduto..
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Laura Beretta Lorenzo Citterio ero presente in bicicletta..più di una volta ..hanno dovuto strombazzare x un po' ..la salita lenta e un' altra cosa..se al posto di 10 macchine ( sempre che ne passino 10) ne passano ogni volta 5 ..i minuti di attesa si allungano di brutto
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Lorenzo Citterio Poi farsene una ragione toccherà ma dare ragione a chi ci ha messo in questa situazione Mai!Si Vergognino lor signori!
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Ivano Zanette Cristina Daniotti l'altra sera me ne sono andato perchè si parlava di altro, prima di tutto. Inoltre quando IO dissi che con la soluzione attuale non si usciva dal quartiere nessuno mi appoggiò, nessuno e te lo ricordi bene, anche se non sarebbe comunque cambiato nulla. Poi come giustamente scrive Lorenzo Citterio non siamo noi che dobbiamo fornire soluzioni a questo ENORME disagio. Questa è la slide che ci presentarono...
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Ivano Zanette Perchè oggi in Viale Lombardia sembra di stare a Zurigo? Io e voi siamo monzesi come gli abitanti di quella zona, e allora perchè devo smadonnare per tornare a casa o per uscire dal mio quartiere!!!!!
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Cristina Daniotti Allora 1) si parlava di altro, perché c'era un ordine da seguire.
2) il.caro assessore Arena si è presentato senza che nessuno sapesse niente. Cosa che ho detto a gran voce, che un assessore che viene con il responsabile dei lavori pubblici (il vero re
sponsabile di quello scempio), non può discutere dei mille problemi di viabilità e sicurezza in dieci minuti.
La consulta era stata convocata dalla assessore Sassoli. 
E comunque la cosa per me è stata studiata bene. Arena è stato molto furbo.
Unica soddisfazione è stato quando Paola Sacconi, gli ha detto a Casati che lui non poteva parlare, perché qua di guai ne aveva fatti anche troppi.
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Cristina Daniotti Smadonni perché la giunta prima ha deciso che è così. Poi aggiungi altri innumerevoli errori...
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Rispondi23 h
Lorenzo Citterio Si però anche la filastrocca che la giunta prima ha deciso cosi è ora di finirla se uno sbaglia e l'altro lo segue come un somaro sono in 2 che SBAGLIANO ,non che questi fanno tutto quello della giunta prima e responsabilità zero..Se fosse stato il progetto di casa sua sbagliato lo avrebbe portato a termine lo stesso o avrebbe preso per x i capelli il progettista? Fino a quando si faranno i lavori fregandosene di come saranno ma tanto per farli le cose andranno SEMPRE COSI.
Questo è il mio parere.
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Rispondi23 h
Ivano Zanette Cristina Daniotti Però possibile che il disagio è "tollerato" perché ci hanno messo un semaforino per uscire? Devono trovare una soluzione migliore di questa "pezza".
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Rispondi23 hModificato
Paola Sacconi 1) Due rotonde, due rotonde, due rotonde.... Così anche chi arriva da S. Rocco deve rallentare per dare la precedenza, e noi facciamo a tempo a entrare; 2) ripristinare la corsia per la svolta a destra preesistente, spostando l'attraversamento pedonale più lontano dalla rotonda. Queste cose le abbiamo dette e ripetute da tre anni. Risposte zero.
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Rispondi23 h
Lorenzo Citterio Esatto sopratt.la svolta a destra che c'era già non servivano grandi manovre solo un po' di buon senso era un'emissione fluida verso destra, questo lo poteva fare la giunta attuale dimostrando intelligenza e coraggio doti che in politica non conoscono .
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Rispondi23 h
Ivano Zanette Paola, non è la velocità il problema di chi (purtroppo) arriva da S.Rocco, ma il volume di traffico. E questo è evidente nel weekend, quando il traffico è modesto e uscire dal quartiere è abbastanza semplice.
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Cristina Daniotti Comunque giunta nuova è vecchia non ci ascoltano. Quindi che si fa?
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Ivano Zanette Cristina Daniotti Eh, bisognerebbe fare qualche cosa, perchè questa situazione è insostenibile. Per i disagi che recano a noi automobilisti e sia per le auto ferme (ma con motore acceso) che sostano tutti i giorni davanti al quartiere. Sinceramente chiamare un'altra volta i diretti responsabili non serve a nulla, lo abbiamo già visto. Sensibilizzare la popolazione del quartiere che troppo spesso è silente per una manifestazione? Perchè credo che almeno il 90% degli abitanti di S.Albino posseggano una macchina, quindi questa situazione colpisce tanti ma tanti!
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Sonia Manfredi C’è da quando hanno fatto il sottopassaggio, che non serve a nulla!
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Rispondi13 h
Ivano Zanette C'è cosa?????
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Sonia Manfredi La coda te la beccavi comunque ! Tra uscire in tranquillità e il tentato suicidio quotidiano , meglio 5 minuti di coda ! Che si facevano anche prima!
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Rispondi13 h
Ivano Zanette No, prima del semaforo arrivando da S.Rocco non c'era una coda come attualmente! Io questo tratto lo percorro alla due o tre volte la settimana da almeno 10 anni!!!!!
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Ivano Zanette Ecco questo è il classico esempio di "a me comunque va bene così."
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Rispondi11 h
Sonia Manfredi Il tuo è L esempio che non va mai bene niente.
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Ivano Zanette Sonia Manfredi il suo è l'esempio che con un tozzo di pane ci si può sfamare.
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Rispondi10 h
Sonia Manfredi e il tuo degli incontentabili
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Ivano Zanette A me non va bene fare 15 minuti di fila da D.Rocco, e non va bene farsi 10 minuti di fila per uscire da S.Albino. Se questo vuol dire essere incontentabili....
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Rispondi8 h
Cristina Daniotti Un alternativa sarebbe un autobus che collega villasanta a Sesto, passando sul viale delle industrie. Sicuramente togli una buona parte del traffico.
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Stefano Rossi
Stefano Rossi il problema è che l'autobus sarebbe in coda come tutti gli altri
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Rispondi12 h
Lorenzo Citterio Ripeto assenza totale di progetti x il futuro non c'è questa mentalità nelle amministrazioni pubbliche si pensa solo al presente x raccogliere voti e non per il bene del cittadino guardando il futuro..all'estero abbiamo solo da imparare,classi politiche mediocri x non dir altro .Buona giornata
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Rispondi12 h
Ivano Zanette Concordo con lei Lorenzo Citterio. E aggiungerei un menefreghismo di buona parte della popolazione nel protestare, e se si resta in silenzio comunque si è complici delle scelte degli amministratori locali.
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Rispondi11 h
Ivano Zanette Allora, giusto per sgombrare il campo da ogni dubbio. Io non sono un incontentabile. Sono uno come tanti che si è rotto di fare file interminabili su Viale delle Industrie sia se si arriva da S.Rocco sia se si esce dal quartiere di S.Albino.
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Rispondi8 h
Paola Sacconi Tempo fa abbiamo raccolto un numero consistente di firme sull'argomento (mi pare circa settecento)... con riscontro zero. Si accettano proposte per nuove iniziative (assemblea, protesta sulla strada, ecc.ecc.) però poi ci vuole la presenza di tutti e non dei soliti che si danno da fare...
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Lorenzo Citterio Il problema grosso è che se anche il vicesindaco,residente in quartiere ,non ne vuole sapere o comunque non ci sentono ,riunioni come quelle dell'altra sera servono solo a loro x giustificare le azioni,poi ho visto 2/3 giornalisti al seguito ma come sempre non ho letto da nessuna parte dello scontento sui temi trattati ,percui ne esce che i presenti erano tutti d'accordo con l'amministrazione?fatemi capire il senso della presenza giornalistica grazie.
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Rispondi6 h
Cristina Daniotti Infatti, quando il comitato voleva organizzare una protesta,, alla fine eravamo sempre in quattro. Questo mi fa capire che il resto del quartiere è d'accordo. Anche sentire che il comitato di quartiere è sempre polemico mi ha urtato. Quindi ora tocca a voi cittadini organizzare qualcosa, noi.del comitato vi supportiamo
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Rispondi4 h
Paola Sacconi Non direi "voi" "noi" perché siamo tutti cittadini... Però il concetto è giusto... Chi è più sensibile al problema faccia una proposta con il Comitato (che è libero e aperto a tutti)
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Rispondi3 h
Lorenzo Citterio Il problema è la comunicazione io apprendo ora da te di questa protesta "indetta"come ho appreso x caso inn altri blog e chiesto poi la domenica pomeriggio se era vero l'incontro di lunedi.Detto questo si può usare la forma che vi pare ma questi fanno comunque a modo loro ,ed a ogni occasione lo dimostrano.
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Rispondi4 h
Ivano Zanette Lorenzo Citterio Vero che fanno il bene loro, e non della comunità che rappresentano. Però nemmeno dicendo che tanto non cambia nulla, le cose non migliorano di sicuro.
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Rispondi4 h
Ivano Zanette Non voglio fare la parodia dell'autobilista incazzato nero, ma è anche un problema di salute. Migliaia e migliaia di auto ferme tutti i giorni davanti al quartiere bene non fanno.
Gestire
Rispondi4 h
Lorenzo Citterio Certo ma io non critico chi c'è sempre anzi li posso solo ringraziare ma tipo la riunione di lunedi era a pacchetto chiuso voce in capitolo =0% se parliamo del progetto dietro la piscina x il resto tanti appunti mi è sembrato un po' un minestrone di troppe cose che portano a nulla o quasi..spero di sbagliarmi .
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Rispondi4 hModificato
Paola Sacconi È vero, ma il casino è nato dal fatto che doveva essere un incontro con la Sassoli sul progetto del supermercato, poi si è aggiunto Villa, poi a sorpresa è arrivato Arena senza neanche avvisare... È chiaro che così non si combina nulla!
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Rispondi2 h

LA GIUNTA A CACCIA DI UN'ALTRA CASA PER IL CENTRO RIFIUTI DEL CEM

clicca per ingrandire



il cittadino - 11/10/2018

mercoledì 10 ottobre 2018

VIA OFFELERA - UN BUSINES ILLEGALE CHE PROLIFERA DA ANNI (IN ATTESA CHE LE ISTITUZIONI INTERVENGANO) - ALTRO CHE ROM!



Sul Corriere della Sera e ora su Monza News appare un articolo che denuncia la preoccupazione di alcuni residenti per i campi rom in Via Offelera. Nel nostro piccolo noi del Comitato di quartiere Sant'Albino siamo stati i primi a denunciare il fatto che tutta una vasta zona ad est di Via Adda e posta al confine fra Monza, Agrate e Brugherio, a vocazione agricola, è in balia di attività abusive, illegali e di sversamento di rifiuti di incerta natura. Con l'ausilio di Google Earth nel 2015 abbiamo inviato alla giunta  precedente un dettagliato dossier sull'area suddetta. Legambiente ha denunciato in sede giudiziaria l'utilizzo abusivo dell'area agricola di Via Offelera dove è sorto un vasto parcheggio per tir e mezzi pesanti che secondo quanto dettoci dal  Vicesindaco Villa fanno capo ad una società che si occupa di logistica. A ridosso di questa area occupata contro ogni norma vigente e , sospettiamo, con l'avallo non disinteressato della proprietà, prolifera da tempo la corte dei miracoli di insediamenti abusivi, con famiglie e bambini che vivono in condizioni precarie e senza servizi, con inevitabili disagi per i residenti delle case circostanti. Residenti, peraltro che hanno ripetutamente mostrato un  atteggiamento civile e che non fanno della lotta alla illegalità una questione di tipo etnico. Noi crediamo che se un cittadino immaginasse di avviare a casa sua una qualsiasi attività economica non autorizzata ci sarebbe un immediato intervento sanzionatorio. Qui da decenni (e in particolare per l'attività logistica di cui sopra da qualche anno) nessuno fa niente. Evidentemente siamo di fronte a qualcosa di opaco che ci fa pensare ai racconti di Gomorra. Il Vicesidaco dice che la Procura sta lavorando e che presto vi potrebbero essere sviluppi penali. Nel frattempo i giornali rilanciano l'allarme Rom (oggi poi particolarmente gradito, immaginiamo, sia  all'amministrazione monzese che a quella nazionale) ma si guardano bene dall'approfondire il tema di chi è il propietario della zona e del come ha funzionato tutto questo imbroglio.
Fare guerra al disagio e lasciare operare in pace i criminali non ci porterà lontano.


Leggi l'articolo di MBNews
https://www.mbnews.it/2018/10/monza-in-via-della-offelera-cresce-la-preoccupazione-per-i-campi-rom/


E POI LEGGI QUI IL GRAN NUMERO DI POST DA NOI DEDICATI ALLA QUESTIONE.
CQSA

a partire dal nostro dossier del 2015 :

http://comitatosantalbino.blogspot.com/2015/02/elenco-aree-con-insediamenti-difformi_20.html


https://comitatosantalbino.blogspot.com/search/label/%23OFFELERA


https://comitatosantalbino.blogspot.com/search/label/%23VIADELLOFFELERA




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martedì 9 ottobre 2018

CORSI CENTRO CIVICO SANT'ALBINO

CORSI CENTRO SANT'ALBINO

sant albino

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Il Centro Civico organizza corsi per il tempo libero di diverse tipologie.
Per maggiori informazioni ed iscrizioni contattare direttamente il docente. I corsi iniziano quando il docente ha formato la classe. Livelli ed orari possono subire variazioni


Ultimo aggiornamento: 08 ottobre 2018
Data creazione: 10 giugno 2015


Chitarra per principianti ed amatori
Paolo Boracchi cell. 3477787717 - email: paolo.boracchi1@gmail.com
Costo orario: € 10,00
Martedì 17:00 - 19:00 / Venerdì 17:00 - 19:00 - durata 4 mesi

Lingua Tedesca - base e intermedio
Annamaria Carati cell. 3398807795 - email: anna.carati@livecom.it
Costo orario € 6,50
Base Sabato 9:30 - 11:00 / Intermedio Lunedì 19:00 - 20:30 - Sabato 11:15 - 12:45 - durata 6 mesi

Lingua Tedesca - parliamo tedesco!
Angelika Mietz cell. 3478957183 - email: a.mietz@tiscalinet.it
Costo orario € 7,00
Livello A1 Martedì 19:00 - 20:30 - Giovedì 19:00 - 20:30 / Livello A2 Giovedì 20:30 - 22:00 / Livello B1 Martedì 20:30 - 22:00 - durata 9 mesi

BRUGHERIO - VENERDI' 12/10 ORE 21 - LA COSTITUZIONE: UNA SPLENDIDA SETTANTENNE


Una splendida settantenne.
E' la nostra Costituzione, che parla di valori e principi irrinunciabili: la libertà dell'uomo e della donna, la loro eguaglianza di fronte alla legge, il rifiuto del conflitto come norma di convivenza, il rispetto dell'altro.
Venerdì sera alle 21 in auditorium l'ANPI di Brugherio ci proporrà uno spettacolo dedicato a questo testo fondamentale per la nostra vita civile e democratica.
Qui per saperne di più: https://goo.gl/Guva2A



27/10 AFFRONTARE I TEMPI DELL'ODIO

Bramini: "Un fondo di garanzia per gli imprenditori e commissione d'inchiesta sulle banche" | Seietrenta.com

Bramini: "Un fondo di garanzia per gli imprenditori e commissione d'inchiesta sulle banche" | Seietrenta.com

Ancora sulla trasferta cecena di Villa e Arena

LabMonza
4 h
Il Vice-Sindaco Villa e l'Assessore Arena hanno accolto l'invito ad andare in visita presso il regime ceceno di Kadyrov, il Pinochet ceceno noto per le ripetute e gravi violazioni dei diritti umani, l'oscurantismo religioso, l'incitamento ai propri cittadini di uccidere in famiglia i parenti omosessuali.
Ci è sembrato doveroso rivolgere qualche domanda agli assessori. Grazie al @Giornale di Monza e provincia per l'articolo, potete leggere per esteso il comunicato qui http://www.labmonza.it/domande-vicesindaco-villa-lassessor…/

domenica 7 ottobre 2018

Ultimo numero di Noibrugherio

clicca qui:

http://www.noibrugherio.it/giornale/2018/2018-29.pdf

IN VIA SALVADORI LA CASA PER I SEPARATI IN DIFFICOLTÀ


A SANT'ALBINO UN BOSCO DI QUARTIERE

ARTICOLO DI MARTINO AGOSTONI - IL GIORNO 7/10/2018
























Visita il sito di AzzeroCO2 (incaricata della realizzazione)

https://www.azzeroco2.it/

“Un Paese di Calabria” di Shu Aiello e Catherine Catella on Vimeo


In seguito all’arresto di Domenico Lucano, le registe e produttrici del film documentario "Un Paese di Calabria" decidono di condividere la loro visione su Riace e per 48 ore, sabato 6 e domenica 7 ottobre, il film sarà disponibile in streaming gratuito a a questo link
Passiamo parola!

“Un Paese di Calabria” di Shu Aiello e Catherine Catella on Vimeo

sabato 6 ottobre 2018

Monza: l’assessore Arena a Grozny con il gigante Valuev, l’ex pugile diventato politico - Cronaca Monza

Dittatori, orchi, giganti, buffoni di corte, nani e ballerine.

CQSA


Monza: l’assessore Arena a Grozny con il gigante Valuev, l’ex pugile diventato politico - Cronaca Monza

Brugherio, Limbiate e Meda, Cesano Maderno e Seveso: cambia la consegna della posta - Cronaca Brugherio

Brugherio, Limbiate e Meda, Cesano Maderno e Seveso: cambia la consegna della posta - Cronaca Brugherio

Polizia locale, il Comune sbaglia a scegliere i suoi uomini. E i cittadini pagano. | A Monza X Esempio

Polizia locale, il Comune sbaglia a scegliere i suoi uomini. E i cittadini pagano. | A Monza X Esempio

ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE: SERVE UNO SCIVOLO DAVANTI ALLA FARMASALUS!

Segnalazione di Enrico Sangalli.


"Aspetto  in primis, che il comune di Monza superi i suoi limiti, cominciando ad abbattere la barriera  di  via  Marco d'Agrate a Sant'albino,  sul lato ovest della  Farmasalus. 
Uno scivolo, oltre ad essere necessario  ai  portatori d'handicap  in generale e ai fruitori della Farmasalus in particolare servirebbe pure alle madri  che vi transitano  con  i passeggini (moltissime all'apertura e chiusura della scuola). 
Due scivoli analoghi sono già stati collocati in via Sant'Albino, uno davanti alla farmacia comunale e l'altro sul marciapiede in via Francesco Ferrucci per raggiungere il ponticello pedonale sul canale Villoresi  da via Sant'Albino.

Grazie!


Bando incentivi per il piccolo commercio - proroga fino al 31 gennaio



giovedì 4 ottobre 2018

Festival del Parco di Monza

Festival del Parco di Monza

L’assessore alla Sicurezza mette nel cassetto i problemi della città e vola a Grozny. | A Monza X Esempio

Meno male! Non solo noi!

CQSA



L’assessore alla Sicurezza mette nel cassetto i problemi della città e vola a Grozny. | A Monza X Esempio

Abbiamo sei domande per il Vicesindaco Villa e l'Assessore Arena | Lab Monza



Per fortuna non siamo i soli disgustati dalla visita degli assessori Villa e Arena alla Cecenia del feroce dittatore Kadyrov (prima sostenitore della jiadh islamica contro la Russia e ora "burattino" di Putin; tanto per dire, oltretutto, della coerenza del personaggio).

Vediamo se qualcuno risponderà ai quesiti di Lab Monza.

CQSA

leggi i quesiti:

Abbiamo sei domande per il Vicesindaco Villa e l'Assessore Arena | Lab Monza

RISPOSTA ALLE NOSTRE RICHIESTE RIGUARDANTI LA VEGETAZIONE INFESTANTE ALLA PASSERELLA CICLOPEDONALE

























Gentile Comitato,
abbiamo inoltrato la Vostra segnalazione all’Ufficio Giardini e il Responsabile dr. Cristini ha risposto dicendo che da sopralluoghi effettuati risulta presenza di Artemisia spp e più sporadica Ambrosia artemisifolia. Trattasi di essenze pioniere dalle enormi capacità disseminative che colonizzano per prime le aree di cantiere non ancora lavorate.
D’altra parte la stagione di fine lavori e la conseguente presa in consegna delle aree di cantiere, non consentiva nell’immediato il rifacimento del manto erboso. È stato comunque effettuato uno sfalcio a fine agosto e un altro è previsto in questi giorni, per prevenirne fioritura e conseguente diffusione di polline allergenico.
A breve, nella prima stagione fisiologicamente utile, si provvederà alla realizzazione del manto erboso e alla rimozione della vegetazione infestante di varia natura cresciuta sui pendii in terra armata, dove, sono previsti interventi di idrosemina con successiva piantumazione di essenze rampicanti ricoprenti, in modo da scongiurare nel futuro proliferazione di essenze non gradite.
Cordiali saluti


Carolina Allevi
Comune di Monza
Responsabile Segreteria del Sindaco e degli Assessori
Ufficio Cerimoniale
Tel. 039-2372309

ARTICOLI SU SANT'ALBINO (IL CITTADINO DEL 4/10/2018)


mercoledì 3 ottobre 2018

QUATTRO CONTI SUGLI EFFETTI DEL DECRETO SALVINI SU SICUREZZA E IMMIGRAZIONE



Visto che di diritti e umanità sembra che non si voglia ragionare, proviamo con i numeri e i soldi.
Prima e dopo l'eventuale #decretosicurezza salviniano.

COSA SUCCEDE ORA
Gassama, ivoriano richiedente asilo.
La commissione territoriale che deve valutare la sua posizione rigetta la richiesta, ma Gassama, ormai da 3 anni nel nostro paese ha un lavoro trovato grazie ai percorsi di volontariato del CAS che lo ha accolto e presenta ricorso.
Il giudice constata lo stato di effettiva integrazione del cittadino, valuta la storia di soprusi subiti in Libia e concede un permesso per #motiviUmanitari.
Gassama può continuare a lavorare, esce dal percorso di accoglienza, converte il permesso umanitario in lavoro e affitta un appartamento (non senza difficoltà).
Conclusione:
- 1 straniero irregolare sul territorio
+ 1 contratto di affitto regolare
+ 1 lavoratore regolare
+ 4000 Euro di contributi INPS annui
+ 4212 euro di entrate fiscali IRPEF annue
+ 5500 Euro di rimesse in Costa D'Avorio annue
+ 6000 Euro di spese fatte in Italia (stima per alimentari, abbigliamento, ecc..)
- 2 voti per Salvini (se consideriamo il datore di lavoro che lo ha assunto e ha cambiato idea, e almeno uno dei condomini del palazzo dove vive..stima al ribasso)
DOPO L'ENTRATA IN VIGORE DEL #DECRETOSICUREZZA SALVINIANO
Gassama, ivoriano richiedente asilo.
La commissione territoriale che deve valutare la sua posizione rigetta la richiesta, ma Gassama ormai da 3 anni nel nostro paese ha un lavoro trovato grazie ai percorsi di volontariato del C.A.S. che lo ha accolto e presenta ricorso.
Il giudice constata lo stato di effettiva integrazione del cittadino, valuta la storia di soprusi subiti in Libia, ma non può concedere alcun tipo di permesso.
Gassama diventa un'irregolare (clandestino direbbe qualcuno).
Perde il lavoro, esce dal percorso di accoglienza. Non ha una casa, decide di vivere in Stazione, come un senza fissa dimora.
Per mangiare non ha altre alternative se non chiedere l'elemosina davanti alla biglietteria, arriva l'inverno, Gassama si ammala.
L'ambulanza lo porta al pronto soccorso, Gassama viene curato, ma non ha un posto dove andare e torna in stazione.
Dopo diverse segnalazioni dei vigili, viene portato in un CPR e li rimane 180 gg per l'identificazione (novità introdotta dal decreto).
L'espulsione non può avvenire, non ci sono vettori per la Costa D'Avorio e tanto meno accordi per i rimpatri con il paese Africano.
Gassama torna in stazione.
Conclusione:
+ 1 Straniero irregolare sul territorio
- 1 contratto di affitto regolare
- 1 lavoratore regolare
0 Euro di contributi INPS
0 Euro di entrate Fiscali
0 Euro di rimesse in Costa D'Avorio
500 Euro di spese in Italia (stima per vestiario, alimentare)
+ 2000 Euro di Spese per Sistema Sanitario Nazionale
+ 18000 Euro di spese per la detenzione nel C.P.R. (100 Euro/Giorno)
+ 1000 Voti per Salvini (se consideriamo le persone che notano Gassama dormire in Stazione e chiedere l'elemosina...stima al ribasso)
Ora moltiplicate il tutto per i quasi 20.000 permessi di soggiorno rilasciati per motivi umanitari solo nel 2017 e chiedetevi chi ci guadagna.

Provincia di Monza, “Dobbiamo accogliere?”: cinque incontri sul tema migratorio

Ovviamente a Monza non è stato accolto neppure uno di questi incontri. Per gli amministratori di Monza il tema non merita neppure una riflessione né una discussione.

CQSA


Provincia di Monza, “Dobbiamo accogliere?”: cinque incontri sul tema migratorio


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Villa e Arena in visita ufficiale in Cecenia: "Ci paghiamo la trasferta coi nostri soldi" | Seietrenta.com




Meno male. Già è vergognoso andare in visita ufficiale (con un ruolo istituzionale, cioè in rappresentanza della città di Monza) a celebrare un dittatore feroce ed omofobo che ha in dispregio i diritti civili e umani e che perseguita gli oppositori ma che ciò avvenisse a spese nostre davvero sarebbe troppo.

Citiamo dall'articolo la grottesca motivazione :"

Villa e Arena parteciperanno al Congresso dell’Unione delle città di gloria militare , al taglio del nastro del Hussein Bin Tall Park e del Festival cultura e sport dei popoli del Caucaso.
“Siamo onorati di essere ospitati a Grozny – commentano – Speriamo di consolidare i rapporti istituzionali con i rappresentanti di questa città, che si sta riprendendo dopo anni di sanguinosi conflitti: auspichiamo di gettare le basi per una proficua collaborazione futura anche a vantaggio del nostro sistema economico”.



 dai un'occhiata a chi è Kadyrov :https://youtu.be/_bYic1R0i28



PS: spesso viene da pensare che anche chi supporta idee che noi riteniamo discriminatorie possa essere alla fine "una brava persona". Ma se in nome di possibili aperture commerciali vai a celebrare un dittatore feroce sei già complice e pronto ad avallare anche da noi un regime liberticida e antidemocratico. In fondo Hitler ha trovato l'assenso manifesto o implicito di milioni di "brave persone".

CQSA
leggi da Seietrenta.com:

Villa e Arena in visita ufficiale in Cecenia: "Ci paghiamo la trasferta coi nostri soldi" | Seietrenta.com

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