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sabato 18 maggio 2019

Caccia al tesoro per biglietti e bus | A Monza X Esempio - aggiornamenti

Caccia al tesoro per biglietti e bus | A Monza X Esempio

segue dibattito su Facebook con intervento di Thomas Valentini (di Monza Mobilità, partecipata del Comune). Di tale società cercavamo in rete la Carta servizi ma sul sito abbiam trovato solo l'avviso che segue. Se tanto mi da tanto!

"La Carta dei Servizi è il documento ufficiale che regola i rapporti fra le aziende che offrono servizi di pubblica utilità e chi ne usufruisce. La Carta, distribuita gratuitamente, è uno strumento di conoscenza e partecipazione per i cittadini/clienti e per Monza Mobilità  un’occasione per rendere conto dei progressi della propria attività e dell’evoluzione dei servizi offerti.

La società, pur essendo consapevole della necessità di predisporre per l’anno in corso una nuova Carta dei Servizi, ha preferito posticipare l’elaborazione della nuova carta, dato che sono imminenti alcune innovazioni.
😆



  • Monica Nava Si infatti quando ho bisogno dei biglietti che vado dal tabaccaio di via Adda nn ce li ha mai....😡😡😡
    2
  • Lu Sirtori Esatto....è mai possibile che una rivendita di biglietti li abbia contati?......
  • Thomas Valentini Non ci si limita a ribattere sul web. Ma il trasporto pubblico é di competenza dell'agenzia di bacino e sarebbe buona cosa dirlo chiaramente. Il Comune ha fatto e fa il suo dovere nel seguire passo passo la definizione del nuovo piano che verrà messo a gara chiedendo le migliorie ritenute necessarie e nel sollecitare la pubblicazione delle gare. Il PUMS é partito e, fermi restando i limiti di cui sopra, terrà in considerazione la rete TPL nelle sue configurazioni previste negli anni a venire. Come già detto, la redazione del PUMS richiederà fino a due anni, ma nel frattempo siamo ovviamente aperti al confronto anche su questo temi.
  • Roldano Radaelli Ma quanto c...o ci vuole a fare un’App!!! Copiatela da ATM, fate qualcosa!!!!
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    • Thomas Valentini Roldano Radaelli ma chi dovrebbe farla?
    • Roldano Radaelli Il gestore del servizio vincitore della gara. Se non lo fa, mi attendo adeguate pressioni dagli organi istituzionali.
    • Roldano Radaelli A disposizione per approfondire ovviamente.
    • Thomas Valentini Roldano Radaelli nella gara sono richieste diverse cose, tra cui anche AVM e sistemi di pagamento adeguati alle esigenze degli utenti. 😉
    • Roldano Radaelli Da me contattati a proposito di un’App cadevano dal pero. A voi amministratori la decisione di fare o non fare pressione. Fateci sapere.

      • Thomas Valentini Paolo Teruzzi per fortuna lei riesce a sorridere (o ridere di gusto). La Carta dei Servizi dipende dal Contratto di Servizio, di cui lei evidentemente ignora i contenuti (ed in particolare le modalità e tempistiche di trasferimento delle attività). Quando i nuovi servizi saranno passati a Monza Mobilità ci sarà anche quella. Ma se volesse passare in ufficio ne potremmo parlare. Con piacere
      • Thomas Valentini Roldano Radaelli In merito alle app, noi facciamo pressione (ad esempio per Moovit per gli orari e la localizzazione in tempo reale dei mezzi, per MyCicero anche per l'acquisto dei titoli di viaggio) ma poi tutto dipende dalla gara e quindi dall'agenzia (che incontriamo peraltro mercoledì su convocazione urgente) e da chi vi parteciperà
      • Roldano Radaelli Thomas Valentini grazie per la risposta. Il tema dell’app e quindi dell’acquisto del biglietto digitale è determinante anche sulla scelta stessa del mezzo pubblico. Per favore mi/ci tenga informati sullo sviluppo della situazione.
      • Thomas Valentini Roldano Radaelli concordo perfettamente con lei e quando ho svuto l'opportunità di collaborare con gli sviluppatori di Moovit a Tel Aviv avevo spinto perchè introducessero anche il pagamento digitale (che avrebbe portato anche i pendolari ad utilizzare l'app, non essendo sempre interessati ad orari - e ritardi - che conoscono a memoria), ma mi avevano detto che preverivano focalizzarsi solo sul loro ambito specifico (informazioni) per essere "unici". My Cicero invece potrebbe essere utilizzata da qualsiasi operatore del trasporto pubblico (e come questa, anche altre app), ma suppongo che ci siano condizioni economiche che non incentivano tutti ad implementarla. Resta l'opzione percorsa da ATM di sviluppare una propria app, cosa che penso e spero sia nei piani di tutti gli operatori. Consideri però che l'imminente predisposizione di un nuovo piano tariffario e la necessità di bandire la nuova gara a breve (cosa che non da a nessun operatore la certezza di operare sul territorio nei prossimi anni) potrebbe aver indotto gli operatori a temporeggiare in attesa di avere contezza di questi due elementi.

I cittadini lanciano l’appello per riaprire una ciclabile chiusa da troppo tempo | A Monza X Esempio

Non ci stanchiamo di ricordare che alla lunghissima ciclopedonale del Villoresi mancano solo i 400 metri di Sant'Albino per ricongiungere Ticino e Adda!
CQSA


I cittadini lanciano l’appello per riaprire una ciclabile chiusa da troppo tempo | A Monza X Esempio

Una biblioteca fai da te nel quartiere Sant’Albino a Monza | iCrewPlay | Libri


La sezione ragazzi - foto di Stefano Buzzi 


Un bell'articolo dedicatoci da Stefano Buzzi (giornalista, scrittore e poeta) su un sito nazionale dedicato alla lettura e alla sua promozione.

Questo è l'incipit: "Una biblioteca “fai da te”: la notizia è di quelle che mi mettono in pace con il mondo, di quelle che mi fanno sperare che ci possa essere un futuro roseo e che davvero esiste un movimento sotterraneo di persone che si aggrappano alla cultura e non si lasciano vincere e abbandonare dalla deriva generale che sembra aver conquistato il mondo."


leggi tutto l'articolo cliccando qui sotto:
Una biblioteca fai da te nel quartiere Sant’Albino a Monza | iCrewPlay | Libri




visita il sito https://www.stefanobuzzi.com/chi-sono/ per conoscere meglio l'autore dell'articolo che contiamo di invitare a Sant'Albino per presentare il suo nuovissimo libro di "POESIE POP"  











SCAMBIO LIBRI A SANT'ALBINO E SAN DAMIANO - GRAZIE AI GENITORI DELLA DE FILIPPO

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Grazie per la pubblicità fattaci dagli amici del  

Comitato genitori scuola De Filippo Brugherio
avete libri che ingombrano la vostra libreria? portateli e sostituiteli con quelli mai letti.
non avete libri da cui volete separarvi? venite lo stesso a prenderne di nuovi da leggere!



BREVE CRONISTORIA DELLA NOSTRA SCUOLA MEDIA DE FILIPPO (CONSORTILE FRA MONZA E BRUGHERIO)

Cogliamo l'occasione di questo articolo per tracciare un po' la  storia "originaria" della Scuola Media di Viale Sant'Anna. Essa nacque come scuola consortile (di Monza e Brugherio)
per la spinta della intera comunità di San Damiano e Sant'Albino, queste due entità distinte amministrativamente ma unite dalla stessa Parrocchia e da una secolare condivisione di spazi e relazioni. I genitori si chiesero perché dover mandare i figli a scuole distanti mentre li si poteva mandare a piedi a quattro passi da casa. E poi si trattava di vivificare il nostro territorio con stimoli culturali importanti. E per lungo tempo la scuola fu considerata un patrimonio da tutelare ed offrì un servizio molto qualificato e in grado di combattere la dispersione scolastica e di prevenire situazioni di emarginazione e devianza.
Purtroppo col tempo le storiche agenzie culturali ed educative delle due periferie (Parrocchia, circoli ecc. ) hanno perso forza e l'individualismo sta facendo perdere perfino la memoria e il senso delle conquiste realizzate dai nostri vecchi. Per molti Santalbinesi è ormai scontato inviare i figli alla Scuola Bellani "perché è migliore" (ma chi l'ha detto?). La Parrocchia ora dipende da Brugherio così come la Scuola De Filippo e perfino il Corpo Musicale. Così ci avviamo ad essere sempre più due povere periferie separate e prive di voce mentre eravamo una comunità vitale e capace di farsi ascoltare. Il risultato è quello di perdere progressivamente anche quel poco che è rimasto. La nostra speranza è di invertire questa china e rimettere assieme le forze. E' interesse di tutti valorizzare la presenza della Parrocchia,  della Scuola, del Corpo Musicale e delle numerose associazioni. L'inquinamento di Asfalti Brianza che viene dal Malcantone non si ferma al Canale Villoresi! La situazione di degrado e illegalità di Via Offelera riguarda allo stesso modo Santalbinesi e Sandamianesi. Idem per i mezzi pubblici che portano a Milano ( spesso qui è impossibile perfino trovare i biglietti!). Dobbiamo batterci assieme contro l'Impianto rifiuti speciali di Viale Industrie sito in Monza ma posto a poche decine di metri dalle case di San Damiano. Assieme dobbiamo chiedere alle due Amministrazioni di realizzare il tratto di ciclabile sul Villoresi che congiunga la passerella ciclopedonale di Viale industrie alla ciclabile di Via Adda. Ma solo uniti si vince!

CQSA






















venerdì 17 maggio 2019

DOCUMENTO DELLA CONSULTA SANT'ALBINO PER L'ASSESSORE SASSOLI (16/5/2019)

La Consulta di Sant'Albino riunita giovedì 16/5/2019 ha stilato il seguente documento, indicante le priorità per il quartiere, che è stato inviato oggi all'Assessore Sassoli.





DOCUMENTO PER L'ASSESSORE SASSOLI



La Consulta di Sant’Albino è stata chiamata dall’Assessore all’Urbanistica e all’Ambiente Martina Sassoli, in occasione della definizione di una proposta di variante al PGT vigente, ad esprimersi riguardo a necessità, disagi, richieste per il quartiere.
I membri della Consulta, che si sono più volte riuniti per discutere di questi temi, per essere certi di riportare al meglio la voce di Sant’Albino hanno chiesto ai cittadini del quartiere di esprimere -attraverso un questionario- un ordine di priorità, che si riporta qui di seguito.

1. Interventi contro l’inquinamento atmosferico da traffico e da attività nocive (Asfalti Brianza, Cem, ecc.): smantellamento del parcheggio abusivo Tir in via Offelera; azione verso Asfalti Brianza per il suo allontanamento; smantellamento dell’impianto di trattamento dei rifiuti speciali su v.le Industrie; barriera alberata lungo v.le Stucchi-Industrie (vedi anche proposta di bosco del ricordo) e tra quartiere e zona industriale; deviazione del traffico pesante da via Adda.

2. Barriera verde alberata tra quartiere e zona industriale (stop a nuovi insediamenti) per la realizzazione del previsto “parco Sant’Albino”: variante al PGT con eliminazione dei restanti PA previsti e integrazione della fascia verde alberata (anche in funzione di barriera rispetto alla zona industriale -inquinamento acustico ed atmosferico-), in particolare sulle aree di proprietà pubblica e su quelle che dovrebbero già essere state cedute al Comune in occasione della costruzione del primo capannone artigianale, con interventi di “riforestazione” e un percorso ciclopedonale est-ovest.

3. Risanamento delle aree degradate a est di via Adda, a partire da Via Offelera, per tutelare le aree agricole: forte azione di contrasto e smantellamento delle attività/presenze abusive/improprie sui terreni agricoli, definiti dagli strumenti urbanistici come “aree agricole strategiche”, a partire dal ripristino della legalità rispetto al parcheggio abusivo di Tir in via Offelera (vedi petizione/esposto degli abitanti di via Caprera e del quartiere -200 firme-); azione per aggregare questa parte del territorio monzese al P.A.N.E (Parco Agricolo Nord Est), in continuità con il Parco Est delle Cave di Brugherio.

4. Collegamento della pista ciclabile di Via Adda con la Passerella su via Stucchi, lungo il Villoresi: predisposizione del progetto in collaborazione con il Comune di Brugherio, sul cui territorio ricadrebbe la gran parte dell’opera, e con la Consulta di quartiere.
5. Sistemazione della Piazza Pertini e ampliamento del Centro Civico per realizzazione biblioteca di quartiere: attuazione dei due patti di cittadinanza già inviati all’AC, per consentire maggiore apertura del centro civico con attività organizzate (biblioteca, emeroteca, cinema, spazio anziani, laboratori per bambini, spazio feste).
Altre richieste all’AC:
1. Viabilità: Attivazione del semaforo alla rotonda per tutto il giorno e non solo nelle ore di punta; dissuasori di velocità alla rotonda per le provenienze da S.Rocco verso S.Albino; ripristino alla rotonda della corsia di svolta a destra da Sant’Albino a via Stucchi; divieto di transito dei mezzi pesanti in via Adda (pericolo!); riduzione della velocità delle auto in tutto il quartiere (dossi, sensi unici) ed in particolare in via Guardini, Marco d’Agrate; controlli sulla sosta selvaggia nelle vie adiacenti il centro natatorio ed i campi sportivi (via Murri, Ferrucci, Alberto da Giussano) soprattutto il sabato e la domenica.  

2. Ciclabilità: completamento dei lavori sulla ciclabile di via Adda (ancora allagamenti!!!) e prosecuzione fino al Malcantone (Concorezzo); percorso ciclabile protetto in via Murri fino a via S.Albino per collegare il centro natatorio alla ciclabile sul Villoresi (da realizzare) e quindi a quella di via Adda.
3. Parco giochi via Guardini: sistemazione e arricchimento delle strutture; verifica del progetto del previsto campo da pallavolo, in collaborazione con la consulta (scelte condivise).

4. Piazzetta in via Marco d’Agrate: che fine ha fatto il progetto di riqualificazione? Urgenti almeno lo scivolo sul marciapiede davanti a Farmasalus, archetti di protezione dei pedoni dove manca il marciapiede, cartello di senso vietato.
5. Attuazione dei progetti del Bipart 2017.
6. Prolungamento delle corse dell’autobus (linea 201) nelle ore serali.
7. Car sharing
8. Casetta dell’acqua in piazza Pertini
9. Revisione dell’illuminazione pubblica in tutto il quartiere
10. Vigili davanti alla scuola Manzoni e maggiore presenza nel quartiere



Coordinamento Comitati Monza: no alla "degenerazione urbana" sulle aree dismesse


Del Coordinamento fa parte anche il Comitato di quartiere S.Albino











































vedi anche:
Coordinamento Comitati Monza: no alla "degenerazione urbana" sulle aree dismesse - Vorrei | Rivista non profit