Il 8 aprile 2020 alle 15.24 Beni Comuniha scritto: Gentilissimi,benritrovati con la terza newsletter per condividere alcune delle iniziative attivate sul nostro territorio al fine di promuovere forme di sostegno e di aiuto per la cittadinanza durante questa emergenza sanitaria .Se siete a conoscenza di altre iniziative di interesse generale, saremo lieti di diffonderle.
Vi preghiamo di inoltrare tale comunicazione ai vostri contatti per una più efficace divulgazione.
N.B. Ricordiamo che, visto il continuo evolversi delle disposizioni in vigore, i canali ufficiali di comunicazione dove reperire le ultime informazioni ufficiali ed aggiornate rimangono quelli degli enti istituzionali (Comuni, Regioni, Governo, Ats, Asst, etc.)
Comune di Monza
Maggiori informazioni al link:
- La Giunta Comunale ha spostato le scadenze dei tributi comunali, alla luce della drammatica situazione provocata dall'emergenza sanitaria in corso.
Non solo la Tari, ma anche la Tosap e la tassa sulla pubblicità potranno essere pagate, in diverse rate, da fine luglio a dicembre senza sanzioni e interessi.
https://www.comune.monza.it/it/news/4a3e50ce-768f-11ea-8b0b-5d21e0492aef/
- Al link qui di seguito riportato criteri e modalità per aderire e inoltrare la domanda per i “Buoni spesa”. Buoni per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità rivolto ai quei monzesi che stanno vivendo un periodo di grave difficoltà economica a causa dell’emergenza provocata dal Coronavirus.https://www.comune.monza.it/it/news/Coronavirus-al-via-i-buoni-spesa-00001/
- Sul sito Monza Pulita indicazioni utili per quanto concernente la raccolta rifiuti in questo momento di emergenza.
http://www.monzapulita.it/- Monza Pink Network e LILT Milano offrono webinar gratuiti sui seguenti temi:
- “Ricette salutari da sperimentare in quarantena”- “Quarantena: come conciliare sonno e riposo”- “Alimentazione e rafforzamento delle difese immunitarie”
Gli incontri si svolgono sulla piattaforma ZOOM.
Al link tutte le informazioni relative.
- Sportello Stranieri/Badanti-Pratiche relative alle richieste di carte e permessi di soggiorno solo su appuntamento telefonico al numero 039.2372216.
- Trasmissione della ricevuta di invio della richiesta di cittadinanza italiana al Ministero dell'Interno: verrà trasmessa alla mail dell'interessato dal seguente indirizzo e-mail: servizialcentro@comune.monza.it. Per informazioni telefonare a 039.2372.216
- Presentazione richieste di cittadinanza da inviare al Ministero solo su appuntamento telefonico al numero 039.2372216
- Informazioni richieste cittadinanza italiana - telefonare a 039.2372.216
- Appuntamenti con badante e famiglia richiedente (un solo parente per famiglia) urgenti e non rinviabili e che vogliono effettuare personalmente il "matching" solo su appuntamento telefonico al numero 039.2372244
- Compilazione scheda badante e famiglia richiedente e informazioni per matching - telefonare a 039.2372.244 oppure inviare una mail a sportellobadanti@comune.monza.itRegione Lombardia
- AllertaLOM: l’app già utilizzata per le allerte di Protezione Civile, dall’inizio dell’emergenza Coronavirus permette agli oltre 50 mila utenti di ricevere notifiche e informazioni. E' disponibile su Apple Store e su Google Play Store e diventa un importante strumento per il monitoraggio e la mappatura della diffusione del Covid-19, tramite la compilazione di un semplice questionario.Maggiori informazioni al link: https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/salute-e-prevenzione/coronavirus/app-coronavirus
Ricordiamo la possibilità di ottenere il Numero Ricetta Elettronico (NRE) delle ricette per la prescrizione di farmaci direttamente tramite e-mail, sms o comunicazione telefonica.
- Ricetta medica tramite e-mail, sms, telefonata o sito FSE
In questo modo sarà possibile recarsi in farmacia per il ritiro dei farmaci solamente con il numero della Ricetta Elettronica Dematerializzata (codice NRE) e la Tessera Sanitaria-CNS.
Al link di Regione Lombardia, qui di seguito riportato, si possono trovare tutte le indicazioni del servizio aggiornate alle nuove disposizioni del 3 aprile 2020.
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/salute-e-prevenzione/coronavirus/ordinanza-farmaci
Per attivare il nuovo servizio per le prescrizioni farmaceutiche via SMS senza necessità di autenticarti è possibile farlo al link: https://www.fascicolosanitario.regione.lombardia.it/
Se avevi già lasciato il tuo cellulare/email sul sito del FSE il servizio è automaticamente attivo.
Inps
Inziative contro la violenza domestica
- In allegato Guida all'uso del Servizio per richiedere l’Indennità COVID-19 (Bonus 600 euro) previsto nel Decreto CURA ITALIA, disponibile al link:https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=53539
- Bonus baby sitter: Con messaggio 2 aprile 2020, n. 1465 l’Istituto comunica che è online la procedura di compilazione e invio delle domande per il bonus baby-sitting. Maggiori informazioni al link: https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=53540
Youpol: sull'app della Polizia si possono segnalare anche le violenze domestiche
Youpol, l’app realizzata dalla Polizia di Stato per segnalare episodi di spaccio e bullismo, viene estesa anche ai reati di violenza che si consumano tra le mura domestiche.
L'estensione dell'applicazione a questo tipo di reati è un ulteriore passo in avanti per contenere alcuni fenomeni che, in questo periodo di emergenza per il Coronavirus nel quale siamo costretti alla forzata permanenza in casa, potrebbero avere un incremento.
L’app è caratterizzata dalla possibilità di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della Polizia di Stato; le segnalazioni sono automaticamente georeferenziate, ma è possibile per l’utente modificare il luogo dove sono avvenuti i fatti.
È inoltre possibile dall'app chiamare direttamente il NUE e dove non è ancora attivo risponderà la sala operativa 113 della questura.
Tutte le segnalazioni vengono ricevute dalla sala operativa della questura competente per territorio.
Per chi non vuole registrarsi fornendo i propri dati, è prevista la possibilità di fare segnalazioni in forma anonima.
Anche chi è stato testimone diretto o indiretto - per esempio i vicini di casa - può denunciare il fatto all’autorità di polizia, inviando un messaggio anche con foto e video.
L’applicativo, nato dalla ferma convinzione che ogni cittadino è parte responsabile e attiva nella vita democratica del Paese, si può scaricare gratuitamente ed è disponibile per dispositivi Ios e Android.
Al link video di presentazione: https://www.poliziadistato.it/articolo/135e74a0112e9af858848025
Attenzione alle truffe!
Le false notizie e di tentativi di truffa legati al tema corona virus in questi giorni si moltiplicano.
Vi invitiamo a prendere visione del sito della Polizia Postale dove potrete trovare notizie aggiornate e fare segnalazioni.
https://www.commissariatodips.it/index.html
Qui vi riportiamo un paio di esempi circolati anche sul nostro territorio.
La truffa del buono del supermercato
La Polizia postalesegnala una nuova truffa che in questi giorni di emergenza per covid19 sta circolando su WhatsApp.
Nel messaggio viene detto che, per far fronte alla crisi, i supermercati stanno offrendo buoni del valore di 200 euro.
La truffa si attiva attraverso il link contenuto nel messaggio, i malintenzionati possono appropriarsi dei vostri dati sensibili e usarli per scopi illeciti.
Quindi, vi invitiamo a fare sempre attenzione, non cliccare nel link e di non fare circolare il messaggio.
Sicurezza: falso volantino intestato al ministero dell’Interno
Si è diffuso in questi giorni, in molte province italiane, un volantino falso scritto su carta intestata del “Ministero dell'Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza”, con il logo della Repubblica Italiana.
Il falso volantino, che in alcune città è stato trovato affisso negli androni dei palazzi e sui muri dei quartieri, invita eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni che li ospitano, per rientrare nel proprio domicilio di residenza, perché sarebbe in corso l’attività di controllo delle autorità.
Riporta anche l’obbligo di presentare, a richiesta, la documentazione di affitto della casa e i propri documenti con foto.
Vi invitiamo a fare attenzione. Potrebbe essere l’astuta mossa di qualche malintenzionato per entrare nelle le case in questo periodo di emergenza per covid_19.
Chiunque si imbatta in simili volantini è pregato di segnalarne la presenza alle Forze di polizia e di non seguire le indicazioni in essi contenute.
Opportunità digitali
Il corso Yoga Bimbi, attivo presso il Centro Civico San Carlo San Giuseppe, continua con lezioni online tenute dall’insegnante Laura Presicci.
- IoRestoACasa - Risorse gratuite per la quarantenaPortale riassuntivo di varie iniziative online di cultura, arte, intrattenimento, svago, utilità, etc.
In particolare questa settimana vogliamo segnalare la lista dei musei che offrono la possibilità di tour virtuali o di visitare le collezioni. Cliccando sui singoli musei sarete indirizzati direttamente sul loro sito:
Pinacoteca Brera - Milano Esplorare le collezioni Galleria degli Uffizi - Firenze Mostre virtuali Musei Vaticani - Roma Catalogo opere online Museo Archeologico - Atene Esplorare le collezioni Prado - Madrid Esplorare le collezioni Louvre - Parigi Tour online British Museum Esplorare le collezioni Metropolitan Museum Esplorare le collezioni Hermitage - San Pietroburgo Tour virtuale National Gallery of art Esplorare le collezioni Museo della Scienza Storie a porte chiuse Petra - Giordania Virtual tour 3D Cappella Sistina Tour virtuale Virtual Museum Opere e reperti italiani in 3D The Smithsonian Museum Vortual tour Enjoy Museum Mostra online sul Divisionismo Russia Beyond Visita in italiano dell'Ermitage Museo della Scienza Storie a porte chiuse Faces of Frida Retrospettiva su Frida Kahlo Museo Nazionale Romano Giochi e cultura per bambini e non solo Musei Capitolini Tour virtuale Museo Egizio (TO) Risorse video del museo Centro Restauro Venaria #ilcentroacasatua - Attività didattiche Ministero egiziano del turismo Virtual tour - Tomba di Menna Museo Bagatti Valsecchi Virtual Tour Museo dei Fori Imperiali Mercato di Traiano Elenco di ulteriori contenuti digitali disponibili al sito: https://www.irac.eu/- MWRadio in accordo con l'Ufficio Stampa del Comune di Monza
- Radio LOCALHOST
Spazio aperto per dare voce alle persone che lavorano e vivono nel terzo settore, ma più in generale per dar voce a chi sta facendo qualcosa per gli altri. Uno spazio per ascoltare storie di normale straordinarietà.Per arricchire la radio basta mandare un messaggio audio via email a radio@gnucoop.com oppure un messaggio vocale via whatsapp al numero 3703309574 .
Per maggiori informazioni: https://www.csvlombardia.it/monza-e-brianza/mb-in-primo-piano-c1/post/radio-localhost-da-voce-a-chi-fa-qualcosa-per-gli-altri/
Per ascoltare la radio: https://radio.gnucoop.org/.- Solidarietà Digitale
In allegato alcune delle iniziative suddivise per categoria presenti sul portale Solidarietà Digitale.
https://solidarietadigitale.agid.gov.it/#- Musicamorfosi
Associazione musicale senza fini di lucro organizzatrice di partecipati festival sul nostro territorio tra cui Suoni Mobili e Mona Visionaria, propone playlist, video ad hoc, video ricordi e doni musicali di alcuni dei musicisti collaboratori.
[www.musicamorfosi.it]www.musicamorfosi.it- Yoga per bambini
Sul suo canale Youtube, raggiungibile tramite il seguente link, verranno caricate le video-lezioni.
https://youtu.be/l_0kXJwWLtQ
Proroghe, sospensioni e scadenzeInfine alleghiamo documento riassuntivo prodotto Adiconsum Lombardia relativo alle proroghe, sospensioni e scadenze attivate in vari ambiti a causa dell'emergenza sanitaria Covid-19.Al prossimo aggiornamento, un caro saluto a ciascuno/a.Manuela Federici039 2141110Valeria Valsecchi039 2372464Laura Malusardi039 204331Ufficio Partecipazione e VolontariatoPiazza Trento e Trieste20900 Monza0392372464 - 0392141110 - 0392043331
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mercoledì 8 aprile 2020
News dal Comune di Monza (Emergenza coronavirus)
VIRUS - MODELLO VENETO E MODELLO LOMBARDO A CONFRONTO
Il cambiamento climatico è un virus - Jacobin Italia
Un bell'articolo che elenca le molte componenti (fra cui l'inquinamento) di uno sviluppo non più sostenibile.
Il cambiamento climatico è un virus - Jacobin Italia
Il cambiamento climatico è un virus - Jacobin Italia
martedì 7 aprile 2020
7 APRILE - GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE
Discarica Bussi, sentenza del Consiglio di Stato: chi inquina paga le bonifiche!
I MEDICI LOMBARDI DENUNCIANO GLI ERRORI COMPIUTI DALLA GIUNTA REGIONALE NELLA GESTIONE DELL'EMERGENZA
COSA STA SUCCEDENDO IN LOMBARDIA?
La Federazione Regionale degli Ordini dei Medici ha scritto una lettera che esamina le criticità del sistema lombardo e i gravi errori commessi dalla Giunta Regionale nella gestione dell'emergenza.
Nelle immagini qui sotto riportiamo i passaggi più significativi.
Nei prossimi giorni entreremo nel merito dei singoli punti sollevati dalla Federazione, dando ulteriori informazioni con trasparenza.
Nei prossimi giorni entreremo nel merito dei singoli punti sollevati dalla Federazione, dando ulteriori informazioni con trasparenza.
❗Qui il link al testo integrale: https://bit.ly/3aTGSNC
Prendetevi un momento per approfondire il tema, senza accontentarvi delle dirette televisive e della propaganda di partito.
Stiamo parlando della vita di milioni di cittadini. Occorre comprendere l'eccezionalità del caso lombardo, anche nel confronto con le regioni vicine.
Occorre prendere atto degli errori commessi nella gestione dell’epidemia, per aggiustare l’impostazione strategica e affrontare con efficacia i prossimi passi.
domenica 5 aprile 2020
LA STRAGE NASCOSTA NEL PIO ALBERGO TRIVULZIO
Continuiamo ad affidare a lacché dei politici ruoli di direzione nella sanità e nell'assistenza! Continuiamo a votare per questa gentaglia!
LA STRAGE NASCOSTA NEL PIO ALBERGO TRIVULZIO
di Gad Lerner su la Repubblica
di Gad Lerner su la Repubblica
Il Pio Albergo Trivulzio, a Milano, è uno dei più grandi poli geriatrici d'Europa, oltre milletrecento anziani ricoverati, il polo geriatrico più importante d'Italia, per tutto il mese di marzo ha occultato la diffusione del Covid-19 nei suoi reparti, intanto che il morbo contagiava numerosi pazienti e operatori sanitari. Il professor Luigi Bergamaschini, geriatra fra i più qualificati di Milano, ha subìto il 3 marzo un provvedimento di esonero perché colpevole di autorizzare l'uso delle mascherine chirurgiche al personale alle sue dipendenze. Il giorno stesso del suo allontanamento forzato è stato fatto esplicito divieto a medici e paramedici di indossarle. Le ripetute diffide sindacali che parlano apertamente di "gestione sconsiderata dell'emergenza" hanno indotto la Procura di Milano ad aprire un'inchiesta "Modello 44" a carico di ignoti. Ma il delegato Cgil della Rsu, Pietro La Grassa, non esita a indicare il nome e il cognome del direttore generale del Pat, Giuseppe Calicchio, prescelto dalla Regione Lombardia, in carica dal primo gennaio 2019. "Il filosofo", lo chiama, perché in effetti quello è l'unico titolo universitario che Calicchio indica nel curriculum. Di lui è noto semmai il legame con l'assessore regionale alle Politiche sociali, Stefano Bolognini, cerchia ristretta di Salvini, al cui fianco Bolognini si trovava anche l'estate scorsa al Papeete di Milano Marittima. «Gli anziani morivano e a noi, nonostante l'evidenza dei sintomi, dicevano che si trattava solo di bronchiti e polmoniti stagionali», denuncia La Grassa. «Il risultato è che ora al Trivulzio abbiamo sette reparti isolati completamente e due vuoti perché non accettiamo più nuovi pazienti. Nella struttura di Merate novanta sono sotto osservazione. Al Principessa Jolanda di via Sassi due reparti sono in isolamento». Non basta. «Quando l'epidemia non si poteva più nascondere, ci è arrivato l'ordine di non trasferire più i pazienti nel pronto soccorso dove di solito ricevono le cure necessarie», prosegue La Grassa, «il che di fatto significa: lasciateli morire nei loro letti. Niente tamponi, ci mandano allo sbaraglio». Fino ad oggi l'immagine del glorioso Pio Albergo Trivulzio, l'ospizio per vecchi inaugurato nel 1771 da un nobile amico dei grandi illuministi lombardi Pietro Verri e Cesare Beccaria, era stata infangata solo dalle banconote gettate nel cesso dal faccendiere Mario Chiesa: l'inizio di Tangentopoli, 17 febbraio 1992. Ma ora è successo di peggio. Per salvaguardare l'apparenza di struttura immune dal coronavirus, è stata sacrificata l'incolumità di milletrecento persone. A marzo sono stati settanta i morti solo nel grande edificio di via Trivulzio. Decisamente sopra la media. Senza contare le altre due sedi. Nei bollettini ufficiali si sosteneva che solo in nove decessi fosse riscontrabile il Covid-19 come concausa. Una cifra palesemente inferiore al vero. Intanto un fisioterapista è finito intubato in rianimazione, un medico risulta positivo con polmonite e altri due operatori sono infettati. Ma, in assenza di tamponi, è impossibile stabilire quanti siano davvero i portatori di coronavirus. Raggiungo il professor Luigi Bergamaschini, che lavora da cinque anni al Trivulzio grazie a un protocollo di collaborazione con l'Università Statale, e ne ottengo piena conferma dell'accaduto. Bergamaschini è rientrato in servizio solo il 25 marzo, dopo che la Statale ha minacciato di tutelarlo con un'azione legale. Questa è la sua testimonianza: «A fine febbraio, quando si ha notizia dell'arrivo dell'epidemia, ci poniamo il problema di utilizzare le mascherine chirurgiche. Ci rispondono che non ce ne sono. Chi riesce se le procura, tanto più che il 28 febbraio il mio reparto viene blindato. E io ovviamente, ignorando i rimproveri "mica sei tu il direttore sanitario" ne autorizzo l'impiego». Si arriva così alla mattina del 3 marzo, quando ormai è scattata l'emergenza in tutta Italia. Prosegue il racconto di Bergamaschini: «Vengo convocato e mi comunicano che il direttore generale Calicchio è montato su tutte le furie perché faccio indossare le mascherine. Replico: ma io mi limito a non impedire di adoperarle... A questo punto la dottoressa Rossella Velleca mi notifica che da domani dovrò restare a casa, anche a tutela della mia salute visto che ho 70 anni. Ma è una scusa che non regge, vista la mail inequivocabile che mi arriva: "Stante la Sua gestione, Lei è esonerato dall'attività generale"». Nei venti giorni di assenza forzata, il professor Bergamaschini apprende dei primi contagi importanti avvenuti nella struttura di Merate. Anche lì si è continuato a lavorare senza mascherine. Al Pat, trasferiscono altrove tutti i pazienti del suo reparto, il Pronto intervento geriatrico. Nel frattempo vengono ricoverati dall'esterno altri 12 pazienti non testati, per cui non è da escludersi che siano stati anch'essi veicoli del contagio. «Quando il 25 marzo sono rientrato in servizio continua Bergamaschini ormai al Pio Albergo Trivulzio si respirava un clima di terrore. Già si conoscevano i metodi autoritari del direttore Calicchio, giunto a sospendere un vecchio primario ormai prossimo alla pensione. Ma non riesco davvero a capacitarmi di che cosa lo abbia spinto a tenere sotto silenzio la grave situazione delle nostre strutture». Non sarà facile ristabilire un clima di serenità all'interno del più grande ricovero per anziani d'Italia. Cosa si voleva ottenere, tacendone la situazione e, soprattutto, negando al personale le indispensabili protezioni sanitarie? Dal 2003 il Pio Albergo Trivulzio si era fuso con le altre due gloriose istituzioni cardine della filantropia ambrosiana: i Martinitt e le Stelline. Proteso al risanamento dei bilanci, aveva messo sul mercato diverse proprietà ereditate e entrate a far parte del suo cospicuo patrimonio immobiliare. Al sindaco di Milano spetta la nomina del presidente, escluso di fatto dalla gestione operativa che è di spettanza della Regione Lombardia. Pare però che i rapporti di Calicchio con l'assessore regionale alla Sanità, Giulio Gallera, fossero burrascosi. Lui preferiva farsi vedere con esponenti leghisti come l'assessore Bolognini e il presidente Fontana. «Sotto elezioni venivano ad accarezzare i nostri ospiti, "nonnini, nonnini..." ricorda il sindacalista.
La denuncia di Uneba, così in Lombardia si è acceso il fuoco nelle Rsa (04/04/2020) - Vita.it
SOLIDARIETA' DA NASHVILLE A SAN DAMIANO E SANT'ALBINO - VEDI IL CONCERTO DI PINO SQUILLACE AND FRIENDS
Grazie Pino!
--------------------------- Un'occasione per ricordare il fratello Max Squillace, scultore
https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2016/10/ricordo-di-max-squillace.html
--------------------------- Un'occasione per ricordare il fratello Max Squillace, scultore
https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2016/10/ricordo-di-max-squillace.html
sabato 4 aprile 2020
LOMBARDIA - LA STRAGE DEGLI INNOCENTI
Alle persone più fragili è negato l’accesso alle cure.
Una forte denuncia dal Forum Terzo Settore Lombardia insieme a Ledha, Uneba Lombardia e Alleanza Cooperative Italiane-Welfare Lombardia
Milano, 30 marzo – Questa volta gli innocenti non sono bambini, ma persone anziane con disabilità. Ma muoiono lo stesso, a centinaia. Tanti a casa a loro, molti di più nelle residenze socio-sanitarie regionali. Sono le persone con disabilità e fragilità, soprattutto anziane ma non solo, a cui in queste settimane è stata negata ogni forma elementare di difesa dal Covid19 e che ora stanno pagando con la vita questa negligenza.
leggi tutto qui:
Lombardia: i malati mandati in quarantena nelle RSA piene di anziani
(di Michele Migone) (Radiopopolare)
C’è una delibera dell’otto marzo con cui la Regione Lombardia dispone che i pazienti con il covid 19 dimessi dagli ospedali, e quindi positivi, con la necessità di assistenza, vengano inviati in diverse strutture sanitarie regionali tra cui anche le Rsa, cioè le case di riposo per anziani. La delibera dice anche che devono essere ricoverati in sezioni isolate dal resto della struttura che li ospita.
L’approccio confuso, inadeguato delle autorità lombarde all’ epidemia ha prodotto anche questo: mandare persone positive nei luoghi dove ci sono i più fragili, i più esposti al rischio Le terribili cifre parlano chiaro. Nelle case di riposo è una strage. Il virus ha falciato le vita di centinaia di anziani. L’opposizione in Regione ha cercato di capire in quante RSA siano stati mandati effettivamente dei dimessi positivi.
Il consigliere regionale Fabio Pizzul ci dice che due settimane fa ha chiesto all’assessore i numeri, ma che Gallera non li abbia mai forniti. Quindo, allo stato attuale, non si sa ancora quanti e in quali RSA siano stati distribuiti. Per ora si conosce solo il caso del Palazzolo d Milano, ma li, dice Pizzul, c’era una struttura totalmente separata dal corpo centrale. Negli altri casi, quelli ancora sconosciuti, non si sa quali fossero le condizioni. Se cioè il personale sanitario e di assistenza fosse lo stesso per anziani e positivi, quindi con alta probabilità di diffondere il virus; se i reparti isolati fossero comunque contigui con il resto della struttura, altro veicolo di trasmissione.
Quando l’assessore Gallera fornirà queste informazioni? La sensazione è che si tenterà di nascondere la polvere sotto il tappeto. È probabile che dopo le proteste dell’opposizione e dei sindacati la Regione abbia limitato il più possibile questi trasferimenti, ma la delibera comunque non è stata ancora ritirata. Il fatto stesso che sia stata approvata e messa in pratica in qualche caso da il senso di quanto inadeguata sia la gestione dell’ epidemia da parte della Giunta Fontana.
IL SINDACO DI MONZA DEFINISCE I 651.000 EURO DAL GOVERNO "UNA MANCETTA"
Il Comune di Monza finora aveva stanziato per l'emergenza Coronavirus solo 20.000 Euro per i pasti da consegnare il sabato e la domenica. Ora il sindaco sul sito del comune, con scarso rispetto del proprio ruolo istituzionale definisce "una mancetta" i 651.000 Euro assegnati a Monza dal Governo. Anche in questa fase così drammatica quello che conta è la propaganda elettorale. ·
venerdì 3 aprile 2020
A CHI E' IN MANO LA SANTA' LOMBARDA
Non si cita la fonte ma mi pare una cartina veritiera.
NOIBRUGHERIO DI SABATO 4 APRILE 2020
L’edizione cartacea si trova nelle chiese e in alcuni negozi di alimentari della città.
INAUGURATA IN POMPA MAGNA UN ANNO E MEZZO FA LA "FORESTA MANGIA-ANIDRIDE" DI SANT'ALBINO RIDOTTA AD UNA DECINA DI ARBOSCELLI ASFITTICI
Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Ciao CQSA, oggi passavo con il cane dal "Bosco" offerto dalla Roche e ho contato 10 piante vive sulle 120 piantate. Dire che almeno il 90% sono morte e sottolineare la pagliacciata messa in atto il 21/11/2018 è doveroso anche perché a Novembre scadono i 2 anni di impegno di manutenzione da parte della Roche...
Io sinceramente vorrei capire se riusciamo a raccogliere qualche fondo e piantare una decina di ciliegi da fiore che negli anni creerebbero un bel colpo d'occhio come fioritura al posto di quella ... messa dalla Roche. Che ne dite? Vi giro un po' di foto fatte oggi.
Lettera firmata
Le foto della situazione attuale sono sotto
da Il Cittadino:
Roche regala a Monza una foresta mangia-anidride: sarà a Sant’Albino - Cronaca Monza
e dal sito del
e ancora:
Comune, AzzeroC02 e Roche consorziati nel'impresa
Ciao CQSA, oggi passavo con il cane dal "Bosco" offerto dalla Roche e ho contato 10 piante vive sulle 120 piantate. Dire che almeno il 90% sono morte e sottolineare la pagliacciata messa in atto il 21/11/2018 è doveroso anche perché a Novembre scadono i 2 anni di impegno di manutenzione da parte della Roche...
Io sinceramente vorrei capire se riusciamo a raccogliere qualche fondo e piantare una decina di ciliegi da fiore che negli anni creerebbero un bel colpo d'occhio come fioritura al posto di quella ... messa dalla Roche. Che ne dite? Vi giro un po' di foto fatte oggi.
Lettera firmata
Le foto della situazione attuale sono sotto
Ed ecco alcuni delle decine di articoli di propaganda (il termine più esatto) pubblicati allora
Roche regala a Monza una foresta mangia-anidride: sarà a Sant’Albino - Cronaca Monza
da Il Cittadino:
Roche regala a Monza una foresta mangia-anidride: sarà a Sant’Albino - Cronaca Monza
e dal sito del
Comune di Monza
Circa un anno fa
Aceri campestri, lecci e farnie: 100 specie autoctone sono state messe a dimora oggi per far crescere il nuovo #BoscoUrbano di Sant'Albino 🍁🌳🌿
Il progetto di rimboschimento, realizzato con il sostegno di #RocheItalia, proseguirà con altri 200 alberi che verranno piantati tra il 2019 e il 2020 in altri spazi della città
#GiornataNazionaledegliAlberi
verso il #boscomangiasmog ⬇️
https://bit.ly/2QbWAwl
Il progetto di rimboschimento, realizzato con il sostegno di #RocheItalia, proseguirà con altri 200 alberi che verranno piantati tra il 2019 e il 2020 in altri spazi della città
#GiornataNazionaledegliAlberi
verso il #boscomangiasmog ⬇️
https://bit.ly/2QbWAwl
e ancora:
Comune, AzzeroC02 e Roche consorziati nel'impresa
Gli instancabili "inaguratori"
Il "pool" dei benefattori
LO STATO DEL "BOSCO" OGGI (3/4/2020)
giovedì 2 aprile 2020
FIRMA LA PETIZIONE: AZIENDE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE ALIMENTARE: COVID19/SPESA E LAVORO SICURI NEI SUPERMERCATI · Change.org
La strage degli innocenti - Medicina DemocraticaMedicina Democratica
MORTI IN RSA, LE PAROLE NON BASTANO PIU’
L'eccellenza lombarda fondata sulle privatizzazioni si sgretola...
RSA, LE PAROLE NON BASTANO PIU’. ORA DEVE MUOVERSI LA PROCURA GENERALE. I MAGISTRATI DI MILANO DIANO L’ESEMPIO | Vittorio Agnoletto
RSA, LE PAROLE NON BASTANO PIU’. ORA DEVE MUOVERSI LA PROCURA GENERALE. I MAGISTRATI DI MILANO DIANO L’ESEMPIO | Vittorio Agnoletto
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