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venerdì 20 novembre 2020

STOP ASFALTI BRIANZA!

Riportiamo il post degli amici de "La Rondine" di Concorezzo che hanno abbracciato con abnegazione la nostra battaglia. E' una battaglia in difesa dell'ambiente ma soprattutto della legalità. Un commento di qualcuno su FB dice :" Leggendo la cronaca viene quasi da pensare ad una qualche complicità...". 

Per parte nostra scrivevamo qualche giorno fa:

"Come riesce una piccola azienda del tutto fuori norma, azienda insalubre di 1^ classe, 5 soli dipendenti, un capitale sociale di 10.000 euro, debiti per versamenti INPS ed INAIL non effettuati, una diffida ATO per scarichi fognari illeciti, due sequestri tuttora vigenti da parte della Procura della Repubblica rispettivamente per illecita gestione dei rifiuti e per emissioni illegali, una montagna di rifiuti indifferenziati che a tutto oggi eccede di 20 volte il quantitativo stoccabile, che ha ricevuto migliaia di segnalazioni di inquinamento da parte dei cittadini negli ultimi due anni,  la cui proprietà ha ricevuto perfino una interdittiva antimafia per aver subappaltato a 22 aziende di cui 17 della mafia, come fa ad ottenere continue dilazioni invece di essere costretta ad ottemperare a  quanto richiesto pena la chiusura? ...." 

Intanto il gemello Capitanio parlamentare scende in campo contro la trasmissione REPORT (Sic!) ed il gemello Sindaco, che potrebbe chiudere l'azienda in un Amen...non ha ancora deciso (dal 2014 ad oggi!).  Ma anche noi, come la Rondine,  non molliamo e qualcuno alla fine dovrà assumersi le sue responsabilità.

CQSASD 




 


giovedì 19 novembre 2020

Democrazia ed estrema destra - Il caso monzese (di Umberto De Pace)




Dopo la polemica innescata dalla partecipazione della onlus neofascista "Bran.co" a progetti di alternanza scuola-lavoro presso l'Olivetti (per fortuna al momento bloccati in seguito alle proteste di molti cittadini) invitiamo tutti a leggere questi importanti articoli contenuti ne l'Arengario:

https://arengario.net/fasci/fasci00.html

ps. la presenza di questi gruppi non è affatto ininfluente. Essi sono ampiamente infiltrati tra la curva della tifoseria del Monza calcio e per questa via anche nella politica e perfino nella Giunta monzese.


La foto l'abbiamo trovata qualche anno fa nel loro sito. 







Ancora una volta precisiamo che la nostra battaglia non è ideologica. Quelle dei gruppi neofascisti non sono opinioni politiche tra le altre ma posizioni discriminatorie e antidemocratiche, veri reati e un pericolo per la convivenza basata sulla nostra Costituzione. La spinta è la stessa che ci guida nella battaglia ad Asfalti Brianza. Sappiamo benissimo che l'inquinamento da auto del Viale Industrie è altrettanto grave ma qui ci troviamo di fronte ad una collusione fra politica silente, burocrazia cieca e arroganza imprenditoriale che mina il tessuto della convivenza civile. Contro tutte queste cose occorre vigilare costantemente.

CQSASD


ASFALTI BRIANZA: SETTIMO RINVIO DELLA CONFERENZA SERVIZI NEL 2020! ENNESIMO SCHIAFFO AI CITTADINI

Grazie a Simone Castelli, consigliere comunale del PD di Brugherio, per il costante impegno a l nostro fianco. Il titolo sopra è nostro.

CQSASD


Ecco dalla sua pagina Facebook:  

«Asfalti Brianza, il settimo rinvio del 2020 della Conferenza dei Servizi è uno schiaffo a istituzioni e cittadini: il tempo è scaduto!»

Questo è quello che ho commentato su Prima La Martesana di settimana scorsa, insieme agli amici de La Rondine Concorezzo, dopo la notizia del rinvio del tavolo provinciale che era in programma ieri su Asfalti Brianza.
Intanto nel corso della settimana scorsa il camino dell'azienda è tornato a funzionare per dei "test"...





PARK U-POWER STADIUM: IL CALCIO MONZA SI PAPPA GLI ONERI DI ESSELUNGA


 


 


 

Il calcio Monza intasca gli oneri di Esselunga Esselunga si allarga e gli oneri di urbanizzazione finiscono al calcio...

Pubblicato da A Monza X Esempio su Domenica 15 novembre 2020



 

Il calcio Monza intasca gli oneri di EsselungaEsselunga si allarga e gli oneri di urbanizzazione finiscono al calcio Monza. È questa la sintesi di quanto sta accadendo in città con l'ampliamento concesso al supermercato di via Buonarroti. Nello specifico, il supermarket vedrà la propria superficie di vendita al pubblico passare dagli attuali 2.500 metri quadri ai futuri 3.100. Una rimodulazione degli spazi interni, nessuna nuova struttura aggiuntiva. L'accordo con la giunta di centrodestra – come è da prassi in questi casi – prevede che Esselunga versi nelle casse del comune una cifra per opere di mitigazioni: i cosiddetti oneri di urbanizzazione. La fetta più grossa della cifra, ovvero 650mila euro è stato deciso di riservarli a un solo progetto. L'ampliamento e la riqualificazione del parcheggio di viale Sicilia. Un intervento a costo zero, così lo ha definito l'amministrazione di centro destra. Ma le cose non stanno così: quelli utilizzati sono soldi pubblici, cioè dei cittadini. Quell'intervento, non urgente, vista la situazione dovuta alla pandemia, servirà a rendere regolare il flusso in occasione delle gare casalinghe del Monza, a dividere i tifosi ospiti da quelli avversari Per fortuna, un'altra parte di quegli oneri sarà utilizzata per la valorizzazione del commercio locale, attraverso promozioni di carattere storico-culturale. Ben venga. Ma forse, visti i tempi, e la non stringente urgenza, la fetta più grossa poteva essere utilizzata per altro. Per qualcosa che incidesse realmente sulla vita di tutti i cittadini. 




PS DEL NOSTRO COMITATO:

VEDI QUI LE NOSTRE SERIE PREOCCUPAZIONI SUL PROGETTO CHE RISCHIA DI BLOCCARE IL TRAFFICO GIA' INSOSTENIBILE DI VIALE INDUSTRIE E DI INVADERE DI AUTO E TIFOSI IL PARCHEGGIO DELLA PISCINA E L'INTERO QUARTIERE DI SANT'ALBINO:  https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2020/11/paola-sacconi-spiega-binario-7-le.html

martedì 17 novembre 2020

PAOLA SACCONI SPIEGA A BINARIO 7 LE NOSTRE PERPLESSITA' SUL PIANO PARCHEGGI DELL'EX BRIANTEO




Grazie a Monza-News e a Binario 7 per lo spazio dedicatoci. 

CQSASD 






da MONZA-NEWS (apprezzabile sito creato dal giornalista Stefano Peduzzi, da anni punto di riferimento per tutti i tifosi del Monza calcio e non solo). 

Parcheggi U-Power Stadium, la preoccupazione del comitato Sant’Albino: ‘Possibili disagi per il traffico a Monza’

Nei giorni scorsi sul blog del quartiere Sant’Albino è apparso un post con la foto della situazione parcheggi all’UPower Stadium con un titolo piuttosto allarmistico: “Parcheggi stadio, il progetto nascosto. Chiudetevi in casa! Sant’Albino diventerà per sempre zona rossa”.

Per fare chiarezza, a Binario Sport è intervenuto l’architetto Paola Sacconi, uno dei membri del comitato Sant’Albino che ha spiegato in diretta le preoccupazioni dei residenti: “La situazione dei parcheggi che stanno sorgendo in zona poteva essere gestita diversamente, quando ci saranno le partite del Monza si rischia una paralisi del traffico nella nostra zona”.

👉Qui per vedere l’intervento di Paola Sacconi  (dal minuto 42,55)


qui l'articolo di Monza -News 

https://www.monza-news.it/breaking-news-monzanews/parcheggi-u-power-stadium-la-preoccupazione-dei-residenti-cosi-si-blocca-il-traffico-in-citta/

PER SANT’ALBINO E SAN DAMIANO SI PROFILANO ALL’ORIZZONTE DUE PACCHI DI NATALE PIENI DI...INQUINAMENTO

 
















 

Sono sempre più numerosi gli studi che ipotizzano possibili interrelazioni fra inquinamento e diffusione del COVID 19. E’ ormai certo comunque che l’inquinamento contribuisce a rendere più pesanti i sintomi del contagio (vedi:

https://altreconomia.it/inquinamento-atmosferico-covid19/). E’ poi di questi giorni la classifica di Legambiente che vede Monza scendere sempre più in basso rispetto alla qualità dell’aria e della vita. 

Il COVID sta anche diventando causa ed alibi per una serie di rinvii e mancate decisioni da parte delle Istituzioni pubbliche. Le festività che si approssimano  delineano per noi un quadro sempre più  preoccupante.

I cittadini di Sant’Albino e San Damiano sollecitano da tempo dagli amministratori interventi fermi nei confronti di due fonti di grave inquinamento presenti sul territorio: l’Azienda Asfalti Brianza, che produce asfalto e la CEM di Viale Industrie che si occupa di rifiuti speciali.

Nel caso di Asfalti Brianza l’Azienda, sempre inadempiente rispetto ai dettami di legge e alle richieste degli Enti deputati al controllo, gode di continue deroghe e proroghe rispetto alle scadenze previste. La Provincia si limita ora a garantire che la produzione riprenderà solo quando saranno stati rispettati tutti i parametri imposti dalla legge (impegno disatteso dal 2016 a tutto oggi).

Per quanto riguarda l'impianto di viale delle Industrie  della ditta CEM le cose sono ancor più preoccupanti. Tutti sanno che fin dall'inizio l’insediamento stesso fu autorizzato illegalmente dall’ex assessore Antonicelli, poi arrestato per voto di scambio con la camorra. Come nel caso di AB anche CEM continua a non ottemperare alle richieste avanzate di volta in volta dagli Enti preposti ai controlli. Anche per questo il Consiglio comunale di Monza all’unanimità ha deliberato nell'Ottobre 2019 la non rinnovabilità del contratto di affitto del sito su cui opera la Ditta. Il Vicesindaco Villa ha promesso esplicitamente il non rinnovo dell’affitto. Ma ora tutto pare bloccato presso l'Ufficio Del Patrimonio del Comune di Monza e si auspica che la pratica possa essere portata a buon fine nel mese prossimo, ultima scadenza utile.

I cittadini di Sant'Albino e San Damiano si sentono comunque presi in giro perché è da più di un anno che la pratica di mancato rinnovo è stata aperta e se non si presenterà la disdetta nei tempi appropriati, cioè assolutamente entro il 31/12/2020, l’affitto verrà automaticamente rinnovato e il rumore e le polveri prodotti dall'impianto continueranno a tormentare i residenti per altri nove anni!

Un esito inaccettabile!

CQSASD