Riportiamo il post degli amici de "La Rondine" di Concorezzo che hanno abbracciato con abnegazione la nostra battaglia. E' una battaglia in difesa dell'ambiente ma soprattutto della legalità. Un commento di qualcuno su FB dice :" Leggendo la cronaca viene quasi da pensare ad una qualche complicità...".
Per parte nostra scrivevamo qualche giorno fa:
"Come riesce una piccola azienda del tutto fuori norma, azienda insalubre di 1^ classe, 5 soli dipendenti, un capitale sociale di 10.000 euro, debiti per versamenti INPS ed INAIL non effettuati, una diffida ATO per scarichi fognari illeciti, due sequestri tuttora vigenti da parte della Procura della Repubblica rispettivamente per illecita gestione dei rifiuti e per emissioni illegali, una montagna di rifiuti indifferenziati che a tutto oggi eccede di 20 volte il quantitativo stoccabile, che ha ricevuto migliaia di segnalazioni di inquinamento da parte dei cittadini negli ultimi due anni, la cui proprietà ha ricevuto perfino una interdittiva antimafia per aver subappaltato a 22 aziende di cui 17 della mafia, come fa ad ottenere continue dilazioni invece di essere costretta ad ottemperare a quanto richiesto pena la chiusura? ...."
Intanto il gemello Capitanio parlamentare scende in campo contro la trasmissione REPORT (Sic!) ed il gemello Sindaco, che potrebbe chiudere l'azienda in un Amen...non ha ancora deciso (dal 2014 ad oggi!). Ma anche noi, come la Rondine, non molliamo e qualcuno alla fine dovrà assumersi le sue responsabilità.
CQSASD