Intanto anche 1.750 cittadini hanno già firmato le nostre petizioni per la chiusura di AB (vedi e firma anche tu qui: https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2021/03/firma-per-la-chiusura-di-asfalti.html)
La Rondine Concorezzo

Intanto anche 1.750 cittadini hanno già firmato le nostre petizioni per la chiusura di AB (vedi e firma anche tu qui: https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2021/03/firma-per-la-chiusura-di-asfalti.html)
Aggiornamento 11/03/2021
Asfalti Brianza resta chiusa per ora solo grazie al sequestro imposto dalla Procura della Repubblica di Monza. Nonostante le continue inadempienze il rischio di riapertura c'è sempre. Ats finalmente (dopo 7 anni!) ha certificato che la salute dei cittadini delle aree circostanti Asfalti Brianza corre rischi di tipo tossicologico e cancerogeno. Di fronte alle annose titubanze delle istituzioni preposte invitiamo tutti coloro che non lo avessero ancora fatto in passato a sottoscrivere le nostre petizioni che richiedono la chiusura di Asfalti Brianza.
FIRMA ANCHE TU!
FIRMA QUI LA PETIZIONE SUL NOSTRO MODULO CHE TROVI ANCHE SULLA COLONNA SINISTRA DEL BLOG (finora raccolte 1122 firme)
https://forms.gle/Jom1CkXkw55C35UP9
O se preferisci sottoscrivi la presente petizione su Change.org (finora raccolte qui 490 firme)
CQSASD
Va beh...Qualcuno lo segnala da quasi sette anni. Noi lo gridiamo quotidianamente da due anni basandoci sulla lettura dei documenti. Da due anni chiediamo al Sindaco di Concorezzo di chiudere questa azienda.
Ebbene i Sindaci di Concorezzo (Borgonovo prima e Capitanio ora) sono stati sordi alle richieste dei cittadini per tutti questi anni (le prime segnalazioni risalgono al 2014, con un aumento esponenziale dal 2016 e una vera esplosione di lamentele nell'estate del 2019). Da sempre hanno preferito "concertare" con l'Azienda che, forte di tale atteggiamento inopportunamente "dialogante" da parte delle istituzioni, ha continuato a presentarsi ai vari tavoli e alle Conferenze di Servizi (complessivamente almeno una decina di riunioni dal novembre 2017 ad oggi) senza mai portare i documenti necessari. Senza mai ottemperare alle richieste degli Enti. Proponendo invece di volta in volta tonnellate di nuove relazioni cartacee prive di qualsiasi ricaduta concreta e con improbabili e sempre fallimentari promesse di soluzione.
CQSASD
Se il Sindaco Capitanio fosse ancora incerto legga anche qui:
Terra dei fuochi, report choc: 'Tumori legati ai rifiuti' - Campania - ANSA.it
Alcuni lo hanno fatto presente nel 2016. Noi ce ne siamo accorti nella velenosa estate del 2019 e abbiamo subito avanzato denunce. Ora se ne è accorta anche ATS e di conseguenza anche il Sindaco di Concorezzo ha dovuto cambiare atteggiamento....
Ecco alcuni articoli recenti e in fondo qualche video di media importanti a testimoniare il fatto che noi lo diciamo da anni...
CQSASD
articoli recenti:
https://www.mbnews.it/2021/03/asfalti-brianza-chiusa-esito-negativo/
https://www.ilgiorno.it/monza-brianza/cronaca/asfalti-brianza-pericolo-cancro-1.6091609
vari video e articoli de Le Iene (dal Novembre 2019 in poi)
https://www.iene.mediaset.it/ricerca-mediaset/risultato.shtml?q=asfalti%20brianza&page=1
Video de "Il Giornale.it" (novembre 2019)
Video de "Il Fatto Quotidiano"(Febbraio 2020)
Il 25/2/2021 si è aperto un capitolo nuovo della vicenda Asfalti Brianza. Per la prima volta ATS MB si è pronunciata in modo esplicito rispetto alla presenza di evidenti rischi di tipo tossicologico e cancerogeno per la salute dei cittadini delle aree circostanti.
Di conseguenza anche il Comune di Concorezzo, per la prima volta, superando una ormai inveterata disposizione a "concertare" con l'Azienda, ha finalmente espresso un parere negativo alla concessione della nuova AUA.
Tutto bene. Ma a noi resta l'amaro in bocca per il fatto che le prime denunce di tali rischi risalgono almeno al 2016 e che già nel 2018 la stessa Azienda aveva in qualche modo certificato di emettere sostanze cancerogene.
Ora Asfalti Brianza dopo anni in cui, nonostante tavoli su tavoli, ingiunzioni su ingiunzioni ha sostanzialmente fatto quel che le pareva, respinge con sdegno questa insolita ed inaspettata fermezza degli Enti e minaccia richiesta di danni!
Ma chi pagherà ai cittadini, specie quelli delle aree più vicine, i danni di tutti questi anni di inconcludenti traccheggi?
Vogliamo ricordare a tutti che se da luglio 2020 (a tutto oggi) Asfalti Brianza è ferma è solo per le indagini e i sequestri imposti dalla Procura della Repubblica di Monza.
Vogliamo anche ricordare che i controlli fatti da ARPA hanno dato esiti sconfortanti nonostante l'Azienda si sapesse sotto esame costante e si sia evidentemente attenuta a rigidi protocolli. Cosa che non ha fatto in precedenza, quando per ammissione dello stesso proprietario Vincenzo Bianchi ha buttato nella produzione (contro ogni disposizione di legge) il (presunto) fresato della sua "montagna" illegale e di indeterminata composizione.
Lo stesso Capitanio ha affermato che la produzione di asfalto secondo i canoni di legge non dovrebbe produrre fumi o odori particolari. E allora come spiegare che appena passati i Carabinieri, mandati dalla Procura a sequestrare il faldone relativo ad Asfalti Brianza presso il Comune di Concorezzo, ed in vista dell'ormai inevitabile sopralluogo imposto dalla Procura stessa (che avverrà a settembre 2019), sia esploso nel luglio e agosto del 2019 un inquinamento tale da aver prodotto mal di testa, nausea, vomito ecc. non solo agli umani ma anche agli animali domestici del circondario?
Qualcuno dovrebbe veramente pagare per un lassismo irresponsabile nei confronti della salute dei cittadini.
Ecco cosa ha detto questa volta ATS (a margine le nostre considerazioni)
ed ecco cos'è il BENZENE
Ecco alcuni commenti importanti. Il nostro seguirà a breve.
CQSASD