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domenica 27 gennaio 2019
Respiriamo smog | A Monza X Esempio
venerdì 25 gennaio 2019
Monza: parte il megaprogetto da 40mila metri quadri nel quartiere Libertà - Cronaca Monza
Altro consumo di suolo; altro residenziale inutile...
CQSA
Monza: parte il megaprogetto da 40mila metri quadri nel quartiere Libertà - Cronaca Monza
27 gennaio - Giorno della memoria - Gli eventi a Monza
27 GENNAIO - GIORNO DELLA MEMORIA
23/01/2019 - 26/01/2019 - 27/01/2019 - 29/01/2019
Il 27 gennaio 1945 furono aperti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz mostrando al mondo non solo i molti testimoni della tragedia ma anche gli strumenti di annientamento utilizzati nel lager.
In occasione dell’anniversario del “Giorno della Memoria”, istituito per non dimenticare la tragedia e gli orrori della guerra, la città di Monza ricorda le vittime dell’Olocausto con le seguenti iniziative:
MERCOLEDI' 23 GENNAIO
BIBLIOTECA TRIANTE - ore 18
Presentazione libro "Parlami d’amore. Dialogo intimo tra una figlia e un padre partigiano" di Milena Bracesco – Presidente ANED Monza
Ingresso gratuito
SABATO 26 GENNAIO
- SALA MADDALENA - ore 16.30
"Un pittore salvato dalla sua arte. Vita e opere di Aldo Carpi"
Relatore Elisabetta Parente – storico d’arte
A cura di ITALIA NOSTRA - Ingresso gratuito per i soci
- CHIESA DELLA SACRA FAMIGLIA, Piazza Santa Caterina da Siena - Ore 21.00
"Zkor! Ricorda!"
Rappresentazione con canti, musiche e letture in occasione del Giorno della Memoria.
Direttore del coro Paola Versetti, canto e fisarmonica Sara Calvanelli, pianoforte Lorenzo Zandonella Callegher, regia di Bruno Montrasio.
Ingresso libero
DOMENICA 27 GENNAIO
BOSCO DELLA MEMORIA, Via Messa - ore 9.30
Il Sindaco Dario Allevi e la Presidente di ANED Monza Milena Bracesco depositano una corona
STAZIONE FS DI MONZA - ore 9.45 - CERIMONIA UFFICIALE
TEATRO MANZONI - ore 10.15
Cerimonia di consegna delle medaglie d’onore ai familiari di cittadini deceduti, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto
A cura della Prefettura di Monza e Brianza
Teatro Binario 7 - Sala Chaplin ore 16.00
L'ORCHESTRA FEMMINILE DI AUSCHWITZ
Il concerto celebra l’orchestra formata ad Auschwitz da quarantasette donne dirette da Alma Rosé, eccezionale violinista nonché nipote di Gustav Mahler.
con:
Le Cameriste Ambrosiane
Rachel O'Brien, mezzosoprano
Silvia Giulia Mendola, voce recitante
Le Cameriste Ambrosiane
Rachel O'Brien, mezzosoprano
Silvia Giulia Mendola, voce recitante
LUNEDI' 28 GENNAIO
- BIBLIOTECA CIVICA - ore 18
Presentazione libro "Parlami d’amore. Dialogo intimo tra una figlia e un padre partigiano" di Milena Bracesco – Presidente ANED Monza
Ingresso gratuito
MARTEDI’ 29 GENNAIO
- ISTITUTO LICEO DEHON (SALA BELLA) - ore 21
Presentazione libro "1938 l’Italia razzista" di Fabio Isman
A cura di Associazione Novaluna - ANED - ANPI - Ingresso gratuito
Si ringrazia la Prefettura di Monza e Brianza
CRITICHE DEL PD AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (2019 - 202023)
Diario di bordo di una consigliera - Francesca Pontani ha condiviso un post.
Leggete e condividete, please!
Diario di bordo di una consigliera - Francesca Pontani ha condiviso un post.
Ieri sera si è discussa e votata la nota di aggiornamento del DUP, documento unico di programmazione, che specifica gli obiettivi strategici di questa giunta e li traduce in azioni concrete.
Nessuna programmazione sui quartieri e le periferie, ma tanti soldi al centro città.
Nessuna programmazione su cultura, mobilità e viabilità.
Momento cruciale della serata: l’assessore Arena (dopo aver bocciato un nostro emendamento che chiedeva più fondi per le piste ciclabili) spiega all’aula che questa giunta sta investendo molto sulla mobilità ciclabile portando come esempio l’elenco di tutti gli interventi che ha progettato e finanziato la giunta precedente.
Ma d’altronde, ormai l’abbiamo capito, l’assessore alla mobilità non sa neanche quello di cui parla. Pd Monza
Domani un’invasione di atleti alla piscina Pia Grande di Monza: attesi più di 500 nuotatori per il 2° trofeo Città di Monza ASC-Sport Management - Centro Natatorio Sportivo Pia Grande
BELLO! MA SABATO E DOMENICA SI RIPROPORRANNO A SANT'ALBINO, IN MODO ANCOR PIU' MASSICCIO DEL SOLITO POSTEGGI SELVAGGI E INQUINAMENTO ALLE STELLE.
CQSA
Domani un’invasione di atleti alla piscina Pia Grande di Monza: attesi più di 500 nuotatori per il 2° trofeo Città di Monza ASC-Sport Management - Centro Natatorio Sportivo Pia Grande
CQSA
Domani un’invasione di atleti alla piscina Pia Grande di Monza: attesi più di 500 nuotatori per il 2° trofeo Città di Monza ASC-Sport Management - Centro Natatorio Sportivo Pia Grande
12ENNE CICLISTA INVESTITO A SANT'ALBINO! COME INEVITABILMENTE PREVEDIBILE!
Scusate, ma questa non è via Stucchi, è via S.Albino! Dove NON è stato realizzato il tratto di ciclabile che da anni chiediamo! Dove scendendo dal ponte ciclopedonale finisci sulla strada o nel Canale Villoresi!
Dove l'attraversamento pedonale è a ridosso della rotonda!
Tutte cose che abbiamo denunciato a tutti gli amministratori e tecnici possibili!
cqsa
giovedì 24 gennaio 2019
L'accoglienza in Brianza: un modello che funziona. E adesso? - Il Dialogo di Monza
24/1/2019 - RIUNIONE CONSULTA DI QUARTIERE SANT'ALBINO
NB: LE RIUNIONI DELLA CONSULTA SONO APERTE A TUTTI!
CQSA
Buongiorno,
La coordinatrice della Consulta
Desireè Rivolta
Centro Civico Sant'Albino
via Mameli, 6
tel 039.2043321 fax 0392043350
email: centrocivico.mameli@comune.monza.it
CQSA
Buongiorno,
con la presente comunichiamo che in data 24 gennaio è convocata la Consulta Sant'Albino alle ore 21:00 c/o il Centro Civico Sant'Albino con il seguente
ordine del giorno:
- Evento "Natale a Sant'Albino" del 14/12/18
- Carnevale
- Programmazione annuale di progetti vari ed eventi
- Festa della donna
- Varie ed Eventuali
Nell'attesa di incontravi porgiamo i nostri saluti
La Coordinatrice del Centro Civico
Susanna CarusoLa coordinatrice della Consulta
Desireè Rivolta
Centro Civico Sant'Albino
via Mameli, 6
aperto il lunedì dalle 14,00 alle 16,00
il mercoledì dalle 9,00 alle 12,00 e
il venerdì dalle 9,00 alle 12,00
il mercoledì dalle 9,00 alle 12,00 e
il venerdì dalle 9,00 alle 12,00
email: centrocivico.mameli@comune.monza.it
mercoledì 23 gennaio 2019
Mal’aria 2019, Sassoli: “Appello a Regione Lombardia per uno sforzo in più”
LEGAMBIENTE: I DATI SULL'INQUINAMENTO
Questa mattina in Regione Lombardia l’Assessore all'Ambiente Raffaele Cattaneo ha replicato ai dati contenuti nel dossier nazionale Mal'aria 2019 presentato ieri da Legambiente Onlus sviando l'attenzione sui trend di decrescita dei parametri. Non inganniamo i cittadini! I dati sono chiari: rispetto ai 35 gg di superamento concessi dalle norme europee di pm10, 8 capoluoghi lombardi su 12 sono fuori limite. Il ritardo della Lombardia ad attuare le politiche che in altri Paesi europei hanno consentito di raggiungere livelli di qualità dell'aria incomparabilmente migliori, è indubbio. Chi non fa corretta informazione?
Ecco l'analisi dei valori presi in considerazione: http://lombardia.legambiente.it/contenuti/comunicati/malaria-2019-replica-allassessore-regionale-cattaneo
martedì 22 gennaio 2019
Brescia, Lodi e Monza sono le città più inquinate d'Italia | L’Huffington Post
Mal’aria 2019. Monza da “codice rosso”: 140 giorni irrespirabili
SCERIFFO, QUI NON SI RESPIRA!
Il titolo è nostro. Condividiamo il post di Stucchi!
Arena con un consulente ceceno |
Assessore
|
DALLA PAGINA FB DI
Matteo Giuseppe Stucchi ha condiviso un link.
viabilità, traffico e inquinamento niente, non ti interessano. Presto ti affiancheranno un tutor per manifesta incapacità, tutor che costerà ai monzesi 300000 €. Della stazione di Monza est sappiamo che l’hai messa in priorità 3 su una scala da 1 a 3, cioè ultima cosa a cui pensare. Di piani del traffico, piste ciclabili, problemi dei pendolari non abbiamo notizie. Di te abbiamo notizie solo delle rincorse ai venditori di rose e ai mendicanti. Ma va bene così, chi ti ha votato ti chiedeva questo, hai vinto le elezioni e ora applichi la tua filosofia.
Peccato che quotidianamente muoiono monzesi per inquinamento, ma questo non è importante e non ti interessa. Sarà ancora gonfio il petto del sindaco Allevi quando vedrà scendere sempre di più verso le parti più basse della classifica della qualità della vita? Ricordate che Monza sta già perdendo posizioni, non le ha migliorate come sostiene il sindaco Allevi, che ha scambiato i dati di tutta la provincia di Monza per la città di Monza.
Peccato che quotidianamente muoiono monzesi per inquinamento, ma questo non è importante e non ti interessa. Sarà ancora gonfio il petto del sindaco Allevi quando vedrà scendere sempre di più verso le parti più basse della classifica della qualità della vita? Ricordate che Monza sta già perdendo posizioni, non le ha migliorate come sostiene il sindaco Allevi, che ha scambiato i dati di tutta la provincia di Monza per la città di Monza.
Il diritto a riparare gli elettrodomestici potrebbe essere presto tutelato per legge - Focus.it
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Un anno da codice rosso per la qualità dell’aria: Monza nel 2018 sfora i limiti per 140 giorni I DATI - Giornale di Monza
Brescia, Lodi e Monza: ecco le tre città più inquinate d'Italia - Cronaca - ilgiorno.it
Il 23 gennaio Ferruccio Capelli a Monza - Vorrei | Rivista non profit
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Monza - 26 gennaio 2019 - ore 10/12 - Bosco della Memoria - Mai più lager
leggi qui: Monza - 26 gennaio 2019 - Bosco della Memoria - Mai più lager - Vorrei | Rivista non profit
lunedì 21 gennaio 2019
VARIANTE PGT: PRESENTATI I TEMI SPECIFICI (DAL SITO DEL COMUNE)
le sottolineature sono nostre. CQSA
VARIANTE PGT: PRESENTATI I TEMI SPECIFICI
21 gennaio 2019
Ambiente e sostenibilità, aree dismesse, lavoro e produttività e mobilità.
Sono quattro i temi specifici della Variante al PGT presentati venerdì 18 gennaio al «Tavolo tecnico scientifico per lo Sviluppo della città di Monza» dall’Assessore all’Urbanistica Martina Sassoli.
«È una variante ad impatto zero, senza alcun consumo ulteriore di suolo, ma che al contrario si propone di ridurlo, che nasce da una normativa troppo rigida che si traduce in una difficoltà attuativa dei documenti di programmazione: il documento di piano, il piano delle regole e il piano dei servizi, spiega l’Assessore all’Urbanistica Martina Sassoli. L’obiettivo è attenuare la rigidità del PGT e rilanciare le aree dimesse della città per provare a dare un “scossa” all’economia del territorio».
Agli stakeholder seduti al tavolo, oltre venti operatori economici e sociali, l’Assessore Martina Sassoli ha presentato i quattro «focus» al centro della Variante, avviata con deliberazione di Giunta n. 437 del 20 dicembre 2018. Ambiente e sostenibilità significa rendere più facile l’applicazione dei meccanismi di compensazione ambientale e di perequazione urbanistica, «bilanciando – spiega l’Assessore – il vantaggio pubblico con il beneficio che deriva dagli interventi di riqualificazione». Minore rigidità nella trasformazione delle aree a servizi e maggiore flessibilità nelle destinazioni funzionali: sono, questi, i due «strumenti» individuati per il recupero delle oltre quaranta aree dismesse.
La Variante dovrà dare impulso allo sviluppo produttivo e il terzo tema, Lavoro e produttività, «non potrà prescindere del continuo e costante processo di innovazione tecnologica. Puntiamo molto sul commercio di vicinato, asset strategico in ottica di servizio alla collettività ma anche di presidio del territorio», osserva l’Assessore. Infine la Mobilità, che significa la metropolitana lilla, la M5, da Bignami a Monza. «È una necessità, ma anche un’opportunità per il territorio per l’impatto urbanistico che produrrà. È un’occasione più unica che rara per ripensare la città in termini di servizi», osserva Martina Sassoli.
La Variante guarda anche ai quartieri. «Con il tema delle “città nella città” – spiega l’assessore – vogliamo rispondere alle esigenze di chi vive e lavora in città, partendo dalle specifiche esigenze dei dieci quartieri. Con il coinvolgimento diretto dei residenti, vorremmo trovare le risposte alle criticità o alle mancanze che ci vengono manifestate quotidianamente».
Alcune misure di incentivazione sono già state individuate, «sempre al fine di rendere la pianificazione urbanistica la vera leva di sviluppo», precisa Martina Sassoli. Ad esempio la riduzione dei tempi di recupero delle aree dismesse o la monetizzazione delle aree di compensazione ambientale. Inoltre è state prevista una diminuzione degli oneri di urbanizzazione per bonifiche di falde acquifere contaminate, per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici di nuova realizzazione e per lo sviluppo del commercio di vicinato.
Il «Tavolo tecnico scientifico per lo Sviluppo della città di Monza», istituito nel dicembre del 2017, è un organismo di confronto aperto e permanente, che affianca il lavoro dell’Amministrazione comunale nella costruzione del processo di governo del territorio, valorizzando gli «assets» sociali ed economici in un’ottica di sviluppo, da coniugare con gli aspetti di tutela paesaggistica e ambientale.
Al tavolo erano presenti i rappresentanti delle seguenti associazioni: Anaci, Asseimpredil Ance, Assolombarda, Camera di Commercio, CDO, Unione Artigiani, Coldiretti, Collegio dei Geometri, Confartigianato, Confesercenti, Confimi Industria Monza e Brianza, Ordine degli Architetti MB, Ordine degli Ingegneri e Unione Artigiani Confcommercio.
Al tavolo partecipano anche gli esperti in materia di territorio, le sigle sindacali e i comitati di quartiere.
Data creazione: 21 gennaio 2019
VARIANTE PGT: PRESENTATI I TEMI SPECIFICI
21 gennaio 2019
Ambiente e sostenibilità, aree dismesse, lavoro e produttività e mobilità.
Sono quattro i temi specifici della Variante al PGT presentati venerdì 18 gennaio al «Tavolo tecnico scientifico per lo Sviluppo della città di Monza» dall’Assessore all’Urbanistica Martina Sassoli.
«È una variante ad impatto zero, senza alcun consumo ulteriore di suolo, ma che al contrario si propone di ridurlo, che nasce da una normativa troppo rigida che si traduce in una difficoltà attuativa dei documenti di programmazione: il documento di piano, il piano delle regole e il piano dei servizi, spiega l’Assessore all’Urbanistica Martina Sassoli. L’obiettivo è attenuare la rigidità del PGT e rilanciare le aree dimesse della città per provare a dare un “scossa” all’economia del territorio».
Agli stakeholder seduti al tavolo, oltre venti operatori economici e sociali, l’Assessore Martina Sassoli ha presentato i quattro «focus» al centro della Variante, avviata con deliberazione di Giunta n. 437 del 20 dicembre 2018. Ambiente e sostenibilità significa rendere più facile l’applicazione dei meccanismi di compensazione ambientale e di perequazione urbanistica, «bilanciando – spiega l’Assessore – il vantaggio pubblico con il beneficio che deriva dagli interventi di riqualificazione». Minore rigidità nella trasformazione delle aree a servizi e maggiore flessibilità nelle destinazioni funzionali: sono, questi, i due «strumenti» individuati per il recupero delle oltre quaranta aree dismesse.
La Variante dovrà dare impulso allo sviluppo produttivo e il terzo tema, Lavoro e produttività, «non potrà prescindere del continuo e costante processo di innovazione tecnologica. Puntiamo molto sul commercio di vicinato, asset strategico in ottica di servizio alla collettività ma anche di presidio del territorio», osserva l’Assessore. Infine la Mobilità, che significa la metropolitana lilla, la M5, da Bignami a Monza. «È una necessità, ma anche un’opportunità per il territorio per l’impatto urbanistico che produrrà. È un’occasione più unica che rara per ripensare la città in termini di servizi», osserva Martina Sassoli.
La Variante guarda anche ai quartieri. «Con il tema delle “città nella città” – spiega l’assessore – vogliamo rispondere alle esigenze di chi vive e lavora in città, partendo dalle specifiche esigenze dei dieci quartieri. Con il coinvolgimento diretto dei residenti, vorremmo trovare le risposte alle criticità o alle mancanze che ci vengono manifestate quotidianamente».
Alcune misure di incentivazione sono già state individuate, «sempre al fine di rendere la pianificazione urbanistica la vera leva di sviluppo», precisa Martina Sassoli. Ad esempio la riduzione dei tempi di recupero delle aree dismesse o la monetizzazione delle aree di compensazione ambientale. Inoltre è state prevista una diminuzione degli oneri di urbanizzazione per bonifiche di falde acquifere contaminate, per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici di nuova realizzazione e per lo sviluppo del commercio di vicinato.
Il «Tavolo tecnico scientifico per lo Sviluppo della città di Monza», istituito nel dicembre del 2017, è un organismo di confronto aperto e permanente, che affianca il lavoro dell’Amministrazione comunale nella costruzione del processo di governo del territorio, valorizzando gli «assets» sociali ed economici in un’ottica di sviluppo, da coniugare con gli aspetti di tutela paesaggistica e ambientale.
Al tavolo erano presenti i rappresentanti delle seguenti associazioni: Anaci, Asseimpredil Ance, Assolombarda, Camera di Commercio, CDO, Unione Artigiani, Coldiretti, Collegio dei Geometri, Confartigianato, Confesercenti, Confimi Industria Monza e Brianza, Ordine degli Architetti MB, Ordine degli Ingegneri e Unione Artigiani Confcommercio.
Al tavolo partecipano anche gli esperti in materia di territorio, le sigle sindacali e i comitati di quartiere.
Data creazione: 21 gennaio 2019
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