(lista civica "La Rondine"di Concorezzo)lun 11 ott alle ore 18:01 Gentile lettrice, gentile lettore,
ti scrivo a fronte di alcuni sviluppi a proposito di un'infrastruttura che impatterà in modo rilevantissimosul nostro territorio. Il progetto di Pedemontana ha di recente subito una significativa accelerata. Pare che l'opera abbia trovato il supporto finanziario necessario, perlomeno per quanto riguarda il trattoda Lentate sul Seveso a Vimercate.
Per l'ultima tratta, quella che congiungerebbe Vimercate con l'A4, è da poche ore emersa una nuovaopzione: la realizzazione di un collegamento parallelo alla Tangenziale Est A51, che correrebbe dallosvincolo previsto a Velasca fino allo snodo di Agrate. Il tutto, ancora una volta, senza che siano staticoinvolti adeguatamente i territori interessati.
Rimandando a future occasioni una presentazione dettagliata di tutti i principali aspetti dell'opera, spero tu possa trovare il tempo e la pazienza di avvicinarti alla questione. Il progetto civico di cui faccio parte ha preparato un breve approfondimento, con alcuni riferimenti e alcune grafiche, nella speranza possano esserti utili. Puoi accedervi cliccando QUI.
Nei prossimi giorni non mancheremo di pubblicare ulteriori approfondimenti. Anche per questo, permettimi di segnalarti la possibilità di unirti ad un nuovo canale Telegram che ospiterà in modo essenziale gli aggiornamenti sul tema, oltre che sulle altre questioni rilevanti per il nostro territorio. Ecco il link per l'iscrizione, che consiglio vivamente:
Alcuni amministratori del nostro territorio si sono già espressi chiaramente. Segnalo in particolarela presa di posizione del Sindaco di Agrate, Simone Sironi, che dimostra come il nostro territorio dispongaanche di amministratori pubblicamente impegnati nel promuovere l'interesse dei propri concittadinisulle questioni che contano davvero. QUI la nota.
Resto a disposizione qualora volessi conoscere i dettagli della questione. Se vorrai,sarò felice di ricevere qualche tua valutazione, con il taglio che riterrai più opportuno.
un caro salutoFrancesco Facciuto------------------------------------------
(lista civica "La Rondine"di Concorezzo)
E’ notizia di queste settimane che l’autostrada Pedemontana (nell’immagine è possibile vedere il tracciato suddiviso nei tratti di realizzazione) verrà completata: un pool di finanziatori ha infatti risposto all’appello di Regione Lombardia, socio di riferimento, per mettere le risorse necessarie a concludere l’opera.
Per molte amministrazioni locali, compreso la nostra, è un progetto figlio di altri tempi, obsoleto, sovradimensionato e devastante per il nostro territorio. Un progetto figlio di un’altra mentalità che andrebbe totalmente rivisto perché non tiene conto né della necessaria attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, andando a consumare suolo a scapito del doveroso potenziamento del trasporto pubblico, né di previsioni aggiornate su quale potrebbe essere l’effettivo utilizzo di una nuova autostrada.
Regione Lombardia sembra non curarsi di tutto questo. Anzi. Senza alcun confronto con il territorio, tira dritto.
Proprio settimana scorsa il Presidente di Autostrada Pedemontana, durante un’audizione in Regione Lombardia nella commissione permanente Programmazione e Bilancio, ha comunicato il cronoprogramma di realizzazione delle tratte B2 e C, rispolverando per la tratta D una versione “breve” che andrebbe a realizzare un collegamento parallelo alla Tangenziale Est A51 andando così a collegare lo svincolo previsto a Velasca con la TEEM-A4, con la gravissima conseguenza di devastare il territorio e chiudere il nostro comune in una stretta di autostrade: A4-A51-TEEM-PEDEMONTANA. (la sovrapposizione tra tracciato e territorio è eloquente)
Ci sarà modo di tornare sull’argomento ma servirà il contributo di tutti, istituzioni e cittadini, per scongiurare questa azione sciagurata e miope. Non ci stiamo e vogliamo dimostrarlo con tutte le nostre forze: serve il contributo di tutti, insieme ci opporremo in tutte le sedi possibili.
Siamo d'accordo col Sindaco di Agrate - basta asfalto, smog, traffico e distruzione del verde.
CQSASD