Da
oggi nelle farmacie comunali monzesi con questo logo è possibile
effettuare il cambio del medico e del pediatra e attivare il servizio di
assistenza domiciliare.
http://bit.ly/1i0cXCu
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I fascisti di FORZA NUOVA hanno confermato la conferenza di Fiore a Monza sabato 15 marzo ore 15,00 sala congressi dell' Hotel della Regione in V.le Elvezia 4https://www.facebook.com/events/479413802184005/permalink/483115135147205/Questa sera - presenti Anpi, PRC, Foa Boccaccio, Arci - si è deciso:- di fare tutti i passi necessari perchè l'iniziativa venga annullata (Anpi invierà lettere a questore, prefetto; incontro con responsabili Hotel della Regione per chiedere la revoca della sala)- verrà segnalata anche l'iniziativa apologetica della RSI alla sede dei Paracadutisti in Via Sicilia 114 stesso giorno e stessa ora- cominciare da subito a sensibilizzare tutte le forze antifasciste e i cittadini alla mobilitazione nel caso che la conferenza venga confermata- di ritrovarsi mercoledì 12 ore 21,00 in Via Orsini per valutare esito e mettere a punto modalità presidio/manifestazione antifascistaIn questi giorni sarà cmq necessario vigilare sull'evoluzione per verificare eventuali falsi annunci, evitare depistaggi ed essere presenti nel luogo effettivo.Rossana
"Musica in Alpe" Stage estivo per chi ama la Musica d'insieme |
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Qualche tempo fa gli amici del Corpo Musicale S.Cecilia di Triuggio ci hanno coinvolti in un progetto ambizioso e stimolante al tempo stesso. Forti dell’esperienza nell’organizzazione di attività simili, con il loroClub Culturale Musica Viva! hanno lanciato l’idea di organizzare “Musica in Alpe”, un campus estivo rivolto a tutti coloro che amano la musica di insieme. Il campus è aperto a tutti i musicisti maggiorenni e durerà una settimana, durante la quale corsi intensivi di strumento e lezioni di musica di insieme la faranno da padroni. Tra gli insegnanti anche il nostro direttore Davide Miniscalco che non mancherà di portare la sua esperienza e professionalità, insieme a quella degli altri direttori e docenti che accompagneranno i partecipanti in questo percorso musicale. Le belle montagne di Madesimo saranno la cornice ideale per questa esperienza diversa, che si terrà dal 17 al 24 agostopresso la Casa Alpina di Motta a Campodolcino (SO). Al termine della settimana saranno organizzati una serie di concerti, in collaborazione anche con i corpi bandistici di Lurate Caccivio (VA) e Meda (MI), ugualmente coinvolti nella realizzazione dell’evento. Se suoni uno strumento musicale o se conosci qualcuno che potrebbe essere interessato all’iniziativa, ecco i riferimenti: - scarica qui il programma completo e le informazioni per partecipare , in formato PDF - Iscriviti allo Stage "Musica in Alpe" compilando questo form online . Buono Stage a tutti! | |||||||||||||||||||||||||||||||
Il Corpo Musicale S. Damiano S. Albino |
Comune di Monza: in dirittura d'arrivo il Piano per l'energia sostenibile |
In Comune - Consiglio Comunale |
Scritto da Elena Pagliaretta |
Venerdì 07 Marzo 2014 14:30 |
Durante il Consiglio comunale di giovedì 6 marzo, la relazione introduttiva dell’Assessore all’Ambiente Francesca Dell’Aquila ha aperto la discussione per l’adozione del PAES, il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile, che segue l’adesione del Comune di Monza al cosiddetto “Patto dei Sindaci”, ratificato dello stesso Consiglio Comunale il 11.3.2013.
Il “Patto dei Sindaci” è un’iniziativa su base volontaria scaturita dalla Campagna della Commissione Europea “Energia Sostenibile per l’Europa - SEE”, la quale impegna le città europee che vi aderiscono a predisporre un Piano di Azione con l’obiettivo di ridurre di almeno il 20% le proprie emissioni di gas serra entro il 2020: il PAES è la misura attuativa dell’adesione al Piano, ovvero il documento chiave con il quale i Comuni aderenti a Patto definiscono modalità e tempi per il raggiungimento dell’obiettivo di riduzione di CO2.
Dopo la fase introduttiva, il proseguimento della discussione, e la successiva fase di approvazione del PAES, sono fissate per il Consiglio comunale di lunedì 10 marzo, un consiglio per il quale è stata prevista una seduta ad oltranza considerata la necessità di approvare il piano, e poi pubblicarlo, entro e non oltre un anno dalla adesione al Patto.
Il Piano presentato dalla giunta - che coinvolgerà il lavoro di diversi assessorati, in particolare quelli delle opere pubbliche, del patrimonio, della viabilità e del bilancio - è finalizzato, oltre che a ridurre i costi per l’energia, a incentivare l’uso delle energia rinnovabili, a migliorare la salute dei cittdini e a creare una città ancora più bella e vivibile anche attraverso politiche che incentivino lamobilità dolce e limitino il più possibile l’uso delle automobili.
Fondamentale, nel Piano e nelle azioni che ne seguiranno, sarà la partecipazione al progetto, anche attraverso il miglioramento dei comportamenti individuali, di tutta la società civile.
Il primo passo al quale sarà chiamata l’amministrazione è la redazione di un documento, il BEI - Baseline emission inventory - che consentirà di conoscere il valore delle emissioni di gas serra (CO2) legate agli usi energetici e alla produzione di energia che insistono sul territorio comunale; a questo dovrà seguire la pianificazione degli interventi concreti da attuare per una loro riduzione.
Il Comune di Monza si è avvalsa, per gli aspetti tecnico-scientifici connessi alla redazione del BEI e del PAES, di una società di consulenza esperta nel settore, Esco del Sole srl, che ha redatto il piano secondo le Linee Guida comunitarie
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Oltre il PD - Oltre il PD |
Scritto da Giorgio Casera |
Lunedì 24 Febbraio 2014 22:21 |
Il 13 febbraio 1944, 70 anni fa, moriva nei boschi sopra Megolo, frazione del comune di Pieve Vergonte in Val d’Ossola, l’avvocato monzese Gianni Citterio.
Moriva in combattimento, nel corso di un rastrellamento di truppe
nazifasciste, insieme ad altri compagni partigiani, alcuni dei quali
importanti esponenti della Resistenza, come Filippo Beltrami, Antonio di
Dio e Gaspare Pajetta. Gianni, entrato nel Partito Comunista in clandestinità nel 1940 e subito attivo nella opposizione al regime fascista, dopo l’armistizio dell’8 settembre fu tra i promotori ed organizzatori della lotta armata, fino a parteciparvi direttamente. Alla fine del 1943 venne infatti inviato dal CLNAI nelle valli a Nord del lago Maggiore e del lago d’Orta, dove nel frattempo si era costituita una forte presenza partigiana (tra le più significative di tutta la Resistenza), a ricoprire il ruolo di Commissario Politico della Divisione Beltrami. In quella veste partecipò alle attività belliche della Divisione, fino a perire nel combattimento sopra ricordato, la “battaglia di Megolo”. Come ogni anno, l’ANPI di Monza, così come tutte le sezioni ANPI dei luoghi di provenienza dei partigiani caduti, insieme con le delegazioni dei rispettivi Comuni, con Sindaco e Gonfalone, si ritrovano in Val d’Ossola per perpetuare la memoria del sacrificio e per ribadire la validità sempre attuale dei motivi che spinsero tanti italiani ad una scelta scomoda e consapevole della messa in gioco della vita stessa, per conseguire infine la libertà e la democrazia. Concetti più volte ribaditi durante la mattinata di domenica 16, data scelta per la ricorrenza, ad Omegna, cittadina posta all’estremità nord del lago d’Orta e allo sbocco della Val d’Ossola, sia durante la messa a suffragio nella bella parrocchiale barocca di S. Ambrogio, sia durante la cerimonia ufficiale, nel Teatro Comunale, terminata con l’intervento del presidente Nazionale dell’ANPI Carlo Smuraglia. Dal pulpito così come dal palcoscenico del teatro, sono stati ricordati la validità etica di quella scelta e i valori di quella testimonianza da tener vivi, soprattutto oggi in presenza di una grave crisi economica che può mettere in crisi la coesione sociale e la democrazia stessa. Dal parroco sono arrivate critiche non troppo larvate ai politici che privilegiano l’apparenza piuttosto che la sostanza e lo spirito di servizio, mentre il prof. Smuraglia ha voluto ribadire la validità della nostra Costituzione, nata proprio dalla Resistenza, per il mantenimento pressoché integrale della quale l’ANPI si batte da tempo. Ancora nella mattinata un lungo corteo aveva percorso le rive del lago ad Omegna, soffermandosi per brevi momenti di silenzio e commozione in prossimità di monumenti che ricordano episodi e vittime della Resistenza. Pomeriggio dedicato interamente a Megolo. Là, accolte dal sindaco di Pieve Vergonte, nel piccolo cimitero della frazione, si sono incontrate tutte ledelegazioni, dell’ANPI e dei Comuni, per la deposizione di corone e per una breve cerimonia commemorativa. Ha parlato per tutti Piero Fassino, sindaco di Torino, davanti alle tombe dell’intera famiglia Pajetta, che ha scelto il cimitero di Megolo come ultima dimora. In seguito, lasciato il cimitero, attraverso una breve e piuttosto ripida salita, si è raggiunto il luogo, nel bosco, dove avvenne la battaglia. Qui, in corrispondenza del cippo commemorativo, l’ANPI di Monza, nella persona della presidente Rosella Stucchi, ha deposto una corona d’alloro in memoria di Gianni Citterio. Nelle foto dei 12 partigiani caduti nella battaglia spiccavano i visi dei ragazzi di 18 e 19 anni. Monza ricorderà Gianni Citterio sabato 22 alle 9.30 in Piazza Citterio ed in seguito, con il sindaco Scanagatti, nella sala del consiglio comunale. 17.2.2014 |