SEGUI GLI AGGIORNAMENTI AUTOMATICI

LEGGI NELLE COLONNE DEL BLOG GLI AGGIORNAMENTI QUOTIDIANI SU MONZA; SU NEWS NAZIONALI E INTERNAZIONALI; SU ECOLOGIA E TUTELA AMBIENTE; SU EDUCAZIONE, LAVORO SOCIALE, CULTURA. Il meglio di un' edicola a tua disposizione! In fondo ad ogni prima pagina di aggiornamenti clicca su "altri" per vederli tutti.

martedì 4 novembre 2014

Monza Comitati, avvio raccolta firme per la metropolitana. E voi la volete?

Monza Comitati, avvio raccolta firme per la metropolitana. E voi la volete?

Monza premiata per progetto recupero aree dismesse

 da Ufficio Stampa del Comune

Monza premiata per progetto recupero aree dismesse

Cinemamme arriva anche a Monza

Ecco il comunicato dell'arrivo a Monza di Cinemamme, un progetto di Arci Milano con AIED Milano e Anteo spazioCinema.
Arci Scuotivento Monza


 Cinemamme arriva anche a Monza: 
dopo Milano, il cinema per mamme, papà, nonni e tate nel capoluogo brianteo

Spazio a misura di bimbo, film in prima visione a 4€, incontri tematici.
Venerdì 7 novembre – ore 15
Conferenza stampa e presentazione della stagione monzese 
e proiezione gratuita di “Soap Opera” di Alessandro Genovesi

L'obiettivo del progetto: recuperare la dimensione relazionale, sociale e culturale della vita di un neogenitore


Dal 7 novembre alle 15 per due venerdì al mese fino ad aprile: anche a Monza le neomamme o le mamme in attesa, i neopapà, le tate o i nonni potranno godersi un film in prima visione al prezzo di 4€ e in uno spazio “a misura di bambino”.
Le luci saranno soffuse, il volume più basso, ci saranno scaldabiberon, e area nursery con forniture per il cambio, area giochi per i bimbi più grandi.
La sede di Monza presso il Teodolinda spazioCinema si aggiunge alla sede di Milano presso l’Anteo spazioCinema, che ha già ricominciato le proprie attività e prosegue per due mercoledì al mese, prossimo appuntamento il 12 novembre, con film scelto dagli spettatori sul sito www.cinemamme.milano.it
Il costo del biglietto è scontato, 4€ a proiezione, con la possibilità di fare o regalare abbonamenti a 5 proiezioni al prezzo di 14€.
Le proiezioni saranno precedute da incontri tematici legati all'esperienza della maternità e della genitorialità con la presentazione delle associazioni operanti nel territorio nel circuito “family friendly”.
Cinemamme arriva a Monza dopo Milano, Roma, Padova, Udine e Trento: promuove l'incontro, la socializzazione e il supporto alle mamme (e i papà) nel periodo dell’allattamento dei loro bambini offrendo l’opportunità di recarsi al cinema e assistere alle proiezioni in piena tranquillità.
Uno spazio di cultura, d’informazione e di relazione. Un servizio alla città, che intende contribuire allo sviluppo di una maggiore sensibilità verso le famiglie con bambini piccoli e in particolare verso le neo-mamme.
Saranno con noi per la presentazione al Teodolinda spazioCinema venerdì 7 novembre alle 15:
  • Cherubina Bertola, Vicesindaco e Assessore alle Politiche Sociali Comune di Monza
  • Alessia Beltrame, Ufficio politiche sociali Arci Milano
  • Rossana Currà, Coordinamento Arci Monza e Brianza
  • Fernanda Sibilio, Presidente AIED
Introduce Roberto Belluzzi, Direzione Teodolinda spazioCinema.
Seguirà la proiezione gratuita del film Soap opera di Alessandro Genovesi.
“Cinemamme Milano&Monza”, è un progetto di Arci Milano, AIED Milano  e Anteo spazioCinema, realizzato con il sostegno di Fondazione Cariplo all'interno del Piano d'Azione inteso a Favorire l'Accesso e la Partecipazione del Pubblico alla Cultura..

Le sedi delle proiezioni:
Teodolinda spazioCinema
via Cortelonga 4
Monza
Anteo spazioCinema
via Milazzo 9
Milano
Contatti:
Ufficio comunicazione Arci Milano
Luca Tripeni Zanforlin cell 3493185619


lunedì 3 novembre 2014

300 PERSONE HANNO VISTO LA COMUNIONE DI S.LUIGI GONZAGA A S.ALBINO!


Domenica 19 Ottobre 2014 ben 300 persone hanno partecipato alle visite guidate al dipinto “LA COMUNIONE DI SAN LUIGI GONZAGA” di Mosè Bianchi presso la Parrocchia di Santa Maria Nascente e San Carlo a S.Albino (Monza). 
Grazie a tutti e soprattutto al nostro Enrico Sangalli, guida e mentore dell'iniziativa. E poi dicono che da noi la cultura non prende. Basta fare proposte intelligenti e ben pubblicizzate!

COMUNICATO STAMPA - A che punto è il nuovo PGT di Monza? Continua invece l’approvazione di piani attuativi edificatori.


COMUNICATO STAMPA

A che punto è il nuovo PGT di Monza?
Continua invece l’approvazione di piani attuativi edificatori.
In data 5 luglio 2012, la Giunta comunale ha avviato il procedimento per la redazione della
variante generale al Piano di governo del territorio (PGT), approvato dal consiglio
comunale il 29 novembre 2007. Come noto, la parte strategica di quel Piano, il Documento
di piano, è scaduta per legge cinque anni dopo, cioè il 19 dicembre 2012.
A oltre due anni di distanza, dopo la fase dedicata a suggerimenti e proposte da parte del
pubblico, è stato attivato a marzo 2014 il percorso partecipativo dei cittadini per la
revisione del PGT che si fonda su alcuni principi cardine tra cui contenere il consumo di
aree libere. A conclusione del percorso, dopo l’estate, doveva essere organizzato un
incontro pubblico conclusivo, ma nulla si sa di nuovo: nessuna relazione, elaborato
grafico e normativo è stato presentato alla cittadinanza. Anche per la Valutazione
ambientale strategica (VAS), non si conoscono gli esiti della prima conferenza (prevista per
il 18 marzo 2014) e sembra ferma alla semplice individuazione dei soggetti interessati.
Sempre in tema di PGT il consiglio comunale ha approvato il 29 settembre 2014 la Variante
parziale al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole, finalizzata principalmente alla
salvaguardia di aree libere da includere nei Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PLIS)
vigenti, quali Grugnotorto-Villoresi e Media Valle del Lambro (area della Cascinazza). E’ un
buon risultato, ma non basta, perché avevamo chiesto di tutelare ulteriori aree libere da
inserire in altri parchi, quali PLIS est delle Cave e PLIS della Cavallera. La nostra richiesta è
stata invece rinviata alla fase di redazione del nuovo PGT.

1. Chiediamo quindi all’Amministrazione comunale di presentare alla cittadinanza e
di rendere noti i contenuti (grafici e normativi), le modalità e le tempistiche
dell’iter del nuovo PGT, così come prevede la legge regionale 12 del 2005.
L’amministrazione comunale continua invece ad avviare, adottare e approvare una serie di
piani attuativi (alcuni inseriti nel Documento di inquadramento dei PI.I.) che permettono di
edificare in diverse parti della città, su aree dismesse, ma anche su aree ancora libere. Di
seguito, li vogliamo elencare perché tutti i cittadini ne siano consapevoli.
Sono stati già approvati da questa amministrazione i seguenti Piani attuativi:
1) Programma d’intervento (Pii) Esselunga in via Lecco e Stucchi/Industrie
- dicembre 2012 (su area libera)
1) Piano attuativo Aruba in via Adda / Sicilia - marzo 2013 (su area libera)
2) Piano attuativo in via Lissoni / Sant’Andrea - marzo 2013
3) Piano attuativo Monzacar su viale delle Industrie - aprile 2013
4) Piano attuativo in via Cantalupo / Nievo - giugno 2013 (su aree libere)
5) Programma d’intervento in piazzale Virgilio - dicembre 2013
6) Piano attuativo ex Centrale del latte in via Pindemonte - febbraio 2014
7) Piano attuativo in via Cavallotti - luglio 2014 (su area libera)
8) Piano attuativo in via Ponchielli – ottobre 2014 (su area libera)
9) Piano attuativo ex Cinema Maestoso – via Lissoni – luglio 2014 (adottato).
P.A. il cui iter è in corso:
1) Programma d’intervento (Pii) in via Bramante da Urbino - giugno 2013
2) Programma d’intervento (Pii) in via Foscolo - maggio 2014
3) Programma d’intervento (pii) in via Ghilini - giugno 2014
4) Programma d’intervento (Pii) ex Scotti in via C. Battisti - luglio 2014
Dobbiamo poi tenere in considerazione che diversi altri Piani attuativi erano stati approvati
dalla precedente amministrazione comunale e che sono, ad oggi, in parte neppure iniziati
e/o terminati.
Li elenchiamo di seguito:
1) Piano di lottizzazione in via della Blandoria – gennaio 2011 (in parte attuato)
(su area libera)
2) Piano di lottizzazione ex IMA in via Messa - novembre 2011
3) Piano di lottizzazione in via Valsugana - dicembre 2011 e maggio 2013 (in corso)
(su area libera)
4) Piano di lottizzazione ex Diefenbach in via Borgazzi – dicembre 2011
5) Piano di lottizzazione in via Bosisio/Aguggiari – gennaio 2012 (su area libera)
6) Piano Particolareggiato ex Cotonificio Cederna – maggio 2012
7) Piano di lottizzazione Recova in via Europa – maggio 2012
Considerandoli nel loro complesso, si tratta di circa 750.000 metri cubi, di cui circa la metà
con destinazioni residenziali, che si caleranno su Monza nei prossimi anni. Oggi abbiamo
una situazione immobiliare già satura e in crisi da sovrapproduzione, a fronte di circa 4.000
appartamenti sfitti o invenduti. Senza considerare la situazione ambientale di Monza, già
assediata da traffico e continue cementificazioni, mentre la popolazione è ferma a circa
120.000 abitanti da oltre 30 anni.
A questi Piani attuativi, alcune associazioni e comitati di Monza, che già si erano mossi
contro i tentativi cementificatori portati avanti dalla Giunta Mariani/Romani, hanno
presentato in Comune osservazioni e rilievi per cercare di limitare e mitigare gli effetti
indotti da quelle edificazioni. L’attuale amministrazione, che pure sosteneva quelle idee
durante la campagna elettorale, ora respinge queste richieste e queste proposte.
L’ultima osservazione presentata in ordine di tempo è stata quella indirizzata al Piano
attuativo sull’ex cinema Maestoso, dove si prevede l’ennesimo supermercato (1800 mq di
vendita), peraltro posto a poche centinaia di metri da una scuola (plesso Salvo D’Acquisto)
e da un altro supermercato nella vicina via Boito. Questo fatto rischia, oltre al richiamo di
nuovo traffico nel centro del quartiere Cazzaniga che già vede ogni giorno quello diretto
all’Ospedale S. Gerardo, di far chiudere i negozi di vicinato presenti in quella zona.
Vogliamo ricordare che se è necessario salvaguardare le aree verdi e agricole, fosse anche
solo per un equilibrato rapporto tra parte edificata e non della Città, ci deve essere una
strategia di riferimento anche per gli interventi sulle aree dismesse. Piani attuativi di cosa?
Degli interessi immobiliari dei proponenti? O "attuativi" di indirizzi che solo il P.G.T. può
dare? Invece così si compromettono le aree strategiche per la riqualificazione e per il
rilancio produttivo della città, favorendo operazioni puramente finanziarie, con raddoppio
dei valori immobiliari e con il rischio della creazione di bolle speculative dalle ben note
conseguenze sull’economia intera.
2. Per questi altri motivi, chiediamo all’Amministrazione comunale un periodo di
moratoria a nuove edificazioni fino all’adozione del nuovo PGT, il quale dovrebbe
contenere, oltre all'obiettivo “consumo di suolo zero”, anche il contenimento
edificatorio, il riuso dell’esistente, e la creazione di nuove connessioni verdi in
città.
Coordinamento Associazioni e Comitati di cittadini di Monza
Legambiente, Circolo di Monza - CCR, Gruppo ambiente e territorio - Greenman Monza –
Comitato per il Parco A. Cederna – Comitato via Blandoria – Comitato via Monte Bianco –
Comitato Quartiere Sant’Albino – Comitato Quartiere San Donato – Comitato via Boito
Monteverdi – Comitato Valsugana verde - Comitato Basta Cemento.
Monza, 3/11/2014

domenica 2 novembre 2014

CONTRO L'AMPIAMENTO DEL CAROSELLO



CAROSELLO, UN AMPLIAMENTO CHE NON CI PIACE

Le notizie sull’ampliamento del centro commerciale Carosello di Carugate circolano ormai da diversi mesi fra i comuni della Martesana. Dopo un primo blocco dell’iniziativa da parte della Regione, Eurocommercial (proprietaria di Carosello) è tornata a fare pressione sulle amministrazioni dei due comuni coinvolti, Carugate e Cernusco sul Naviglio, che hanno infine dato l’ok per l'avvio delle procedure che porteranno all’ampliamento.

Noi diciamo no perché:

# CULTURA
Noi rifiutiamo il modello culturale che i centri commerciali e Carosello vogliono imporre, un modello che vede le persone non come cittadini bensì come consumatori, che vuole rinchiuderci in non-luoghi dove valiamo in base a quanto possiamo spendere.
Rifiutiamo inoltre il tentativo di imporre i centri commerciali come nuove piazze del paese, in una drammatica prospettiva di svuotamento delle città. Crediamo infatti ancora nella piazza pubblica e negli spazi verdi come veri centri della vita sociale di ogni comunità.

# LAVORO
I centri commerciali minano le piccole attività locali che spesso soccombono di fronte alla concorrenza spietata dei colossi della grande distribuzione. Inoltre, l'unico lavoro che offrono è precario, instabile e sottoposto ad orari e turnazioni che non tengono conto di festivi e domeniche.

# AMBIENTE
L’ampliamento del Carosello prevede un ulteriore consumo di aree verdi in una zona già ad altissima cementificazione e con livelli di inquinamento elevatissimi. Carugate è una città che ospita la rotonda più trafficata d’Europa e dove i livelli di PM10 sono costantemente sopra la soglia d’allarme. Il polo commerciale comprendente Carosello, Ikea, Leroy Merlin, Decathlon è già di per sé uno scempio ambientale. Noi rifiutiamo questa sfrenata politica del cemento perché l'ambiente in cui viviamo è un bene prezioso che appartiene a tutt* e va costantemente tutelato.
Mi piaceMi piace · · Condividi · 10 h

A MONZA L'ARIA E' PESSIMA

sabato 1 novembre 2014

"AMICI DEL PRESEPE" A S.DAMIANO E S.ALBINO




LE IDEE PIU' VOTATE PER S. ALBINO (MONZA - PARTECIPA E DECIDI)


ECCO I DATI TRATTI DAL SITO DEL COMUNE
  • Progetto punto biblioteca voti 53
  • Ciclabile in pista 42
  • Centro civico per tutti 35
  • Progetto area verde 34
  • Riqualificazione centro storico 27
  • Attraversamento ciclopedonale s.albino 27
  • Teatro nella scuola - scuola manzoni di s. albino 22
  • Informaquartiere  19


Delle 8 proposte complessive sul quartiere oggetto di Valutazione Tecnica, 6 sono state elaborate dalla Consulta e 2 da singoli cittadini.

Quelle elaborate direttamente dalla consulta di S.Albino ed ora in Valutazione Tecnica sono le  seguenti:
  • Progetto punto biblioteca
  • Ciclabile in pista
  • Centro civico per tutti
  • Progetto area verde
  • Riqualificazione centro storico
  • Informa quartiere 




23/10 - LETTERA DEL COMITATO ALL'ASSESSORE CONFALONIERI

per una serie di questioni sospese abbiamo scritto all'Assessore Confalonieri dal quale attendiamo risposta ed incontro.
Gent. Assessore Paolo Confalonieri
Sono passati parecchi mesi dagli ultimi incontri con il quartiere Sant’Albino, nei quali si è chiesta più volte la soluzione di alcune problematiche rimaste in sospeso:
1) La prima e più importante, per i disagi e l’inquinamento atmosferico provocati dalle lunghe code che si formano nelle ore di punta, è la sistemazione dell’intersezione via Adda - via Mameli: l’unico provvedimento preso a tutt’oggi è stato un leggero spostamento della mezzeria tra le due carreggiate per favorire la svolta a sinistra, spostamento peraltro tracciato solo nel tratto da Brugherio verso Concorezzo e non nella direzione opposta con rischio di collisione frontale tra gli automezzi.
Si tratta:
- di modificare l’impianto semaforico Adda-Mameli programmandolo per l’attivazione solo al passaggio dell’autobus e dei pedoni;
- di spostare di 50 cm il cordolo della ciclabile in corrispondenza di via Mameli per agevolare la svolta a sinistra;
- di modificare lo scivolo per l’attraversamento pedonale di via Adda in corrispondenza del semaforo lato scuola, con pendenze assolutamente fuori norma, che pregiudica l’utilizzo corretto del marciapiede;
- di sincronizzare diversamente i semafori esistenti lungo via Adda per eliminare la pericolosissima intersezione dei flussi automobilistici tra via Adda e via Sant’Albino, problema esistente da anni ma ulteriormente peggiorato a seguito dell’installazione del semaforo in via Mameli;
- di completare i lavori della ciclabile, interrotti nel 2012: assenza della segnaletica verticale e orizzontale, presenza di un palo semaforico nel bel mezzo della pista (in corrispondenza della chiesa), manto stradale pieno di avvallamenti che nelle giornate di pioggia rendono impossibile il transito ai pedoni.
2) Sempre a proposito della ciclabile Le chiediamo di farsi promotore di un incontro con gli amministratori provinciali e/o del Comune di Concorezzo per concordare il completamento del breve tratto di ciclabile fino a Malcantone, che consentirebbe di dare continuità alla pista da Cologno Monzese fino a Concorezzo (consentendo tra l’altro di raggiungere l’Acquaworld con la bicicletta).
3) Gli abitanti di via Sardegna, Rossi, Cascina Nuova chiedono insistentemente che venga affisso un cartello di divieto di transito ai mezzi pesanti all’imbocco di via Sardegna da via Adda. Lo stesso vale per le vie Botticelli, Masaniello e Caprera.
4) I residenti in via Guardini, ora a senso unico, chiedono la posa di due cartelli di divieto di accesso all’imbocco da via Mameli: la mancanza degli stessi fa sì che spesso e volentieri vi sia chi transiti contromano, con evidente situazione di pericolo;
5) Infine vorremmo delucidazioni sui tempi di attuazione della Zona 30, annunciata ormai molti mesi orsono.
Chiediamo la sua disponibilità per un INCONTRO URGENTE in Cascina Bastoni (Centro civico Mameli) al fine di definire tempi e modi per la soluzione di queste problematiche.
23 ottobre 2014            
                                    Comitato quartiere Sant’Albino




TRATTAMENTO RIFIUTI SPECIALI: LA LOTTA DEL COMITATO NON SI FERMA




IMPIANTO RIFIUTI SPECIALI: I CITTADINI FANNO CAUSA AL COMUNE


venerdì 31 ottobre 2014

Chiusa la Fase II del Bilancio Partecipativo

Chiusa la Fase II del Bilancio Partecipativo



vedi qui il report :  http://monza.bipart.it/report-fase-ii/




LE IDEE PIU' VOTATE PER S. ALBINO


Progetto punto biblioteca 53

Ciclabile in pista 42

Centro civico per tutti 35

Progetto area verde 34

Riqualificazione centro storico 27

Attraversamento ciclopedonale s.albino 27

Teatro nella scuola - scuola manzoni di s. albino 22

Informaquartiere  19



delle proposte elaborate direttamente dalla consulta S.Albino sono ora alla Valutazione Tecnica le  seguenti:
  • Progetto punto biblioteca
  • Ciclabile in pista
  • Centro civico per tutti
  • Progetto area verde
  • Riqualificazione centro storico
  • Informa quartiere 

Pertanto, delle 8 proposte complessive sul quartiere oggetto di Valutazione Tecnica, 6 sono state elaborate dalla Consulta e 2 da singoli cittadini.

giovedì 30 ottobre 2014

RESOCONTO RIUNIONE DEL COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO AL CENTRO CIVICO (22/10/14)



 RESOCONTO DELLA RIUNIONE
 

Nella serata del 22/10/14 il Comitato di qurtiere S.Albino si è riunito presso il Centro Civico di Via Mameli. Alla riunione hanno partecipato ben 6 membri della Consulta su 10 (i rappresentanti del nostro Comitato, di Auser, Coop. Cattolica, Oratorio e Parrocchia, San Vincenzo e Vecchie Memorie). Per inciso, a riprova del carattere spontaneo e apartitico del nostro Comitato notiamo che tale presenza non è affatto eccezionale. Molti dei suddetti rappresentanti partecipano frequentemente e con pari peso e diritto di parola alle nostre riunioni.
E' stata l'occasione per comunicare agli altri le nostre attuali attività/preoccupazioni ma anche di fare un giro di riflessioni sulla Consulta. La serata è sta ordinata e proficua.
Noi del Comitato abbiamo ribadito le nostre convinzioni critiche sull' idea di Consulta messa in campo dall' Amministrazione comunale (ruolo solo consultivo; idea che ogni associazione vi porti solo le proprie istanze senza la costruzione di un progamma complessivo riguardante il benessere del quartiere; l'intenzione di svolgere solo una riunione al mese; un taglio delle runioni che mira sì a facilitare la comunicazione ma senza tener conto del fatto che ogni ente rappresentato ha nel quartiere una storia lunga e un'attività altrettanto collaudata e che fra i vari rappresentanti esistono già rapporti di cooscenza per cui tutti sentono l'impellenza di “aggredire” concretamente problematiche già note piuttosto che dedicarsi solo a “esercitazioni di stile comunicativo”). Abbiamo inoltre riproposto rilievi critici sulla operazione “Partecipa e decidi” con cui la Giunta mette a disposizione 800.000 euro da suddividere fra i 10 Quartieri. La scelta di privilegiare l'utilizzo di strumenti informatici a nostro avviso ha escluso molta parte della popolazione e ha privilegiato le azioni di “lobbies” di gruppi organizzati. Le stesse cifre dei votanti (1300 circa) enfatizzate dalla comunicazione del comune sono in realtà assai esigue rispetto alla popolazione tutta. Ovviamente parlando di operazioni di lobbies non ci riferiamo a gruppi occulti o criminali ma a gruppi coesi capaci di promuovere interessi molto settoriali. Per assurdo una ipotetica associazione filatelica o un gruppo di fan musicali potrebbero raccogliere attorno ad una loro idea di interesse del tutto marginale rispetto agli interessi collettivi più voti di quanto possano fare singoli cittadini impegnati per un progetto di interesse comunitario. E' quanto hanno fatto, a quanto pare, varie associazioni dei genitori delle singole scuole. Avevamo già avuto notizia dell'utilizzo da parte delle scuole di una sorta di circolare avallata dal consiglio dei presidi e distribuita alle famiglie per invitarle a sostenere i progetti della propria singola scuola. Tutto ciò in totale contrasto con le indicazioni fornite alla nostra Consulta alla quale era stato “vietato” di organizzare moduli cartacei per la richiesta di adesioni. La nostra Consulta a suo tempo aveva già denunciato questa anomalia e chiesto che queste “schede” di voto delle scuole (probabiilmente ben riconoscibili) venissero accantonate in attesa di una valutazione più approfondita alla luce del regolamento ed eventualmente invalidate. Da una recente comunicazione ricevuta dalla “facilitatrice” della nostra Consulta ci pare invece di arguire che anche queste schede avranno l'imprimatur della regolarità (no comment). Vi faremo sapere...
Tutta l'operazione di “spoglio” si è poi svolta in un alone di mistero francamente discutibile. E' stata addirittura annullata proprio per i ritardi dell'operazione suddetta la riunione della nostra Consulta che doveva tenersi il 29/10. Proprio nella serata di cui vi stiamo relazionando i 6 membri della Consulta presenti ( 6 sui 10 totali) avevano sottoscritto una lettera per chiedere di incontrarsi ugualmente. La cosa non ha avuto seguito.
Per finire il Comitato ha in qualche modo preso atto dei limiti istituzionali della Consulta impegnandosi a parteciparvi in modo costruttivo e meno polemico per proseguire le proprie specifiche attività e “battaglie” a latere. Come ogni associazione partecipante porterà in Consulta info puntuali sulle proprie attività (che hanno un taglio meno settoriale di altre riguardando viabilità, urbanistica, ambiente ma anche vita culturale e sociale del quartiere tutto).
Tutti i membri della Consulta presenti hanno concordato sulla volontà di riunirsi più frequentemente rispetto alla cadenza mensile prevista e sulla necessità di affiancare alla loro specifica mission associativa una visione più ampia riguardante la cura dell'intera collettività santalbinese e sandamianese (ribadiamo ancora una volta che molte delle nostre realtà sociali sono a cavallo su entrambi i comuni).

Per finire ecco una breve sintesi dell'agenda prossima del Comitato:

  • lettera all'Assessore Confalonieri per chiedere incontro sulla viabilità (zona trenta; disastro dei semafori in Via Adda; completamento ciclabile). La lettera è stata già inoltrata e l'Assessore ha sollecitamente risposto. A presto l'incontro. Vi informeremo.
  • Contatto con Assessore Colombo per l'immane questione della zona ad est di Via Adda: abusivismo, discariche, puzze e inquinamenti, zone a verde, corridoio verde a nord del quartiere ecc. Per l'occasione abbiamo preparato una puntuale mappatura.
  • Monitoraggio della ciclopedonale sulla Rotonda del cimitero (pare che finalmente si stiano muovendo i primi rilievi). Il 7/11 sarà il secondo anniversario della morte di Simone della Vella!
  • Orti comunitari – La questione è ferma da troppo tempo! Vogliamo news.
  • Utilizzo Centrocivico e idee votate: siamo sul pezzo.
  • A presto!
 







CONVOCAZIONE

Ciao a tutti


dopo la pausa estiva e l'impegno nell'ambito dell'iniziativa del Comune sul Bilancio partecipativo, è arrivato il momento di riprendere l'iniziativa sui temi che il Comitato ha portato avanti fino ad oggi:

1) la realizzazione della passerella ciclo-pedonale su viale Stucchi alla rotonda del cimitero: il progetto (portato avanti dal Comitato) è già stato approvato dal Consiglio Comunale con uno stanziamento di 650.000 euro. Si tratta ora di chiedere tempi rapidi e certi per l'attuazione dell'opera. (assessore di riferimento: Marrazzo) 
Ricordiamo che il 7 novembre cade il 2° anniversario della morte del giovane Simone Della Vella.

2) la viabilità del quartiere: che fine ha fatto la Zona 30 che doveva partire già mesi fa? E gli interventi sul semaforo di via Adda/Mameli che provoca tuttora code lunghissime nelle ore di punta con conseguente aumento dell'inquinamento atmosferico? (assessore di riferimento: Confalonieri)

3) la riqualificazione delle aree ad est di via Adda (con la creazione del Parco agricolo S.Albino) sempre più minacciate da attività abusive, e di quelle a nord (fascia di rispetto tra il quartiere e la zona industriale). (assessore di riferimento: Colombo)

4) l'avvio dell'iniziativa degli orti comunitari (aree comunali lungo via Adda): finanziata già da oltre un anno (100.000 euro) non è ancora stata avviata. (assessore di riferimento: Dell'Aquila)

A queste tematiche si aggiunge la necessità di fare un primo bilancio della esperienza della Consulta di quartiere, in particolare per quanto riguarda la questione del Bilancio partecipativo.

Convochiamo quindi una RIUNIONE DEL COMITATO DI QUARTIERE mercoledì 22 OTTOBRE 2014 alle ORE 21 presso il CENTRO CIVICO di VIA MAMELI per raccogliere pareri e proposte sulle iniziative da prendere nei prossimi mesi. 

A presto
Comitato quartiere S.Albino


PS: la riunione è aperta a chiunque  voglia partecipare/assistere







NEWS BILANCIO PARTECIPATIVO

 riceviamo e pubblichiamo dalla facilitatrice della Consulta

Per un nostro parere (critico) sull'intera operazione e soprattutto sulla modulistica utilizzata dalla scuole leggi qui: http://comitatosantalbino.blogspot.it/2014/10/2210-riunione-del-comitato-di-quartiere.html


Il Comitato di quartiere S.Albino


------------------------------------------------------------------------


Cc: "Centrocivico via Mameli" <centrocivico.mameli@comune.monza.it>


Buongiorno a tutti,
vi aggiorno sull’andamento dei lavori del percorso del Bilancio Partecipativo.

Alcuni dati
Durante la FASE 1, INFORMAZIONE E PROPOSTA (dal 4 giugno al 5 settembre), sono state caricate sul sito monzapartecipa.it 258 idee:
  •  52 elaborate dalle Consulte di Quartiere
  • 206 proposte dai singoli cittadini
Durante la FASE 2SUPPORTO ALLE PROPOSTE (dal 6 al 28 settembre) più di 1.300 cittadini “supporters” hanno partecipato alla votazione online e dai centri civici; quasi 5.000 i supporti raccolti.
Il supporto alle idee è avvenuto anche tramite il coinvolgimento di alcune Scuole pubbliche, mediante la distribuzione di schede ufficiali poi raccolte dai centri civici.

Gli esiti dello spoglio, con la graduatoria delle idee progetto vincitrici, sono oggi disponibili sul sito (potete chiedere a Ilda di stamparle; magari metterne una copia per consultazione in bacheca). L’elevata partecipazione, soprattutto tramite i Centri Civici ha richiesto un'attività di verifica e di controllo maggiore di quella prevista.


Come si procede: tempi e modi
Attualmente è in corso la FASE 3, VALUTAZIONE E PROGETTAZIONE.
Una Commissione Tecnica dell’Amministrazione sta valutando la fattibilità tecnica, economica e giuridica delle proposte più supportate come si può vedere dalla graduatoria : 8 proposte per ciascuno dei 10 quartieri più altre 8 appartenenti a una categoria extra (proposte generiche che si riferiscono alla città e non a quartieri specifici, molto supportate durante la fase di votazione, da georeferenziare in un secondo momento sui singoli quartieri). Tra queste, 33 sono le idee progetto portate avanti dalle Consulte di Quartiere.
Per ciascun quartiere saranno selezionate un minimo di 3 e un massimo di 8 proposte.
Successivamente,  i soggetti proponenti delle proposte, dichiarate fattibili e selezionate,  saranno chiamati a scrivere il progetto, col il supporto delle Consulte e dell’ufficio tecnico che ha valutato la fattibilità dell’idea.
Ogni idea, infatti, è stata valutata con una scheda tecnica che contiene già elementi utili per il lavoro di progettazione (entro il 7 novembre saranno tutte predisposte e tra il 17 e il 21 novembre la Giunta le esaminerà per confermare l’ipotesi di fattibilità espressa dai tecnici dei diversi settori).
Tra il 24 novembre e il 5 dicembre si terranno incontri in ogni consulta. I singoli cittadini proponenti verranno contattati per informazioni sul percorso per la stesura del progetto, durante la fase di Perfezionamento.
Tra il 5 e il 12 dicembre, sarà organizzato un momento pubblico rivolto ai singoli cittadini proponenti presso l’Urban Center per avviare il lavoro. Per le idee elaborate dalla Consulta l’avvio di questa fase sarà svolto negli incontri di Consulta.

Si darà così avvio alla FASE 4, PERFEZIONAMENTO DEI PROGETTI, prevista dal 12 dicembre a fine gennaio 2015.
E’ stata predisposta una scheda di progettazione che dovrà essere compilata dal cittadino proponente dell’idea, col supporto diretto dei tecnici. Pertanto, per le idee della Consulta sarà necessario individuare un referente per ogni idea in modo da ottimizzare i tempi e valorizzare eventuali competenze presenti.
Tra il 2 e al 20 febbraio 2015 tutti i progetti, compresi quelli dei singoli cittadini, verranno discussi dalle Consulte, che indicheranno un ordine di priorità in termini di punteggio da assegnare ad alcune proposte per la votazione finale, prevista tra febbraio e marzo.

Come è andata per il Quartiere 
Vi confermo che delle proposte elaborate dalla consulta S.Albino sono ora alla Valutazione Tecnica le  seguenti:
  • Progetto punto biblioteca
  • Ciclabile in pista
  • Centro civico per tutti
  • Progetto area verde
  • Riqualificazione centro storico
  • Informa quartiere

Pertanto, delle 8 proposte complessive sul quartiere oggetto di Valutazione Tecnica, 6 sono state elaborate dalla Consulta e 2 da singoli cittadini.
Per il prossimo incontro dovremmo sapere anche l'ufficio tecnico con cui si collaborerà.

Alla luce di quanto sopra mi sembra opportuno vederci il 26 novembre.
monica piva


martedì 28 ottobre 2014

Continui disservizi centro natatorio Pia Grande

Riceviamo e pubblichiamo. Del resto quella del Sig. Mancini non è una lamentela isolata. Aggiungiamo anche questa alla lunga lista di segnalazioni/sollecitazioni 
per la nostra amministrazione comunale.
Il Comitato di quartiere S.Albino.
















Da: Manuel Mancini 
A: info@sportmanagement.itpiscinemonza@sportmanagement.itsportelloalcittadino@comune.monza.itpalestre.sport.@comune.monza.it;impianti.sport@comune.monza.itsindaco@comune.monza.it 
Cc: cqsantalbino@yahoo.it 
Inviato: Martedì 28 Ottobre 2014 10:53
Oggetto: Continui disservizi centro natatorio Pia Grande

Buongiorno, ho da poco iscritto mia figlia di 6 anni al corso di Syncro, quindi frequenta la piscina 3 volte a settimana, precedentemente invece frequentava un corso di nuoto nella stessa struttura. Che la struttura sia in uno stato un po' precario credo che sia a conoscenza di tutti dato che alcuni spogliatoi sono chiusi da mesi per una ristrutturazione. Purtroppo è almeno da settembre che le docce non funzionano in maniera adeguata, la maggior parte non funziona proprio, in altre esce pochissima acqua e soprattutto questa spesso è fredda. Il problema dell'acqua è stato segnalato molte volte in segreteria ma nulla cambia, il personale ascolta la segnalazione ed a volte prende nota e tutto finisce lì. Le volte che sono nell'atrio della struttura è un continuo sentire persone che si lamentano dello stato di manutenzione con il personale. Credo che al giorno d'oggi non possa esistere una struttura pubblica seppur affidata ad un privato che non permetta di fare una doccia calda a dei bambini favorendo indubbiamente anche influenze varie, a me personalmente sembra una mancanza di rispetto nei confronti dei propri cittadini e dei propri atleti.
Non credo che il modo corretto per affrontare questo urgente problema sia quello di passare la responsabilità della manutenzione dal gestore della struttura al comune e viceversa; non è possibile neanche aspettare la ristrutturazione degli spogliatoi perchè chissà quando saranno pronti ed il problema è quotidiano.
Inoltre mi sembra corretto precisare che io personalmente pago più di 700 euro annui per il corso di mia figlia e per questo importo mi aspetto che il gestore, permetta a mia figlia di utilizzare in modo adeguato gli spogliatoi e che gli permetta di fare una doccia calda evitando di ammalarsi.
Chiedo cortesemente al gestore ed al comune di prendere atto della situazione e di informarmi di come intendono risolvere il problema ed in quanto tempo.
Invio in copia questa mail al comitato di quartire di S.Albino in modo che possa esserne informato e possa cortesemente seguire e prendere in carico la segnalazione.
Rimango in attesanza di un cortese riscontro a questa mail da parte del comune e del gestore.
Grazie 
Saluti
Manuel Mancini

Il turismo a Monza? Rinasce con un portale: ecco Turismonza

Il turismo a Monza? Rinasce con un portale: ecco Turismonza

Nuovi arresti Ndrangheta: ecco tutte le ramificazioni in Brianza

leggi qui:



Nuovi arresti Ndrangheta: ecco tutte le ramificazioni in Brianza