SEGUI GLI AGGIORNAMENTI AUTOMATICI
giovedì 14 dicembre 2017
Cappotti per il freddo sugli alberi a Monza
Bramini resta a casa: a fallire è l'asta giudiziaria!!! - Qui Brianza News
mercoledì 13 dicembre 2017
Inceneritore Desio e studio epidemiologico, Corbetta: "Da Ats dati generici" - Giornale di Monza
martedì 12 dicembre 2017
LIBRI PER BAMBINI ALLA SCUOLA MANZONI
News sulla Metropolitana fino a Vimercate
TuaMonza - numero di dicembre
Terapia milionaria per il parco di Monza: come e quando verranno spesi i primi 23 milioni regionali - Cronaca Monza
Inceneritore Desio: ATS Brianza dice NO allo studio epidemiologico, necessario intervento del Sindaco per sbloccare la situazione | Gianmarco Corbetta
12 dicembre 2017 - Staffetta podistica "Per non dimenticare"
Monza, nuovo parco auto comunale? Forse arriva la soluzione…
Monza, nuovo parco auto comunale? Forse arriva la soluzione…: Il Giornale online di Monza e della Brianza
GIOVEDI' 14/12 : I LUOGHI OSCURATI - PROIEZIONE VIAGGI - LA LIBIA
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#CENTROCIVICOSANTALBINO,
#libia,
#vecchiememorie
lunedì 11 dicembre 2017
Ultradestra, risse e spedizioni punitive a Milano e Monza | Radio Lombardia
Alessandro Gerosa ha condiviso il post di LabMonza.
4 h ·
Accade raramente che Monza conquisti la prima pagina del Corriere Milano: oggi lo avremmo volentieri evitato.
Se venisse confermata la matrice di estrema destra dell'agguato sarebbe un fatto gravissimo, sintomo di come anche a Monza personaggi violenti che abbracciano il fascismo ed il razzismo stiano acquistando rabbia e prepotenza.
Questo è un grave pericolo per la sicurezza e l'incolumità dei cittadini monzesi, come dimostra il vile pestaggio ai danni del gestore del locale, a cui va tutta la nostra solidarietà.
Crediamo fondamentale che, al fianco della nostra, si levi chiara anche la solidarietà e l'indignazione di Allevi, che nel suo ruolo di sindaco rappresenta tutti i cittadini, e che vengano compiute le dovute sollecitazioni al Prefetto per prevenire la reiterazione di simili reati e minacce alla sicurezza dei cittadini.
Ultradestra, risse e spedizioni punitive a Milano e Monza | Radio Lombardia
4 h ·
Accade raramente che Monza conquisti la prima pagina del Corriere Milano: oggi lo avremmo volentieri evitato.
Se venisse confermata la matrice di estrema destra dell'agguato sarebbe un fatto gravissimo, sintomo di come anche a Monza personaggi violenti che abbracciano il fascismo ed il razzismo stiano acquistando rabbia e prepotenza.
Questo è un grave pericolo per la sicurezza e l'incolumità dei cittadini monzesi, come dimostra il vile pestaggio ai danni del gestore del locale, a cui va tutta la nostra solidarietà.
Crediamo fondamentale che, al fianco della nostra, si levi chiara anche la solidarietà e l'indignazione di Allevi, che nel suo ruolo di sindaco rappresenta tutti i cittadini, e che vengano compiute le dovute sollecitazioni al Prefetto per prevenire la reiterazione di simili reati e minacce alla sicurezza dei cittadini.
Ultradestra, risse e spedizioni punitive a Milano e Monza | Radio Lombardia
Monza : Sui raid la firma dell’ultradestra?
leggi qui:
Milano: risse, minacce e spedizioni punitive. Sui raid la firma dell’ultradestra - Corriere.it
Milano: risse, minacce e spedizioni punitive. Sui raid la firma dell’ultradestra - Corriere.it
A MONZA CASCANO LE PALLE (DI NATALE)
leggi qui:Non solo neve: in città cadono anche gli addobbi natalizi - Qui Brianza News
ma anche settimana scorsa a San Rocco (foto di Giorgio Lanzanova)
domenica 10 dicembre 2017
ROTONDE A FAGIOLO, ROTONDE A FAVA
Di solito quando una cosa "cade a fagiolo" significa che è opportuna e adeguata; insomma ci voleva e proprio in quel modo. Per questo per la nostra è meglio riferirsi ad altro legume...
Paola Sacconi (FB)
Ripeto qui alcune considerazioni già fatte sul blog del Comitato.
1) la passerella non verrà inaugurata prima di gennaio (le date continuano inesorabilmente a spostarsi in là e quindi non è detto che anche gennaio sia la volta buona…) perché il progetto redatto dai tecnici incaricati era così lacunoso da rendere necessarie continue integrazioni (dall’interramento di una linea dell’alta tensione preesistente all’assenza di previsione dell’illuminazione).
2) tutto ciò ha fatto lievitare il costo dell’opera dagli iniziali 500.000 euro a quasi un milione (dati dell’assessore). Quindi… la “rotonda a fagiolo” resterà così com’è. “Non ci sono più soldi per fare ulteriori aggiustamenti”… e, udite udite, cosa hanno partorito quei cervelloni dei tecnici comunali dopo quattro mesi (dal 4 agosto, data dell’incontro con Sindaco, vicesindaco e ing.Casati)? Un bel SEMAFORO! … che nelle ore di punta bloccherà tutto il traffico proveniente da S.Rocco, con ripercussioni probabilmente sulla viabilità di mezza Monza. Quanto tempo resterà in funzione quel semaforo? O, in alternativa, quanti minuti di attesa avremo per uscire da S.Albino?
Ai tempi avevamo chiesto DUE rotonde, ma ci avevano assicurato che la rotonda a fagiolo avrebbe funzionato meglio e ci siamo fidati degli “esperti” di viabilità… Diamo qualche mese di tempo per l’esperimento e poi dovranno farsene una ragione, ci vuole UNA ROTONDA AUTONOMA per S.Albino: una delle due semirotonde che formano il fagiolo – quella all’intersezione con via S.Albino - deve diventare una rotonda, in modo che chi arriva da S.Rocco sia costretto a rallentare per dare la precedenza. E se 700 firme non bastano…
3) continua a restare irrisolto il collegamento tra quartiere e passerella: è stato realizzato un attraversamento pedonale a ridosso della rotonda (errare è umano, perseverare diabolico!) con il prolungamento del marciapiede di via S.Albino, CANCELLANDO COSI’ LA CORSIA PER LA SVOLTA A DESTRA DELLE AUTO (direzione stadio), che ora sono tutte costrette ad incunearsi nella sciagurata semi-rotonda. E i ciclisti che fanno, visto che è una passerella CICLO-pedonale? Unica nota positiva (ma qui siamo ancora nel campo delle buone intenzioni) la dichiarata disponibilità ad incontrarsi con il sindaco di Brugherio per capire con che soldi realizzare il collegamento ciclabile tra passerella e via Adda lungo il Villoresi.
4) Piccola domanda finale: CHI PAGA? Chi si assume la responsabilità – e le conseguenze - degli errori fatti? Non ci sono scuse, ripetutamente è stato chiesto dalla cittadinanza, PRIMA che iniziassero i lavori, di correggere scelte palesemente sbagliate.
Paola Sacconi (FB)
Ripeto qui alcune considerazioni già fatte sul blog del Comitato.
1) la passerella non verrà inaugurata prima di gennaio (le date continuano inesorabilmente a spostarsi in là e quindi non è detto che anche gennaio sia la volta buona…) perché il progetto redatto dai tecnici incaricati era così lacunoso da rendere necessarie continue integrazioni (dall’interramento di una linea dell’alta tensione preesistente all’assenza di previsione dell’illuminazione).
2) tutto ciò ha fatto lievitare il costo dell’opera dagli iniziali 500.000 euro a quasi un milione (dati dell’assessore). Quindi… la “rotonda a fagiolo” resterà così com’è. “Non ci sono più soldi per fare ulteriori aggiustamenti”… e, udite udite, cosa hanno partorito quei cervelloni dei tecnici comunali dopo quattro mesi (dal 4 agosto, data dell’incontro con Sindaco, vicesindaco e ing.Casati)? Un bel SEMAFORO! … che nelle ore di punta bloccherà tutto il traffico proveniente da S.Rocco, con ripercussioni probabilmente sulla viabilità di mezza Monza. Quanto tempo resterà in funzione quel semaforo? O, in alternativa, quanti minuti di attesa avremo per uscire da S.Albino?
Ai tempi avevamo chiesto DUE rotonde, ma ci avevano assicurato che la rotonda a fagiolo avrebbe funzionato meglio e ci siamo fidati degli “esperti” di viabilità… Diamo qualche mese di tempo per l’esperimento e poi dovranno farsene una ragione, ci vuole UNA ROTONDA AUTONOMA per S.Albino: una delle due semirotonde che formano il fagiolo – quella all’intersezione con via S.Albino - deve diventare una rotonda, in modo che chi arriva da S.Rocco sia costretto a rallentare per dare la precedenza. E se 700 firme non bastano…
3) continua a restare irrisolto il collegamento tra quartiere e passerella: è stato realizzato un attraversamento pedonale a ridosso della rotonda (errare è umano, perseverare diabolico!) con il prolungamento del marciapiede di via S.Albino, CANCELLANDO COSI’ LA CORSIA PER LA SVOLTA A DESTRA DELLE AUTO (direzione stadio), che ora sono tutte costrette ad incunearsi nella sciagurata semi-rotonda. E i ciclisti che fanno, visto che è una passerella CICLO-pedonale? Unica nota positiva (ma qui siamo ancora nel campo delle buone intenzioni) la dichiarata disponibilità ad incontrarsi con il sindaco di Brugherio per capire con che soldi realizzare il collegamento ciclabile tra passerella e via Adda lungo il Villoresi.
4) Piccola domanda finale: CHI PAGA? Chi si assume la responsabilità – e le conseguenze - degli errori fatti? Non ci sono scuse, ripetutamente è stato chiesto dalla cittadinanza, PRIMA che iniziassero i lavori, di correggere scelte palesemente sbagliate.
sabato 9 dicembre 2017
ASSESTAMENTI DI BILANCIO
Alessandro Gerosa ha condiviso il post di LabMonza.
22 h ·
23 h ·
Il governo dell'apparenza aggiunge un altro tassello al proprio disegno: si realizzano vistose decorazioni e luminarie (bocciate dalla Soprintendenza) ma si tagliano 19 milioni di opere pubbliche, si multa 4'000 € un venditore di ombrelli perché viola il decoro ma si dichiara che alcuni centri civici, cuori della partecipazione cittadina, sono troppi.
Il dato è grave. 19 milioni di opere in meno, diverse delle quali con copertura garantita e progetti già redatti. L'unico commento della giunta, per voce del Vice-Sindaco, sembra quella di attribuire le responsabilità a problemi tecnici, comunicando di aver dato mandato al Direttore Generale, evitando di affrontare il punto sul piano politico. Che però rimane lì nella sua interezza: fino ad ora manca vistosamente una prospettiva, un'idea di città futura.
Sant’Albino, la passerella e la rotonda raddoppiano il costo: un milione di euro - Cronaca Monza
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#passerellaciclopedonale,
#rotondakiller
STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNE (A MONZA E IN BRIANZA)
VEDI QUI; http://www.offertasociale.it/servizi/rete-artemide-contro-la-violenza-sulle-donne
E QUI:
http://www.pariopportunita.gov.it/contro-la-violenza-sessuale-e-di-genere/numero-verde-1522/
http://www.midirasnur.org
E QUI:
http://www.pariopportunita.gov.it/contro-la-violenza-sessuale-e-di-genere/numero-verde-1522/
http://www.midirasnur.org
Spazio Giovani porta il progetto Kairos a LibertHub!
Supporto a ricerca lavoro, casa, sostegno al reddito...
Spazio Giovani porta il progetto Kairos / Kairos è un progetto promosso dall’Ambito Territoriale di Monza che offre nuove soluzioni personalizzate e flessibili in particolare ad adulti che, a causa delle difficili condizioni economiche e degli effetti della crisi, si trovano in una situazione di vulnerabilità e presentano nuovi bisogni legati soprattutto al lavoro, alla casa e al reddito. Grazie a tale progetto sono stati pertanto attivati quattro sportelli a cui è possibile rivolgersi per chiedere informazioni ed un sostegno concreto. Tutte le informazioni sono consultabili a questo indirizzo.
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#casa,
#LAVORO,
#liberthub,
#spaziogiovani,
#sussidi
venerdì 8 dicembre 2017
11/12 ALLA SCUOLA MANZONI UN LIBRO PER AMICO
Vendita di libri per bambini in collaborazione con la Liberia librogiocando di Monza (http://www.librogiocando.it/default.asp). Alla scuola verrà riconosciuto un importo in libri in base alle vendite e inizieremo a costituire la biblioteca scolastica.
giovedì 7 dicembre 2017
Pinocchio Allevi su Consulte e Bilancio Partecipativo. La nostra smentita punto per punto - Partito Democratico Monza
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#CONSULTE,
#consultediquartiere,
#sindacoallevi
EX ASSESSORE LONGONI : LETTERA APERTA AI MEMBRI DELLE CONSULTE DI QUARTIERE
---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: "Longoni Egidio" < elongoni@comune.monza.it>
Data: 06/dic/2017 5:51 PM
Oggetto: lettera aperta ai membri delle Consulte di quartiereGentili cittadini, rappresentanti delle Associazioni, dei Comitati e iscritti alle Consulte di quartiere,sono stato contattato nella serata del 5 Dicembre da alcuni cittadini che partecipano alle Consulte di quartiere che mi hanno chiesto conto delle sconcertanti dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Allevi durante l’incontro dello stesso con i membri delle Consulte.Voglio utilizzare un contatto diretto con voi tramite email, in quanto durante la serata citata sono state espresse dallo stesso Sindaco affermazioni politicamente gravi e peraltro citando fatti e persone (l’ex Assessore alla Partecipazione e l’ex Sindaco) che non hanno avuto in quel contesto possibilità di contraddittorio. L’occasione quindi di far chiarezza delle tante bugie e falsità riportate dal Sindaco Allevi non è certo per difendere il mio operato e quello della Giunta di cui facevo parte, ma per cercare di salvaguardare il grande lavoro di partecipazione e coesione di migliaia di cittadini che hanno presentato progetti nel bilancio partecipativo e sostenuto per ben cinque anni con la loro presenza e il loro impegno le Consulte di quartiere per la città di Monza.Bilancio Partecipativo: previsto con una prima edizione nel 2014 è stato finanziato per 800.000 euro in tre esercizi di bilancio (2014-2015-2016) in tranche diverse. Sono stati finanziati tutti i 43 progetti approvati con tutte le risorse previste: ultimo in ordine di tempo il Centro Civico Triante appena inaugurato dal Sindaco Allevi, progetto voluto dai cittadini di quel quartiere e finanziato con il Bilancio Partecipativo. Chi conosce quindi un minimo il funzionamento dei bilanci pubblici, ma il Sindaco pare o finge di non averlo ancora compreso, sa che i progetti, soprattutto quelli relativi agli investimenti, si finanziano man mano che si realizzano opportunità di entrata o con i cosiddetti “avanzi di amministrazione” o quando sono pronti i progetti tecnici da parte dei funzionari comunali e secondo i tempi del codice degli appalti pubblici. Ebbene il disegno era il medesimo anche per il Bilancio Partecipativo 2017, i cui progetti sono stati finanziati nel 2017 e devono poi essere finanziati nella loro completezza nei bilanci successivi (2018-2019). Del resto non si comprende come, se avessimo vinto le elezioni, avremmo potuto evitare di finanziare progetti in cui crediamo tutt’ora con uno strumento, il Bilancio Partecipativo, che avevamo messo in cima alle priorità del nostro programma elettorale. Abbiamo presentato un emendamento nell’ultima variazione di Bilancio 2017 in questa direzione, ma il Sindaco Allevi e la sua Giunta hanno preferito dare priorità alla ristrutturazione degli uffici del Palazzo Comunale. E’ priva infine di fondamento contabile e amministrativo l’affermazione fatta artatamente dal Sindaco sulla possibile privazione degli stipendi ai dipendenti comunali: anche un amministratore alle prime armi sa che sono spese incomprimibili e quindi inemendabili! L’emendamento in questione faceva parte di un intervento di spesa più ampio e articolato che comprendeva numerosi uffici che potevano spostare al 2018 le loro spese in virtù dei progetti approvati dai cittadini!Consulte di quartiere: sono un’occasione straordinaria di partecipazione a titolo gratuito di centinaia di Associazioni, Oratori, Scuole, Comitati e cittadini. L’affiancamento di Facilitatori professionisti è stato voluto per dare progettualità, tempo dedicato, dignità e corpo al lavoro svolto nei quartieri. Non sono mai stati spesi 200 mila euro per i Facilitatori: nel 2013, 2014 e nel 2015 ci siamo avvalsi di solo personale comunale. La cura e l’attenzione alla città di Monza ci ha fatto scegliere personale dedicato anche ai quartieri e non solo alle Consulte avvalendoci dell’ottima professionalità di figure esterne da affiancare al nostro valido personale comunale dato il blocco assunzionale nei Comuni del biennio 2015/2016. Si vuole scegliere una strada alternativa, economica e di qualità? Saremo i primi a sostenerla purchè non venga svilito e progressivamente accantonato quanto costruito nei quartieri con i cittadini monzesi. Il risultato di quattro edizioni delle feste di quartiere volute e realizzate dalle Consulte e interamente finanziate dal 2013 al 2017 dall’Amministrazione Comunale ne sono una forte e importante testimonianza.Centri Civici: sono 10 in città e ognuno con vocazione diversa. Non sono affatto troppi per la città di Monza come dichiarato dal Sindaco Allevi in Consiglio Comunale: sono centri di partecipazione e servizio decentrato ai cittadini, con più di 300 corsi civici attivi, possibilità di inserimento lavorativo, luoghi di riferimento e aggregazione per famiglie, bambini, giovani e anziani. Devono essere valorizzati, mantenuti e sostenuti perché sono presidio e riferimento dei nostri quartieri.L’auspicio quindi è che ora si cominci a lavorare per il bene della città preservando il patrimonio di occasioni e opportunità creato in questi ultimi 5 anni, magari con le proprie idee e proposte.Nessun monzese è stato ingannato e l’eredità con il lungo elenco delle strutture, degli investimenti, tra cui i centri civici, oltre alle risorse presenti nei quartieri ne sono la tangibile ed evidente testimonianza.Spero infine che questi tristi episodi possano rafforzare e non limitare la Vostra adesione a un percorso volto unicamente all’amore che tutti abbiamo per la città di Monza e per i quartieri in cui viviamo.Resto a disposizione per qualsiasi contatto o chiarimento in merito e chiedo cortesemente di inoltrare a chi partecipa alla Consulta e di Vostra conoscenza la presente emailCordiali saluti e Buone feste natalizie.Egidio Longoni – Consigliere Comunale PD della città di Monza.
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#assessorelongoni,
#CONSULTE,
#consultediquartiere,
#EGIDIOLONGONI
5/12 Riunione Sindaco - Consulte ; una prima restituzione
In attesa di apposita riunione della Consulta di quartiere S.Albino vi giriamo una prima restituzione di Paola Sacconi (Comitato di quartiere Sant'Albino) che era presente:
Ciao a tutti
all'incontro del 5 dicembre erano presenti tantissimi cittadini iscritti e non iscritti alle Consulte, nonché i proponenti dei progetti vincitori del bilancio partecipativo.
Della nostra Consulta eravamo presenti io (Paola Sacconi - Comitato Quartiere S.Albino), Luisa Garofano (Coop. cattolica), Franco Condello (San Vincenzo), Manuela Villa (Comitato genitori Scuola Manzoni) (non so se altri che non ho visto) e come d'accordo ho letto il testo della mozione che abbiamo condiviso nella seduta di Consulta del 23/11 (e che ho consegnato al Sindaco). vedi qui: http://comitatosantalbino.blogspot.it/2017/11/mozione-della-consulta-di-quartiere.html
TUTTI gli interventi, anche dalle altre Consulte, hanno ribadito l'importanza di mantenere e far ripartire subito l'attività delle Consulte e la preoccupazione per lo stop ai progetti Bipart.
E' stato letto anche il documento condiviso da diversi iscritti alle Consulte nel corso dell'incontro del 24/11 che chiedeva che:
- "le 10 Consulte riprendano a riunirsi DA SUBITO per proseguire il proprio lavoro, secondo il regolamento vigente;
- le 10 Consulte non solo vengano mantenute come organismo partecipativo in futuro, ma integrino e sviluppino il loro ruolo di progettualità su temi di interesse sia del quartiere sia di un territorio più ampio e, per poter far questo, venga evidenziata una voce specifica nel bilancio dell’A.C.;
- l’A.C. proponga momenti di “coordinamento” delle Consulte, sempre previste dal regolamento, con l’individuazione di un “rappresentante” per ciascuna Consulta, per poter collegare le realtà dei diversi quartieri e permettere una reale costituzione di una rete civica;
- l’A .C. non rimetta in discussione l’esistenza degli ATTUALI 10 CENTRI CIVICI, mantenendo un centro civico in ogni quartiere storico di Monza, scelta irrinunciabile per avere servizi vicini ai cittadini, per favorire la coesione sociale, la partecipazione e la condivisione di risorse e problematiche."
Il Sindaco ha così risposto:
1) le consulte verranno mantenute e potranno ripartire da subito ma i facilitatori esterni non verranno riconfermati per mancanza di soldi (anche se ha riconosciuto che il costo era molto inferiore a quello che avevano detto in un primo tempo). Verranno utilizzati fino a esaurimento delle ore ancora disponibili da contratto entro marzo. L'intenzione è poi di avvalersi di "risorse interne" o di rivolgersi a "cittadini volontari" all'interno delle Consulte che facciano da coordinatori.
2) si è ricreduto sulla riduzione del numero dei centri civici. Quindi i 10 Centri civici resteranno tutti aperti.
3) è stata accettata la proposta di un Coordinamento delle Consulte per interloquire con l'assessore, per cui dovremo designare un nostro rappresentante (che io propongo sia a rotazione) tra i membri della Consulta. Questo innanzitutto per decidere le modifiche da apportare al regolamento delle Consulte.
4) su Bipart 2017 ha accusato la precedente amministrazione di avere promesso stanziamenti non coperti da entrate (e a tal proposito va letta la replica dell'ex assessore Longoni) per cui del milione previsto ci sarebbero solo 150.000 euro, che verranno utilizzati per far partire i progetti di parte corrente più votati (i "progetti vincitori" erano 50: 26 di parte corrente e 24 in conto capitale). A Sant'Albino è confermato solo S-cambiamo, e su questo dovremo avviare qualche ragionamento in Consulta. Per quanto riguarda gli altri progetti c'è comunque l'intenzione di portarli avanti un po' per volta trovando le risorse nei prossimi bilanci.
Da tutto l'andamento della serata la questione che emerge in modo preoccupante e quella della disponibilità ad investire RISORSE negli strumenti di partecipazione decentrata.
Se non verranno destinate risorse per centri civici, consulte e bilancio partecipativo (rivisto e corretto), ovvero se non ci sarà un effettivo interesse a che funzionino, malgrado le dichiarazioni di disponibilità del Sindaco nei fatti verranno fatti morire.
Per dare una valutazione su tutto questo e organizzarci dovrà essere convocata una RIUNIONE DI CONSULTA.
Vi faremo sapere...
Alleghiamo anche la replica dell' ex Assessore Egidio Longoni al Sindaco Allevi: http://comitatosantalbino.blogspot.it/2017/12/ex-assessore-longoni-lettera-aperta-ai.html
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#CALENDARIO NOSTRE ATTIVITA',
#consultaquartieresantalbino,
#CONSULTE,
#sindacoallevi
mercoledì 6 dicembre 2017
Progetto "Il Ponte": a Natale regala un percorso di integrazione a un migrante - Qui Brianza News
COMUNICATO DI ANPI E ARCI SCUOTIVENTO A PROPOSITO DI BRAN.CO
Cari
soci, a seguito delle minacce di querela di Bran.Co abbiamo concordato
insieme ad Anpi questo comunicato per precisare la nostra posizione.
Chiediamo a tutti voi di tenere alta l'attenzione su quello che sta
succedendo a livello locale e nazionale. Vi aggiorneremo presto su
iniziative e proposte a sostegno dei valori e dei principi in cui
crediamo e che sono alla base del nostro Statuto.
Monza 4 dicembre 2017
Bran.co: da Anpi e Arci solo ed esclusivamente una critica politica.
Non
abbiamo mai accusato né accusiamo Bran.co di utilizzare i fondi
raccolti tramite le proprie attività a scopo di lucro o comunque per
arricchimento personale. Riteniamo, però, che esista una sola e
unica forma di solidarietà che, necessariamente, si rivolge a tutti
indistintamente, come prescritto dagli articoli 2 e 3 della nostra
Costituzione.
Art. 2
La
Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia
come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua
personalità, e richiede l'adempimento dei doveri
inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Art. 3
Tutti
i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla
legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di
opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È
compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e
sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei
cittadini, impediscono il pieno sviluppo della
persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Per
questo, ribadiamo la nostra contrarietà rispetto al patrocinio del
comune a favore di iniziative in contrasto con la Carta Costituzionale.
Riteniamo, anzi, necessario mantenere alta la vigilanza ed informare i cittadini sui disvalori promossi da tali iniziative.
ANPI Monza – Sez. “Gianni Citterio” ARCI Monza Scuotivento
Questa è la newsletter di Arci Scuotivento, per aggiornarti su quel che abbiamo in mente per Monza!
info e contatti:
scuotivento.arcimonza@gmail.com
www.facebook.com/ArciScuotivento
Ad Ali Spiegate, rassegna di incontri scientifico-divulgativi
|
|
|
|
|
|
BRIANZA SICURA - GRUPPO FORMAZIONE E COMUNICAZIONE
Ciao,
Abbiamo aggiunto un nuovo evento al calendario di Brianza SiCura:
Riunione GdL Formazione e Comunicazione
Il Gruppo di Lavoro Formazione e Comunicazione, si riunirà mercoledì 13 dicembre 2017 dalle ore 21:00 in Via Garibaldi 12b a Bovisio Masciago.
L’ODG prevede:
- Punto della situazione sui lavori in corso.
- Programmazione attività 2018.
La riunione è aperta a tutti. Chi fosse interessato a partecipare, scriva a brianzasicura@gmail.com
Per visualizzare ulteriori dettagli, segui il link http://brianzasicura.altervista.org/evento/riunione-gdl-formazione-comunicazione/
Ti aspettiamo!
Il team di Brianza SiCura
martedì 5 dicembre 2017
PUZZE DAL MALCANTONE - FIDARSI E' BENE MA...
Nel corso della Assemblea di ieri sera il vicesindaco Villa ha garantito impegno nei controlli e trasparenza sui dati relativi alla Brianza Asfalti del Malcantone. Alla riunione ha partecipato brevemente (per un impegno precedente) anche il Dott. Remo Egardi che sta combattendo in prima persona questa battaglia. Con lui ci siamo risentiti e abbiamo concordato su alcuni aspetti che restano preoccupanti.
In primo luogo Villa ha dichiarato che per l'ARPA non c'è pericolo per la salute ma per quanto ne sappiamo tale affermazione non è suffragata da adeguata documentazione.
In secondo luogo si è detto che si avvierà un accertamento
sul disagio olfattivo ma pare che in realtà non ci siano al momento norme
legislative che stabiliscano parametri atti a valutarne il livello.
Il Dott. Egardi propone di costituire un comitato "
per la salute " intercomunale tra Concorezzo-Sant'Albino-San Damiano per
avere più forza nelle proposte che si dovessero portare avanti anche in
futuro.
Inoltre suggerisce la costituzione di un gruppo di esperti consulenti in tema di tutela della salute, rumore, norme giuridiche per avere poi una linea adeguata da portare al prossimo tavolo istituzionale di cui ha parlato Villa.
A noi del Comitato di quartiere Sant'Albino sembra una proposta sensata ed interessante. Cercheremo anzi di coordinarci, se possibile anche con altri comitati cittadini.
Vi terremo informati...
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#AB,
#CALENDARIO NOSTRE ATTIVITA',
#puzzealmalcantone
ASSEMBLEA DI IERI SERA COL VICESINDACO VILLA: TIRIAMO LE SOMME
Tiriamo le somme sull’assemblea di
ieri sera con il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Simone Villa.
Buona partecipazione, clima di reciproco ascolto.
Tuttavia sulle due questioni principali, a) passerella/rotonda e b) progetti
Bipart, le conclusioni sono disarmanti.
A) PASSERELLA E ROTONDA
1) la passerella non verrà
inaugurata prima di gennaio (le date continuano inesorabilmente a
spostarsi in là e quindi non è detto che anche gennaio sia la volta buona…)
perché il progetto redatto dai tecnici incaricati era così lacunoso da
rendere necessarie continue integrazioni (dall’interramento di una linea
dell’alta tensione preesistente al pilone centrale che avrebbe poggiato sul
collettore fognario fino all’assenza di previsione della asfaltatura e dell’illuminazione).
2) continua a restare irrisolto il
collegamento tra quartiere e passerella: è stato realizzato un
attraversamento pedonale a ridosso della rotonda (errare è umano, perseverare
diabolico!) con il prolungamento del marciapiede di via S. Albino, CANCELLANDO
COSI’ LA CORSIA PER LA SVOLTA A DESTRA DELLE AUTO (direzione stadio), che ora
sono tutte costrette ad incunearsi nella sciagurata semi-rotonda. E i
ciclisti che fanno, visto che è una passerella CICLO-pedonale?
Unica nota positiva (ma qui siamo ancora nel
campo delle buone intenzioni) la dichiarata disponibilità ad
incontrarsi con il sindaco di Brugherio per capire con che soldi realizzare
il collegamento ciclabile tra passerella e via Adda lungo il Villoresi.
3) tutto ciò ha fatto lievitare il costo
dell’opera dagli iniziali 500.000 euro a quasi un milione (dati
dell’assessore)!! Quindi… la “rotonda a fagiolo” resterà
così com’è. “Non ci sono più soldi per fare ulteriori aggiustamenti”… e,
udite udite, cosa hanno partorito quei cervelloni dei tecnici comunali dopo
quattro mesi (dal 4 agosto, data dell’incontro con Sindaco, vicesindaco e
ing.Casati)? Un bel SEMAFORO! … che nelle ore di punta bloccherà tutto il
traffico proveniente da S. Rocco, con ripercussioni probabilmente sulla
viabilità di mezza Monza. Complimenti! Quanto tempo resterà in funzione quel
semaforo? O, in alternativa, quanti minuti di attesa avremo per uscire da S.Albino?
Ai tempi avevamo chiesto DUE rotonde, ma ci avevano assicurato che la rotonda a
fagiolo avrebbe funzionato meglio e ci siamo fidati degli “esperti” di
viabilità… Ora diamo qualche mese di tempo per l’esperimento e poi dovranno
farsene una ragione: ci vuole UNA ROTONDA AUTONOMA per S.Albino. E se
700 firme non bastano…
4) l’asfaltatura della rotonda, non
realizzata a regola d’arte, presenta già delle voragini… con grave pericolo
soprattutto per i ciclisti che ancora vi si devono avventurare finché non verrà
aperta la passerella.
5) Piccola domanda finale: CHI PAGA? Chi
si assume la responsabilità – e le conseguenze - degli errori fatti? Non ci
sono scuse, ripetutamente è stato chiesto dalla cittadinanza, PRIMA che
iniziassero i lavori, di correggere scelte palesemente sbagliate.
B) PROGETTI BILANCIO PARTECIPATIVO
1) I lavori per sistemare le
pendenze sbagliate per evitare gli allagamenti della ciclabile di via Adda non
si faranno. Non ci soldi, punto. In compenso sono stati messi tre tombini e
dovrebbero a breve essere installate le catenelle davanti alla chiesa e la
segnaletica verticale ed orizzontale, il tutto finanziato con il Bipart 2015.
Meglio di niente (anche perché sono lavori che avrebbero dovuto essere
realizzati con il progetto iniziale, lasciato invece a metà nel 2012…) ma che
senso ha spendere soldi per lavori che probabilmente non risolveranno il
problema e comporteranno nuove spese nel giro di poco tempo? Non era meglio
intervenire subito sulle pendenze? Ancora della serie lavori fatti male e
nessuno che ne paga le conseguenze (a parte i cittadini)… Appuntamento alle
prossime piogge consistenti.
E comunque, se del milione promesso dalla
passata amministrazione ne restano 300.000 (dichiarazione di Arbizzoni), sono
30.000 per ogni quartiere. Che fine fanno? Ricordiamo ad esempio che la
scuola Manzoni ha urgente bisogno di 2.000 euro per poter fare lo spettacolo di
fine anno del progetto teatro (per il quale il Comitato genitori ha già tirato
fuori 2.300 euro – tutto quello che avevano in cassa – per consentirne la
prosecuzione, essendo stato inserito nel POF).
Anche qui l’unica nota positiva (e siamo ancora
una volta nel campo delle promesse…) è l’intenzione di cambiare sistema e condividere
con gli organismi decentrati di partecipazione – le Consulte – priorità
e modalità dei progetti, che non dovrebbero più essere “calati dall’alto”.
Staremo a vedere.
C) ASFALTI BRIANZA E IMPIANTO TRATTAMENTO
RIFIUTI DI V.LE INDUSTRIE
Forse è l’unico punto positivo della serata.
Sembra che l’intenzione dell’AC su entrambe le questioni sia di procedere
seriamente nei controlli e nelle azioni conseguenti, in collaborazione con i
Comitati. E speriamo che sia effettivamente così.
D) PARCHEGGIO A NORD DELLA PISCINA E FASCIA
VERDE DI RISPETTO DALLA ZONA INDUSTRIALE
A nord della piscina verrà probabilmente
realizzato un supermercato discount al posto di un insediamento industriale
tipo ecomostro abbandonato. Al di là della considerazione che sciaguratamente
altro suolo ora agricolo verrà consumato, il nuovo insediamento dovrebbe
portare alla sistemazione del parcheggio della piscina e di una parte della
fascia verde prevista dal PGT come “parco S.Albino”.
Deve essere chiaro che IL PROGETTO DI QUESTE
SISTEMAZIONI NON POTRA’ PIU’ ESSERE CALATO DALL’ALTO, MA DOVRA’ ESSERE
CONDIVISO PRIMA CON LA CITTADINANZA. Ci aspettiamo che
l’assessore rispetti l’impegno preso nel corso dell’assemblea di
mettere a disposizione della Consulta la documentazione e di incontrarla al più
presto sull’argomento.
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#CALENDARIO NOSTRE ATTIVITA',
#CENTROCIVICOSANTALBINO,
#simonevilla
Iscriviti a:
Post (Atom)