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sabato 13 gennaio 2018
19 gennaio: “I grandi killer della liberazione”. A chi, la Monza di Dario Allevi, concede le sue sale comunali.
A margine dell'iniziativa del 19 gennaio a Monza: “I grandi killer della liberazione”.
A chi, la Monza di Dario Allevi, concede le sue sale comunali.
Un po' di documentazione
Giovedì 19 gennaio a Monza, nella sala Maddalena, una sala comunale, è prevista la presentazione del libro “I grandi killer della liberazione". Saggio storico sulle atrocità partigiane” di Gianfranco Stella, con la presenza dell’autore. Parteciperanno Ermanno Durantini, di Ordine Futuro, e Norberto Bergna, definito “scrittore e storico”.
Compaiono come organizzatori, con il rispettivo logo, Carcano 91 e Ordine Futuro.
Carcano 91
Carcano 91 è una “associazione storico-culturale” aperta a Meda nel 2015, in concomitanza con l’inaugurazione della sede provinciale di Forza Nuova, avvenuta nel 2015 con la presenza di Roberto Fiore, il 29 settembre, giorno dedicato a San Michele, protettore di Forza Nuova stessa (fondata per l’appunto il 29 settembre 1997) nonché, a suo tempo delle Guardie di Ferro romene di Codreanu, ma anche della Milizia Volontaria Fascista, ossia delle camicie nere. Ricordiamo che l’anno dopo, nell’aprile 2016, sarà inaugurata a Seregno la seconda sezione provinciale di F.N., nonché prima sede Europea del partito Pan-Europeo APF Alliance for Peace and Freedom, che convoglia organizzazioni come la greca Alba Dorata.
Carcano 91 rappresenta quindi il braccio culturale della locale Forza Nuova. Dichiara di voler propagare “valori ormai fuori uso, valori secolari che hanno reso grande la nostra nazione”.
Il Carcano 91 fu infatti il fucile adottato dal Regio Esercito Italiano dal 1891 al 1945: come si dice in un sito a lui dedicato, “il fucile che ha accompagnato per tanti anni il soldato italiano, dalle espansioni coloniali alla Grande Guerra, dall’epoca fascista al fatale epilogo della Seconda guerra Mondiale”. Per la verità era stato usato fra le prime volte dall’esercito che represse nel sangue la rivolta dei popolani milanesi nel 1898 e, in una sua variante (91/38) fu in servizio fino al 1979 da parte della polizia di stato per lanciare granate fumogene in servizio di ordine pubblico.
Ordine futuro
Quanto a Ordine Futuro, si autodefinisce organo “di apprendimento culturale e politico della battaglia per la ricostruzione nazionale”. Esiste dal 2005, ha un’edizione on line e ospita gli editoriali di Roberto Fiore. Gli argomenti: contro il mundialismo, contro l’Europa di Maastricht, contro l’immigrazione, contro le “coalizioni dei padroni dell’oro” (ossia contro la finanza ebraica internazionale”. Come scrive una lettrice, una “sintesi di cristianesimo e amor di patria”, il cristianesimo “di chi non crede sia possibile permettere ai maomettani di invadere i nostri confini”.
Passiamo ai personaggi che condurranno l’evento.
Gianfranco Stella
Gianfranco Stella, nato a Ravenna nel 1946, si autodefinisce “saggista della destra cattolica”. Ci informa di provenire da una “famiglia profondamente cattolica” e di aver fatto parte dell’Azione Cattolica, di essersi laureato in lettere e poi una seconda volta in filosofia alla Pontificia Università di Roma (non specifica quale delle varie).
Ha dedicato tutta la sua vita e la sua opera a smontare il “mito della Resistenza” denunciandone la viltà e i crimini, specialmente in Romagna (zona dei garibaldini di Arrigo Boldrini) – mettendo anche a rischio la sua persona, precisa. Il libro “I grandi killer della liberazione”, di ben 640 pagine, con “oltre 100 fotografie di Killer” (cioè di partigiani), è autopubblicato perché, afferma Stella, nessun editore, per paura, ha volto farlo. E’ “un saggio storico sulle atrocità partigane”, prima e dopo la liberazione, quelle che prima di lui “nessuno storico ha voluto documentare”.
I partigiani, afferma con disprezzo Stella, non sono stati nemmeno veri combattenti (come si deduce dal fatto che non prevedevano nemmeno l’elmetto nel loro armamentario), ma si limitavano ad “azioni mordi e fuggi” finalizzate a provocare e quindi a “inasprire le condizioni belliche”.
Nel loro comportamento, la tortura sistematica, fatta solo per sadismo, e lo “stupro collettivo”. Gianfranco Stella racconta che nel lavoro di ricerca compiuto, intervistando alcuni di questi partigiani-killer, è stato stupito dal constatare che si trattava di “uomini comuni”: il che lo ha fatto riflettere su quella “banalità del male” di cui ha parlato Hannah Arendt (che lui scrive (Anna Harendt) a proposito di Eichmann.
Gianfranco Stella ripropone correntemente la ricostruzione di “crimini” partigiani sulla sua pagina Facebook, suscitando reazioni di partecipe sdegno dagli utenti, del tipo “l’associazione Anpi venga messa fuorilegge e condannata a risarcire le vittime”. In realtà Gianfranco Stella fu condannato il 3 febbraio 2015 per diffamazione, ma il reato fu prescritto, e quindi limitato al pagamento di 1 euro simbolico.
Invece il 22 aprile 2017, querelato da Carlo Boldrini, figlio del comandante Arrigo, fu condannato a un risarcimento di 15.000 euro dal Tribunale di Ravenna.
Ermanno Durantini
Il secondo personaggio della serata è Ermanno Durantini, di Ordine Futuro, organo on line di Forza Nuova, su cui scrive spesso. Durantini è stato candidato per FN a Milano nel 2011, nelle elezioni comunali, nella lista di Marco Mantovani, e nel 2014 nella lista di Duilio Canu alle comunali Bene Lario (quando FN si prese il lusso di presentare bene due liste – ma persero ambedue nei confronti di “Chiesa e campanile”).
Nel 2013 Durantini aveva fondato alla Statale l’associazione “Lo Studente qualunque”, aperta a chiunque si riconoscesse nella definizione di “non-antifascista”. In un suo articolo su Ordine Futuro, commenta la denuncia per apologia di fascismo inflitta a trenta persone che il I novembre 2017 avevano manifestato al Campo X a Milano per commemorare i caduti repubblichini (uccisi per la maggior parte dopo il 25 aprile, secondo lui). Si tratta ormai, scrive Durantini, di una “costante, perversa, e schizofrenica paranoia neo-antifascista”.
E a proposito dell’appello lanciato dal sindaco Beppe Sala al questore perché vigilasse sull’evento, lo definisce un appello “intriso di una volontà repressiva assoluta, di stampo totalitario”. Beppe Sala è peggio di Pisapia che “pur provenendo da Rifondazione Comunista, non aveva cambiato così profondamente, al di là dei proclami, la prassi di sostanziale tolleranza nei confronti delle commemorazioni al campo X”.
Ricordiamo anche che Ermanno Durantini, nel 2015, è mandato a processo per episodi risalenti all’aprile 2011, prima delle elezioni comunali: un agguato contro “rivali” del Blocco Studentesco di Casa Pound, che procurò “lesioni personali”, l’irruzione, pochi giorni dopo, nella sede dell’Aler di Via Romagna, e l’interruzione clamorosa di un dibattito al Pime, dove erano in corso un confronto tra i candidati sindaco Letizia Moratti, Giuliano Pisapia e Manfredi Palmeri, davanti a circa 600 giovani Scout.
Norberto Bergna
Rimane da parlare di Norberto Bergna, di Seregno, 1944, mobiliere in pensione, autore di “Sconosciuti” (editore Bellavite 2011), sugli eccidi contro fascisti in Brianza dopo il 25 aprile 1945. La “storia negata” di duecento caduti nel “triangolo della morte fra Mariano Comense, Muggiò e Besana”. Norberto Bergna è membro del CNROC (Comitato nazionale ricerche ed onoranze dei caduti della Repubblica sociale italiana Carlo Borsani) e del Gruppo di ricerca storica L'altra verità.
Nel 2015 è stato promotore dell’inaugurazione, nel cimitero di Seregno, di una stele con 18 nomi di caduti repubblichini, il simbolo di un gladio, la preghiera del legionario scolpita nel bronzo: «Salva l’Italia del Duce, nel Duce, sempre e nell’ora di nostra bella morte» e l’iscrizione «Caddero vittime della violenza nel nome di una patria straziata. I combattenti della Repubblica Sociale Italiana».
Il 28 aprile 2017, nell’anniversario della morte di Benito Mussolini, s’è visto ancora Norberto Bergna che, al grido di “camerati, attenti”, depone una corona sulla lapide. Ricordando che.” per noi il 25 aprile è un giorno di lutto e non di festa”.
Ci siamo dilungati per far capire a chi, la Monza di Dario Allevi, concede le sue sale comunali.
Comitato Lombardo Antifascista
Milano, 11 gennaio 2018
Brianzapopolare http://www.brianzapopolare.it/index.php
Malattie croniche: da lunedì le lettere della Regione a 3 milioni di pazienti in Lombardia - Cronaca Monza
Malattie croniche: da lunedì le lettere della Regione a 3 milioni di pazienti in Lombardia - Cronaca Monza
Ma noi ci fidiamo di più di questo volantino. Non rispondete alla lettera.
Ma noi ci fidiamo di più di questo volantino. Non rispondete alla lettera.
STRACCIATE LA LETTERA.
Lunedì 15 gennaio cominceranno ad arrivare ai cittadini lombardi con malattie croniche (3.350.000) le lettere dell' ATS (ASL) che, su proposta della giunta Maroni, chiederanno alle persone con una patologia cronica di affidarne la cura ad un "gestore".
E' il primo passo verso la definitiva privatizzazione dell'assistenza sanitaria.
Ogni cittadino e' libero di scegliere di rimanere con il proprio medico curante e di continuare ad essere seguito dal servizio sanitario nazionale.
Suggerisco quindi di stracciare la lettera.
Lunedì 15 gennaio cominceranno ad arrivare ai cittadini lombardi con malattie croniche (3.350.000) le lettere dell' ATS (ASL) che, su proposta della giunta Maroni, chiederanno alle persone con una patologia cronica di affidarne la cura ad un "gestore".
E' il primo passo verso la definitiva privatizzazione dell'assistenza sanitaria.
Ogni cittadino e' libero di scegliere di rimanere con il proprio medico curante e di continuare ad essere seguito dal servizio sanitario nazionale.
Suggerisco quindi di stracciare la lettera.
L’assessora Valli: in città 48 richiedenti asilo in cinque strutture tutte di privati « Noi Brugherio
La politica per i richiedenti asilo a Brugherio.
L’assessora Valli: in città 48 richiedenti asilo in cinque strutture tutte di privati « Noi Brugherio
L’assessora Valli: in città 48 richiedenti asilo in cinque strutture tutte di privati « Noi Brugherio
Gli effetti dell’esposizione a lungo termine all’inquinamento atmosferico sulla mortalità. – Cittadini per l'Aria
A proposito delle 8000 auto l'ora che passano su Viale Industrie (in attesa dei nuovi centri commerciali...). Ci sa che occorrerà che la gente se ne occupi seriamente!
oggi abbiamo contattato l'associazione CITTADINI PER L'ARIA. Vi aremo sapere.
CQSA
leggi qui:
Gli effetti dell’esposizione a lungo termine all’inquinamento atmosferico sulla mortalità. – Cittadini per l'Aria
oggi abbiamo contattato l'associazione CITTADINI PER L'ARIA. Vi aremo sapere.
CQSA
leggi qui:
Gli effetti dell’esposizione a lungo termine all’inquinamento atmosferico sulla mortalità. – Cittadini per l'Aria
Casello Tangenziale Est, quei 30 cent in più che fanno incazzare - BrianzaPiù | Il Bello e il Buono della Brianza e del Lario
venerdì 12 gennaio 2018
Mercoledì 17/1 ore 21,30 Alberto Angela racconta il Duomo di Monza!
Casapound a Brugherio? No grazie!
Il Comitato Lombardo Antifascista farà un presidio nella stessa piazza, dalle ore 10 alle 13. Sarà anche distribuito questo volantino.
BRUGHERIO DICE NO A CASA POUND.
NO AI FASCISTI, ANCHE A QUELLI
“DEL TERZO MILLENNIO”.
NO AI FASCISTI, ANCHE A QUELLI
“DEL TERZO MILLENNIO”.
Casa Pound ha annunciato che sarà a Brugherio sabato mattina 13 gennaio 2017. Brugherio risponde chiaramente che DA NOI NON E’ GRADITA:
Casa Pound è un’organizzazione neofascista. Lo ha detto un suo leader, Simone di Stefano: «E’ vero, siamo fascisti. Ma del terzo millennio».
Gli italiani il fascismo lo hanno conosciuto e patito per vent’anni nel “millennio” scorso, il Novecento. E tanto meno lo vogliono nel “millennio” attuale, il Duemila.
Casa Pound cerca di confondere le acque, dichiarando di essere a favore degli italiani poveri, e additando a nemici gli immigrati. Ma ricordiamo che durante il fascismo i diritti del lavoro erano negati a tutti. Non c’era nemmeno il diritto di sciopero. E nessun diritto politico. Proveniva da Casa Pound quel Giancarlo Casseri che nel 2011 a Firenze uccise a colpi di pistola due senegalesi. Perché razzismo e violenza sono nel Dna di queste organizzioni.
Il fascismo ha gettato l’Italia in una guerra tragica. Siamo stati liberati attraverso il sacrificio dei nostri padri e delle nostre madri che hanno combattuto nella Resistenza. Dalla Resistenza è nata la Costituzione. Semmai, la costituzione deve essere ancora attuata a fondo, perché proprio la crisi economica a cui il governo non sa porre freno permette a questi personaggi di aprirsi spazi ingannando la gente.
Noi chiediamo lo scioglimento di tutte le organizzazioni neofasciste.
Noi chiediamo lo scioglimento di tutte le organizzazioni neofasciste.
BRUGHERIO È UNA CITTÀ ANTIFASCISTA.
ORA E SEMPRE RESISTENZA.
ORA E SEMPRE RESISTENZA.
COMITATO LOMBARDO ANTIFASCISTA.
P.R.C, Potere al Popolo e Sinistra per la Lombardia di Brugherio.
13 gennaio 2017
P.R.C, Potere al Popolo e Sinistra per la Lombardia di Brugherio.
13 gennaio 2017
13/1 BRUGHERIO DICE NO
giovedì 11 gennaio 2018
Monza, l’immigrazione e la sicurezza: il confronto a tre voci nell’auditorium del Cittadino - Cronaca Monza
In effetti alcuni immigrati abbassano il livello della nostra civiltà (tipo Magdi "Cristiano" Allam con le sue campagne xenofobe e islamofobe)
Ma anche il sindaco Allevi dovrebbe soppesare meglio le parole. Ha detto, per esempio:
"In Lombardia vivono di espedienti circa centomila clandestini. Quasi come la popolazione di Monza. Vivono di spaccio, di furti e di prostituzione".
Fai almeno qualche eccezione!
Complimenti anche al cittadino per la "oculata" scelta dei relatori (a parte il povero monsignor Rolla).
Ma a furia di seminare astio...si vincono le elezioni.
leggi tutto qui:
Monza, l’immigrazione e la sicurezza: il confronto a tre voci nell’auditorium del Cittadino - Cronaca Monza
Ma anche il sindaco Allevi dovrebbe soppesare meglio le parole. Ha detto, per esempio:
"In Lombardia vivono di espedienti circa centomila clandestini. Quasi come la popolazione di Monza. Vivono di spaccio, di furti e di prostituzione".
Fai almeno qualche eccezione!
Complimenti anche al cittadino per la "oculata" scelta dei relatori (a parte il povero monsignor Rolla).
Ma a furia di seminare astio...si vincono le elezioni.
leggi tutto qui:
Monza, l’immigrazione e la sicurezza: il confronto a tre voci nell’auditorium del Cittadino - Cronaca Monza
A MONZA UN BEL "FASCIO" DI INIZIATIVE...
Dopo il banchetto natalizio all'Arengario concesso a Lealtà e Azione ecco lo spazio offerto dal Comune ad una "cameratesca" rivisitazione della Resistenza. Ovviamente nessuno nega che in qualche caso anche i partigiani possano essersi macchiati di violenze. Ma qui si vuole fare, con la connivenza dell' amminstrazione comunale di ogni erba UN FASCIO.
presidio:
http://www.brianzapopolare.it/sezioni/storia/20180109_monza_presidio_antifascista.htm
altri la vedono così:
https://quibrianzanews.com/anpi-insorge-la-serata-sulle-violenze-dei-partigiani/
presidio:
http://www.brianzapopolare.it/sezioni/storia/20180109_monza_presidio_antifascista.htm
altri la vedono così:
https://quibrianzanews.com/anpi-insorge-la-serata-sulle-violenze-dei-partigiani/
Inciampare nella memoria per non ricadere negli stessi errori
Inciampare nella memoria per non ricadere negli stessi errori: Un gruppo di cittadini vuole portare anche a Bernareggio le pietre d’inciampo, iniziativa diffusa in tutta Europa che ricorda i luoghi di origine di deportati uccisi nei campi di concentramento
...
...
mercoledì 10 gennaio 2018
NUOVA AREA COMMERCIALE A NORD DI SANT'ALBINO?
Cittadini per l'Aria – Insieme per difendere il diritto di respirare aria pulita
Da leggere con attenzione!
Cittadini per l'Aria – Insieme per difendere il diritto di respirare aria pulita
Cittadini per l'Aria – Insieme per difendere il diritto di respirare aria pulita
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#AMBIENTE,
#cittadiniperlaria,
#inquinamento
martedì 9 gennaio 2018
27/1 : AL BOSCO DELLA MEMORIA
GIOVEDì ALTAN E ELIO DE CAPITANI A BINARIO 7 (INTERVISTATI DA ANTONIO CORNACCHIA, DIRETTORE DI "VORREI")
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#ALTAN,
#binario7,
#ELIODECAPITANI,
#vorrei
lunedì 8 gennaio 2018
L'appello di People in Debt: "Aiutateci ad aiutare" - Qui Brianza News
venerdì 5 gennaio 2018
Autodromo, la Regione finanzia tre Gp: «Ma la gara 2018 è a rischio» - Cronaca Monza
Monza - Il Gp d'Italia nuovamente a rischio. Sponsorizzazione F1, più di 80 gli indagati | Infonodo
giovedì 4 gennaio 2018
L’ennesimo rogo nel Pavese
A MONZA IL BOSCO DELLA MEMORIA
POST IT: la Pedemontana coprirà di asfalto reperti storici millenari | Brugherio Futura Blog
POST IT: la Pedemontana coprirà di asfalto reperti storici millenari | Brugherio Futura Blog: Sulla Gazzetta della Martesana del 30 dicembre 2017 appare una notizia che dimostra il disastro culturale (ed ambientale) in cui versa il nostro Paese. Il fatto è questo: a Brembate (provincia di Bergamo) nel corso degli scavi per il cantiere della Pedemontana, sono stati rinvenuti reperti archeologici relativi ad "un'antica strada romana e due necropoli…
mercoledì 3 gennaio 2018
Inquinamento: Pm 10 per 86 volte oltre i limiti nel 2017 a Monza (la legge dice 35) - Cronaca Monza
Inquinamento: Pm 10 per 86 volte oltre i limiti nel 2017 a Monza (la legge dice 35) - Cronaca Monza: Sesto posto nella classifica delle maglie nere. Monza nel 2017 ha superato per 86 giorni il limite di 50 microgrammi per metro cubo di Pm 10, peggio del 2016 (anche a causa della poca pioggia) e come nel 2015. Sul lungo periodo la situazione è migliore. L’analisi di Legambiente.
Anche Arcore e Villasanta se ne vanno: il parco della Cavallera non esiste più - Cronaca Arcore
Anche Arcore e Villasanta se ne vanno: il parco della Cavallera non esiste più - Cronaca Arcore: Il parco della Cavallera non esiste più. Gli ultimi due Comuni ad abbandonare il Plis sono stati Villasanta e Arcore, che ora con Concorezzo guardano al Parco Valle Lambro. Vimercate invece entra nel Pane.
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#parco della cavallera,
#PARCOVALLEDELLAMBRO,
#plis
Dal Cederna una lettera ad Allevi: il 2018 sarà l'anno del Teatrino? - Qui Brianza News
martedì 2 gennaio 2018
lunedì 1 gennaio 2018
giovedì 28 dicembre 2017
Passerella di Sant'Albino: solo tre giorni per mantenere la promessa - Qui Brianza News
SCUOLE ALL'EX MACELLO: PROGETTO CONFERMATO
BONUS ACQUA: FINO A DOMANI!
Monza, la passerella pedonale di viale delle Industrie vede la luce
L'asfalto della nuova rotatoria si trasforma in ostacolo
BELLA INIZIATIVA DI RACCOLTA FONDI (14/12)
mercoledì 27 dicembre 2017
SULLA PASSERELLA ARRIVANO ALMENO I LAMPIONI
venerdì 22 dicembre 2017
Brianza Centrale: W il Grande Parco Regionale delle Groane e della Brughiera nato oggi, alle 17.16, dopo una gestazione lunga 34 anni
Villasanta (Monza e Brianza): è legittimo rendere edificabile un’area attraverso l’elargizione di denaro? | www.salviamoilpaesaggio.it
giovedì 21 dicembre 2017
Rotonda a fagiolo. Un ulteriore pericolo
La rotonda a fagiolo è una vera "summa" di problemi.
Enrico Sangalli segnala a noi e al Centro Civico l'ennesima questione
"COME SI PUO' VEDERE E' A FILO DEL CANALE. Il che comporta
pericolo di caduta nel canale per ghiaccio o per malore o altro.
Cosa si può fare? saluti"
ps: senza menzionare il ferrovecchio tagliente in primo piano!
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#passerellaciclopedonale,
#rotondakiller
Punto di ristoro e discount alla piscina? Attendiamo info dettagliate
BASTA IMPIANTO RIFIUTI SPECIALI!
Al di là delle assicurazioni dell'azienda resta il fatto che tale impianto fu autorizzato in modo del tutto illegittimo e con procedure abnormi dall'ex Assessore Antonicelli. Un impianto del genere, a pochi metri dalle case, autorizzato in dispregio di leggi e procedure resta uno scempio inaccettabile.
CQSA
CQSA
IL GIORNO - 14/12/2017 |
Corpo Musicale San Damiano Sant'Albino - Concerto di Capodanno 2018
Senza dimora a Como, avvocati pronti a difendere i volontari - Redattore Sociale
mercoledì 20 dicembre 2017
AAA: Per Natale a Sant'Albino poveri cercansi da allontanare per tutela del decoro
L'ordinanza, dice l'articolo riguarda esplicitamente anche il centro storico di Sant'Albino. Dobbiamo attrezzarci!
Sicurezza urbana: a Monza ordinanze per allontanare chi commette reati e rovina il decoro - Cronaca Monza
Traffico, Muggiò chiede aiuto a Monza: «Qui è una camera a gas» - Cronaca Monza
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#inquinamento,
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#muggio',
#TRAFFICO
Miracolo a Monza, al depuratore lavori finiti in due anni | Nuova Brianza
Contaminazione falda superficiale area ex-Autobianchi Desio: rivelazioni shock in Commissione Ambiente, ora intervenire! | Gianmarco Corbetta
Friar Pub: la birreria dei frati francescani a Monza - Monzareale
Monza, al San Gerardo arriva un asilo nido per i bambini ricoverati
BOBO NATALE PORTA I DONI A MONZA
Dopo le elargizioni per Autodromo e Golf
Bobo Natale porta i doni ai suoi fidi di Monza
CQSA
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Riceviamo da Enrico Sangallli:
I QUATTRO PROGETTI
1 Ex borsa
2 Sottopasso Ferrovia
3 Metropolitano MM1
4 Svincolo vie Libertà Stucchi
E dei nostri progetti parole, parole, parole!
martedì 19 dicembre 2017
A Monza arrivano i portinai di quartiere: test a San Giuseppe e San Carlo - Cronaca Monza
Monza Brianza, mancano i medici di famiglia: «La situazione può peggiorare» - Cronaca Monza
Calendario Alberi Villa Reale
Ristrutturazione del depuratore di Monza: missione compiuta
ECOLOGISTI e CIVICI Monza e Brianza: IL PATRIMONIO ARBOREO COMUNALE: QUALE ATTENZIONE E...
ECOLOGISTI e CIVICI Monza e Brianza: IL PATRIMONIO ARBOREO COMUNALE: QUALE ATTENZIONE E...: COMUNICATO: Tutti riconoscono l’importanza della conservazione del patrimonio arboreo per la salute e la vivibilità dell’ambiente cittad...
Bramini, dalla gioia alla paura: potrebbe finire in strada entro Natale - Qui Brianza News
lunedì 18 dicembre 2017
Monza. Parte oggi il primo Tavolo tecnico per lo Sviluppo della città - La Voce - Quotidiano Online
Monza, lo svincolo “Esselunga” prende il volo: via libera al progetto
La mafia in Brianza ha mezzo secolo | Brianza SiCura
La mafia in Brianza ha mezzo secolo | Brianza SiCura: ...o anche di più. la questione sull'arrivo del crimine organizzato di stampo mafioso a casa nostra è dibattuta: chi la fa risalire al soggiorno obbligato
vedi anche: una ricerca che parlka di noi
http://brianzasicura.altervista.org/una-ricerca/
vedi anche: una ricerca che parlka di noi
http://brianzasicura.altervista.org/una-ricerca/
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#BRIANZA,
#brianzasicura,
#mafiainbrianza
domenica 17 dicembre 2017
LEGAMBIENTE PRESENTA RICORSO AL TAR CONTRO L’AMPLIAMENTO DEL CENTRO COMMERCIALE AUCHAN DI CINISELLO BALSAMO
sabato 16 dicembre 2017
Seregno - Lealtà Azione e Memento, l'uso delle lapidi per legittimare il nazifascismo | Infonodo
Articolo non recentissimo ma interessante
Seregno - Lealtà Azione e Memento, l'uso delle lapidi per legittimare il nazifascismo | Infonodo
Seregno - Lealtà Azione e Memento, l'uso delle lapidi per legittimare il nazifascismo | Infonodo
giovedì 14 dicembre 2017
Bramini resta a casa: a fallire è l'asta giudiziaria!!! - Qui Brianza News
mercoledì 13 dicembre 2017
Inceneritore Desio e studio epidemiologico, Corbetta: "Da Ats dati generici" - Giornale di Monza
martedì 12 dicembre 2017
LIBRI PER BAMBINI ALLA SCUOLA MANZONI
News sulla Metropolitana fino a Vimercate
TuaMonza - numero di dicembre
Terapia milionaria per il parco di Monza: come e quando verranno spesi i primi 23 milioni regionali - Cronaca Monza
Inceneritore Desio: ATS Brianza dice NO allo studio epidemiologico, necessario intervento del Sindaco per sbloccare la situazione | Gianmarco Corbetta
12 dicembre 2017 - Staffetta podistica "Per non dimenticare"
Monza, nuovo parco auto comunale? Forse arriva la soluzione…
Monza, nuovo parco auto comunale? Forse arriva la soluzione…: Il Giornale online di Monza e della Brianza
GIOVEDI' 14/12 : I LUOGHI OSCURATI - PROIEZIONE VIAGGI - LA LIBIA
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lunedì 11 dicembre 2017
Ultradestra, risse e spedizioni punitive a Milano e Monza | Radio Lombardia
Alessandro Gerosa ha condiviso il post di LabMonza.
4 h ·
Accade raramente che Monza conquisti la prima pagina del Corriere Milano: oggi lo avremmo volentieri evitato.
Se venisse confermata la matrice di estrema destra dell'agguato sarebbe un fatto gravissimo, sintomo di come anche a Monza personaggi violenti che abbracciano il fascismo ed il razzismo stiano acquistando rabbia e prepotenza.
Questo è un grave pericolo per la sicurezza e l'incolumità dei cittadini monzesi, come dimostra il vile pestaggio ai danni del gestore del locale, a cui va tutta la nostra solidarietà.
Crediamo fondamentale che, al fianco della nostra, si levi chiara anche la solidarietà e l'indignazione di Allevi, che nel suo ruolo di sindaco rappresenta tutti i cittadini, e che vengano compiute le dovute sollecitazioni al Prefetto per prevenire la reiterazione di simili reati e minacce alla sicurezza dei cittadini.
Ultradestra, risse e spedizioni punitive a Milano e Monza | Radio Lombardia
4 h ·
Accade raramente che Monza conquisti la prima pagina del Corriere Milano: oggi lo avremmo volentieri evitato.
Se venisse confermata la matrice di estrema destra dell'agguato sarebbe un fatto gravissimo, sintomo di come anche a Monza personaggi violenti che abbracciano il fascismo ed il razzismo stiano acquistando rabbia e prepotenza.
Questo è un grave pericolo per la sicurezza e l'incolumità dei cittadini monzesi, come dimostra il vile pestaggio ai danni del gestore del locale, a cui va tutta la nostra solidarietà.
Crediamo fondamentale che, al fianco della nostra, si levi chiara anche la solidarietà e l'indignazione di Allevi, che nel suo ruolo di sindaco rappresenta tutti i cittadini, e che vengano compiute le dovute sollecitazioni al Prefetto per prevenire la reiterazione di simili reati e minacce alla sicurezza dei cittadini.
Ultradestra, risse e spedizioni punitive a Milano e Monza | Radio Lombardia
Monza : Sui raid la firma dell’ultradestra?
leggi qui:
Milano: risse, minacce e spedizioni punitive. Sui raid la firma dell’ultradestra - Corriere.it
Milano: risse, minacce e spedizioni punitive. Sui raid la firma dell’ultradestra - Corriere.it
A MONZA CASCANO LE PALLE (DI NATALE)
leggi qui:Non solo neve: in città cadono anche gli addobbi natalizi - Qui Brianza News
ma anche settimana scorsa a San Rocco (foto di Giorgio Lanzanova)
domenica 10 dicembre 2017
ROTONDE A FAGIOLO, ROTONDE A FAVA
Di solito quando una cosa "cade a fagiolo" significa che è opportuna e adeguata; insomma ci voleva e proprio in quel modo. Per questo per la nostra è meglio riferirsi ad altro legume...
Paola Sacconi (FB)
Ripeto qui alcune considerazioni già fatte sul blog del Comitato.
1) la passerella non verrà inaugurata prima di gennaio (le date continuano inesorabilmente a spostarsi in là e quindi non è detto che anche gennaio sia la volta buona…) perché il progetto redatto dai tecnici incaricati era così lacunoso da rendere necessarie continue integrazioni (dall’interramento di una linea dell’alta tensione preesistente all’assenza di previsione dell’illuminazione).
2) tutto ciò ha fatto lievitare il costo dell’opera dagli iniziali 500.000 euro a quasi un milione (dati dell’assessore). Quindi… la “rotonda a fagiolo” resterà così com’è. “Non ci sono più soldi per fare ulteriori aggiustamenti”… e, udite udite, cosa hanno partorito quei cervelloni dei tecnici comunali dopo quattro mesi (dal 4 agosto, data dell’incontro con Sindaco, vicesindaco e ing.Casati)? Un bel SEMAFORO! … che nelle ore di punta bloccherà tutto il traffico proveniente da S.Rocco, con ripercussioni probabilmente sulla viabilità di mezza Monza. Quanto tempo resterà in funzione quel semaforo? O, in alternativa, quanti minuti di attesa avremo per uscire da S.Albino?
Ai tempi avevamo chiesto DUE rotonde, ma ci avevano assicurato che la rotonda a fagiolo avrebbe funzionato meglio e ci siamo fidati degli “esperti” di viabilità… Diamo qualche mese di tempo per l’esperimento e poi dovranno farsene una ragione, ci vuole UNA ROTONDA AUTONOMA per S.Albino: una delle due semirotonde che formano il fagiolo – quella all’intersezione con via S.Albino - deve diventare una rotonda, in modo che chi arriva da S.Rocco sia costretto a rallentare per dare la precedenza. E se 700 firme non bastano…
3) continua a restare irrisolto il collegamento tra quartiere e passerella: è stato realizzato un attraversamento pedonale a ridosso della rotonda (errare è umano, perseverare diabolico!) con il prolungamento del marciapiede di via S.Albino, CANCELLANDO COSI’ LA CORSIA PER LA SVOLTA A DESTRA DELLE AUTO (direzione stadio), che ora sono tutte costrette ad incunearsi nella sciagurata semi-rotonda. E i ciclisti che fanno, visto che è una passerella CICLO-pedonale? Unica nota positiva (ma qui siamo ancora nel campo delle buone intenzioni) la dichiarata disponibilità ad incontrarsi con il sindaco di Brugherio per capire con che soldi realizzare il collegamento ciclabile tra passerella e via Adda lungo il Villoresi.
4) Piccola domanda finale: CHI PAGA? Chi si assume la responsabilità – e le conseguenze - degli errori fatti? Non ci sono scuse, ripetutamente è stato chiesto dalla cittadinanza, PRIMA che iniziassero i lavori, di correggere scelte palesemente sbagliate.
Paola Sacconi (FB)
Ripeto qui alcune considerazioni già fatte sul blog del Comitato.
1) la passerella non verrà inaugurata prima di gennaio (le date continuano inesorabilmente a spostarsi in là e quindi non è detto che anche gennaio sia la volta buona…) perché il progetto redatto dai tecnici incaricati era così lacunoso da rendere necessarie continue integrazioni (dall’interramento di una linea dell’alta tensione preesistente all’assenza di previsione dell’illuminazione).
2) tutto ciò ha fatto lievitare il costo dell’opera dagli iniziali 500.000 euro a quasi un milione (dati dell’assessore). Quindi… la “rotonda a fagiolo” resterà così com’è. “Non ci sono più soldi per fare ulteriori aggiustamenti”… e, udite udite, cosa hanno partorito quei cervelloni dei tecnici comunali dopo quattro mesi (dal 4 agosto, data dell’incontro con Sindaco, vicesindaco e ing.Casati)? Un bel SEMAFORO! … che nelle ore di punta bloccherà tutto il traffico proveniente da S.Rocco, con ripercussioni probabilmente sulla viabilità di mezza Monza. Quanto tempo resterà in funzione quel semaforo? O, in alternativa, quanti minuti di attesa avremo per uscire da S.Albino?
Ai tempi avevamo chiesto DUE rotonde, ma ci avevano assicurato che la rotonda a fagiolo avrebbe funzionato meglio e ci siamo fidati degli “esperti” di viabilità… Diamo qualche mese di tempo per l’esperimento e poi dovranno farsene una ragione, ci vuole UNA ROTONDA AUTONOMA per S.Albino: una delle due semirotonde che formano il fagiolo – quella all’intersezione con via S.Albino - deve diventare una rotonda, in modo che chi arriva da S.Rocco sia costretto a rallentare per dare la precedenza. E se 700 firme non bastano…
3) continua a restare irrisolto il collegamento tra quartiere e passerella: è stato realizzato un attraversamento pedonale a ridosso della rotonda (errare è umano, perseverare diabolico!) con il prolungamento del marciapiede di via S.Albino, CANCELLANDO COSI’ LA CORSIA PER LA SVOLTA A DESTRA DELLE AUTO (direzione stadio), che ora sono tutte costrette ad incunearsi nella sciagurata semi-rotonda. E i ciclisti che fanno, visto che è una passerella CICLO-pedonale? Unica nota positiva (ma qui siamo ancora nel campo delle buone intenzioni) la dichiarata disponibilità ad incontrarsi con il sindaco di Brugherio per capire con che soldi realizzare il collegamento ciclabile tra passerella e via Adda lungo il Villoresi.
4) Piccola domanda finale: CHI PAGA? Chi si assume la responsabilità – e le conseguenze - degli errori fatti? Non ci sono scuse, ripetutamente è stato chiesto dalla cittadinanza, PRIMA che iniziassero i lavori, di correggere scelte palesemente sbagliate.
sabato 9 dicembre 2017
ASSESTAMENTI DI BILANCIO
Alessandro Gerosa ha condiviso il post di LabMonza.
22 h ·
23 h ·
Il governo dell'apparenza aggiunge un altro tassello al proprio disegno: si realizzano vistose decorazioni e luminarie (bocciate dalla Soprintendenza) ma si tagliano 19 milioni di opere pubbliche, si multa 4'000 € un venditore di ombrelli perché viola il decoro ma si dichiara che alcuni centri civici, cuori della partecipazione cittadina, sono troppi.
Il dato è grave. 19 milioni di opere in meno, diverse delle quali con copertura garantita e progetti già redatti. L'unico commento della giunta, per voce del Vice-Sindaco, sembra quella di attribuire le responsabilità a problemi tecnici, comunicando di aver dato mandato al Direttore Generale, evitando di affrontare il punto sul piano politico. Che però rimane lì nella sua interezza: fino ad ora manca vistosamente una prospettiva, un'idea di città futura.
Sant’Albino, la passerella e la rotonda raddoppiano il costo: un milione di euro - Cronaca Monza
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STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNE (A MONZA E IN BRIANZA)
VEDI QUI; http://www.offertasociale.it/servizi/rete-artemide-contro-la-violenza-sulle-donne
E QUI:
http://www.pariopportunita.gov.it/contro-la-violenza-sessuale-e-di-genere/numero-verde-1522/
http://www.midirasnur.org
E QUI:
http://www.pariopportunita.gov.it/contro-la-violenza-sessuale-e-di-genere/numero-verde-1522/
http://www.midirasnur.org
Spazio Giovani porta il progetto Kairos a LibertHub!
Supporto a ricerca lavoro, casa, sostegno al reddito...
Spazio Giovani porta il progetto Kairos / Kairos è un progetto promosso dall’Ambito Territoriale di Monza che offre nuove soluzioni personalizzate e flessibili in particolare ad adulti che, a causa delle difficili condizioni economiche e degli effetti della crisi, si trovano in una situazione di vulnerabilità e presentano nuovi bisogni legati soprattutto al lavoro, alla casa e al reddito. Grazie a tale progetto sono stati pertanto attivati quattro sportelli a cui è possibile rivolgersi per chiedere informazioni ed un sostegno concreto. Tutte le informazioni sono consultabili a questo indirizzo.
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venerdì 8 dicembre 2017
11/12 ALLA SCUOLA MANZONI UN LIBRO PER AMICO
Vendita di libri per bambini in collaborazione con la Liberia librogiocando di Monza (http://www.librogiocando.it/default.asp). Alla scuola verrà riconosciuto un importo in libri in base alle vendite e inizieremo a costituire la biblioteca scolastica.
giovedì 7 dicembre 2017
Pinocchio Allevi su Consulte e Bilancio Partecipativo. La nostra smentita punto per punto - Partito Democratico Monza
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EX ASSESSORE LONGONI : LETTERA APERTA AI MEMBRI DELLE CONSULTE DI QUARTIERE
---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: "Longoni Egidio" < elongoni@comune.monza.it>
Data: 06/dic/2017 5:51 PM
Oggetto: lettera aperta ai membri delle Consulte di quartiereGentili cittadini, rappresentanti delle Associazioni, dei Comitati e iscritti alle Consulte di quartiere,sono stato contattato nella serata del 5 Dicembre da alcuni cittadini che partecipano alle Consulte di quartiere che mi hanno chiesto conto delle sconcertanti dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Allevi durante l’incontro dello stesso con i membri delle Consulte.Voglio utilizzare un contatto diretto con voi tramite email, in quanto durante la serata citata sono state espresse dallo stesso Sindaco affermazioni politicamente gravi e peraltro citando fatti e persone (l’ex Assessore alla Partecipazione e l’ex Sindaco) che non hanno avuto in quel contesto possibilità di contraddittorio. L’occasione quindi di far chiarezza delle tante bugie e falsità riportate dal Sindaco Allevi non è certo per difendere il mio operato e quello della Giunta di cui facevo parte, ma per cercare di salvaguardare il grande lavoro di partecipazione e coesione di migliaia di cittadini che hanno presentato progetti nel bilancio partecipativo e sostenuto per ben cinque anni con la loro presenza e il loro impegno le Consulte di quartiere per la città di Monza.Bilancio Partecipativo: previsto con una prima edizione nel 2014 è stato finanziato per 800.000 euro in tre esercizi di bilancio (2014-2015-2016) in tranche diverse. Sono stati finanziati tutti i 43 progetti approvati con tutte le risorse previste: ultimo in ordine di tempo il Centro Civico Triante appena inaugurato dal Sindaco Allevi, progetto voluto dai cittadini di quel quartiere e finanziato con il Bilancio Partecipativo. Chi conosce quindi un minimo il funzionamento dei bilanci pubblici, ma il Sindaco pare o finge di non averlo ancora compreso, sa che i progetti, soprattutto quelli relativi agli investimenti, si finanziano man mano che si realizzano opportunità di entrata o con i cosiddetti “avanzi di amministrazione” o quando sono pronti i progetti tecnici da parte dei funzionari comunali e secondo i tempi del codice degli appalti pubblici. Ebbene il disegno era il medesimo anche per il Bilancio Partecipativo 2017, i cui progetti sono stati finanziati nel 2017 e devono poi essere finanziati nella loro completezza nei bilanci successivi (2018-2019). Del resto non si comprende come, se avessimo vinto le elezioni, avremmo potuto evitare di finanziare progetti in cui crediamo tutt’ora con uno strumento, il Bilancio Partecipativo, che avevamo messo in cima alle priorità del nostro programma elettorale. Abbiamo presentato un emendamento nell’ultima variazione di Bilancio 2017 in questa direzione, ma il Sindaco Allevi e la sua Giunta hanno preferito dare priorità alla ristrutturazione degli uffici del Palazzo Comunale. E’ priva infine di fondamento contabile e amministrativo l’affermazione fatta artatamente dal Sindaco sulla possibile privazione degli stipendi ai dipendenti comunali: anche un amministratore alle prime armi sa che sono spese incomprimibili e quindi inemendabili! L’emendamento in questione faceva parte di un intervento di spesa più ampio e articolato che comprendeva numerosi uffici che potevano spostare al 2018 le loro spese in virtù dei progetti approvati dai cittadini!Consulte di quartiere: sono un’occasione straordinaria di partecipazione a titolo gratuito di centinaia di Associazioni, Oratori, Scuole, Comitati e cittadini. L’affiancamento di Facilitatori professionisti è stato voluto per dare progettualità, tempo dedicato, dignità e corpo al lavoro svolto nei quartieri. Non sono mai stati spesi 200 mila euro per i Facilitatori: nel 2013, 2014 e nel 2015 ci siamo avvalsi di solo personale comunale. La cura e l’attenzione alla città di Monza ci ha fatto scegliere personale dedicato anche ai quartieri e non solo alle Consulte avvalendoci dell’ottima professionalità di figure esterne da affiancare al nostro valido personale comunale dato il blocco assunzionale nei Comuni del biennio 2015/2016. Si vuole scegliere una strada alternativa, economica e di qualità? Saremo i primi a sostenerla purchè non venga svilito e progressivamente accantonato quanto costruito nei quartieri con i cittadini monzesi. Il risultato di quattro edizioni delle feste di quartiere volute e realizzate dalle Consulte e interamente finanziate dal 2013 al 2017 dall’Amministrazione Comunale ne sono una forte e importante testimonianza.Centri Civici: sono 10 in città e ognuno con vocazione diversa. Non sono affatto troppi per la città di Monza come dichiarato dal Sindaco Allevi in Consiglio Comunale: sono centri di partecipazione e servizio decentrato ai cittadini, con più di 300 corsi civici attivi, possibilità di inserimento lavorativo, luoghi di riferimento e aggregazione per famiglie, bambini, giovani e anziani. Devono essere valorizzati, mantenuti e sostenuti perché sono presidio e riferimento dei nostri quartieri.L’auspicio quindi è che ora si cominci a lavorare per il bene della città preservando il patrimonio di occasioni e opportunità creato in questi ultimi 5 anni, magari con le proprie idee e proposte.Nessun monzese è stato ingannato e l’eredità con il lungo elenco delle strutture, degli investimenti, tra cui i centri civici, oltre alle risorse presenti nei quartieri ne sono la tangibile ed evidente testimonianza.Spero infine che questi tristi episodi possano rafforzare e non limitare la Vostra adesione a un percorso volto unicamente all’amore che tutti abbiamo per la città di Monza e per i quartieri in cui viviamo.Resto a disposizione per qualsiasi contatto o chiarimento in merito e chiedo cortesemente di inoltrare a chi partecipa alla Consulta e di Vostra conoscenza la presente emailCordiali saluti e Buone feste natalizie.Egidio Longoni – Consigliere Comunale PD della città di Monza.
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5/12 Riunione Sindaco - Consulte ; una prima restituzione
In attesa di apposita riunione della Consulta di quartiere S.Albino vi giriamo una prima restituzione di Paola Sacconi (Comitato di quartiere Sant'Albino) che era presente:
Ciao a tutti
all'incontro del 5 dicembre erano presenti tantissimi cittadini iscritti e non iscritti alle Consulte, nonché i proponenti dei progetti vincitori del bilancio partecipativo.
Della nostra Consulta eravamo presenti io (Paola Sacconi - Comitato Quartiere S.Albino), Luisa Garofano (Coop. cattolica), Franco Condello (San Vincenzo), Manuela Villa (Comitato genitori Scuola Manzoni) (non so se altri che non ho visto) e come d'accordo ho letto il testo della mozione che abbiamo condiviso nella seduta di Consulta del 23/11 (e che ho consegnato al Sindaco). vedi qui: http://comitatosantalbino.blogspot.it/2017/11/mozione-della-consulta-di-quartiere.html
TUTTI gli interventi, anche dalle altre Consulte, hanno ribadito l'importanza di mantenere e far ripartire subito l'attività delle Consulte e la preoccupazione per lo stop ai progetti Bipart.
E' stato letto anche il documento condiviso da diversi iscritti alle Consulte nel corso dell'incontro del 24/11 che chiedeva che:
- "le 10 Consulte riprendano a riunirsi DA SUBITO per proseguire il proprio lavoro, secondo il regolamento vigente;
- le 10 Consulte non solo vengano mantenute come organismo partecipativo in futuro, ma integrino e sviluppino il loro ruolo di progettualità su temi di interesse sia del quartiere sia di un territorio più ampio e, per poter far questo, venga evidenziata una voce specifica nel bilancio dell’A.C.;
- l’A.C. proponga momenti di “coordinamento” delle Consulte, sempre previste dal regolamento, con l’individuazione di un “rappresentante” per ciascuna Consulta, per poter collegare le realtà dei diversi quartieri e permettere una reale costituzione di una rete civica;
- l’A .C. non rimetta in discussione l’esistenza degli ATTUALI 10 CENTRI CIVICI, mantenendo un centro civico in ogni quartiere storico di Monza, scelta irrinunciabile per avere servizi vicini ai cittadini, per favorire la coesione sociale, la partecipazione e la condivisione di risorse e problematiche."
Il Sindaco ha così risposto:
1) le consulte verranno mantenute e potranno ripartire da subito ma i facilitatori esterni non verranno riconfermati per mancanza di soldi (anche se ha riconosciuto che il costo era molto inferiore a quello che avevano detto in un primo tempo). Verranno utilizzati fino a esaurimento delle ore ancora disponibili da contratto entro marzo. L'intenzione è poi di avvalersi di "risorse interne" o di rivolgersi a "cittadini volontari" all'interno delle Consulte che facciano da coordinatori.
2) si è ricreduto sulla riduzione del numero dei centri civici. Quindi i 10 Centri civici resteranno tutti aperti.
3) è stata accettata la proposta di un Coordinamento delle Consulte per interloquire con l'assessore, per cui dovremo designare un nostro rappresentante (che io propongo sia a rotazione) tra i membri della Consulta. Questo innanzitutto per decidere le modifiche da apportare al regolamento delle Consulte.
4) su Bipart 2017 ha accusato la precedente amministrazione di avere promesso stanziamenti non coperti da entrate (e a tal proposito va letta la replica dell'ex assessore Longoni) per cui del milione previsto ci sarebbero solo 150.000 euro, che verranno utilizzati per far partire i progetti di parte corrente più votati (i "progetti vincitori" erano 50: 26 di parte corrente e 24 in conto capitale). A Sant'Albino è confermato solo S-cambiamo, e su questo dovremo avviare qualche ragionamento in Consulta. Per quanto riguarda gli altri progetti c'è comunque l'intenzione di portarli avanti un po' per volta trovando le risorse nei prossimi bilanci.
Da tutto l'andamento della serata la questione che emerge in modo preoccupante e quella della disponibilità ad investire RISORSE negli strumenti di partecipazione decentrata.
Se non verranno destinate risorse per centri civici, consulte e bilancio partecipativo (rivisto e corretto), ovvero se non ci sarà un effettivo interesse a che funzionino, malgrado le dichiarazioni di disponibilità del Sindaco nei fatti verranno fatti morire.
Per dare una valutazione su tutto questo e organizzarci dovrà essere convocata una RIUNIONE DI CONSULTA.
Vi faremo sapere...
Alleghiamo anche la replica dell' ex Assessore Egidio Longoni al Sindaco Allevi: http://comitatosantalbino.blogspot.it/2017/12/ex-assessore-longoni-lettera-aperta-ai.html
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