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giovedì 12 aprile 2018
PERICOLO SENSO UNICO
SEGNALAZIONE DI ENRICO SANGALLI
Partendo
dall'entrata da via Mameli fino al congiungersi con via Sant'Albino, il tratto di via Marco d'Agrate è a senso unico. Ma in prossimità della piazzetta del centro Farmasalus vi è una stradina
interna che porta a due corti. Coloro che ne escono in macchina per inserirsi in via Marco d'Agrate non trovano alcuna indicazione di senso unico. E' un inconveniente molto pericoloso soprattutto per i clienti di Farmasalus che posteggiano in Piazzetta e che non essendo pratici della viabilità locale a volte imboccano la strada in senso vietato. Oltretutto spesso da Via Mameli sfrecciano ad elevata velocità i furbi che passano in paese per evitare intasamenti su Viale Industrie.
Anche all'uscita di Via Fieramosca su Via Marco D'Agrate l'insegna di stop e direzione obbligatoria non sono così' visibili (specie di sera).
mercoledì 11 aprile 2018
IL PUNTO DEL COMITATO DI QUARTIERE SANT'ALBINO SULLE QUESTIONI APERTE (11-4-2018)
IL PUNTO DEL COMITATO DI QUARTIERE SANT'ALBINO
SULLE QUESTIONI APERTE
Il comitato di quartiere Sant'Albino sta
monitorando una serie di questioni importanti.
1) Dall’assessore
Villa siamo ancora in attesa di capire quando si effettuerà
l’inaugurazione della passerella ciclopedonale. I parenti di Simone della
Vella sono ancora in attesa di una nostra comunicazione. Restano ferme poi
alcune obiezioni sollevate rispetto all’'opera. La passerella andrebbe
coperta e sarebbe opportuno aggiungere una rete perché la recinzione di legno
ha delle maglie troppo larghe tra le quali un bambino potrebbe facilmente
passare. Inoltre potrebbero cadere materiali sulle auto che passano sotto.
La Rotonda rimane ancora
del tutto disfunzionale. Continuano a susseguirsi incidenti. L'ultimo è di ieri
mercoledì 10 aprile. Per fortuna finora sono incidenti non
gravi. L'accesso da Sant'Albino rimane sempre assai problematico e
pericoloso. L'asfalto è già pieno di buchi. Del fantomatico semaforo non si sa
più niente (in compenso è ancora attivo quello vecchio alla fine di via S.
Albino!)
Altro tema rimane quello
dell’auspicata ciclabile dalla passerella ciclopedonale fino a Via Adda.
Un tratto di poche centinaia di metri che consentirebbe di collegare la
ciclabile del Villoresi e quella di Via Adda per un’estensione di decine e
decine di chilometri e che si interrompe solo in questo brevissimo tratto a
Sant'Albino. Ci auguriamo sia prevista la realizzazione di questo tratto di
ciclabile lungo il Villoresi lato San Damiano, nell’ambito dei nuovi
interventi edificatori nell'area ex Pirelli, idea che c'era già in origine ma
fu stornata inopportunamente dal commissario che gestiva il comune Brugherio
dopo la caduta della giunta Ronchi.
Altra questione è quella che riguarda Asfalti
Brianza, l‘azienda del Malcantone da cui arrivano regolarmente dei miasmi.
Ci stiamo coordinando con il comitato di via Libertà e con un gruppo di
cittadini di Concorezzo sotto la guida, in particolare, di Remo Egardi, biologo
esperto di questioni ambientali. Egardi sta avviando la costituzione di un
comitato che ha l'ambizione di occuparsi appunto di questioni ambientali non
solo a livello territoriale. Abbiamo già raccolto del materiale che vi faremo
conoscere più avanti e per ora di concerto con le altre associazioni citate
abbiamo ottenuto di partecipare ad un tavolo presso il Comune di Concorezzo. La
questione è che in realtà tutte le indagini esperite finora si fondano su dati
autocertificati da Asfalti Brianza, una procedura che ovviamente non ci può
soddisfare né tranquillizzare.
Altra vicenda assai problematica è quella
dell’impianto rifiuti speciali di viale Industrie. Simone
Villa, il vicesindaco, non ha per il momento dato rassicurazioni rispetto alla
chiusura. Nel 2021 l'azienda dovrebbe cessare l'attività. A noi sembrava
scontato il mancato rinnovo vista anche la prassi autorizzativa che era del
tutto illegittima, come ha riconosciuto anche il comune di Monza. Sembra ora
che la chiusura non sia così scontata. Il Comune dice che deve trovare la
soluzione perché il rinnovo sarebbe “quasi” automatico (il che ha un
significato un po' ambiguo). Vedremo. Intanto i residenti devono
ancora sopportare disagio, polvere e rumore. Anche qui non c'è molta
trasparenza rispetto agli interventi fatti da Arpa e alle richieste fatte
all'azienda (interventi di mitigazione richiesti). Comunque continuiamo a
restare in collegamento col comitato San Damiano per monitorare la cosa.
2) Dall'assessore
Sassoli vorremmo sapere quali sono nel dettaglio i progetti che
riguardano le aree a nord del quartiere. Si parla infatti di un’
area commerciale sopra la piscina: vorremmo capirne di più e avere conferma sul
fatto che le relative opere di urbanizzazione consentano di sistemare il
parcheggio a nord della piscina e di dare l'avvio ad un intervento serio per la
creazione del cosiddetto “Parco Sant'Albino” (la fascia a verde pubblico che
dovrebbe separarci dalla zona industriale di via Pompei ed Ercolano e
costituire un polmone verde che comprende il parco giochi e una ciclabile fino
a via Adda per collegarsi all'Orto giardino comunitario).
Resta sempre aperta la questione
delle aree ad est di Via Adda che appunto sono in qualche modo
state destinate ad area verde e a Parco ma che richiedono un intervento di
bonifica dei rifiuti e dell’abusivismo. In via dell'Offelera sono
stati fatti lavori di pulizia però anche qui non abbiamo informazioni chiare su
cosa si stia facendo. Sono interventi per riqualificare la zona e finalmente
avviare un primo principio di quel parco che dovrebbe congiungersi con il Parco
delle Cave o semplicemente si tratta di ulteriori lottizzazioni o interventi di
privati? E’ urgente avere risposte.
3) Dall’assessore
Arbizzoni devono arrivare chiarimenti su cosa si intende per partecipazione. Ad esempio a proposito
del il taglio delle robinie prospicienti il parco giochi. Ci è
stato spiegato che purtroppo le robinie sono infestanti ed erano ammalate.
Ovviamente noi contestiamo un po' la procedura, nel senso che sarebbe opportuno
ogni volta ascoltare/avvertire la popolazione prima di fare interventi,
rispetto ai quali tra l’altro in quartiere sono stati sviluppati progetti.
La stessa cosa vale anche per il progetto “Coloriamo
Monza”. Abbiamo visto nascere un intervento di street art sul
muro di cinta della scuola elementare. Non intendiamo discutere né il tipo di
disegno né l'impegno degli studenti che si sono prestati. Ci pareva opportuno
però coinvolgere prima la Consulta e spiegare meglio l'iniziativa; capire se
non fosse possibile anche ascoltare il parere e i consigli della popolazione
del quartiere. E non sarebbe stato più
logico realizzarlo il giorno delle Pulizie di primavera?
Rimangono poi ancora in piedi tutte le questioni
riguardanti Bipart, come la ciclabile di via Adda che continua
ad essere piena di pozzanghere quando piove, manca di elementi di segnaletica
orizzontale e verticale in particolare dove si incrociano delle vie di grande traffico
come via dell'Offelera, non sono state completate le catenelle nel tratto lungo la chiesa.
Per questa e altre questioni (ruolo
e regolamento della Consulta; bilancio partecipativo e progetti relativi; zona
industriale e nuovo spazio commerciale; Parco Sant’Albino; Via Offelera e aree
a est di Via Adda; ciclabile Via Adda e ciclabile sul Villoresi ecc.) abbiamo chiesto di incontrare i vari assessori presso la
Consulta di quartiere ma al momento di certo c’è solo l’incontro con la Giunta itinerante del 19/6/2018.
12 aprile
2018
martedì 10 aprile 2018
Recupero delle aree dismesse e sviluppo, il consiglio comunale approva nuovi provvedimenti in materia di urbanistica
iniziative che meriteranno un commento più approfondito. CQSA
Recupero delle aree dismesse e sviluppo, il consiglio comunale approva nuovi provvedimenti in materia di urbanistica
Recupero delle aree dismesse e sviluppo, il consiglio comunale approva nuovi provvedimenti in materia di urbanistica
Brianza Bike Fest nel parco di Monza: in arrivo due giorni dedicati alle bici - Cronaca Monza
Seconda Fiera Espositiva della bicicletta - Il Dialogo di Monza
GIOVEDI' 12/4/18 ORE 21 - CONSULTA DI QUARTIERE SANT'ALBINO
Ricordiamo che le riunioni di Consulta sono aperte a tutti i cittadini. Il CQSA fa parte della Consulta e proporrà di fare il punto anche su varie questioni riguardanti il quartiere (incontri con assessori, passerella, ciclabili, Asfalti Brianza, murales pulizie di primavera, orto condiviso ecc. ecc.).
Prossimo appuntamento: la prossima Consulta si terrà il 12 Aprile alle ore 21:00 presso il Centro Civico Sant'Albino.
Coordinatrice Consulta: Manuela Villa
Vice coordinatrice Consulta: Desirèe Rivolta
Coordinatrice Centro Civico: Adriana Grandi
Coordinatrice Consulta: Manuela Villa
Vice coordinatrice Consulta: Desirèe Rivolta
Coordinatrice Centro Civico: Adriana Grandi
Link utili: City Farmers
ANNO 2018 | |||
Assemblea | Ordine del Giorno | ||
Consulta
12 aprile 2018
ore 21:00
|
-Organizzazione della festa di Scambiamo;
- Varie ed eventuali.
|
No alle rievocazioni naziste a Cologno Monzese!
ASFALTI BRIANZA - STIAMO LAVORANDO PER VOI (E PER NOI)
Stanno proseguendo i contatti fra Associazioni e Comitati per monitorare meglio la situazione dell'azienda del Malcantone e per raccogliere dati certi al di là delle rassicurazioni istituzionali che per ora si fondano su una sorta di autocertificazione della ditta stessa (procedura che ovviamente non ci basta).
Intanto il Comune di Concorezzo convoca un tavolo ad hoc. Vi terremo informati.
Intanto il Comune di Concorezzo convoca un tavolo ad hoc. Vi terremo informati.
Pulizie di Primavera 2018: al via #coloriamoMonza
dal sito del Comune 4 aprile 2018
Data creazione: 04 aprile 2018
E’ in programma per domenica 15 aprile, dalle 9 alle 13, la nuova edizione di Pulizie di Primavera,
la giornata di impegno civico dedicata alla città, che da anni
coinvolge migliaia di persone – tutti volontari – in un appuntamento
ormai atteso, all’insegna del “prendersi cura di Monza”.
I dati. Giunta alla 6° edizione, la manifestazione coinvolge intere famiglie, gruppi, associazioni e singoli cittadini impegnati nei vari “cantieri” sparsi per la città: sono 66 quelli in programma quest’anno, cui se ne aggiungono 51 nelle scuole per un totale di 117. Un esercito di oltre 4500 i cittadini che si sono già candidati a ripulire la città. A questi vanno aggiunti alunni, genitori e insegnanti delle scuole. 95 i dipendenti comunali impegnati, insieme ai volontari, alle guardie ecologiche e ai giovani del servizio civile. 50 i richiedenti asilo coinvolti nei cantieri e 4 gruppi sportivi: ADS Longobarda, GES Monza, La Dominante, ASD Judo Monza.
Tra i luoghi interessati dalle pulizie le piste ciclabili del Canale Villoresi e di via Correggio; le aree cani di via Adigrat, via Macchiavelli, via Maroncelli, via Cappuccini; i giardini della stazione, di via Gallarana, di via Don Valentini, di via Visconti, i Giardini del NEI, l’orto giardino di Lea Garofalo, l’orto solidale di via Papini e Villa Mirabellino al Parco di Monza. Per la prima volta hanno aderito all’iniziativa anche tutti i nidi pubblici della città.
La mappa completa dei 117 cantieri è online ! Clicca qui
Gli sponsor. Sono cinque gli sponsor ufficiali della manifestazione: Gruppo ACSM Agam Enerxenia, Brianzacque e Farmacom Monza, cui si aggiunge il contributo tecnico di Milesi Srl che, oltre a fornire vernici e colori, ripulirà la passerella di via S. Gottardo e Claro Promotion Service che interverrà con un’azione specifica sulle colonne del portico in Piazza Centemero Paleari.
#coloriamoMonza, la novità. Per la prima volta quest’anno l’Amministrazione Comunale promuove, all’interno della kermesse, l’iniziativa #coloriamoMonza: in ciascuno dei 10 quartieri un artista realizzerà un murale per abbellire la città, cancellare scritte e graffiti, riportare il colore nei luoghi più anonimi e sporchi.
“Sono molto orgoglioso della grande partecipazione registrata da questo appuntamento che fa crescere l’appartenenza alla comunità di Monza. Al nostro appello hanno risposto anche i talenti della città che hanno a cuore la cura di Monza insieme ai Licei Artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue – spiega il Sindaco Dario Allevi – Mi hanno colpito l’entusiasmo, la voglia di fare e la ricerca del bello come ricetta per vivere meglio la città”.
Sei murales saranno realizzati da altrettanti artisti individuati dall’associazione culturale Streeartpiù in collaborazione con Fight the Writers: la squadra è capitanata dal grande architetto e artista di fama internazionale Alberto Salvati, cui si affiancheranno Paolo Monga, Elisabetta Oneto, Luca Panucci, Giacomo Morelli, Andrea Arrigoni.
Gli altri quattro murales sono affidati agli studenti dei licei Artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue, seguiti dai loro insegnanti.
I dati. Giunta alla 6° edizione, la manifestazione coinvolge intere famiglie, gruppi, associazioni e singoli cittadini impegnati nei vari “cantieri” sparsi per la città: sono 66 quelli in programma quest’anno, cui se ne aggiungono 51 nelle scuole per un totale di 117. Un esercito di oltre 4500 i cittadini che si sono già candidati a ripulire la città. A questi vanno aggiunti alunni, genitori e insegnanti delle scuole. 95 i dipendenti comunali impegnati, insieme ai volontari, alle guardie ecologiche e ai giovani del servizio civile. 50 i richiedenti asilo coinvolti nei cantieri e 4 gruppi sportivi: ADS Longobarda, GES Monza, La Dominante, ASD Judo Monza.
Tra i luoghi interessati dalle pulizie le piste ciclabili del Canale Villoresi e di via Correggio; le aree cani di via Adigrat, via Macchiavelli, via Maroncelli, via Cappuccini; i giardini della stazione, di via Gallarana, di via Don Valentini, di via Visconti, i Giardini del NEI, l’orto giardino di Lea Garofalo, l’orto solidale di via Papini e Villa Mirabellino al Parco di Monza. Per la prima volta hanno aderito all’iniziativa anche tutti i nidi pubblici della città.
La mappa completa dei 117 cantieri è online ! Clicca qui
Gli sponsor. Sono cinque gli sponsor ufficiali della manifestazione: Gruppo ACSM Agam Enerxenia, Brianzacque e Farmacom Monza, cui si aggiunge il contributo tecnico di Milesi Srl che, oltre a fornire vernici e colori, ripulirà la passerella di via S. Gottardo e Claro Promotion Service che interverrà con un’azione specifica sulle colonne del portico in Piazza Centemero Paleari.
#coloriamoMonza, la novità. Per la prima volta quest’anno l’Amministrazione Comunale promuove, all’interno della kermesse, l’iniziativa #coloriamoMonza: in ciascuno dei 10 quartieri un artista realizzerà un murale per abbellire la città, cancellare scritte e graffiti, riportare il colore nei luoghi più anonimi e sporchi.
“Sono molto orgoglioso della grande partecipazione registrata da questo appuntamento che fa crescere l’appartenenza alla comunità di Monza. Al nostro appello hanno risposto anche i talenti della città che hanno a cuore la cura di Monza insieme ai Licei Artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue – spiega il Sindaco Dario Allevi – Mi hanno colpito l’entusiasmo, la voglia di fare e la ricerca del bello come ricetta per vivere meglio la città”.
Sei murales saranno realizzati da altrettanti artisti individuati dall’associazione culturale Streeartpiù in collaborazione con Fight the Writers: la squadra è capitanata dal grande architetto e artista di fama internazionale Alberto Salvati, cui si affiancheranno Paolo Monga, Elisabetta Oneto, Luca Panucci, Giacomo Morelli, Andrea Arrigoni.
Gli altri quattro murales sono affidati agli studenti dei licei Artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue, seguiti dai loro insegnanti.
lunedì 9 aprile 2018
A SAN DAMIANO TRE PALAZZI DI 13 PIANI
Di positivo c'è l'assegnazione della (ex) scuola di Via Corridoni alle Associazioni e in particolare alla Banda. Di male il fatto che (per colpa del Commissario) è scomparsa la ciclabile prevista sul Villoresi.
CLICCA X INGRANDIRE
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SEGNALETICA CICLABILE INCOMPLETA - RIFIUTI IN VIA OFFELERA
PERICOLO COSTANTE DAVANTI ALLA CHIESA
segnalazione di Enrico Sangalli
RICHIESTA CATENE
Sulla pista ciclabile di via Adda avevo richiesto delle catene da mettere in piazza della chiesa. Ho notato che non tutte le colonnine hanno la catena, ma solo la parte adiacente alla piazza. Le catene devono essere posizionate per tutto il percorso delle colonnine. La richiesta fu fatta per motivo di sicurezza. Dalle fotografie, al bordo della ciclabile verso via Adda noterete un muretto, dove poggiano le dette colonnine. Questo è causa di inciampi e di rovinose cadute sulla trafficatissima strada provinciale, col rischio di essere anche investiti dalle auto. Già alcune persone ne hanno fatto esperienza soprattutto durante l'uscita da Messa in occasione delle esequie funebri. Le catenelle, questo piccolo deterrente, obbligherebbe ad attraversare solo dove si trovano i tre semafori o al centro della piazza dove possono entrarvi auto per matrimoni o funerali.
Per non parlare del marciapiede antistante la chiesa (lato Brugherio): piccolo, dissestato e pericolosissimo per le molte donne anziane che vanno a Messa ogni giorno! In proposito chiediamo l'intervento della Parrocchia presso il Sindaco di Brugherio.
Faccio presente anche che sulla via Adda all'incrocio con via dell'Offelera, strada promiscua tra i comuni di Monza e Brugherio, mancno le strisce zebrate e un avviso di pista ciclabile malgrado si tratti di una zona trafficatissima per camion e auto. A chi spetta questa segnaletica?
People in Debt: venduta all'asta la sede dell'associazione che aiuta Bramini - Qui Brianza News
domenica 8 aprile 2018
Pulizie di primavera 2018: #coloriamoMonza con dieci graffiti (e poi 117 cantieri) - Cronaca Monza
Pulizie di primavera 2018: #coloriamoMonza con dieci graffiti (e poi 117 cantieri) - Cronaca Monza: #coloriamoMonza, il progetto che punta ad abbellire i dieci quartieri con altrettanti murales che riqualificheranno pareti sporche o deturpate da tag.
All’iniziativa, coordinata da Felice Terrabuio dell’associazione Streetartpiù in collaborazoone con Fight the Writers, hanno aderito Alberto Salvati, Paolo Monga, Elisabetta Oneto, Luca Panucci, Giacomo Morelli e Andrea Arrigoni a cui si aggiungeranno gli studenti dei licei artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue.
«Abbiamo individuato – spiega il sindaco Dario Allevi – dieci punti che sistemeremo qualche giorno prima per consentire agli artisti di intervenire già da sabato 14 aprile. Inizialmente avevamo pensato di proporre come filo conduttore i 70 anni della Costituzione, poi abbiamo preferito non blindare la fantasia».
Il capitano della squadra sarà Alberto Salvati, architetto di fama internazionale che nobiliterà il muro della materna Debussy: «Ho accettato la proposta – precisa – perché sulla parete farò quello che faccio da anni, ovvero manipolare i disegni dei bambini».
Le altre opere raffigureranno, tra gli altri, Lady Bug e Chat Noir, un gigantesco tetris, un’esplosione di colori, una linea continua e il sogno i
All’iniziativa, coordinata da Felice Terrabuio dell’associazione Streetartpiù in collaborazoone con Fight the Writers, hanno aderito Alberto Salvati, Paolo Monga, Elisabetta Oneto, Luca Panucci, Giacomo Morelli e Andrea Arrigoni a cui si aggiungeranno gli studenti dei licei artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue.
«Abbiamo individuato – spiega il sindaco Dario Allevi – dieci punti che sistemeremo qualche giorno prima per consentire agli artisti di intervenire già da sabato 14 aprile. Inizialmente avevamo pensato di proporre come filo conduttore i 70 anni della Costituzione, poi abbiamo preferito non blindare la fantasia».
Il capitano della squadra sarà Alberto Salvati, architetto di fama internazionale che nobiliterà il muro della materna Debussy: «Ho accettato la proposta – precisa – perché sulla parete farò quello che faccio da anni, ovvero manipolare i disegni dei bambini».
Le altre opere raffigureranno, tra gli altri, Lady Bug e Chat Noir, un gigantesco tetris, un’esplosione di colori, una linea continua e il sogno i
“Lombardia: l’aria pulita sia una priorità della nuova giunta regionale” – Cittadini per l'Aria
“Lombardia: l’aria pulita sia una priorità della nuova giunta regionale” – Cittadini per l'Aria: Per Cittadini per l’Aria e ClientEarth, il presidente Fontana e l’Assessore Cattaneo devono tutelare la salute dei cittadini. Serve un Piano per la qualità dell’Aria nuovo, ambizioso, con tempistiche e risorse certe, da approvare al più presto. Regione Lombardia è in ritardo e i documenti preliminari sono assolutamente insufficienti.
Monza in bicicletta nel parco arriva Brianza bike fest | Nuova Brianza
Monza in bicicletta nel parco arriva Brianza bike fest | Nuova Brianza: Monza in bicicletta con "Brianza Bike Fest" a Monza. Al parco di Monza una rassegna dedicata alla bici sabato14 e domenica15 aprile
BARRIERE ARCHITETTONICHE DAVANTI AL POLIAMBULATORIO!
Segnalazione di Enrico Sangalli
FarmaSalus via Marco d'Agrate
Sant'Albino
Questo è il Poliambulatorio
Farmasalus dove vengono effettuate varie prestazioni mediche.
Essendo frequentato da diverse persone che abbisognano di cure mediche, manca uno scivolo per eliminare le cosiddette barriere
architettoniche.
In questo caso, come potete vedere dalla fotografia, manca la
possibilità di salita. Togliendo la curvatura del marciapiede si realizzerebbe
la modifica richiesta.
Questa servirebbe non solo per le carrozzine per handicappati ma pure per
le mamme con le carrozzine che ogni giorno accompagnano i figli presso la
scuola elementare di Sant'Albino,
giungendovi in tutta in
sicurezza in quanto detto marciapiede continua anche in via Mameli.
Attualmento vedo alcune badanti che, con le carrozzine spingono le persone
anziane al bordo del marciapiede. Cosa
assai pericolosa. Essendo la via Marco d'Agrate a senso unico viene percorsa dopo una curva da macchine provenienti da via Mameli .
Quindi chiederei uno scivolo per invalidi e non solo, come prescrive la
legge.
Alcune rampe furono realizzate in via Sant'Albino presso la farmacia comunale e sempre in detta via all'incrocio con via Ferrucci, tralasciando invece il poliambulatorio!
La struttura sanitaria richiederebbe anche un parcheggio per invalidi,
usufruibile pure da mezzi di soccorso.
Un lavoro ben fatto
SEGNALAZIONE DI ENRICO SANGALLI
Ringraziamo
PER L'OTTIMO LAVORO
PRIMA
Via Sant'Albino angolo Francesco Ferrucci
A LAVORI ULTIMATI
PROGETTO ECOCOMPATTATORE A MONZA
sabato 7 aprile 2018
VERSO IL 25 APRILE A MONZA E IN BRIANZA
Seregno - Elezioni. Appello per un governo onesto dopo anni di mafia!
GRANDI LAVORI IN CORSO IN VIA DELLA OFFELERA. DI COSA SI TRATTA?
Enrico Sangalli segnala grandi lavori in corso in Via della Offelera (tristemente nota come discarica abusiva a cielo aperto) e chiede di cosa si tratti. E' una delle aree degradate (per rifiuti e abusivismo) su cui il CQSA produsse negli anni scorsi un dossier e lo consegnò all' assessore Colombo (Giunta Scanagatti). Fa parte anche delle aree verdi ad est di Via Adda che dovrebbero invece essere riqualificate ed entrare a far parte di un vero e propio parco che si connetta col Parco delle Cave a Brugherio.
Vi faremo sapere.
Vi faremo sapere.
giovedì 5 aprile 2018
IL SINDACO DICE NO AL CENTRO CIVICO AL QUARTIERE CAZZANIGA-PARCO
Una precisazione sull'articolo. Cazzaniga non è l'unico quartiere di Monza senza biblioteca. Indovinate qual è l'altro quartiere sprovvisto!
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#CENTROCIVICO,
#quartierecazzanigaparco
Monza Storica, scatti in bianco e nero di una città che non esiste più
mercoledì 4 aprile 2018
OCCORRE UN DOSSO DAVANTI ALL'EDICOLA!
Viabilità, non solo l’hub di Bettola: «Alla Taccona un altro nuovo centro commerciale» - Cronaca Monza
Il rifugio Enpa di Monza accoglie due capretti FOTO - Giornale di Monza
AL VIA LE ISCRIZIONI AI SERVIZI SCOLASTICI
E' possbile presentare le domande online per i servizi scolastici di mensa, pre - post scuola e scuolabus per l'a.s. 2018 - 2019.
Per i servizi di pre - post scuola e scuolabus le iscrizioni devono essere presentate online entro lunedì 30 aprile 2018.
L' iscrizione al servizio di mensa scolastica può essere effettuata in qualunque momento; non è, infatti, previsto un termine di scadenza.
»Per saperne di più
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martedì 3 aprile 2018
GRANDE ANITA RADAELLI AL TORNEO NAZIONALE DELLE REGIONI DI PALLANUOTO
PALLANUOTO, TROFEO DELLE REGIONI: LOMBARDIA BATTUTA IN FINALE DALLA LIGURIA
La rappresentativa lombarda è stata sconfitta nella finalissima del Trofeo delle Regioni dalla fortissima Liguria: 13-2 il risultato finale che non lascia spazio a recriminazioni.
Rimane in ogni caso la grandissima soddisfazione per le ragazze allenate da Simona Del Bianco di essere riuscite a raggiungere per la prima volta il traguardo della finalissima: un obiettivo che testimonia la grande crescita del movimento pallanotisitico femminile lombardo. Davvero bravissime!
La rappresentativa lombarda è stata sconfitta nella finalissima del Trofeo delle Regioni dalla fortissima Liguria: 13-2 il risultato finale che non lascia spazio a recriminazioni.
Rimane in ogni caso la grandissima soddisfazione per le ragazze allenate da Simona Del Bianco di essere riuscite a raggiungere per la prima volta il traguardo della finalissima: un obiettivo che testimonia la grande crescita del movimento pallanotisitico femminile lombardo. Davvero bravissime!
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50 ANNI DI "STANDARD URBANISTICI": "INVENZIONE" E TUTELA DELLO "SPAZIO PUBBLICO"
D.I n. 1444 del 2 aprile 1968 - Cinquant’anni oggi.
Molti di noi oggi, giorno di pasquetta, andranno per i parchi delle nostre città, ogni giorno i nostri figli frequentano scuole pubbliche, altri edifici ospitano le biblioteche, le palestre, i centri civici e i presidi sanitari come i poliambulatori, e anche le chiese, non solo quelle cattoliche ma di ogni culto e religione. Si tratta di una trama di suoli, edifici e spazi che costruisce la città pubblica, a Roma sono circa 5.000 ettari gli spazi per attrezzature pubbliche (verde, scuole, attrezzature di interesse comune e parcheggi). Pochi sanno che questi spazi sono prodotti in seguito a un decreto interministeriale, il numero 1444 del 2 aprile 1968, i cosiddetti standard urbanistici, che obbliga, da allora, i Comuni a prevedere spazi minimi per le attrezzature pubbliche nella misura di 18 metri quadri per ogni abitante. Così da allora ogni cittadino, senza distinzioni di genere, reddito o condizione sociale, ha diritto ad almeno 18 metri quadrati di spazio pubblico.
La storia di questa norma di civiltà risale all’azione dell’Unione Donne Italiane (l’UDI) che nel 1958 lanciò una campagna per “l’obbligatorietà dei servizi sociali”, l'emancipazione della donna passava per un quartiere amico della donna, dotato dei servizi che potevano ridurne il peso dei lavori domestici. Sei anni dopo, nel 1964, si tenne un importante convegno a Roma al quale prese parte anche l’urbanista Astengo. Si dovette poi aspettare il 1967, l’anno della prima legge organica sull’urbanistica emanata dall’italia Repubblicana, i disastri di Agrigento, gli alluvioni di Venezia e di Firenze, per vedere emanato il testo del decreto che fissò l’obbligo di attrezzare i quartieri e le città con una dotazione di aree per attrezzature.
Per chi ne vuole sapere di più, qui il blog del gruppo di ricerca che insieme ai colleghi del Politecnico di Milano, dello IUAV di Venezia, dell’Università di Trieste e come parte dell'attività della SIU (Società Italiana degli Urbanisti) abbiamo istituito ormai due anni fa per ricostruire le radici del decreto la sua applicazione e ragionare su come rinnovarlo mantenendo fermo il principio di civiltà che lo ha ispirato. Non è solo il ricordo di una ricorrenza, anche se per molti oggi gli standard sono visti come un problema, ma un impegno a presidiare una importante conquista di civiltà che la stagione di riforme sociali e civili degli anni Sessanta ci ha lasciato.
Buona Pasquetta, nella città pubblica.
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