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Viale Industrie a S. Albino - S. Damiano |
Ecco le nostre osservazioni e richieste (nella speranza di un ascolto da parte della Giunta Pilotto):
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Monza, 27 maggio 2024
Al Sindaco di Monza
Paolo Pilotto
All’Assessore alla mobilità
Giada Turato
Al Dirigente del Settore Mobilità
Arch. Carlo Maria Nizzola
Trasmessa via Pec a:
monza@pec.comune.monza.it
Oggetto: Osservazioni al Piano urbano
della mobilità sostenibile (PUMS), adottato con DGC 110/2024
Il
Comitato di quartiere Sant’Albino,
preso atto dell’avviso pubblico relativo all’oggetto presenta le seguenti
osservazioni.
VIALE INDUSTRIE - VIALE STUCCHI
Il PUMS evidenzia che
“l’asse di viale Stucchi
risulta essere particolarmente critico per la circolazione dei veicoli”, con code quotidiane e interminabili. Si riconosce la necessità di
intervenire per fluidificare il traffico, ma si elencano a tal fine solo alcuni
limitati interventi. Tra questi ci si è peraltro dimenticati del
nodo della “rotonda a fagiolo” all’altezza del cimitero urbano, cosa
che renderà vano qualunque altro intervento, poiché le code, già chilometriche,
si attesterebbero tutte in questo punto.
La vera soluzione è quella di
prevedere dei sottopassi viari, interrando Viale Industrie-Stucchi all’intersezione con
Via Salvadori e Via Sant’Albino, e più avanti con Viale Sicilia come con Viale
Libertà (già finanziato con il PII Esselunga). Oppure, trovando opportuni finanziamenti
provinciali e regionali, interrare l’intero tratto da Via
Salvadori a Viale Sicilia.
In attesa di questa soluzione definitiva si ritiene necessario
intervenire con la modifica dell’attuale
rotonda a fagiolo attraverso la realizzazione di due rotonde, come
chiesto a suo tempo dal Comitato di quartiere, in modo da separare gli innesti da via Salvadori-via della Vittoria
(S. Damiano di Brugherio) da quelli di
via S. Albino, ripristinando anche la corsia di svolta a destra già esistente. Sarebbe in questo modo forse
possibile facilitare l’ingresso sul viale da via S. Albino senza necessità
dell’attuale semaforo.
Per questi motivi si
formulano le seguenti osservazioni:
Osservazione 1
Si chiede di prevedere nel PUMS la realizzazione di sottopassi viari interrando
Viale Industrie – Viale Stucchi all’intersezione con Via Salvadori e Via
Sant’Albino, con Viale Sicilia e con Viale Libertà. Considerando anche
l’ipotesi, con gli opportuni finanziamenti provinciali e regionali, di
interrare l’intero tratto di quei Viali da Via Salvadori a Viale Sicilia.
Osservazione 2
Si chiede di prevedere nel PUMS la modifica dell’attuale rotonda a
fagiolo con la realizzazione di due rotonde, in modo da separare gli innesti da
via Salvadori-via della Vittoria (S. Damiano di Brugherio) rispetto a quelli da
via S. Albino, ripristinando anche la corsia di svolta a destra già esistente e
disattivata.
VIA ADDA
Nel quadro delle
previsioni infrastrutturali relative alla zona industriale di via
Pompei-Ercolano è prevista l’immissione
di via Velleia su via Adda, strada
che passa nel centro abitato di S. Albino, e che da anni Consulta e
Comitato chiedono venga preclusa (o quantomeno disincentivata) al traffico
pesante. E’ evidente che in questo modo si avrebbe l’effetto opposto, con un
aumento del traffico pesante di fianco alla scuola elementare Manzoni, alla chiesa, all’oratorio, alla scuola
materna parificata e alla
ciclopedonale che corre lungo via Adda (considerata dal PUMS uno degli assi
portanti del sistema della mobilità dolce), che collega questi servizi e che i bambini utilizzano quotidianamente.
Si chiede pertanto che questa previsione
venga eliminata: l’accesso all’area del PA Aruba può avvenire da via
Sicilia, sulla quale è prevista la riqualificazione dell’intersezione con via
Pompei attraverso la realizzazione di una rotonda.
Inoltre, in una tavola (sotto
riportata) inserita nella relazione del PUMS relativa alle previsioni del PGT, compare una “bretella” a est di via Adda.
Una previsione che risale a lontani P.r.g. ormai obsoleti. Non è chiaro se tale
previsione è confermata dal PUMS. Qualora ciò fosse, e si trattasse di una
nuova arteria stradale, crediamo non sia
una scelta corretta, peraltro in contrasto con lo spirito stesso del PUMS. Sarebbe
una nuova strada, a consumo di suolo,
che induce traffico in aree agricole
strategiche facenti parte dei corridoi ecologici previsti dal PTCP, per le
quali chiediamo da tempo la destinazione a Parco, in continuità con il Parco
est delle cave di Brugherio e il P.A.N.E.
Diverso discorso se si
trattasse di un percorso per la mobilità lenta.
Si formulano pertanto le
seguenti osservazioni:
Osservazione 3
Si chiede che non venga
prevista l’immissione di via Velleia su via Adda, strada che passa nel centro
abitato di S. Albino, e che da anni Consulta e Comitato chiedono venga preclusa
(o quantomeno disincentivata) al traffico pesante.
L’accesso all’area del PA Aruba può avvenire da via Sicilia, sulla
quale è prevista la riqualificazione dell’intersezione con via Pompei
attraverso la realizzazione di una rotonda.
Osservazione 4
Si chiede che non vengano previste
nuove strade a consumo di suolo e che inducono traffico in aree agricole
strategiche facenti parte dei corridoi ecologici previsti dal PTCP, per le
quali chiediamo da tempo la destinazione a Parco, in continuità con il Parco
est delle cave di Brugherio e il P.A.N.E.
In considerazione
inoltre che una parte consistente del traffico sulle arterie urbane a est di
Monza (viale Stucchi e via Adda) è indotto dal tentativo di aggirare le
barriere sulle tangenziali est e nord di Milano, si ritiene necessario che il
Comune di Monza faccia pressione perché tali barriere vengano eliminate,
spostandole al di fuori della cerchia delle tangenziali (verso il casello di
Agrate).
Pertanto si presenta la
seguente osservazione:
Osservazione 5
Si chiede di prevedere nel PUMS un riferimento alla necessità di spostare le barriere
autostradali al di fuori del percorso delle tangenziali di Milano.
infine, per quanto
riguarda la dotazione di parcheggi per i grandi eventi riferiti all’U-Power
Stadium, si osserva che è inserita l’area della ex Fiera,
alienata e che se edificata come
previsto, non sarà più disponibile a tale scopo. Essendo quella una delle
aree a parcheggio più consistenti si chiede di chiarire come si intende ovviare
alla sua dismissione, per evitare ulteriori disagi alla cittadinanza residente
nelle zone limitrofe.
Si presenta quindi la
seguente osservazione:
Essendo l’area della ex Fiera
una delle aree a parcheggio più consistenti previste per i grandi eventi
all’U-Power Stadium, si chiede di chiarire come si intende ovviare alla sua
futura dismissione, evitando ricadute sulla cittadinanza residente nelle zone
limitrofe.
Auspicando
che le nostre osservazioni vengano attentamente valutate dal Consiglio comunale
e quindi accolte, si porgono cordiali saluti.
Per il Comitato di quartiere Sant’Albino
Arch. Paola Sacconi