Qualcuno ha deciso di far sentire l'umore di molti cittadini di S. Albino rispetto al secolare disinteresse della politica monzese. Bello!
CQSASD
Qualcuno ha deciso di far sentire l'umore di molti cittadini di S. Albino rispetto al secolare disinteresse della politica monzese. Bello!
CQSASD
Precisazione del nostro Comitato (CQSASD)
Ricordiamo che il nostro Comitato di quartiere si è dimesso dalla Consulta da più di un anno. Sostanzialmente contestiamo alla Giunta il fatto di non dare sufficiente ascolto alle istanze dei cittadini. Non ci bastano i finanziamenti per le feste. Vogliamo dire la nostra sulle scelte che riguardano urbanistica, traffico, inquinamento, assenza di qualsiasi servizio. Tutte cose che hanno un impatto molto pesante sulle fasce più fragili della popolazione (anziani, bambini, giovani). Vedi qui: : https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/search/label/%23consulta%2029-1-2024%20dimissioni%20comitato
Purtroppo molti cittadini sembrano adattarsi supinamente a questo andazzo che va trasformando il nostro quartiere in un quartiere dormitorio. Pare che a molti basti avere l'auto per raggiungere i supermercati e al limite un'area bimbi e un'area cani. Dei problemi degli anziani soli che non hanno vita sociale e spesso neppure accesso alle cure; dei giovani a rischio disagio sociale ed emarginazione ma anche del mancato soddisfacimento di diritti semplicissimi quali accesso a sale studio, biblioteche, centri di aggregazione, cinema, teatro, bancomat ecc. chissenefrega... Poi viene il giorno in cui non hai l'auto, devi dipendere, hai dei ragazzi a rischio o un disabile in casa e allora il mondo ti crolla addosso. Comunque siamo stanchi di lamentarci nel deserto...,
In ogni caso alcuni membri del nostro Comitato continuano a parteciparvi a titolo personale nella speranza di dare ai lavori una impronta di maggior impegno sul piano ambientale e sociale.
Riceviamo e pubblichiamo (segnalazioni firmate)
Oggi ho fatto segnalazione con foto per i crateri nel manto stradale in via Murri. Ho chiesto sistemazione e non i soliti rattoppi. Oggi a un' auto è scoppiata una gomma. Mia figlia aveva già fatto una segnalazione, vi risparmio la risposta.Sempre in Via Murri di domenica c'è anche chi ti posteggia un camper davanti al cancello di casa.
Quando i residenti hanno visto comparire diverse colonnine per la ricarica ... di via Murri, nel cuore del quartiere di Sant’Albino. Ogni colonnina è dotata di due prese, per un totale di 14 posti auto dedicati alla ricarica dei veicoli elettrici.
Ven 14 mar alle ore 11:39
Buongiorno, questa è una mail dal Dottor Ottolini ai suoi assistiti.
La presente vuole dare una serie di importanti comunicazioni di servizio, per cui preghiamo una lettura attenta. Data l'importanza delle informazioni seguenti si prega di condividere le seguenti info a tutti quei pazienti che, non addotti al metodo delle mail, potrebbero non avere comunicazione, quali parenti e amici assistiti del Dottor Ottolini.
Per punti:
1) L'ambulatorio sarà chiuso durante alcuni giorni di Aprile per le festività. In particolare:
Lunedì 21 aprile l'ambulatorio sarà chiuso come da festività nazionali.
Martedì 22 Aprile e Mercoledì 23 Aprile l'ambulatorio rimarrà aperto. Il dottor Ottolini verrà sostituito dal dottor Amr Hussein per la sola giornata di Mercoledì 23 Aprile.
Gli orari di ambulatorio e la reperibilità rimarranno i medesimi a meno di ulteriori comunicazioni.
Giovedì 24 e Venerdì 25 Aprile l'ambulatorio sarà chiuso come da festività nazionali.
2) Probabilmente il dottor Ottolini diventerà titolare dell'ambulatorio di Sant'Albino. Questo comporta che, il giorno di conferimento della titolarità, gli assistiti del dottor Ottolini saranno azzerati dal sistema. I pazienti dovranno quindi rivolgersi in farmacia o sul fascicolo sanitario elettronico per ri-iscriversi presso il dottor Ottolini. Il massimale di pazienti rimarrà il medesimo, ma saranno possibili un certo numero di ricongiungimenti familiari (prima non sfruttabili). Il giorno in questione non è ancora stato definito, ma sarà probabilmente verso Maggio/Giugno. Seguiranno ulteriori comunicazioni per informarvi tempestivamente e con anticipo del giorno di azzeramento. è importante far girare la voce e la comunicazione a tutti gli assistiti, si prega ancora la vostra gentile collaborazione.
3) è possibile richiedere da ora la vaccinazione per l'Herpes Zoster, ai più noto anche come Fuoco di Sant'Antonio, patologia dolorosa e potenzialmente grave, soprattutto per soggetti fragili. La vaccinazione è rivolta a chi non ha mai avuto un ciclo completo di vaccinazione (fatto da 2 somministrazioni) e rispecchia i seguenti criteri:
soggetti di età > 18 anni affetti da diabete complicato, BPCO e asma severo, cardiopatie, soggetti immunodepressi o candidati a terapie immunosoppressive, soggetti con recidive o forme particolarmente gravi di Herpes Zoster
soggetti di età > 50 anni affetti da diabete, BPCO, cardiopatie, soggetti destinati a terapia immunosoppressiva
soggetti di età > 65 anni.
La vaccinazione è gratuita ma richiede prenotazione. Per chi fosse interessato per prenotarsi lo si può richiedere in ambulatorio oppure scrivendo una mail a questo indirizzo (ottolini.doc@gmail.com) scrivendo: nome e cognome degli assistiti, codice fiscale e numero di telefono.
4) Da giugno potrebbero esserci lievi modifiche dell'orario di ambulatorio. Verrà data comunicazione tempestiva e con anticipo.
Il Dottor Ottolini è disponibile a chiarimenti e richieste.
Cordiali saluti,
Dott. Marco Ottolini.
L'intera sentenza di condanna è leggibile qui:
https://docs.google.com/document/d/1Khud2dtg9-2YKPUGfB134StQpxpbFcwLTmas7U2uV4s/edit?usp=drive_link
Ecco una sintesi dei passi salienti della sentenza e delle condanne per la vicenda ASFALTI BRIANZA:
Il Tribunale di Monza ha emesso una sentenza nel procedimento penale a carico di BIANCHI Vincenzo e CARRASCO PEREZ Nandy Alveri.
Verdetti e Condanne:
BIANCHI Vincenzo è stato dichiarato colpevole dei reati ascritti ai capi A), B), C), D), E), F), I) ed L), con riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche e applicazione della continuazione tra i reati.
CARRASCO PEREZ Nandy Alveri è stato dichiarato colpevole dei reati ascritti ai capi I), con riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche e applicazione della continuazione tra i reati.
BIANCHI Vincenzo è stato assolto dal reato ascritto al capo G) perché il fatto non costituisce reato (errore di fatto sul contenuto di un ordine legalmente dato dall'Autorità).
BIANCHI Vincenzo è stato assolto dal reato ascritto al capo H) perché il fatto non sussiste (smaltimento delle acque di dilavamento).
Risarcimento Danni alle Parti Civili:
Il termine per il deposito della motivazione della sentenza è stato indicato in trenta giorni.
Come Comitato di quartiere Sant'Albino e San Damiano siamo attivi da anni nella tutela del nostro territorio e nel promuovere il benessere sociale e ambientale dei nostri quartieri.
Nel corso degli anni, ci siamo occupati con particolare attenzione di diverse tematiche ambientali. Abbiamo combattuto strenuamente contro la presenza dell'impianto di autodemolizioni e deposito di rifiuti speciali non pericolosi della Cem srl in viale delle Industrie, un'attività che sin da subito abbiamo ritenuto problematica, trovandosi a soli 50 metri dalle abitazioni di San Damiano. Questa battaglia ci ha visti supportare i cittadini residenti e, pur comprendendo la recente decisione del TAR che ha dato ragione all'azienda sul piano procedurale, continuiamo a interrogarci sulla legittimità di un impianto che le stesse autorità comunali avevano riconosciuto come autorizzato in modo improprio.
Un altro fronte importante della nostra attività è stata la denuncia e la lotta contro l'illegalità in Via Offelera, dove un'area agricola era stata trasformata in un deposito inquinante e officina per camion con un distributore di carburante illegale. Fin dal 2015 abbiamo effettuato le prime denunce su questa e altre aree di degrado, supportando le istanze dei residenti di Via Caprera che protestavano fin dal 2014. Grazie alla mobilitazione, alle segnalazioni, alla raccolta firme e all'esposto alla Procura, e con il prezioso supporto di Legambiente, siamo riusciti a ottenere la condanna per reati ambientali dei responsabili (1 anno e 5 mesi).
La vicenda di Asfalti Brianza è stata per noi la battaglia fondamentale. Abbiamo denunciato con forza l'inquinamento prodotto dall'azienda, collaborando con la lista civica La Rondine di Concorezzo, Ale Di iuseppe de "Le Iene", sindaci e consiglieri, e supportati da Legambiente. Le condanne ottenute (1 anno e 8 mesi) confermano che la lotta dei cittadini e delle associazioni può vincere il malaffare che inquina l'aria e il territorio.
Non ci siamo occupati solo di questioni ambientali. Abbiamo seguito con attenzione anche le tematiche urbanistiche, esprimendo le nostre obiezioni riguardo a progetti che riteniamo dannosi per il nostro quartiere. Ad esempio, abbiamo contestato la realizzazione di due medie superfici di vendita nell'area ex-Fiera Coop, sostenendo che costituissero un unicum di dimensioni tali da richiedere una Conferenza di Servizi regionale. Tesi non così infondata se ora la Coop che ha chiamato in giudizio il Comune di Monza per la stessa ragione.
Siamo molto preoccupati per la carenza di servizi essenziali a Sant'Albino, raccogliendo le lamentele dei cittadini e portandole all'attenzione dell'amministrazione comunale.
Vediamo con apprensione il completamento della zona industriale a nord, a pochi metri dalle case, e il silenzio sulle promesse di compensazione Elesa, a fronte dell'ennesima distruzione di aree agricole. Abbiamo inoltre espresso il nostro dissenso per scelte urbanistiche come la "rotonda a fagiolo" in Viale Industrie e riportato il dissenso dei cittadini rispetto alla installazione di colonnine per la ricarica elettrica che riducono i già insufficienti parcheggi.
Il nostro impegno si è concretizzato anche nel supporto ai cittadini, come nel caso dei residenti di Via Caprera, e nel tentativo di costruire una rete tra le persone sensibili ai problemi dell'inquinamento e della tutela ambientale. Abbiamo cercato di vigilare sulla trasparenza dell'azione amministrativa, sollevando questioni come l'affitto dell'autolavaggio di Via Adda ai proprietari di Asfalti Brianza poco prima della loro condanna.
A causa del ruolo marginale che la giunta comunale riconosceva alla Consulta di quartiere, riducendola grosso modo a un mero "festificio", abbiamo deciso di dimetterci dalla Consulta all'inizio del 2024, in segno di protesta.
Continueremo a essere vigili e attivi su tutte le questioni che riguardano il benessere sociale e ambientale di Sant'Albino e San Damiano, cercando di fare rete con i cittadini e le altre realtà del territorio per incidere positivamente sulle scelte della politica.
CQSASD
Per l'area ex-Fiera, appena sopra il nostro quartiere la Coop porta in tribunale il Comune di Monza sostenendo quello che noi dicemmo immediatamente:
le due medie superfici di vendita (in un'area già congestionata da supermercati e affini) in realtà costituiscono un unicum di proporzioni tali da richiedere per l'approvazione la convocazione di una Conferenza di Servizi regionale.
Vedi qui le nostre obiezioni del luglio 2024 https://www.mbnews.it/2024/07/comitati-contro-supermercati-ex-fiera/
Confidiamo in una decisione sensata del TAR
Una esperienza offerta a tutti per trasformare le proprie fragilità in risorse.
Per prenotarsi: aperitivoalbuiomonza@virgilio.it
Gli articoli allegati trattano della condanna di padre e figlio, Salvatore e Angelo Fichera, per reati ambientali commessi in un'area agricola in via dell'Offelera a Monza. L'area era stata trasformata in un deposito inquinante e officina per camion, con un distributore di carburante illegale.
6 giorni fa ... Condannati padre e figlio per gli abusi nell'area di via della Offelera. Lo ha deciso il giudice del Tribunale di Monza Carlo Ottone De ...
5 giorni fa ... L'area agricola in via dell'Offelera. I reati variavano dalla violazione di norme in materia ambientale e in campo edilizio, fino alla ...
3 giorni fa ... ... via dell'Offelera. Dall'esposto alla condanna: vittoria degli ambientalisti contro il deposito illegale. Monza. Pubblicato: 01 Marzo 2025 11:23.
3 giorni fa ... ... via della Offelera (zona sud est di Monza, al confine con Brugherio) ... L'epilogo è stato reso noto in questi giorni: “condanna i proprietari” con ...
6 giorni fa ... Condannati padre e figlio per gli abusi nell'area di via della Offelera. Lo ha deciso il giudice del Tribunale di Monza Carlo Ottone De ...
Le vicende di Asfalti Brianza e di Via Offelera, conclusesi rispettivamente con condanne a 18 e 15 mesi confermano che la lotta di cittadini e associazioni possono vincere il malaffare che inquina l'aria, il territorio e il clima stesso del vivere civile e della democrazia.
Invito: chiediamo a tutte le persone sensibili ai problemi della lotta all' inquinamento, della tutela ambientale e della salute di collegarsi con noi per costruire una rete capace di incidere nelle scelte della politica.
Purtroppo le vicende di cui sopra riguardano situazioni eccezionali che riescono a promuovere la mobilitazione. Ma in generale noi tutti ci troviamo nella situazione della "rana bollita" di Noam Chomsky, una metafora creata per il mondo della comunicazione, crudele ma molto esplicativa e adatta anche a noi. Se butti una rana nell'acqua calda, dice Chomsky, essa schizza istantaneamente fuori e si salva. Ma se la metti nell'acqua fredda e la scaldi pian piano quando avverte il pericolo è ormai priva di forze e non riesce a salvarsi. Noi, come la rana ce ne stiamo pacifici a respirare veleno per gran parte del tempo, senza accorgerci che ciò peggiora enormemente la nostra salute e soprattutto quella di bambini e anziani. L'inquinamento atmosferico rappresenta un grave rischio per la salute pubblica, in particolare in aree come Monza e la Pianura Padana, con conseguenze dirette e costi economici significativi. I dati rilevati dai campionatori autoprodotti di "Cittadini per l'aria" nel 2023 sono stati disastrosi, anche a S.Albino. Vedi qui: https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/search/label/%23INQUINAMENTO%20%20CAMPIONATORI%20luglio%202023
Per i cittadini di S. Albino poi ci sono anche specifiche preoccupazioni legate alle scelte della giunta. Stanno disegnando un futuro orrendo per il quartiere. A questa amministrazione sembra interessare solo il completamento della zona industriale che già ci sovrasta a nord, a pochi metri dalle case. Le compensazioni Elesa sono al palo. In compenso ci riempiono il quartiere di colonnine elettriche che nessuno ha chiesto e che riducono ancora i pochi parcheggi per i residenti. Per non dire di tutto il resto. Manca tutto! Ma se si sta zitti sarà sempre peggio.
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Aumento di patologie respiratorie, cardiovascolari e neurodegenerative.
Effetti negativi sulla salute riproduttiva e sullo sviluppo infantile.
Causa diretta di malattie respiratorie croniche (asma, BPCO, infezioni polmonari), patologie cardiovascolari (infarto, ictus, ipertensione), disturbi neurologici (demenza, Parkinson, alterazioni cognitive nei bambini) e tumori.
Anche concentrazioni di inquinanti inferiori ai limiti normativi possono causare danni alla salute.
L'esposizione continuata al particolato fine (PM2,5) può portare allo sviluppo di malattie respiratorie e cardiovascolari o cancro ai polmoni.
L'inquinamento atmosferico causa circa 250.000 morti premature ogni anno nell'UE e il 17% dei tumori polmonari mortali è correlato all'inquinamento atmosferico.
La Pianura Padana è una delle zone più inquinate d'Europa. Nel 2025, la Pianura Padana ha registrato livelli allarmanti di polveri sottili, con il particolato ultrafine che ha raggiunto concentrazioni fino a 100 microgrammi per metro cubo. A Monza, nel 2024, la concentrazione media di PM10 è stata di 27,9 microgrammi al metro cubo, con 54 giorni di superamento della soglia di 50 microgrammi al metro cubo. Le giornate di smog sono tipicamente concentrate nelle stagioni fredde.
Azioni per i cittadini e pressione sulle autorità:
È fondamentale ridurre drasticamente l'uso di combustibili fossili, incentivando le energie rinnovabili e la mobilità sostenibile.
Potenziare il monitoraggio della qualità dell'aria, con sistemi di allerta efficaci per la popolazione.
Promuovere campagne di sensibilizzazione per ridurre l'uso di biomasse e migliorare l'efficienza energetica degli edifici.
Aumentare il ruolo della sanità pubblica nella prevenzione e nel monitoraggio delle patologie legate all'inquinamento.
Legambiente sottolinea l'importanza di ripensare il sistema agroalimentare, riducendo il carico di attività inquinanti come gli allevamenti intensivi.
I cittadini possono unirsi a iniziative promosse da associazioni come ISDE Italia e Legambiente per fare pressione sulle istituzioni e promuovere politiche più efficaci per la riduzione dell'inquinamento atmosferico.
È necessario agire immediatamente per ridurre le emissioni e proteggere la salute pubblica.
CERCHIAMO DI FARE RETE!
CQSASD
Si è conclusa finalmente con una condanna a 1 anno e 5 mesi anche la vicenda di Via Offelera a S.Albino. Le prime denunce effettuate dal nostro Comitato su questa e altre aree di degrado e abusivismo sul nostro territorio risalgono al Febbraio 2015 (vedi nostro dossier: https://comitatosantalbino.blogspot.com/2015/02/elenco-aree-con-insediamenti-difformi_20.html). Da allora è proseguita una regolare opera di denuncia supportata anche da Legambiente la quale il 19/4/2018 ha presentato una interrogazione a tutte le istituzioni (https://comitatosantalbino.blogspot.com/2018/04/via-delloffelera-legambiente-interroga.html. 1/2019).
Raccogliamo da Facebook le lamentele di parecchi cittadini di S. Albino. Proponiamo all'attenzione della nostra amministrazione comunale.
X: Questa mattina per la ennesima volta trovo gente che vaga per le vie di S. Albino alla vana ricerca di un bar. Ho indicato il bar della piscina forse aperto visto che c'è il parcheggio strapieno.
Y: Dimenticati dal mondo anche in questo. E quando andrà in pensione il Gianca (l'unico negozio) non avremo nemmeno un alimentari.
Z: Per non parlare dei bus che saltano corse, si fermano alle 20 e al sabato e domenica sono quasi introvabili.
X: come i biglietti del bus. Devi "andare a Monza" e li trovi solo in alcuni bar del centro (e devi cercarteli da solo perché nessuno ti da indicazioni).
Z: e vogliamo parlare dei servizi? Ma quali? NO centro anziani, NO centri aggregazione giovanile, NO biblioteca, NO cinema, NO teatro, NO auditorium, NO ufficio postale, NO banca ma neppure un bancomat! Eppure paghiamo le tasse come in zona parco!
Y: D'altra parte questo diventerà un gran bel quartiere dormitorio con dei bei capannoni vicini, avvelenato da un'autostrada a ovest (Viale delle Industrie) e da una superstrada a est (Via Adda).
Ah, anche un quartiere parcheggio per la piscina e i campi da calcio e calcetto che il sabato e la domenica si riempie di auto in divieto di sosta compreso davanti ai cancelli delle abitazioni. Tanto i vigili (come la politica del resto) hanno altro da fare, altrove.
CQSASD