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sabato 28 febbraio 2015

Un network di sale studio (e non solo) per gli studenti: anche in Via Mameli a S.Albino

dal sito del PD di Monza



In Comune Amministrazione Comunale
Scritto da Sergio Civati   
Lunedì 16 Febbraio 2015 10:50
sala studioLa storia è nota: da decenni moltissimi giovani e studenti di Monza, per potere studiare si dovevano “imbucare” nei silenzi delle Biblioteche di Monza, con mancanza di spazi,strutture e orari di aperture adeguate.
L’Assessorato alle Politiche Giovanili (che fa riferimento alla delega di Egidio Longoni) ci ha messo finalmente mano, progettando e realizzando un vero e proprio network di sale studio nei centri civici e negli spazi aggregativi esistenti.
Grazie al Bando 16/24, Monza si sta dotando di spazi adeguati attrezzati(strutture,wi.fi) e orari di apertura anche serali…quest’ultima una esigenza e un tabù finalmente sfatato.
La collaborazione con l’Associazione di promozione sociale “Ragazzi Aperti” (un gruppo di studenti universitari appositamente formati), sta permettendo la gestione di sale studio in tanti punti della città: Bellini (Cazzaniga) – D’Annunzio (S.Rocco) – Mameli ( S.Albino) – Nei (S.Gerardo) mentre altre postazioni sono gestite all’interno di attività degli altri Centri Giovani (S.Rocco-Carrobiolo).
Il progetto non prevede solo la possibilità di usufruire di spazi per studiare ma anche funzioni di possibilità di sostegno scolastico, la progettazione e realizzazione con gli utenti di eventi culturali e iniziative formative aperte all’insieme della città.
All’interno di questa iniziativa l’investimento più oneroso (90 mila euro) riguarda la partenza dei lavori di ristrutturazione della storica Sala Nei.
La ristrutturazione dell’ex biblioteca del Centro Sportivo NEI sarà dunque “tirata a lucido” realizzando una sala lettura/studio polifunzionale, dotata di un sistema che consenta all’utenza di accedere a internet utilizzando ilWi-fi con il proprio PC portatile; inoltre, all’occorrenza, spostando le postazioni di lavoro, l a sala potrà essere adibita a spazio espositivo per mostre e ospitare eventi culturali ed artistici.
Pur in carenza delle note carenze risorse economiche la nostra Amministrazione e l’Assessorato alle Politiche Giovanili,stanno dando finalmente risposte positive a quelle domande dei giovani monzesi ai quali non era mai sato dato risposta.


...............

giovedì 26 febbraio 2015

CHIUSURA TOTALE DEL PROGETTO FORNO CREMATORIO DI MONZA


Con la presente comunico la chiusura totale del progetto FORNO CREMATORIO DI MONZA.

Allego risposta formale del Comune di Monza e della Regione Lombardia.

Si ringraziano tutti i partecipanti alla raccolta firme protocollate 11-11-2013.

Russo Salvatore Portavoce zona Cederna Monza.


Distinti Saluti.
................................................

11 MARZO RIUNIONE DEL COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO

Ciao a tutti


in questi mesi sono state messe in campo molte iniziative, promosse dal Comitato e dalla Consulta di quartiere, a partire dai progetti per il Bilancio partecipativo agli incontri con gli assessori Colombo (abusivismo, zona industriale), Marrazzo (passerella ciclopedonale) e Confalonieri (viabilità).

Su ognuno di questi temi e su altri (orti comunitari, bando per la coesione sociale, pulizie di primavera, festa di quartiere, ecc.) è necessario ora organizzarci per arrivare a risultati concreti, tenendo 'il fiato sul collo' agli amministratori competenti:

- progetto parco agricolo S.Albino (aree agricole e aree degradate ad est di via Adda) > assessore Colombo
- progetto orti comunitari in via Adda (collegato al punto precedente)> Palvarini
- fascia di rispetto (alberata e con percorso ciclabile) tra quartiere e zona industriale > assessori Colombo e Marrazzo
- progetto riqualificazione centro storico (piazza Pertini, Cascina Bastoni, via M.D'Agrate, via Mameli)> assessore Marrazzo
- interventi per la circolazione viabilistica > assessore Confalonieri
- passerella ciclopedonale su via Stucchi > assessore Marrazzo
- (...)


Con chi era presente all'incontro di Consulta del 25/02 abbiamo deciso di convocare una riunione del Comitato di quartiere per MERCOLEDI' 11 MARZO (ore 21 Cascina Bastoni) per definire un cronoprogramma delle iniziative e relative disponibilità.


POSSIAMO PARTECIPARE CON IDEE, SUGGERIMENTI, PROPOSTE, ECC. ANCHE  ATTRAVERSO IL BLOG.


A presto

mercoledì 25 febbraio 2015

Ritornano Sportelli Sociali nei quartieri e Piano di Zona

dal sito del PD di Monza



In Comune Amministrazione Comunale
Lunedì 23 Febbraio 2015 11:42
WelfareRaddoppia, dal prossimo 23 febbraio, il numero degli Sportelli cittadini del Segretariato sociale professionale ai quali possono rivolgersi, in caso di necessità, i monzesi . Il servizio sociale da lunedì prossimo sarà infatti disponibile presso gli spazi delle vie Buonarroti, Bellini, Mameli e D’Annunzio.
I cittadini potranno rivolgersi senza appuntamento secondo il seguente calendario e orario:
in via Buonarroti n. 115 il lunedì e il mercoledì, dalle 9.30 alle 12;
 in via D’Annunzio n. 35 il martedì, stesso orario; 
in via Bellini n.10 il giovedì e il venerdì, dalle 9.30 alle 12 
in via Mameli n. 26, il giovedì e il venerdì dalle 9.30 alle 12.
Sempre dal 23 febbraio chiuderà lo sportello di via Lecco.
Oltre all’apertura di nuovi uffici dei servizi sociali, lunedì, dalle ore 18, si terrà, all’Urban Center (via Turati, 6, un’assemblea promossa dai comuni di Monza, Brugherio e Villasanta al quale parteciperanno le associazioni del terzo settore, ASL e Provincia MB e sindacati.
Tutti insieme cominceranno ad affrontare la discussione sull’impostazione del nuovo Piano di zona 2015-17 nel quale saranno contenute le linee di intervento sul territorio in campo socio sanitario.
Soddisfatta per l’ampliamento dei servizi nei quartieri il Vicesindaco e Assessore ai Servizi sociali, Cherubina Bertola: “Dopo un periodo di intenso lavoro di cui voglio ringraziare gli assistenti sociali e il personale del Comune,riportiamo nei quartieri un servizio che rappresenta un presidio importante, anzitutto per cogliere nel più breve tempo possibile disagi e fragilità e per pianificare le risposte più appropriate. Nonostante le scarse risorse di cui l’amministrazione dispone credo sia un ottimo risultato, che condividerò nell’assemblea di lunedì, un momento altrettanto importante di partecipazione e di condivisione con enti e associazioni delle idee, dei progetti e delle azioni più efficaci per sostenere quelle fasce di popolazione che più di altre stanno pagando il prezzo della crisi”.

lunedì 23 febbraio 2015

MERCOLEDI' 25/02/15 ore 21 - riunione della Consulta di quartiere S.Albino (e anche del nostro Comitato)


RESOCONTO UFFICIALE CONSULTA DELL'11/2/15

CONSULTA DI QUARTIERE
S. ALBINO
incontro del 11/02/2015
presso il CENTRO CIVICO di via Mameli
elenco iscritti
1. CRISTINA DANIOTTI per il Comitato S. Albino
2. ROSSANA CURRA' per l’Arci Scuotivento
3. VITTORIO GATTI per Le Donne della Terra Scarl
4. FAUSTO FEDERICI per l’Auser filo d’Argento
5. FRANCESCO CONDELLO per la Società San Vincenzo de Paoli
6. LUISA GAROFANO per la Cooperativa Cattolica di consumo S. Albino
7. ENRICO SANGALLI per l’Associazione Vecchie Memorie
8. LINO BASSANI per la Parrocchia S. Maria Nascente
9. LINO BASSANI per la scuola dell’Infanzia S Luigi
10. MARIA EMILIA MAGNI per la scuola Manzoni
11. TIZIANO TREMOLADA per il gruppo Ammalati e Anziani Parrocchia S. Maria Nascente
12. MANUELA VILLA per il Comitato Genitori della Scuola Manzoni
13. SIMONE RIVA per l’Associazione Puppenfesten 2
INCONTRO N° 15
FACILITATORE: MONICA PIVA
SEGRETARIA: ILDA RONZITTI
ODG:
• abusivismo e degrado nelle aree a est di via Adda
• processo di riqualificazione per connessione con i P.L.I.S
• fascia di rispetto zona industriale
• progetto Aruba
RELATORI ESTERNI/OSPITI: assessore Colombo, arch. Fulvia Bonfanti e arch. Giuseppe Riva; 6 uditori.
PRESENTI N. 7 / ASSENTI 6
INTRODUZIONE/PREMESSA
La seduta si apre con la presentazione degli ospiti da parte della facilitatrice. L’incontro con l’assessore
Colombo è la risposta al dossier sul tema del degrado e dell’abusivismo nelle aree a est di via Adda (via
Sardegna, via Botticelli, via Masaniello, via Offelera), preparato dal Comitato S. Albino, condiviso in consulta
e consegnato all’assessore nel novembre 2014. Colombo inizia il suo intervento riconoscendo la sensibilità
mostrata da questa Consulta e ringraziando il Comitato di Quartiere per il contributo dato nel percorso che
l’A.C. sta facendo per riqualificare le aree con destinazione a 'Parco agricolo', in connessione con i
P.L.I.S. (Parchi locali di interesse sovracomunale) della Cavallera a nord e Est delle Cave a sud.
Per affrontare il problema dell’abusivismo, l’amministrazione, ha dovuto rilevare le diverse situazioni
raccogliendo i dati sulle situazioni di irregolarità. Non essendoci una mappatura con tutti gli elementi utili è
stato necessario individuare un metodo di lavoro e un ufficio che se ne occupasse in modo efficace in
collaborazione con la Polizia Locale. Su alcune situazioni, le più semplici e con gli interlocutori più attenti a
mettersi in regola, si è già potuto intervenire. Per le altre, per le quali è necessario ricorrere a normative
che prevedono diversi passaggi con tempi precisi, si sta lavorando. Attualmente è possibile avere tutto ciò
che serve per valutare possibili soluzioni e l’incontro di questa sera è proprio per informare e accogliere
proposte. La parola passa all’arch. Bonfanti e all’arch.Riva che rispondono alle domande fatte da consulta.
Per sintesi si riporta un estratto degli interventi:
1) via Adda (nord) mapp. 3 e 72 impianto trattamento rifiuti speciali (autorizzazione provinciale 2005 –
osserv. Var. parziale Pgt – scadenza concessione?).
Autorizzazione provinciale in scadenza 1 febbraio 2020. Dal controllo della zona secondo i punti in elenco è
emerso che, per quanto di competenza del nucleo ambientale, l'impianto di trattamento rifiuti speciali sito
in via Adda è risultato sempre chiuso e all'apparenza inattivo. Lo stesso ha richiesto un rinnovo
dell'autorizzazione datato 2011 e siamo in attesa dell'inoltro della documentazione da parte dell'ufficio
preposto al rilascio dell'autorizzazione della Provincia di MB per effettuare il controllo dell'impianto.
2) area con capannone tra via Sardegna e via Bande Nere.
Concessione edilizia in data 22 dicembre 1989 n. 316 per capannone agricolo avente struttura portante in
elementi prefabbricati in cemento armato e costituito da piano terreno ad uso deposito attrezzature
agricole e officina; piano soppalco a quota mt. +4,50 ad uso deposito merci. 3
3) via Botticelli (area recintata con capannone e mezzi pesanti – verso nord fino a canale Villoresi.
Concessione edilizia n. 53/02 e successiva variante n. 354 del 3 dicembre 2003 per capannone agricolo ed al
piano primo ad uso uffici ed abitazione dell’imprenditore agricolo – modifiche ai prospetti per diverso
posizionamento delle aperture e per minor altezza del fabbricato – modifiche della recinzione su via
Botticelli per diverso posizionamento dei cancelli.
4) via Botticelli – Masaniello (area recintata collegata alla 3 – deposito mezzi pesanti.
I mezzi pesanti depositati su tale area sono già stati oggetto di abuso (verbale polizia locale in data
5/4/2012 per materiale edile di vario genere e successivo ripristino in data 30/5/12). I mezzi
pesanti possono essere depositati se pertinenti con l’attività agricola.
Per via Botticelli - Masaniello il controllo è già stato effettuato dalla polizia locale nel 2011 e relativamente
al terreno, consistente in terre e rocce da scavo, era presente un piano di recupero in quanto terra da scavo
del cimitero comunale.
5) via Masaniello – Offelera (area con deposito giostre e roulottes).
Sopralluogo con polizia locale e presenza di strutture quali roulottes e containers di proprietà di giostrai che
sostano a livello temporale in terreni di loro proprietà ( si sta verificando questo aspetto).
6) via Offelera (ex piattaforma rifiuti- comunale).
Per l'area di via Offelera ex piattaforma ecologica è stata invece segnalata la presenza di persona all'interno
della stessa rispetto alla quale bisognerebbe provvedere allo sgombero tramite apposito ufficio del settore
Polizia Locale e ad esito positivo provvedere alla conseguente pulizia dell'area col settore Ambiente. In vista
di azioni in questo senso vanno compresi anche aspetti socio-ambientali che necessitano la collaborazione
di altri settori.
7) via Offelera (lato nord vicino zona orti – Movimenti terra)
9) via Botticelli angolo via Caprera (movimenti terra).
I vari movimenti terra segnalati in più punti sono in corso accertamenti atti a verificare la legalità delle
operazioni da effettuarsi in collaborazione col nucleo edilizia che peraltro, come già conoscete, ha
effettuato nel recente passato diversi interventi per i vari fenomeni segnalati procedendo anche nei
confronti dei trasgressori per le violazioni di propria competenza.
8) via Adda/Offelera (orti: insediamenti di vario genere)
Ci sono 13 casi inottemperanti e 12 casi ottemperanti
Emergono idee su come utilizzare l’area di via Offelera . Sarebbe interessante che la consulta facesse delle
proposte strutturate da portare all’A.C. che potrà procedere raccordando le azioni di bonifica con il
progetto di utilizzo. Anche per via Adda/Offelera , situazione molto complessa in quanto oltre ad
abusivismo, vi sono elementi su cui va fatta una riflessione di carattere sociale, potrebbe essere utile la
collaborazione attiva della consulta per individuare strategie efficaci. 4
Si affronta anche la problematica rispetto all’attuazione della fascia di rispetto verso la zona industriale a
nord del quartiere e sul progetto Aruba a Malcantone. L’AC. anticipa che sarà predisposta una Torretta
delle Comunicazioni e un parcheggio, al quale si accederà da via Velleia, che sarà però mantenuta a senso
unico, con la sola entrata dal Malcantone, a garanzia della fascia di rispetto.
L’incontro si chiude con la disponibilità da parte dell’assessore a successivi incontri.
PROPOSTE
1. La Consulta suggerisce di utilizzare la zona ex piattaforma (al punto 6) per alloggiare, d’accordo con
l’impresa Grignola, i mezzi spazzaneve e spargisale che, utilizzati in emergenza anche durante la
notte, creano disagio agli abitanti della zona.
2. Si suggerisce una maggiore attenzione alla manutenzione di strade al confine fra Monza e altri
comuni (per es. via Lorenzetti, via Beato Angelico, via Offelera) in quanto rappresentano punti di
ingresso alla città di Monza.
3. All’interno della fascia di rispetto prevista nel PGT come separazione fra centro abitato e zona
industriale, la Consulta suggerisce la sistemazione del parcheggio a nord della piscina comunale,
all’interno di aree verdi.
RICHIESTE
1. La Consulta chiede di mettere in atto tutte le misure possibili per evitare il transito dei mezzi pesanti
nella zona del centro abitato.
2. La Consulta ribadisce la necessità di rendere il centro abitato zona 30 (con limiti di velocità adatti
all’area pedonale cittadina).
3. In merito al piano industriale già approvato, la Consulta chiede di tenere più a nord possibile e ben
separata dal centro abitato, l’area industriale di nuovo sviluppo e a non ripetere gli errori fatti nella
realizzazione dell’Ecomostro.
SEGNALAZIONI
1. Il Comitato S. Albino segnala alla Consulta i disservizi che gli utenti del centro natatorio Pia
Grande continuano a dover sopportare. Si riporta dalle email di segnalazioni al blog: “spogliatoi
di destra indecorosi sia a livello di igiene che di manutenzione, spogliatoi di sinistra inagibili da 5
anni, mancanza di acqua calda nelle docce”.
2. Vengono ribadite le segnalazioni fatte da tempo sull’assenza di marciapiedi in via E. Fieramosca
fra il civ. 27 e il civ. 29 e sulla presenza, in quello spazio dove dovrebbe essere presente il
marciapiedi, di due buche molto profonde e pericolose. 5
DECISIONI PRESE
1)In attesa di un prossimo incontro con l’assessore per aggiornamenti, la Consulta, continuerà a seguire e
monitorare la situazione ed esprime la piena disponibilità alla collaborazione in merito agli oggetti trattati.


SEGUE CRONOPROGRAMMA

venerdì 20 febbraio 2015

RESOCONTO INCONTRO CON COLOMBO SU ABUSIVISMO – 11.02.2015



L’arch. Bonfanti ha relazionato sui sopralluoghi e le ricerche documentali effettuate in esclusivamente in riferimento alle aree del nostro dossier : vedi qui (anche x visionare foto e mappe) : http://comitatosantalbino.blogspot.it/2015/02/elenco-aree-con-insediamenti-difformi_20.html#links:
Area 1 - Impianto trattamento rifiuti speciali Via Adda nord (aut.prov.2005) > l’autorizzazione scade il 1° febbraio 2020. Pare che nel 2011 abbiano presentato una variante che ha prorogato la scadenza dal 2015 al 2020. Colombo ha chiesto una moratoria sulle autorizzazioni del genere in Comune di Monza che ne è già piena. Nel PGT dovrebbe essere prevista una zona apposta per questo tipo di impianti (dove??). Intanto l’impianto continuerà a stare lì.
Area 2 – via Sardegna/Bande Nere > il capannone è stato ‘regolarmente’ autorizzato come ‘agricolo’ (Concessione Edilizia n….del 22/12/1989), in quanto il proprietario è ‘imprenditore agricolo’. L’effettiva attività non è stata controllata.
Aree 3/4 – via Botticelli e Botticelli/Masaniello > capannone autorizzato con C.E. n.53/2002 e n.354/2003, come capannone agricolo. L’impresa che svolge l’attività sull’area  gestisce aree a verde per diversi Comuni;  prevalentemente si occupa di movimenti terra, compresa la rimozione di asfalti, pavimentazioni ecc. che scarica sull’area. Ciò non pare essere compatibile con la destinazione agricola, tant’è che hanno chiesto la disponibilità di un’area industriale, che però non è stata ancora trovata. Nel 2012 la polizia locale ha fatto verbale per deposito di materiali non idonei, che sono stati rimossi.
Area 5 - via Masaniello > terreno di proprietà di 8 famiglie di giostrai monzesi. Lasciano roulottes etc. in deposito nei mesi in cui non sono in giro per l’Italia.
Area 6 – via Offelera (area comunale, ex piattaforma raccolta indifferenziata, ora abbandonata) > 9.000 mq. C’è una famiglia da sgomberare e fare pulizia. Colombo sottolinea che finché non si ridestina l’area a qualcos’altro rischia sempre il degrado. Assolutamente d’accordo, ma dovrebbe essere il Comune a sapere cosa farne…. Comunque è meglio che facciamo anche noi una proposta, come Comitato e come Consulta.
Aree 7 e 9 > aree con movimenti di terra > accertamenti in corso
Area 8 – via Offelera/Adda (zona orti) > l’area è di proprietà di una società che in tempi remoti avrebbe voluto lottizzarla ad uso residenziale. Nel corso degli anni il terreno è stato suddiviso in lotti affittati ad uso ‘orto’. In realtà si sono create situazioni di abusivismo con alcuni nuclei famigliari insediati stabilmente in baracche, la cui situazione igienico-sanitaria è fuori controllo. Sono stati censiti 12 casi ‘ottemperanti’ e 13 casi ‘inottemperanti’ (?). La situazione è complessa in quanto si tratta non solo di una questione ambientale ma anche di una questione che coinvolge i servizi sociali (presenza di minori, etc.).
Abbiamo ricordato che sta per partire il progetto ‘orti’, che ha come scopo proprio quello dell’aggregazione sociale e che sarebbe utile collegare le due aree. Sarà perciò utile e necessario coinvolgere Palvarini sul tema.

Abbiamo chiesto a Colombo, come iniziativa di carattere generale, di avviare al più presto l’iter di inserimento delle aree di S.Albino nel PLIS della Cavallera (visto che hanno già preso contatto con il Comune di Vimercate) e sulla base di questa prospettiva abbiamo proposto che si comincino da subito a contattare i proprietari delle aree agricole, compresi quelli di cui sopra, per farli ‘partecipi’ del progetto di riqualificazione a parco agricolo. L’obbiettivo è cercare di arginare il più in fretta possibile il processo di degrado che si sta verificando. 
Fotografata la situazione, non sembra però al momento esserci, da parte dell’A.C., una linea di intervento sul come muoversi per almeno ‘cominciare’ a dare qualche risposta, se non un impegno generico ad affrontare il problema del degrado di via Offelera (zona orti e area comunale).




Concluso l’odg della serata abbiamo chiesto informazioni:
1. sulla situazione della zona industriale (fascia di rispetto) > dove sono previsti gli interventi edilizi e dove gli standards (aree a verde e parcheggi)? Hanno confermato che sopra la piscina, oltre il parcheggio, verrà lasciato un po’ di spazio libero a verde prima di costruire il capannone previsto dal piano Particolareggiato (dati un  pò generici…). Verso via Adda ci sarà l’ampliamento dell’Elesa, nessuna strada, l’area dei Fedeli farà da cuscinetto (e anche qui ci pare un po’ poco…). Sulla ex area TPM non abbiamo capito cosa hanno previsto (probabilmente altri capannoni). Riva si è lasciato scappare che le cose lì vanno a rilento perché c’è l’area inquinata! Nessuno di noi ha avuto la prontezza di chiedere delucidazioni (a noi sembra che Marrazzo aveva garantito di aver già bonificato!)
A questo puunto chiederemo un incontro specifico su questo punto, con la cartografia aggiornata delle urbanizzazioni del Piano particolareggiato.
2. sul progetto ARUBA > sono rimasti sul vago: <>  e la torre? - ha chiesto qualcuno- <<…ah sì, c’è una torre per le telecomunicazioni… >>.
Questa torre avrà effetti collaterali sulla salute? Boh… (non siamo esperti di campi elettromagnetici). Anche su questo bisognerebbe procurarsi il progetto definitivo.


Elenco aree con insediamenti difformi dalla destinazione agricola (S. Albino)

Ad ottobre 2014 il Comitato di quartiere S.Albino propose all'attenzione dell'Assessore Colombo un dossier con la richiesta di chiarimenti su alcune aree situate ad Est di Via Adda che potevano sembrare utilizzate in modo difforme rispetto alla loro destinazione agricola.
Ecco in allegato la lettera e il dossier

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Alla cortese attenzione dell’Assessore Claudio Colombo
e degli uffici competenti

L’amministrazione è impegnata nella salvaguardia delle aree libere e agricole, a partire dal recente provvedimento di Variante parziale del Piano delle regole e dei servizi del PGT vigente.
Per quanto riguarda le aree ad est, la previsione del Parco agricolo S. Albino (per la creazione del quale vi è l’impegno dell’A.C. all’inserimento nel PLIS della Cavallera o in quello Est delle Cave) rischia di essere vanificata dal proliferare di insediamenti difformi dalla destinazione agricola che stanno pesantemente degradando il territorio interessato.
Per dare un contributo all’azione di controllo sull’abusivismo che l’A.C. intende intraprendere (con l’annunciata ‘task force’) alleghiamo alla presente la documentazione raccolta dalla cittadinanza attraverso numerose segnalazioni.
Chiediamo al contempo che le risultanze delle verifiche sulle suddette aree vengano al più presto rese pubbliche alla cittadinanza stessa.

Comitato quartiere S. Albino
23 ottobre 2014


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ED ECCO IL "DOSSIER" 

Elenco aree con insediamenti difformi dalla destinazione agricola (S. Albino)

1) via Adda (nord) mapp. 3 e 72 > Impianto trattamento rifiuti speciali (autorizzazione
Provinciale 2005): scadenza della concessione?

2) area con capannone tra via Sardegna e via Bande Nere

3) via Botticelli (area recintata con capannone e mezzi pesanti - verso nord fino a Canale
Villoresi – vedi foto 1)

4) via Botticelli - Masaniello (area recintata collegata alla n.3 - deposito mezzi pesanti –
vedi foto 2)

5) via Masaniello – Offelera (aree recintate con deposito giostre e roulottes)

6) via Offelera (ex piattaforma rifiuti - comunale)

7) via Offerera (lato nord vicino zona orti – abbandonata? - movimenti terra – vedi foto 4)

8) via Adda/Offelera (orti: insediamenti di vari genere – vedi foto 3)

9) via Botticelli angolo via Caprera (movimenti terra)
(numerazione in riferimento alla planimetria)


CLICCA SULLE MAPPE E SULLE FOTO PER INGRANDIRLE



Individuazione insediamenti difformi dalla destinazione agricola - base PGT vigente







































-  Area 1 – Impianto trattamento rifiuti speciali via Adda (Aut. Prov. del 2005)











Area 2 – compresa tra via Sardegna e via Bande Nere










Area 3 – via Botticelli lato nord fino a Canale Villoresi, recintata con capannone (foto 1)










Area 4 – via Botticelli lato sud, recintata con deposito mezzi pesanti, collegata alla precedente
(foto 2)










Area 5 – via Masaniello due aree recintate con deposito giostre











Area 6 – comunale (ex piattaforma raccolta differenziata comunale) in stato di abbandono e totale
degrado










Area 7 – via Offelera lato nord, adiacente zona orti (foto 4)












Area 8 – orti con insediamenti di vario genere (foto 3)











Area 9 – via Botticelli angolo via Caprera














Foto 1















Foto 2












Foto 3














Foto 4












giovedì 19 febbraio 2015

IN VIA MAMELI SERVIZIO DI SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE


SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE

18 febbraio 2015
Dal 23 febbraio 2015 il Segretariato Sociale Professionale si arricchisce di nuovi punti d'accesso per consentire alla cittadinanza monzese una più facile fruibilità del servizio sul territorio.
I nuovi punti saranno attivi presso i Centri Civici di Via Michelangelo Buonarroti 115, di Via Vincenzo Bellini 10 e di Via Goffredo Mameli 26. 
Il punto di Via Lecco 12, dal 23 febbraio 2015 non sarà più attivo.

"IL COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO ALLA CARICA SU VIA ADDA"

DA IL GIORNALE DI MONZA 17/02/15













mercoledì 18 febbraio 2015

21/2 Lab RedAzione Mondo

SABATO 21 FEBBRAIO h 17.30 ARCIBLOB ARCORE
presentazione LAB REDAZIONE MONDO





Lab Redazione Mondo, ospite dello sportello migranti di Arci Blob, presenta un percorso formativo gratuito su giornalismo e immigrazione, tenuto da Daniele Biella, giornalista di Vita No profit, testata nazionale di sociale e non profit, e cofondatore dell’Associazione Paciamoci Onlus.

Come vengono affrontate sui media le tematiche dell'immigrazione? Quanto la ricerca del sensazionalismo deforma la realtà raccontata? Che spazio hanno sui media le conseguenze positive dell'immigrazione?
Farsi domande pertinenti fa parte del mestiere del giornalista. Il giornalista che vuole trattare dell'immigrazione in Italia deve farsene molte di più.
Ne parleremo con lo stesso Daniele Biella e con Rossana Currà, coordinatrice del progetto.

Lab Redazione Mondo è un progetto di Africa '70 con Arci Scuotivento, in collaborazione con La Rivista che Vorrei e con il sostegno di Paciamoci Onlus, Arci Blob, Diritti Insieme, Anolf Brianza, Comune di Monza. Il progetto è co-finanziato dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza onlus.

Scopo del progetto è la creazione di una redazione stabile che tratti i temi dell'immigrazione e dell'intercultura sul territorio brianzolo. I contenuti della redazione verranno pubblicati sul sito de La rivista che Vorrei.
A.A.A. CERCASI ELETTRICISTI 
Sabato 21 h 14.00 e Domenica 22 mattina abbiamo bisogno di elettricisti amatoriali e non per dei lavori elettrici da eseguire nel laboratorio. Scriveteci ascuotivento.arcimonza@gmail.com per dare la vostra disponbilità!

sabato 14 febbraio 2015

mercoledì 11 febbraio 2015

Lì dove le persone si incontrano. I CAG di Monza

leggi qui:

Lì dove le persone si incontrano. I CAG di Monza - La rivista che Vorrei | Rivista non profit | Monza, la Brianza e tutto il resto

CORSO DI FORMAZIONE SULLA PROGETTAZIONE SOCIALE

Ciao!

Scriviamo per presentare un'opportunità davvero allettante: dal mese di marzo fino al mese di maggio sarà attivato un corso di formazione sulla progettazione sociale.
Il percorso sarà diviso in tre moduli - scrivere un progetto, amministrare un progetto, comunicare un progetto - e due workshop - monitoraggio e valutazione ,fundraising -.
Il corso si terrà a Monza presso il Centro Civico di via d’Annunzio 35.
Gli incontri saranno prevalentemente il mercoledì sera e i sabato mattina: sono pubblicate sul nostro sito il profilo dei docenti, le date e il calendario dettagliato degli incontri (clicca qui per consultarlo e scaricare il programma). 
Il costo del corso è di 20€. Per chi però collabora col progetto in qualità di operatore o di volontario il corso è gratuito: potrebbe essere questa l’occasione di iniziare...
Il numero massimo è di 20 partecipanti quindi, per chi fosse interessato, consigliamo di fare al più presto la pre-iscrizione inviando i propri dati all'indirizzoinfo@spazieazionimonza.it

Per avere maggiori informazioni puoi:
 visitare il nostro sito www.spazieazionimonza.it
chiamare Massimiliano al 3277363271 
oppure scrivere a info@spazieazionimonza.it

...e non dimenticare di mettere “Mi Piace” sulla nostra pagina Facebook: rimarrai sempre aggiornato su iniziative ed eventi!

Grazie per ora...
 Lo staff di Sp@zioni

martedì 10 febbraio 2015

13/2 ore 11 - COMMEMORAZIONE DI GIANNI CITTERIO

Commemorazione di Gianni Citterio

Luogo: Piazza Citterio, Monza
Data e ora: Venerdì 13 Febbraio 2015 - 11:00
Organizza ANPI Monza
Per informazioni: anpi.monza@gmail.com
 


 
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VENERDI’ 13 FEBBRAIO 2015 ALLE ORE 11:00
ne sarà commemorato il sacrificio, davanti alla lapide che lo ricorda, nella piazza a lui dedicata, con breve cerimonia e deposizione di una corona di alloro.

Gianni Citterio fu il più noto protagonista dell’antifascismo monzese. Nato a Monza il 13 giugno 1908, avvocato, fu sempre in contatto con i protagonisti della Resistenza a livello nazionale. Divenne membro del CLNAI (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia) con il compito di coordinare le formazioni partigiane del Nord Italia. Nel marzo 1943, quando tutti gli operai del Nord incrociarono le braccia, Citterio li sostenne attivamente.
Scrisse numerosi articoli di ferma opposizione al regime fascista pubblicati sul giornale clandestino “Pace e libertà”. Il 26 luglio 1943 guidò la prima manifestazione antifascista con un corteo dalla trattoria dei fratelli Bracesco, in via Manara, al palazzo municipale dove, parlando alla folla, fece presente il pericolo di un futuro fascista senza Mussolini.
Ne tenne un altro l’8 settembre, giorno dell’armistizio con gli alleati e, sempre dal balcone del Municipio, ribadì con forza la necessità di organizzarsi e prepararsi alla lotta armata contro i nazisti che stavano invadendo il nostro Paese.
Successivamente, ormai nel mirino dei nazisti, partì per la Val d’Ossola per combattere in prima persona. Il suo nome di battaglia era DIOMEDE ma, sui monti, divenne il commissario «REDI».
Presso Megolo, nella formazione diretta dal capitano Beltrami che venne sorpresa dai nazisti, cadde eroicamente in battaglia, con altri compagni, permettendo così la ritirata di molti partigiani che successivamente costituiranno il nucleo fondamentale della “Repubblica dell’Ossola”.
Era il 13 febbraio 1944.
Parteciperà alla cerimonia un rappresentante dell’Amministrazione comunale.

ONORE AI CADUTI PER LA LIBERTÀ

11/2 ore 21 incontro al Centro civico con assessore Colombo




Ciao a tutti

MERCOLEDI' 11 FEBBRAIO 2015 alle ore 21 in Cascina Bastoni si terrà l'incontro, promosso dal nostro Comitato e assunto dalla Consulta di quartiere, con l'assessore all'urbanistica Claudio Colombo per affrontare il tema del degrado e dell'abusivismo nelle aree a est di via Adda (zone di via Sardegna, via Botticelli, via Offelera, ecc.) , sulla base del dossier che il nostro Comitato ha sottoposto all'assessore a novembre 2014.


L'obbiettivo è avviare il processo di riqualificazione di tutte queste aree per la loro destinazione a 'Parco agricolo', in connessione con i P.L.I.S. (Parchi locali di interesse sovracomunale) della Cavallera a nord e Est delle Cave a sud.


Sarà anche l'occasione per avere dall'assessore alcuni chiarimenti sulla attuazione della fascia di rispetto verso la zona industriale a nord del quartiere e sul progetto Aruba a Malcantone.


A mercoledì
Comitato quartiere S.Albino