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giovedì 8 aprile 2021

"FRESATO D'ASFALTO" : ARRESTATO IL SINDACO DI OPERA - INTERRAVA ANCHE RIFIUTI DA LAVORI APPALTATI DAL COMUNE DI MONZA?

Fino a che non sarà messa la parola fine alla vicenda Asfalti Brianza noi  continuiamo a preoccuparci e a stare all'erta. La vicenda emersa ora ad Opera è uno dei tanti esempi di quello che avviene in Lombardia. L'articolo parla  esplicitamente anche di materiali interrati illegittimamente e provenienti da lavori appaltati da vari comuni fra cui Monza. Chiediamo ai nostri amministratori di verificare se questo è realmente accaduto e le eventuali responsabilità.

CQSASD








VEDI QUI: 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/04/08/arrestato-il-sindaco-centrodestra-di-opera-in-piena-emergenza-covid-ha-preso-mascherine-destinate-alle-rsa-per-darle-a-famigliari-e-amici/6158602/

In particolare dall'articolo emerge che nell'ambito di appalti pubblici truccati al Sindaco di Opera si contestano anche: "

...gravi condotte delittuose di natura ambientale realizzate dagli stessi imprenditori indagati mediante lo stoccaggio, il riutilizzo e l’interramento – in aree di cantiere nel Comune di Opera e in aree agricole all’interno del Parco Sud di Milano – di circa mille tonnellate di fresato d’asfalto ed altro materiale proveniente dalle lavorazioni stradali e da altri interventi appaltati dai Comuni di Opera, Locate di Triulzi, San Zenone al Lambro, Segrate, Monza, attestando falsamente il regolare recupero dei predetti rifiuti speciali mediante “formulari” falsi ottenuti dai gestori di due centri di smaltimento, questi ultimi indagati a piede libero”. In particolare si interseca anche una vicenda di smaltimento illecito di rifiuti pericolosi, che sarebbero stati “fatti sparire” in campi agricoli del Parco Sud Milano o in altri cantieri stradali dell’hinterland milanese. “Sì, ma il problema e proprio questo Miche (…) o lo porto lì nel piazzale del comune … bravo … mi hai dato una bella idea la metto li nel piazzale del comune eh … e poi mischi frasche, sassi e tutto … devo riempire tutto un bordello lì … e poi man mano che arrivano i camion a bennata a bennata la facciamo scomparire …”. Secondo gli inquirenti si sarebbe configurato uno smaltimento illegale complessivo di oltre 500 tonnellate di “fresato d’asfalto” e oltre 300 tonnellate di macerie, oltre a una gestione complessiva illecita di circa mille tonnellate smaltite in modo non adeguato.

e da articolo di Repubblica

"...nuovo filone riguardante lo smaltimento della fresatura d'asfalto, la parte residuale e più tossica di lavori stradali che, negli ultimi mesi, erano stati commissionati ad Opera e Locate Triulzi, nel Locate District, o nella demolizione di marciapiedi a Monza e Segrate. Tanto da aprire uno stralcio seguito dal pm Silvia Bonardi e dal capo della Dda Alessandra Dolci. Almeno mille tonnellate di materiale che, invece di essere stoccato presso i centri autorizzati a 16 euro la tonnellata, è stato via via riutilizzato per ricompattare terreni sotto una tensostruttura, sversati su terreni agricoli nel parco sud, interrati nel cantiere di una passerella pedonale. Un traffico illecito di rifiuti coperto da falsi verbali, moduli fittizi, bolle retrodatate. O, come scrive il gip, un "inquinamento procedurale generalizzato di tutto il settore comunale degli appalti". Dalle prime ore della mattina sono in corso una serie di perquisizioni nei confronti dei cinque arrestati e delle aziende coinvolte nello smaltimento. Contemporaneamente i carabinieri di Milano sono andati al Comune di Opera per una serie di  acquisizioni documentali."




VEDI ANCHE: 

https://www.mbnews.it/2021/04/operazione-feudum-rifiuti-speciali-anche-da-monza-ai-domiciliari-il-sindaco-di-opera/


8 ore fa — Guai per gli imprenditori brolesi Rosario e Cono Bonina, padre e figlio di 71 e 46 anni, titolari della Veria srl di Brolo, coinvolti nell'operazione ...
5 ore fa — ... imprenditori: due di questi, padre e figlio, sono Rosario Bonina (71 anni) e Cono Bonina (46), di Brolo, titolari dell'azienda brolese “Veria srl”.

5 ore fa — E i messinesi Rosario e Cono Bonina, padre e figlio di 71 e 46 anni, titolari della Veria srl. Appalti consistenti: il rifacimento del campo sportivo, ...


http://www.glpress.it/appalti-indagati-gli-imprenditori-di-brolo-rosario-e-cono-bonina-padre-e-figlio/



5 ore fa — Fatiche che il primo cittadino di Opera, 49 anni, calabrese di Melito Porto ... Gli ennesi Giovanni Marino e Giuseppe Corona, 40 e 51 anni soci della Marino ... e Cono Bonina, padre e figlio di 71 e 46 anni, titolari della Veria srl.


https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/21_aprile_08/mascherine-tolte-rsa-appalti-imprenditori-amici-domiciliari-sindaco-opera-antonino-nucera-6a29241e-97d2-11eb-b3c4-d1c4be2a345c.shtml

  • Sindaco di Opera sospeso dal prefetto di Milano, il vicesindaco Ettore Fusco: «Sono stupito e deluso, ho letto cose assurde»

Nucera e Gaeta, più un’altra serie di imprenditori, sono indagati anche per lo smaltimento dell’asfalto fresato a seguito dei lavori sulla ex Statale Valtidone. Materiali di scarto e di fatto rifiuti speciali che venivano riutilizzati per compattare il terreno su cui realizzare una tensostruttura, smaltiti nei campi del Parco Sud di due imprenditori agricoli, riutilizzati mescolandoli alla terra nel cantiere della passerella ciclopedonale sulla stessa strada, o smaltendoli abusivamente (1.000 tonnellate) grazie a imprenditori compiacenti. Nei confronti di un architetto bresciano, consulente del Comune di Opera, è stata emessa una misura interdittiva e il gip ha disposto il sequestro preventivo di 40 mila euro (il prezzo della corruzione) e di due camion usati, secondo la procura, per commettere i reati ambientali.

6 ore fa — Il primo cittadino di Opera Antonino Nucera, cittadina. ... Rosario e Cono Bonina, padre e figlio di 71 e 46 anni, titolari della Veria srl di Brolo.
3 ore fa — ... padre e figlio, titolari della Veria srl di Brolo, coinvolti nell'operazione ... Rosario e Cono Bonina, padre e figlio di 71 e 46 rientrano ai margini ...
7 ore fa — Ai domiciliari sono finiti anche due imprenditori messinesi Rosario e Cono Bonina, padre e figlio di 71 e 46 anni, titolari della Veria srl di Brolo.
6 ore fa — Si tratta di Rosario e Cono Bonina, rispettivamente di 71 e 46 anni, originari ... dove ha sede anche la loro impresa di costruzioni, la Veria Srl).

4 ore fa — ... Gaeta, e di 4 imprenditori del settore edile, Giovanni Marino, Giuseppe Corona (Marino costruzioni srl), Rosario e Cono Bonina (Veria srl).

martedì 6 aprile 2021

DOPO DUE ANNI E MEZZO IL BOSCO SASSOLI-ROCHE A SANT'ALBINO CRESCE POCO...MA STORTO

Recentissimi lavori non sembrano aver molto migliorato la situazione di quello che era stato definito come il "Bosco urbano mangiasmog" di Sant'Albino.

Ingrandite la foto e diteci quante piantine storte vedete...

PS. il "Bosco" sono le piantine piccolissime. Le altre c'erano già prima...




















vedi anche: 

INAUGURAZIONE DEL NOVEMBRE 2018  https://www.azzeroco2.it/inaugurato-a-monza-il-bosco-urbano-di-santalbino-grazie-a-roche-italia

ps:  popolazione non avvertita 😌 










ASST MONZA - PARTE L'INFERMIERE DI FAMIGLIA E DI COMUNITA'

Parte la sperimentazione. Poi occorre che questo progetto venga moltiplicato davvero per diventare risorsa del territorio e non, come spesso accade, una trovata d'immagine.

CQSASD



https://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/asst-monza-operativo-linfermiere-di-famiglia-e-di-comunita_1391894_11/?fbclid=IwAR2flwNaK2Mk8pmi7n6EQ_dXmwfDVThyG41u2Sjz6Itn-wT4vvgBNE2v2XE

domenica 4 aprile 2021

sabato 3 aprile 2021

MONZA E CONCOREZZO - MAL COMUNE...LA SFIGA DI ABITARE AL CONFINE

Che sfiga ad abitare sul confine di due comuni! Noi monzesi di Sant'Albino ci dobbiamo sorbire, ad esempio, i fumi di Asfalti Brianza, sita in Concorezzo. I brugheresi di San Damiano, oltre ai fumi della  stessa AB si sono sorbiti per un decennio rumori e polveri del CEM (impianto riciclaggio rifiuti; e speriamo al TAR non venga in mente di riaprirlo!) e quotidianamente si devono sopportare la sporcizia che tracima dalla "Piattaforma ecologica" di Monza e le pantegane che vi trovano un habitat ideale (a pochi metri dalle case). Unica nota confortante per tutti è che il Vicesindaco di Monza e, ci pare di ricordare "Assessore alle piccole cose" (??) ha lasciato, buon per lui, la zona.  







 



AGGIORNAMENTI E AUGURI DALLA CONSULTA SAN FRUTTUOSO











 Consulta di Quartiere San Fruttuoso - Monza


AGGIORNAMENTI E AUGURI

Dopo la partecipatissima riunione di Consulta dello scorso 29 marzo, siamo già entrati nel pieno dell’organizzazione della prossima seduta di aprile nel corso della quale verrà posta all’odg. una verifica dello stato dell’arte dei progetti che la nostra Consulta, di concerto con l’Amministrazione, ha intrapreso dal 2017 e che ancora non sono stati portati a compimento.

Trattandosi di una questione di estrema rilevanza per tutte le parti in gioco, specie in un momento nel quale all’interno del quartiere è in atto una importante discussione sulla implementazione di servizi e opere di primaria importanza per la cittadinanza, sono stati invitati gli assessori alla partita per le seguenti progettualità di riferimento:

- RIAPERTURA SALA EVENTI CENTRO SOCIALE/BIPART 2017 - assessori Arbizzoni e Villa

- RIAPERTURA AMBULATORIO MEDICO VIA TAZZOLI – assessore Merlini

- BIBLIOTECA DI QUARTIERE – assessore Maffè


Al fine di agevolare la partecipazione di tutti, è stata demandata agli stessi assessori la scelta della data migliore, nel mese di aprile, per la riunione da remoto.

Relativamente alle progettualità riferite dall’assessore Sassoli nell’incontro dello scorso 10 marzo, un Gruppo di Lavoro a tema Sport sta lavorando alla raccolta di dati e indicazioni sullo stato degli impianti sportivi presenti nel quartiere. Il frutto di questo lavoro verrà esposto nella stessa riunione di aprile, a completamento del quadro generale delle criticità e progettualità ancora pending sul quartiere.

Come di consueto, il lavoro della Consulta non si limita a considerare la FUNZIONE degli interventi, ma si interroga sul SENSO delle trasformazioni proposte e sulle RICADUTE che queste possono avere sul territorio e sulla cittadinanza, in una cornice di senso che vede al primo posto una puntuale e corretta informazione, insieme al rispetto del parere di tutti, avendo cura che questo si possa esprimere in piena libertà, senza condizionamenti e indebite pressioni di parte.

Un intento che, nell’approssimarsi della Pasqua, diventa l’augurio di poter vivere presto tempi più sereni e costruttivi, per il bene di tutti, con una particolare e doverosa attenzione per le marginalità che si stanno generando a fronte dell’emergenza sanitaria in corso.

#consultasanfruttuoso #buonapasqua2021

martedì 30 marzo 2021

LA VERGOGNA DEI VACCINI IN LOMBARDIA - HANNO LA FACCIA COME...DICEVA "IL MALE"

Seguendo le indicazioni della lista "Europeisti civici lombardi" stamane ho inviato ad Elisabetta Strada una comunicazione relativa a mia suocera 95enne, invalida al 100% con accompagnamento, non deambulante. Infatti fin dal primo giorno di apertura del portale avevo provveduto a segnalarla senza ricevere a tutto oggi alcuna comunicazione. Dunque stamane ho inviato la mia segnalazione. Alla faccia delle rassicurazioni sentite via media ("Oggi - dicono Moratti, Fontana e Bertolaso" abbiamo finito di invitare tutti gli over 80") questa la risposta della consigliera regionale (peraltro confermata da un microfono aperto di Radiopopolare delle 18,30 circa in cui con le mie orecchie ho sentito molte telefonate di persone che smentivano di esser state contattate).

Paolo Teruzzi 



Carissimi,

come avete saputo mi sono offerta di fare da portavoce presso l'assessore Moratti, dr Bertolaso, dr Pavesi e la direzione dell'ATS di riferimento, e sollecitare la chiamata al primo vaccino degli over 80, che dovrebbe essere già stata , ahimè, fatta da tempo.

E' tutta la mattina che riempiamo file con gli oltre 1800 nominativi che mi sono pervenuti.

Pertanto vi chiedo un ulteriore aiuto e passaggio, per favore compilate questo link inserendo i dati delle persone over 80 in attesa della prima dose

Affinché non vada perso nessun nominativo

Grazie di tutto e scusate il doppio passaggio 

Elisabetta Strada

INTERROGAZIONE IN COMUNE PER ECOMOSTRO E ASSENZA DI POLITICHE GIOVANILI A SANT'ALBINO

Questo nostro precedente post ha sollecitato vari interventi, primo fra tutti una interrogazione di Francesca Pontani che alleghiamo sotto. La Pontani ha raccolto anche le nostre sollecitazioni a promuovere non solo e tanto interventi repressivi quanto politiche giovanili indispensabili a prevenire disagio e degrado.  

CQSASD



Sant'Albino, a quanto pare, non merita l'attenzione della politica. Manca la cura dell'ambiente e ogni politica giovanile. Ora l'orribile "Ecomostro" nato a ridosso del Parco giochi di Via Guardini, messo lì a nascondere l'incomparabile panorama della Brianza collinare con lo svettante Resegone è doppiamente l'emblema del degrado. Spreco di suolo un tempo verde, cementificazione ottusa, costruzione di un capannone inutile e come prevedibile inutilizzato ora sembra rappresentare l'unica risposta al bisogno di spazi di socializzazione, incontro e musica dei giovani. Ogni tarda sera diventa una discoteca in cui cercare sballo. Ma in queste condizioni: nessuna recinzione tanto che chiunque ci può entrare a qualsiasi ora, sporcizia, amianto che si sfibra da inalare, fuochi lungo le pareti, rifiuti e isolamento foriero solo di pratiche pericolose e distruttive. Riceviamo queste segnalazioni fatte da vari cittadini e le rilanciamo a chi di dovere: alla proprietà probabilmente ignara di quanto avviene e alle autorità che auspichiamo intervengano.

PS: e in zona Pompei Ercolano cosa ci attende ancora? 


CQSASD






































































Ecco l'interrogazione in Consiglio comunale di Monza da parte di Francesca Pontani 






Il cittadino 











sabato 27 marzo 2021

DEGRADO, VANDALISMO E DISAGIO GIOVANILE - ANCHE A SANT'ALBINO OCCORRONO IDEE, POLITICHE GIOVANILI E RISORSE ECONOMICHE

La questione del degrado, del disagio giovanile, dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti stanno diventando una priorità anche in una periferia come la nostra, finora assopita ma anche tendenzialmente meno problematica di altre. Il Covid ha sicuramente accentuato le problematiche dei giovani, specie di quelle fasce che per motivi socioeconomici risentono maggiormente della chiusura delle scuole e delle difficoltà familiari. Recentemente c'è stato un blitz anti droga nell'area vicina a Via Sardegna. Oltre ai vandalismi nell'area giochi alcuni segnalano raid di ragazzi che a tarda ora gettano sassi e persino vetri alle persiane in Via Marco d'Agrate. A Sant'Albino si è costituito un gruppo di Controllo di Vicinato che intende contrastare questi comportamenti. Occorre che le associazioni sportive, le agenzie educative e i cittadini di buona volontà si mettano assieme per costruire con la Consulta delle ipotesi di contrasto. 

Ovviamente l'assenza di politiche giovanili per Sant'Albino non è una vicenda imputabile solo all'attuale Giunta. Sono decenni che a Sant'Albino per i giovani non c'è nulla di nulla. Di certo però non basteranno gli interventi repressivi spot cari all'Assessore Arena ad invertire una tendenza pericolosa ma inevitabile.

Occorrono idee, politiche e risorse serie.

CQSASD


Il cittadino 


FIRMA LA PETIZIONE: TUTELIAMO L' OSPEDALE VECCHIO DI MONZA DALLA CEMENTIFICAZIONE

 













GIUNTA ALLEVI - COME APPROPRIARSI DI MERITI ALTRUI

una precisazione condivisibile