Sotto il resoconto ufficiale.
Qui a fianco vedi le osservazioni del ns. Comitato sull'incontro
http://comitatosantalbino.blogspot.it/2015/04/pgt.html
dal sito del Comune
CONSULTA DI QUARTIERE
SANT’ALBINO
incontro del 15/04/2015
presso il Centro Civico di via Mameli
elenco iscritti
1. ARCI SCUOTIVENTO Rossana Currà
2. ASSOCIAZIONE PUPPENFESTEN Simone Riva
3. ASSOCIAZIONE VECCHIE MEMORIE Enrico Sangalli
4. AUSER FILO D’ARGENTO Fausto Federici
5. COMITATO GENITORI SCUOLA MANZONI Manuela Villa
6. COMITATO S. ALBINO Cristina Daniotti
7. COOPERATIVA CATTOLICA DI CONSUMO Luisa Garofano
8. GRUPPO AMMALATI E ANZIANI Tiziano Tremolada
9. LE DONNE DELLA TERRA SCARL Vittorio Gatti
10.PARROCCHIA S. MARIA NASCENTE Pasquale Bassani
11.SCUOLA DELL’INFANZIA Pasquale Bassani
12.SCUOLA MANZONI Maria Emilia Magni
13.SOCIETA’ SAN VINCENZO DE PAOLI Francesco Condello
INCONTRO N° 18
FACILITATORE: Monica Piva
SEGRETARIA: Ilda Ronzitti
ODG: Aggiornamento sul Piano di Governo del Territorio (PGT)
RELATORI ESTERNI/OSPITI:
è relatore l’assessore Colombo,
sono presenti 8 uditori.
PRESENTI N. 11 / ASSENTI 2
INTRODUZIONE/PREMESSA
L’incontro vede la presenza dell’
assessore Colombo che presenta il nuovo piano di
governo del territorio (PGT) relativo al quartiere Sant’Albino. A maggio dell’anno scorso,
presso la sala conferenze del centro civico e in abbinamento con la Consulta S. Rocco,
l’assessore aveva illustrato le linee guida del nuovo Piano chiedendo alle Consulte di
lavorare su proposte da portare all’A.C.
Le proposte arrivate dalla Consulta sono state
valutate nel corso di quest’anno e prese in considerazione nella stesura del Piano. Il
Documento di Piano, che questa sera viene presentato per un confronto su quanto
inserito ed eventuali altre osservazioni, non da indici specifici ma indica scelte che, con
altri strumenti, verranno affrontate nei dettagli esecutivi. In questo senso va posta
attenzione ad aree, come ad esempio ACT, su cui potranno essere valutate, anche con
altre istituzioni, proposte e opportunità portate dai residenti del Quartiere rispettando
però l’indicazione d’uso.
Le indicazioni per S.Albino sono:
- Garantire il verde e migliorarlo: in linea con la riduzione del consumo di suolo,
non avverranno nuove edificazioni. Non essendoci aree dismesse le indicazioni
sono di tutela ed è prevista la creazione di una fascia nella parte nord e lo
sviluppo con il PLIS. Infatti, la trasformazione che interesserà il quartiere, ricco di
spazi verdi rispetto ad altri quartieri di Monza, riguarderà prevalentemente
l’inserimento di tali aree verdi all’interno dell’area del Parco della Cavallera, così
come previsto dai PLIS (Parchi Locali di Interesse Sovracomunale), che vedono
accordi fra il Comune di Monza e quello di Vimercate nel valorizzare e dare
continuità alle aree verdi presenti nei loro territori.
- Centro Storico. Il piano individua il nucleo storico di S. Albino, con la villa e la
chiesa, come zona da conservare e valorizzare e inoltre prevede la creazione di
una fascia di salvaguardia a nord per separare la zona industriale dal centro
abitato.
- Parco del riciclo. La zona a nord e sud di via delle industrie, chiamata sul piano
ACT6, pur non essendo parte del quartiere è interessata da diverse
trasformazioni, che avranno il loro impatto su Sant’Albino. Una molto importante
riguarda l’introduzione dell’area “Parco del Riciclo”, dove verranno collocate
tutte quelle attività che devono essere spostate al di fuori dei PLIS. La provincia
ha avuto in passato il potere di rilasciare autorizzazioni in deroga alle indicazioni
comunali e quindi ad oggi abbiamo impianti di trattamento rifiuti, anche speciali,
su aree che saranno inglobate nel Parco del Grugno Torto o nel Parco della
Cavallera o in quello delle Cave. Per la futura realizzazione di quanto contenuto
nel Documento di piano sono previsti accordi Comune-Provincia. Servono per
continuare ad avere impianti necessari (quelli di smaltimento di rifiuti speciali ad
esempio) e attività produttive dalle quali non si può prescindere, d’ora in poi
però tali impianti verranno collocati in modo più sostenibile, infatti la RER (Rete
Ecologica Regionale) che prevede il recupero ambientale di tali aree, stabilisce
che qualsiasi ampliamento delle zone dedicate ad impianti di trattamenti dei
rifiuti etc, debba sempre e comunque essere condiviso fra Comune e Provincia.
- Nella parte nord di ACT6 ci sarà un ampliamento delle attività produttive già
parzialmente presenti. A sud di viale delle Industrie invece c’è la possibilità di
collocare impianti di trattamento rifiuti con elementi di compensazione
ambientale e di integrazione con il quartiere circostante quali zone boscate e
verdi che le delimitino e separino dalle fasce densamente popolate del Comune di
Brugherio, al confine con Monza.
- Per quanto riguarda il potenziamento dei percorsi ciclabili attualmente presenti in
questo quartiere è stato già approvato il progetto che riguarda l’attraversamento
ciclabile sopraelevato che collegherà Sant’Albino fino al centro di Monza,
ricongiungendosi alle piste ciclabili di via Foscolo.
- In merito invece alla porzione di terreno non lottizzata fra via Adda e via
Offelera, non siamo in presenza di un unico proprietario. La persona che possiede
la maggioranza degli appezzamenti ha avuto porzioni di proprietà uso-capite, per
cui ad oggi non è il solo proprietario. Lui vorrebbe vendere ma deve prima
effettuare la lottizzazione che non sarà possibile fino a che permangono delle
situazioni di disagio sociale molto gravi che dovrebbero prevedere degli interventi
mirati e sinergici da parte dei diversi settori comunali interessati.
SEGNALAZIONI
1. Presenza di uno stanziamento abusivo su via delle Bande Nere dopo Cascina Nuova
(che ha il civ.278) c’è il civico 279 verso il confine con Agrate che non è stato
assegnato dagli uffici preposti del Comune di Monza.
2. In via Marco d’Oggiono qualcuno ha bloccato una via comunale fra via Cimabue
con viale delle Industrie, nella zona della cascina San Donato
PROPOSTE
1. Si evidenzia la necessità di risolvere alcune problematiche che nascono dalla
stretta relazione fra San Damiano e Sant’Albino, si propone di progettare una
INTERCONSULTA come strumento di dialogo fra Amministrazione Comunale di
Monza, di Brugherio e associazioni presenti sui due territori di Sant’Albino e San
Damiano
2. La consulta chiede spiegazioni in merito all’inserimento delle aree verdi di
Sant’Albino nel parco della Cavallera piuttosto che al più vicino Parco delle Cave.
L’assessore ricordando che l’inserimento nell’area del parco della Cavallera è un
percorso ancora in costruzione spiega che la ragione è semplicemente legata al
fatto di aver avuto finora riscontro solo dall’Amministrazione di Vimercate e non
da quella di Brugherio.
RICHIESTE
La consulta chiede:
1. che si possa avere uno spazio aggregativo per le feste e porta ad esempio la
scuola Manzoni che per la festa della scuola ha dovuto chiedere l’area feste a
Brugherio
2. di cercare di tutelare e favorire la continuità e la vicinanza fra il parco giochi di
via Guardini e l’orto comunitario (progetto Cityfarmers) che nascerà in via Adda.
3. che la situazione di via Offelera venga affrontata in un incontro di consulta in
modo che possa essere valutato un intervento sinergico fra i settori comunali
interessati (tecnico, giuridico, urbanistico, sociale, educativo).
DECISIONI PRESE
Si decide di invitare gli assessori ad un incontro su via Offelera
PROGRAMMA DI LAVORO
DA FARE CHI LO FA TEMPI/SCADENZE NOTE
Prossima Consulta
in data 21.04.2015
con odg:
aggiornamento
idee per progetto
bando coesione
sociale (Segreteria - Entro sette giorni)
Prossimo
appuntamento
cityfarmers
29.04.2015 (Gestore del
progetto - Tempi definiti da
gestore) Lettera consulta
per richiesta
incontro su via
Offelera (Componenti della
consulta - Incontro di giugno)
La segretaria Ilda Ronzitti DATA 29/04/2014