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venerdì 22 maggio 2015
15/4 CONSULTA QUARTIERE S.ALBINO - RESOCONTO UFFICIALE
Sotto il resoconto ufficiale.
Qui a fianco vedi le osservazioni del ns. Comitato sull'incontro http://comitatosantalbino.blogspot.it/2015/04/pgt.html
dal sito del Comune
CONSULTA DI QUARTIERE SANT’ALBINO
incontro del 15/04/2015 presso il Centro Civico di via Mameli
elenco iscritti
1. ARCI SCUOTIVENTO Rossana Currà
2. ASSOCIAZIONE PUPPENFESTEN Simone Riva
3. ASSOCIAZIONE VECCHIE MEMORIE Enrico Sangalli
4. AUSER FILO D’ARGENTO Fausto Federici
5. COMITATO GENITORI SCUOLA MANZONI Manuela Villa
6. COMITATO S. ALBINO Cristina Daniotti
7. COOPERATIVA CATTOLICA DI CONSUMO Luisa Garofano
8. GRUPPO AMMALATI E ANZIANI Tiziano Tremolada
9. LE DONNE DELLA TERRA SCARL Vittorio Gatti
10.PARROCCHIA S. MARIA NASCENTE Pasquale Bassani
11.SCUOLA DELL’INFANZIA Pasquale Bassani
12.SCUOLA MANZONI Maria Emilia Magni
13.SOCIETA’ SAN VINCENZO DE PAOLI Francesco Condello
INCONTRO N° 18
FACILITATORE: Monica Piva
SEGRETARIA: Ilda Ronzitti
ODG: Aggiornamento sul Piano di Governo del Territorio (PGT)
RELATORI ESTERNI/OSPITI:
è relatore l’assessore Colombo,
sono presenti 8 uditori.
PRESENTI N. 11 / ASSENTI 2
INTRODUZIONE/PREMESSA
L’incontro vede la presenza dell’assessore Colombo che presenta il nuovo piano di governo del territorio (PGT) relativo al quartiere Sant’Albino. A maggio dell’anno scorso, presso la sala conferenze del centro civico e in abbinamento con la Consulta S. Rocco, l’assessore aveva illustrato le linee guida del nuovo Piano chiedendo alle Consulte di lavorare su proposte da portare all’A.C.
Le proposte arrivate dalla Consulta sono state valutate nel corso di quest’anno e prese in considerazione nella stesura del Piano. Il Documento di Piano, che questa sera viene presentato per un confronto su quanto inserito ed eventuali altre osservazioni, non da indici specifici ma indica scelte che, con altri strumenti, verranno affrontate nei dettagli esecutivi. In questo senso va posta attenzione ad aree, come ad esempio ACT, su cui potranno essere valutate, anche con altre istituzioni, proposte e opportunità portate dai residenti del Quartiere rispettando però l’indicazione d’uso.
Le indicazioni per S.Albino sono: - Garantire il verde e migliorarlo: in linea con la riduzione del consumo di suolo, non avverranno nuove edificazioni. Non essendoci aree dismesse le indicazioni sono di tutela ed è prevista la creazione di una fascia nella parte nord e lo sviluppo con il PLIS. Infatti, la trasformazione che interesserà il quartiere, ricco di spazi verdi rispetto ad altri quartieri di Monza, riguarderà prevalentemente l’inserimento di tali aree verdi all’interno dell’area del Parco della Cavallera, così come previsto dai PLIS (Parchi Locali di Interesse Sovracomunale), che vedono accordi fra il Comune di Monza e quello di Vimercate nel valorizzare e dare continuità alle aree verdi presenti nei loro territori.
- Centro Storico. Il piano individua il nucleo storico di S. Albino, con la villa e la chiesa, come zona da conservare e valorizzare e inoltre prevede la creazione di una fascia di salvaguardia a nord per separare la zona industriale dal centro abitato.
- Parco del riciclo. La zona a nord e sud di via delle industrie, chiamata sul piano ACT6, pur non essendo parte del quartiere è interessata da diverse trasformazioni, che avranno il loro impatto su Sant’Albino. Una molto importante riguarda l’introduzione dell’area “Parco del Riciclo”, dove verranno collocate tutte quelle attività che devono essere spostate al di fuori dei PLIS. La provincia ha avuto in passato il potere di rilasciare autorizzazioni in deroga alle indicazioni comunali e quindi ad oggi abbiamo impianti di trattamento rifiuti, anche speciali, su aree che saranno inglobate nel Parco del Grugno Torto o nel Parco della Cavallera o in quello delle Cave. Per la futura realizzazione di quanto contenuto nel Documento di piano sono previsti accordi Comune-Provincia. Servono per continuare ad avere impianti necessari (quelli di smaltimento di rifiuti speciali ad esempio) e attività produttive dalle quali non si può prescindere, d’ora in poi però tali impianti verranno collocati in modo più sostenibile, infatti la RER (Rete Ecologica Regionale) che prevede il recupero ambientale di tali aree, stabilisce che qualsiasi ampliamento delle zone dedicate ad impianti di trattamenti dei rifiuti etc, debba sempre e comunque essere condiviso fra Comune e Provincia. - Nella parte nord di ACT6 ci sarà un ampliamento delle attività produttive già parzialmente presenti. A sud di viale delle Industrie invece c’è la possibilità di collocare impianti di trattamento rifiuti con elementi di compensazione ambientale e di integrazione con il quartiere circostante quali zone boscate e verdi che le delimitino e separino dalle fasce densamente popolate del Comune di Brugherio, al confine con Monza.
- Per quanto riguarda il potenziamento dei percorsi ciclabili attualmente presenti in questo quartiere è stato già approvato il progetto che riguarda l’attraversamento ciclabile sopraelevato che collegherà Sant’Albino fino al centro di Monza, ricongiungendosi alle piste ciclabili di via Foscolo.
- In merito invece alla porzione di terreno non lottizzata fra via Adda e via Offelera, non siamo in presenza di un unico proprietario. La persona che possiede la maggioranza degli appezzamenti ha avuto porzioni di proprietà uso-capite, per cui ad oggi non è il solo proprietario. Lui vorrebbe vendere ma deve prima effettuare la lottizzazione che non sarà possibile fino a che permangono delle situazioni di disagio sociale molto gravi che dovrebbero prevedere degli interventi mirati e sinergici da parte dei diversi settori comunali interessati.
SEGNALAZIONI
1. Presenza di uno stanziamento abusivo su via delle Bande Nere dopo Cascina Nuova (che ha il civ.278) c’è il civico 279 verso il confine con Agrate che non è stato assegnato dagli uffici preposti del Comune di Monza.
2. In via Marco d’Oggiono qualcuno ha bloccato una via comunale fra via Cimabue con viale delle Industrie, nella zona della cascina San Donato
PROPOSTE
1. Si evidenzia la necessità di risolvere alcune problematiche che nascono dalla stretta relazione fra San Damiano e Sant’Albino, si propone di progettare una INTERCONSULTA come strumento di dialogo fra Amministrazione Comunale di Monza, di Brugherio e associazioni presenti sui due territori di Sant’Albino e San Damiano
2. La consulta chiede spiegazioni in merito all’inserimento delle aree verdi di Sant’Albino nel parco della Cavallera piuttosto che al più vicino Parco delle Cave. L’assessore ricordando che l’inserimento nell’area del parco della Cavallera è un percorso ancora in costruzione spiega che la ragione è semplicemente legata al fatto di aver avuto finora riscontro solo dall’Amministrazione di Vimercate e non da quella di Brugherio.
RICHIESTE
La consulta chiede:
1. che si possa avere uno spazio aggregativo per le feste e porta ad esempio la scuola Manzoni che per la festa della scuola ha dovuto chiedere l’area feste a Brugherio
2. di cercare di tutelare e favorire la continuità e la vicinanza fra il parco giochi di via Guardini e l’orto comunitario (progetto Cityfarmers) che nascerà in via Adda.
3. che la situazione di via Offelera venga affrontata in un incontro di consulta in modo che possa essere valutato un intervento sinergico fra i settori comunali interessati (tecnico, giuridico, urbanistico, sociale, educativo).
DECISIONI PRESE
Si decide di invitare gli assessori ad un incontro su via Offelera
PROGRAMMA DI LAVORO DA FARE CHI LO FA TEMPI/SCADENZE NOTE
Prossima Consulta in data 21.04.2015 con odg: aggiornamento idee per progetto bando coesione sociale (Segreteria - Entro sette giorni)
Prossimo appuntamento cityfarmers 29.04.2015 (Gestore del progetto - Tempi definiti da gestore) Lettera consulta per richiesta incontro su via Offelera (Componenti della consulta - Incontro di giugno)
La segretaria Ilda Ronzitti DATA 29/04/2014
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